Bonus tv e decoder: scadono il 12 novembre. Finiti i fondi
Doccia fredda dal Mise. Con un avviso sul proprio sito, il ministero ha comunicato che sono finiti i fondi per i bonus Tv e decoder da 50 euro (per chi ha un Isee fino a 20 mila euro) e il bonus rottamazione da 100 euro senza limiti di Isee. A partire dal 13 novembre, infatti, non sarà più possibile per i negozianti accedere alla piattaforma per applicare degli sconti a chi acquista un nuovo tv. Rimane in vigore invece il bonus speciale per gli ultra 70enni. Ecco cosa succede dalla mezzanotte del 12 novembre ai bonus per il nuovo digitale terrestre.
- contributo tecnico di
- Tatiana Oneta

I soldi sono finiti, questo è quanto viene comunicato dal Ministero dello Sviluppo Economico sulla propria pagina web ufficiale. Di fatto, dalla mezzanotte del 12 novembre i rivenditori non potranno più erogare i bonus. Infatti a partire dai primi minuti del 13 novembre, la piattaforma ministeriale presso la quale i rivenditori devono registrare i dati necessari alla vendita applicando il bonus al consumatore, verrà chiusa.
Oltre al bonus tv con rottamazione da 100 euro, quindi, dal 13 novembre sparisce anche il bonus da 50 euro destinato ai rediti più bassi (con Isee sotto i 20.000 euro). Non devono preoccuparsi invece coloro che hanno più di 70 anni se posseggono un reddito personale da pensione fino a 20.000 euro (non l’Isee): possono infatti continuare a richiedere l’installazione e la consegna del decoder al proprio domicilio.
Il Mise ha già richiesto al Ministero dell’economia di rifinanziare la misura per aiutare coloro che sono obbligati, di fatto, a cambiare il televisore o ad acquistare il decoder a causa della modifica delle frequenze. Salvo un rifinanziamento dell'ultimo minuto, però, al momento rimangono solo pochi giorni per ottenere il bonus. Ma cosa bisogna fare? Come funziona e a quanto ammonta?
Come ottenere il Bonus tv con rottamazione
Il Bonus tv è uno sconto del 20% sul prezzo (con Iva) di un nuovo televisore e può arrivare fino a un massimo di 100 euro. Se ad esempio su un televisore da 300 euro si possono risparmiare circa 60 euro, su uno da 1.000 euro se ne possono risparmiare comunque solo 100.
Si tratta dunque di uno sconto sull'acquisto di un nuovo apparecchio a seguito della rottamazione del vecchio. Per rottamare il vecchio apparecchio e ottenere così il bonus occorre scegliere una di queste due modalità:
- si può portare il vecchio televisore direttamente al negozio dove si acquista quello nuovo. Il rivenditore ritirerà e smaltirà il vecchio apparecchio e applicherà contestualmente il 20% di sconto sul nuovo acquisto (purché presente nell'elenco del ministero). È possibile ottenere il bonus anche per acquisti online, seguendo le indicazioni pubblicati dai rivenditori sui propri siti;);
- in alternativa, si può portare il vecchio tv a una discarica autorizzata.
In entrambi i casi si deve compilare un modulo i cui si dichiara:
- i dati anagrafici di chi sta rottamando il vecchio televisore;
- marca e modello del televisore rottamato che deve esser stato acquistato prima del 22 dicembre 2018 (se marca e modello non sono recuperabili perché il tv è troppo vecchio, basta la dichiarazione di acquisto antecedente al 2018);
- i dati del rivenditore o del centro raccolta rifiuti cui si consegna il televisore rottamato;
- di esser in regola con il pagamento del canone Rai.
Il nostro consiglio è quello di compilare due moduli, infatti uno va consegnato a chi ritira il vecchio televisore con allegata la fotocopia della carta d’identità, il secondo controfirmato dal rivenditore o dall’addetto allo smaltimento va conservato, così da esser in regola per eventuali controlli. In particolare, se il vecchio tv viene consegnato in una discarica, è possibile mostrare il modulo al rivenditore per l’acquisto del nuovo televisore e ottenere il bonus sull’acquisto.
