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Meglio limone o aceto? Scopri quale scegliere e perché

Potere pulente, azione sgrassante, effetto anti odore e formula naturale. Limone e aceto, due ingredienti sempre presenti in cucina, sono spesso usati anche nei detersivi ecologici. Ma funzionano davvero? E in quali casi conviene usarli per le pulizie?

Con il contributo esperto di:
20 maggio 2025
Pulizia con aceto e limone

Le foto di limoni, agrumi e aceto capeggiano sulle confezioni di detersivi per i piatti, tabs lavastoviglie, ma anche sgrassatori e detergenti multiuso. È convinzione comune che l’acidità aiuti nelle pulizie, ma attenzione che ogni tipologia di sporco richiede, per l’efficace rimozione, il giusto ingrediente chimico. Vediamo funzione per funzione chi vince e se davvero limone e aceto sono i migliori alleati.

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Potere sgrassante: funziona meglio il limone o l’aceto?

Sgrassatori

Nessuno dei due. Limone, aceto e agrumi sono presenti su flaconi dei detersivi per i piatti, sulle caps della lavastoviglie e anche su sgrassatori e detergenti per i pavimenti , ma contro l’unto non va bene utilizzare una sostanza acida, serve un prodotto basico, come il bicarbonato. Infatti, gli sgrassatori hanno un ph elevato e anche nelle ricette fai da te si evidenzia che le sostanze acide non servono contro l’unto e che i prodotti in vendita sono decisamente più efficaci rispetto alle soluzioni fatte in casa.

Eppure, nei detergenti, l’immagine di questi due ingredienti naturali, come ad esempio quella mostrata qui sotto, è molto utilizzata, evoca igiene ed essendo prodotti che si usano in cucina spopolano soprattutto sulle confezioni dei detersivi piatti.

Svelto limone e aceto

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Per detergere

Detergere, per definizione, significa “pulire con asportazione totale delle impurità che si trovino alla superficie”: il detergente viene aggiunto all’acqua per aiutare nella rimozione dello sporco. Ma l’uso di aceto o limone può aiutare nella pulizia delle superfici? In generale i detersivi multiuso o pavimenti contengono tensioattivi e sono questi che facilitano la rimozione dello sporco dalle superfici.

L’aggiunta di aceto o limone evoca naturalità, la possibilità di avere un pulito che non sia mediato da ingredienti chimici aggressivi, conferisce un profumo gradevole e che associamo all’idea di pulizia, ma il loro contenuto nei detersivi è generalmente trascurabile.

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Rimozione del calcare: il limone non basta

Pulizia rubinetto con il limone

Il limone contiene acido citrico. L’acido citrico è molto efficace nella rimozione del calcare, ma il contenuto di acido citrico nel limone è molto limitato (5-8%), quindi utilizzare mezzo limone per passare i rubinetti del bagno ha una efficacia davvero blanda, meglio preparare una soluzione più concentrata con l’acido citrico o utilizzare l’aceto.

Quando poi nelle ricette dei detergenti fai da te il succo di limone viene aggiunto all’acqua il suo contenuto di acido citrico si diluisce ulteriormente quindi l’efficacia risulta ancora più blanda, quindi la possibilità di usarlo in alternativa a detergenti specifici è ovviamente inutile.

L'aceto è efficace contro il calcare, ma meno dell'acido citrico e ha un impatto ambientale maggiore. Diventa però inutile se miscelato al bicarbonato, come proposto in molte ricette fai da te, perchè le due sostanze, una acida e una basica, reagiscono tra loro annullandosi.

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Per profumare: vince il limone

La fragranza di limone fa pensare alla pulizia ed è gradevole anche in cucina. Per questo un detergente al limone risulta particolarmente versatile. L’efficacia deodorante del limone è nota e infatti l’utilizzo è spesso raccomandato sia nel frigorifero che in lavastoviglie al posto dei deodoranti.

In molti prodotti il limone mostrato sulle etichette viene correttamente indicato per la profumazione, è il caso ad esempio dello sgrassatore Fabuloso che ha una confezione gialla, mostra spicchi e fiori, lo propone per la fresca fragranza, lo descrive come “profumoso” e con azione anti odore. Ma ovviamente essendo uno sgrassatore il suo pH è tutt’altro che acido e l’efficacia è affidata ai tensioattivi. Anche il detersivo per piatti Dual power Carbon Plus e succo di Limone, ad esempio, combina l’ingrediente al carbone attivo sempre in funzione antiodore.

Fabuloso

In definitiva, il pulito in generale non ha profumo e le sostanze profumanti aggiunte ai detersivi contengono spesso allergeni.

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Naturale, bio e vegan

Sia il limone che l’aceto sono naturali, vegani e possono essere di origine biologica, questo non significa che un detersivo che li utilizzi come ingredienti sia più sostenibile o meno inquinante di uno che non riporta queste sostanze.

Per identificare un prodotto davvero a ridotto ambientale, meglio cercare prodotti concentrati, con packaging riciclato e con Ecolabel europeo. Questo perché non è possibile, leggendo l’etichetta, conoscere la completa composizione: per legge infatti i detersivi e i detergenti, al contrario dei cosmetici, non sono tenuti a riportare l’elenco completo.

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IL CONSIGLIO DELL'ESPERTA
Silvia Bollani - Esperta qualità e sicurezza
Il limone serve per profumare, ma non è efficace nelle pulizie, l’aceto va bene per rimuovere il calcare, meglio non diluirlo e non vanno mescolati con il bicarbonato. Se dovete sgrassare limone e aceto che sono acidi non funzionano, per rimuovere l’unto serve un prodotto con pH elevato, basico, come il bicarbonato.