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Portatili 2 in 1, cosa sono e come scegliere il migliore

Indecisi se acquistare un portatile o un tablet? La soluzione potrebbero essere i portatili 2 in 1, che combinano le caratteristiche di un portatile con la portabilità di un tablet. Come scegliere il migliore? Ecco cosa sapere.

27 settembre 2022
uomo che guarda una serie di PC portatili

Un portatile 2 in 1 combina in un solo dispositivo un tradizionale portatile e un tablet touchscreen. Proprio per la sua natura ibrida e flessibile, un portatile 2 in 1 consente di lavorare seduti alla scrivania o al tavolo del salotto, ma anche di guardare film in streaming comodamente sdraiati sul divano di casa, scorrendo tra le varie opzioni disponibili tramite semplici tocchi sullo schermo. È possibile, infatti, togliere del tutto la tastiera se non ne abbiamo bisogno oppure utilizzarla come supporto di appoggio, se necessario.

Due tipi di portali 2 in 1

Esistono due tipi di portali 2 in 1:

  • Ibridi o removibili: la tastiera può essere completamente scollegata dallo schermo, che può, quindi, essere utilizzato indipendentemente come tablet autonomo, per giocare o navigare in rete. La possibilità di staccare la tastiera potrebbe, però, rallentare alcune prestazioni dei dispositivi, soprattutto con sistema operativo Windows, perché il processore è posizionato dietro allo schermo, con minore spazio per il raffreddamento completo della CPU. In alcuni modelli, parte della batteria o della grafica dedicata sono inserite nella tastiera: se staccata, le prestazioni effettive del dispositivo potrebbero rallentare (per esempio nel caso di giochi).
  • Convertibili: la tastiera può essere ruotata di 360 gradi, in modo da sovrapporsi con lo schermo e utilizzare il dispositivo come un tablet. Tastiera e display, dunque, rimangono sempre collegati. La tastiera può anche facilmente passare alla “modalità tenda” per condividere il contenuto dello schermo con altri.

Esistono alcuni dispositivi di fascia alta di grandi dimensioni (generalmente da 11 a 13 pollici), con efficienti prestazioni, molto simili a quelle di un portatile tradizionale.

Sono adatti a studenti o professionisti. Il prezzo delle tastiere, acquistabili separatamente, varia da 130 euro, nel caso di quelle del produttore ufficiale, a 20 euro, nel caso di una tastiera universale.

Un esempio sono i modelli iPad Pro con processori M1 (per esempio, Apple iPad Pro 12,9") nel caso di sistema operativo iOS, oppure Microsoft Surface Pro 8, Microsoft Surface Pro X SQ2 e Microsoft Surface Go 3 nel caso di sistema operativo Windows.

Portatili 2 in 1: per chi e perché?

I portatili 2 in 1 sono ideali per chi cerca un dispositivo flessibile, che risponde alle principali esigenze quotidiane, che si tratti di lavoro, studio e svago, in qualsiasi posto ci troviamo. Sono una valida alternativa per l’utilizzo domestico, proprio per le dimensioni ridotte rispetto a un portatile tradizionale, e possono essere facilmente utilizzati sia da seduti a un tavolo che seduti sul divano.

Il design versatile e leggero rende i portatili 2 in 1 adatti anche per chi viaggia molto: occupano poco spazio nel bagaglio rispetto a un portatile tradizionale e possono anche essere usati in spazi ridotti, come in aereo o in un bar.

Ecco alcuni consigli per scegliere il modello più adatto alle tue esigenze.

Come scegliere un portatile 2 in 1

I portatili 2 in 1 uniscono le funzionalità di un portatile tradizionale a quelle di un tablet. La grande versatilità, il design e le caratteristiche di questi dispositivi li rendono perfetti per il lavoro e il tempo libero. Come scegliere un portatile 2 in 1? Vediamo in dettaglio gli elementi da valutare.

Sistema operativo

Esistono portatili 2 in 1 che funzionano con diversi sistemi operativi.

  • iPadOS: l'ultimo iPad Pro è dotato di processori M1 e tastiere rimovibili. Alcuni utenti lo utilizzano come valido sostituto di un pc portatile, anche se non presenta la stessa selezione di applicazioni offerte da un MacBook. L’uscita dell’iPadOS 16 offrirà una migliore gestione su iPad Pro con un processore M1;
  • Android: alcuni modelli Samsung di fascia alta si avvicinano molto alle prestazioni di un tradizionale pc portatile. La modalità Samsung DeX ha un’interfaccia utente più classica e permette di utilizzare il portatile 2 in 1 come un computer, connettendolo a un dispositivo esterno con tastiera e mouse;
  • Windows: la maggioranza dei portatili 2 in 1 presenti sul mercato dispone del sistema operativo Windows 10 o 11, che si adatta facilmente a più contesti d’uso, siano essi di lavoro o di svago. Windows 11 è leggermente più intuitivo rispetto a Windows 10.
  • ChromeOS: sistema operativo semplice con un'interfaccia utente facile e intuitiva (con grandi elementi visivi). I portatili 2 in 1 sono adatti soprattutto ad attività di svago (guardare video su YouTube, interagire con i social media o navigare sul web).

Processore

Grazie al loro design versatile e alle dimensioni ridotte, molti portatili 2 in 1 si basano su architettura ARM, più prestante rispetto a quella dei processori x86.