È possibile anche delegare all’acquisto un’altra persona, che dovrà presentarsi in negozio munito di delega scritta e da un documento d’identità del delegante insieme al proprio. Il bonus può essere ottenuto una sola volta per ogni utente identificato con codice fiscale e al momento, appunto, è destinato a terminare il 12 novembre 2022.
I requisiti per ottenere il bonus tv con rottamazione
Il bonus è destinato a chi deve cambiare il televisore perché non è più idoneo a ricevere le trasmissioni tv a partire da ottobre 2021, data in cui è iniziata la transizione al nuovo standard televisivo. Tuttavia, per poter beneficiare del bonus, occorrono tre condizioni fondamentali:
- rottamare un televisore acquistato prima del 22 dicembre del 2018;
- essere in regola con il pagamento del canone tv compreso chi ne è esentato come gli ultra 75enni;
- acquistare uno dei modelli di televisore previsti dal lungo elenco del ministero dello Sviluppo economico.
Il bonus non è retroattivo, quindi spetta solo per gli acquisti fatti a partire dal 23 agosto 2021 e fino al 12 novembre 2022. Tuttavia è cumulabile con quello da 50 euro che è ottenibile solo dai possessori di Isee più bassi (sotto i 20 mila euro), destinato anch'esso a terminare dopo il 12 novembre.
Bonus tv o decoder da 50 euro: stop dal 13 novembre
Come abbiamo visto, anche il contributo da 50 euro destinato ai redditi più bassi (con Isee sotto i 20 mila euro) non potrà più essere richiesto a partire dal 13 novembre. Fino ad allora, il bonus viene erogato anche in questo caso direttamente dal negoziante in fase di acquisto di un televisore o di un decoder adatto a supportare il nuovo standard del digitale terrestre DVB.T2. Ovviamente se il costo del decoder fosse inferiore a 30 euro, il negoziante accorda lo sconto pari al prezzo dello stesso, non sono previsti rimborsi per la differenza.
Questo bonus può esser richiesto una sola volta e, come abbiamo visto, è riservato a chi fa parte di un nucleo familiare che possiede un Isee massimo di 20.000 euro. Per ottenerlo occorre possedere un Isee in corso di validità e presentare una richiesta al venditore, compilando un modulo, in cui si dichiara di esser residenti in Italia, di possedere i requisiti Isee necessari e che nessun altro componente del nucleo familiare di appartenenza ha usufruito del bonus. Il bonus tv o decoder è cumulabile con quello tv che arriva fino a 100 euro.
Bonus decoder per gli ultra 70enni: resta in vigore
Con la legge di Bilancio 2022, per agevolare l’accesso universale ai servizi di inclusione degli utenti al divario digitale, è stato previsto un bonus decoder dedicato a chi ha compiuto 70 anni e possiede un reddito personale da pensione massimo di 20.000 euro.
La misura prevede che il decoder venga consegnato e installato gratuitamente a casa di chi, tra gli aventi diritto, ne fa richiesta. Il decoder non ha un valore commerciale superiore ai 30 euro, di conseguenza, quando l’incaricato di Poste si occuperà della consegna e dell’eventuale installazione non deve riscuotere alcun contributo economico.
Il calendario del nuovo digitale terrestre
Conclusa prima dell'estate la fase di riordino delle frequenze dovute al graduale passaggio delle trasmissioni da mpeg2 a mpeg4, dal 20 dicembre 2022 tutte le emittenti dovranno obbligatoriamente trasmettere esclusivamente con la codifica mpeg4. Si tratta solo del preludio al vero passaggio al nuovo digitale terrestre (DVB-T2) che dovrebbe iniziare (salvo slittamenti) a partire da gennaio 2023; in quell'occasione sarà importante avere o un nuovo televisore oppure un decoder in grado di decodificare il nuovo segnale. In questo articolo ci sono tutti i dettagli per capire se e quando è necessario cambiare il proprio apparecchio.
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