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Galaxy S24, giallo sul prezzo e sui costi futuri

L’uscita degli ultimi modelli Galaxy, nativi intelligenti artificiali, è stata accolta con toni trionfalistici. C’è di nuovo che Samsung ha spostato la competizione con i concorrenti dal campo dalle dotazioni tecniche a quello delle funzioni Ai, che però saranno fruibili gratuitamente fino al 31 dicembre 2025. Poi potrebbero essere a pagamento. Incognita anche sui prezzi di vendita che saranno applicati dopo la fine della promozione “raddoppia la memoria” (30 gennaio 2024). 

articolo di:
19 gennaio 2024
Samsung Galaxy S24 Ultra

Wongsakorn Napaeng / Shutterstock.com

Intelligenti si nasce. Ecco perché Galaxy S24, il primo telefonino che nasce con l’intelligenza artificiale già incorporata (cioè senza ricorrere a servizi, app, dedicate) è un dispositivo speciale. È notevole, certo – anche nel prezzo, decisamente alto –, ma non ha nulla di sbalordivo o rivoluzionario, nel senso che le funzionalità che offre “all-in” si erano già viste sotto altre forme. E per molti versi sono ancora perfettibili, se non acerbe. Come è ormai consueto in casa Samsung, i modelli sono tre: S24 standard, S24+ e la punta di diamante S24 Ultra (in titanio, seguendo l’esempio di Apple).

Di seguito riportiamo le nostre prime impressioni a caldo sui Galaxy S24. Le prove di laboratorio ci diranno di più. Presto ti racconteremo i risultati del nostro test. Nel frattempo, se sei alla ricerca di un nuovo telefonino puoi consultare i risultati dei nostri test su oltre 150 smartphone sul mercato. 

Un interprete portatile

L’aspetto più singolare è che il nuovo smartphone partorito dal gigante sudcoreano è poliglotta – “parla” 13 lingue (tra cui l’italiano”) – e si comporta come un interprete portatile. Infatti, è in grado di eseguire una traduzione simultanea in una conversazione dal vivo tra persone che parlano lingue diverse. Ascolta ogni volta la frase enunciata, la traduce ripetendola con una voce sintetica e contemporaneamente la trascrive, dividendo lo schermo in due (da una parte in lingua originale e dall’altra la traduzione). Non c’è bisogno di essere online, perché tutto avviene sul dispositivo.

La traduzione è live

La stessa cosa succede nelle conversazioni telefoniche, quando occorre interloquire con una persona che parla una lingua che non conosciamo (purché inclusa tra quelle impostate sul Galaxy S24). Se siamo in viaggio, prenotare un ristorante o un taxi in coreano non è più un problema, dal momento che vi viene in soccorso la funzione Traduzione Live. Quando la si avvia, l’interlocutore riceve l’avviso che la chiamata sarà tradotta da un dispositivo, che ascolterà le nostre frasi pronunciate da una voce sintetica. In cambio sentiremo le sue tradotte dalla stessa voce. La comunicazione non è fluida: dopo aver pronunciato una frase, c’è uno scarto di tempo da mettere in conto per via della traduzione e dell’enunciazione della frase tradotta. È un tempo accettabile se la conversazione ha un carattere pratico e impersonale, come nei due esempi citati; meno se si deve discutere di questioni di lavoro.

Galaxy S24 funzione Traduzione Live
fonte: www.samsung.com

La giusta conversazione

Grazie all’Assistente Chat, che funziona con tutte e tredici le lingue, l’Ai fornisce suggerimenti sia su come formulare frasi in uno scambio di messaggi (incluse le email) sia sul registro espressivo che è il caso di adottare: amichevole, social (completo di emoticon), formale o addirittura letterario. Un servizio molto utile per sapere quali parole e quale tono usare se si deve scrivere ad amici oppure a colleghi stranieri. Funziona in qualsiasi spazio che prevede la scrittura di testi (sms, app, email…), dal momento che l’Ai è integrata nella tastiera.

La trascrizione è servita

Addio anche a sbobinature lunghe e noiose (per cui venivano in aiuto già diverse app): l’Ai di Galaxy S24 trasforma in testo scritto quanto contenuto in una registrazione audio (per esempio di una conferenza, di un dibattito o di un’intervista), producendo pure il riassunto della trascrizione. Inoltre, grazie all’Assistente Note, è possibile dettare note, ricevere suggerimenti di scrittura e perfino una sintesi degli appunti presi.

Se invece si ricevono messaggi mentre si è in auto, c’è Android Auto che evita distrazioni inopportune: riassume i messaggi e suggerisce le risposte, comunicando persino l’orario in cui è previsto l’arrivo a destinazione, in modo da non essere disturbati mentre si è alla guida.

Piccole magie del photo editing generativo

Stupisce sia l’ampio spettro di possibilità di manipolazione delle fotografie sia la velocità e la facilità di esecuzione dei cambiamenti: si possono cancellare oggetti, spostarli, isolarli, ingrandirli, ricomporli, oltre che eliminare ombre e riflessi.