Se sei un appassionato di gaming, verifica il processore presente nel portatile 2 in 1 che andrai a comprare: nonostante alcuni modelli di fascia alta siano molto simili per prestazioni ai pc portatili da gaming, le differenze possono essere notevoli (in termini di scheda grafica dedicata o sistema di raffreddamento del processore).

PC PORTATILI DA GAMING: COME SCEGLIERE IL MIGLIORE

Schermo

La maggior parte dei portatili 2 in 1 ha uno schermo di circa 10-13 pollici (circa 25-35 cm). Se preferisci un modello con uno schermo grande, preparati ad avere un dispositivo più pesante e, di conseguenza, più ingombrante. Evita risoluzioni troppo basse (800 x 1280 pixel), che non garantiscono una visualizzazione ottimale. Per uno schermo soddisfacente, valuta risoluzioni da 1920x1080 pixel.

Non basta considerare soltanto la risoluzione dello schermo: valuta anche elementi come luminosità, reattività, precisione del colore e riflessi. Sui dispositivi di dimensioni inferiori a 14 pollici, meglio optare per uno schermo più rettangolare (16:10 o 3:2 anziché 16:9).

Tastiera

Se hai intenzione di acquistare un portatile 2 in 1 convertibile (con tastiera non staccabile) valuta bene il meccanismo di rotazione, da cui dipende la trasformazione da portatile 2 in 1 a tablet e viceversa. È facile da maneggiare? Riesci a tenerlo con una mano? I tasti rischiano di rompersi?

In caso di modalità di visualizzazione a tenda o presentazione, la tastiera crea una sorta di supporto a forma di A per lo schermo.

Spazio di archiviazione

I portatili 2 in 1 hanno una memoria SSD. In commercio esistono memorie SSD da 32 GB, 64 GB, 128 GB, 256 GB, 512 GB o anche 1 TB. Una memoria da 128 GB è il minimo indispensabile per prestazioni valide. Per i dispositivi Windows meglio uno spazio di archiviazione minimo da 256 GB.

Connettività

La maggior parte dei portatili 2 in 1 presenta porte USB (USB 3.0 è preferibile a USB 2.0), USB-C o micro-USB per collegare accessori come mouse o disco rigido esterno. USB-C può essere utilizzato anche per video, dati o ricarica. Un'uscita HDMI consente di collegare il dispositivo a uno schermo esterno (può essere fatto anche tramite la porta USB-C, se il monitor lo supporta).

Tutti i portatili 2 in 1 possono connettersi a Internet tramite Wi-Fi e includono l’opzione Bluetooth. Se serve l’opzione localizzazione, controlla che sia presente un sistema GPS.

Telecamera

Assicurati che la telecamera frontale abbia un’alta risoluzione, se utilizzi sistemi come Zoom, Teams, Skype, Facetime, Messenger, Skype, WhatsApp.

Batteria

Se in passato la batteria dei portatili 2 in 1 tendeva a scaricarsi facilmente, oggi sono in commercio dispositivi con prestazioni della batteria eccellenti (sopra le 13 ore). 
Per alcuni modelli ibridi, nella tastiera è integrata una batteria aggiuntiva: si tenderà a perdere parte dell'autonomia quando viene scollegata la tastiera.

Portatili 2 in 1: pro e contro

Come abbiamo visto, i portatili 2 in 1 combinano in un unico dispositivo le caratteristiche di un comune pc portatile con la praticità di un tablet. Conviene comprare un portatile 2 in 1? Meglio un modello ibrido, dove lo schermo si può staccare e all’occorrenza può essere usato come un tablet, oppure meglio un modello convertibile dove la tastiera può essere ruotata di 360 gradi?

Ecco una serie di pro e contro.

Pro

  • Pratico, leggero e versatile, combina un tablet e un pc portatile in un solo dispositivo
  • Comodo, soprattutto per attività di lavoro
  • La telecamera frontale sui portatili 2 in 1 ibridi tende a essere migliore rispetto ai tradizionali portatili

Contro

  • Proprio per la sua natura, le dimensioni dello schermo sono ridotte rispetto a un portatile tradizionale
  • La possibilità di collegare elementi esterni tramite porta USB è limitata perché gli ingressi sono scarsi. Spesso è presente solo una USB-C
  • In caso di sistema operativo Windows, alcune applicazioni sono limitate, perché molte sono ottimizzate per l'uso con mouse
  • Il prezzo varia in base alle caratteristiche del dispositivo, salendo in caso di fascia alta. Può essere più costoso di pc portatile o di un tablet di gamma simile

Quanto costa un portatile 2 in 1

Se all’inizio il pc fisso era l’unica opzione disponibile, con gli anni sono arrivati sul mercato i portatili, prima, e i tablet, dopo, che hanno offerto maggiore mobilità e flessibilità. Oggi le principali case produttrici realizzano anche alcuni modelli di portatili 2 in 1.

Il prezzo varia a seconda delle caratteristiche e delle prestazioni del dispositivo.

Puoi trovare modelli a meno di 300 euro, ma l’utilizzo è molto limitato, vista la ridotta capacità di archiviazione e i processori meno potenti, come AMD Athlon o Intel Celeron.

Se vuoi un modello più efficiente dovrai spendere una cifra dalle 600 euro in su. Se non hai vincoli di budget, puoi arrivare a spendere anche più di 1.500 euro.

Meglio un pc portatile, un tablet o un portatile 2 in 1? Il consiglio è quello di avere ben in mente il tipo di utilizzo che si andrà a fare.

COME SCEGLIERE IL TABLET