Resi su Amazon: per elettronica e multimedia il termine passa a 14 giorni
La possibilità di effettuare un reso su Amazon per determinati prodotti di elettronica e multimedia passa da 30 a 14 giorni. Prima dell'entrata in vigore delle nuove regole il colosso ecommerce ha previsto una fase transitoria di un mese. Vediamo quali prodotti saranno impattati dalle nuove politiche di reso e a cosa è bene fare attenzione quando devi restituire un acquisto online.

Amazon riscrive le regole dei resi. Il colosso ecommerce, noto da sempre per aver fatto da apripista alla possibilità di ripensare ai propri acquisti ed esercitare il recesso entro 30 giorni dalla consegna, ora rivede i termini. A fine aprile entreranno in vigore infatti le nuove condizioni che riportano i termini per il ripensamento a 14 giorni, secondo quanto previsto dalle norme Ue.
Reso Amazon: come cambiano le regole
Al momento si sa che le regole non entreranno subito in vigore, ma Amazon ha previsto una fase transitoria, dopodiché le regole si applicheranno automaticamente alle categorie di prodotti interessate.
Le nuove regole si applicano a fotocamere, prodotti di elettronica, forniture per ufficio, PC, wireless, videogiochi, musica e DVD. Per gli altri prodotti disponibili su Amazon, inclusi i dispositivi Amazon e Amazon Renewed, continuerà a essere possibile la resituzione entro 30 giorni. Questo cambiamento riguarda le categorie di prodotti venduti da Amazon e da partner di vendita. In ogni caso, la data entro la quale effettuate il reso rimane indicata all'interno della scheda prodotto, sotto il prezzo.
Come confermato dalla stessa Amazon, le nuove regole non entrano subito in vigore, ma è prevista una fase di transizione. Nel periodo compreso tra il 25 marzo e il 25 aprile 2024 sarà comunque possibile rendere i prodotti acquistati entro 30 giorni. Dopo questa finestra, invece, il periodo viene ridotto a 14 giorni dal giorno della consegna per le categorie di prodotti indicate.
Le politiche di reso sono le stesse che valgono per i prodotti venduti da Amazon: dal 26 aprile, perciò, anche i partner che operano sul Marketplace e che vendono determinati prodotti di elettronica dovranno garantire il periodo minimo di 14 giorni per recedere dagli acquisti.
Recesso e garanzia, cosa prevede la legge
Nel caso di acquisti online, sia sulla piattaforma Amazon che su altri siti ecommerce, la legge prevede la possibilità di valutare il prodotto ricevuto e di poterci ripensare. In questo caso è possibile esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla consegna del prodotto: dovrai quindi comunicarlo al venditore e adoperarti per restituire l’articolo, occupandoti della spedizione (a meno che il venditore non se ne faccia carico). Il venditore dovrà rimborsarti quanto pagato entro 14 giorni dalla comunicazione di recesso, riaccreditandoti l’importo sullo stesso mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto.
Se il prodotto è difettoso, non garantisce le prestazioni promesse, o si è guastato durante i due anni di garanzia, devi rivolgerti al venditore per far valere la garanzia di conformità. Il venditore è obbligato a gestire e risolvere il problema, fornendo la riparazione o la sostituzione del prodotto senza ulteriori spese per il cliente, comprese quelle per la spedizione del prodotto in riparazione.
Amazon indirizza le richieste di garanzia al Servizio Clienti che gestisce la pratica fornendo e indicazioni per intervenire in base al problema lamentato. In ogni caso è prevista la compilazione di un form che il cliente trova alla sezione: “Vai ai miei ordini” . Quale che sia la modalità di intervento è importante ricordare che tutti i prodotti acquistati, sia online che nei negozi fisici, sono coperti dalla garanzia di conformità. Questa garanzia, che dura 24 mesi a partire dalla consegna del prodotto, garantisce la riparazione o la sostituzione del prodotto senza alcuna spesa per il cliente e nel caso di difetti minori si può ottenere la restituzione di una parte del prezzo. La garanzia di conformità è un diritto di chi compra che può pretenderla sempre anche se non viene menzionata nelle condizioni di acquisto. Questo tipo di garanzia può avere anche altri nomi, come: “garanzia legale”, “garanzia del venditore”, “garanzia europea di conformità”.
Anche i prodotti usati e quelli rigenerati (cioè quelli che il venditore rimette in vendita dopo averli riparati) sono coperti da garanzia come i prodotti nuovi. Il venditore può ridurne la durata che però non può essere inferiore a un anno. Per i prodotti usati l’ampiezza della garanzia (cioè il cosa copre) dipende dalle caratteristiche che il prodotto ha al momento dell’acquisto, queste devono essere descritte da una scheda tecnica alla quale il cliente può fare riferimento per contestare eventuali mancanze di conformità. In ogni caso, il venditore deve garantire che il prodotto abbia le caratteristiche promesse e anche quelle che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi tenendo conto dello stato d’uso.