Se si eliminano da una foto persone o cose che disturbano o che non ci piacciano, l’editing generativo delle immagini consente poi di integrare i pixel in modo da ricostituire uno sfondo coerente. Lo fa in maniera convincente se lo sfondo è abbastanza omogeneo, altrimenti si notano sbavature e incongruenze. Piccole magie, certo, ma è lecito nutrire riserve sul possibile uso distorto di questi ottimi fake confezionati così facilmente. I pixel vengono integrati anche nel caso in cui ruotiamo la foto e bisogna riempire i bordi.

Galaxy S24 funzione Photo Editing Generativo
fonte: www.samsung.com

E per chi non sa cosa fare per migliorare una foto, c’è la funzione Edit Suggestion che consiglia quali modifiche è meglio apportare.

Chi “cerchia” trova

Istruiti soprattutto sui testi, i motori di ricerca sono storicamente deboli sulla ricerca per immagini, finché non è arrivato Google Lens, sui cellulari disponibile tramite app. Ora questa tecnologia non solo è incorporata nel Galaxy, ma è addirittura affinata nella funzione “Cerchia e cerca”.  La ricerca avviene a partire da ciò che si sta visualizzando sullo schermo, senza quindi essere obbligati a passare ad app apposite: si preme sul tasto Home e si disegna con le dita un cerchio attorno a un particolare che ci interessa. Si attiverà quindi la ricerca online di informazioni riguardanti ciò che è contenuto nell’area cerchiata. Che sia un fiore, un monumento, un oggetto in vendita, si scoprirà di cosa si tratta e da qui si potrà approfondire la ricerca.

Galaxy S24 funzione Cerchia e Cerca
fonte: www.samsung.com

La scadenza delle funzioni Ai

Nonostante Samsung abbia una propria piattaforma di Ai, gran parte delle funzioni offerte dai Galaxy S24 sono di terze parti – in particolare Google – e gli accordi con queste sono a scadenza, tant’è che sul proprio sito il colosso sudcoreano mette le mani avanti: “Le funzionalità Galaxy AI saranno fruibili gratuitamente tramite i dispositivi Samsung Galaxy che le supportano almeno fino al 31 dicembre 2025. La disponibilità delle funzionalità AI fornite da terze parti potrebbe essere soggetta a modifiche e in ogni caso è soggetta ai termini e condizioni di servizio del fornitore stesso”.

Tradotto, a partire da gennaio 2026, diverse funzionalità nutrite dall’intelligenza artificiale generativa potrebbero non essere più disponibili né gratuite. Nelle stesse note, al punto precedente, però già ora sorge un dubbio, dato che si specifica: “L’utilizzo di alcune funzioni AI potrebbe non essere gratuito”. Quali in particolare non si dice.

Qualche dubbio su prezzi e promozioni

Sul design nulla da obiettare: i Samsung Galaxy S24 hanno linee eleganti, bordi piatti e squadrati, colori del telaio dalla tonalità minerali, nelle varianti nero, grigio, viola e giallo. Un piccolo giallo anche sui prezzi. È in corso, con scadenza 30 gennaio 2024, la promozione “raddoppia la memoria”: per esempio il modello S24+ da 512 GB (prezzo di listino 1.309 euro) lo si paga 1.189 euro, cioè quanto costerebbe a prezzo pieno il modello con metà memoria S24+ 256 GB. Allo stesso modo, il modello top di gamma S24 Ultra 1 TB, invece che pagarlo 1.859 euro ce lo si porta a casa con 1.619 euro (il prezzo di un S24 Ultra 512 GB). Dopo il 30 gennaio non c’è l’esplicita conferma che saranno applicati i prezzi di listino, molto alti, né che ci saranno altre forme di promozione. Se così non fosse chi arriva all’acquisto tardi, anche solo sforando di qualche giorno la fatidica data del 30 gennaio, sentirà di essere finito nell’iniziativa “dimezza la memoria”. Ecco il listino ufficiale.

  • S24 128 GB a € 929
  • S24 256 GB a € 989
  • S24+ 256 GB a € 1.189
  • S24+ 512 GB a € 1.309
  • S24 Ultra 256 GB a € 1.499
  • S24 Ultra 512 GB a € 1.619
  • S24 Ultra 1 TB a € 1.859

Anche la rivalutazione dell’usato è una promozione a tempo. Fino al 30 gennaio è previsto uno sconto di 100 euro per chi acquista un S24 Ultra oppure Plus restituendo il vecchio smartphone Samsung (lo sconto si riduce a 50 euro per chi acquista il modello S24 base). E dopo il 30 gennaio l’usato non vale più nulla?

Leggi anche i risultati dei nostri test sull'intelligenza artificiale degli ultimi cellulari Samsung.