Decoder tv gratis per gli over 70: ecco come si ottiene il bonus
Stanno per essere consegnati i primi decoder gratuiti destinati ai pensionati con più di 70 anni e un reddito massimo di 20 mila euro. Chi ne ha diritto, può fare richiesta via telefono, online oppure di persona in uno degli uffici postali. Ecco tutte le informazioni su chi ne ha diritto e come fare a richiederlo.
- contributo tecnico di
- Tatiana Oneta
- di
- Luca Cartapatti

Dall'8 marzo tutte le emittenti hanno iniziato a trasmettere soltanto in alta definizione. Ciò significa che molti televisori acquistati prima del 2010 potrebbero non essere in grado di ricevere i nuovi canali HD. Anche reti come Rai1, Canale5 o La7 passano all'alta definizione: tuttavia, per un tempo limitato, si potranno continuare a vedere sui canali dal 501 in poi anche con i televisori più vecchi. Questo certamente per concedere ancora un po' di tempo alle persone per adeguare il proprio apparecchio, comprandolo nuovo o installando un decoder. Tutto questo, lo ricordiamo, è solo il primo passo verso il vero passaggio al nuovo digitale terrestre (DVB-T2) che avverrà però soltanto a gennaio 2023.
In quest'ottica, il Governo ha messo sul campo una serie di incentivi per sostenere la spesa imprevista del cambio televisore o, più semplicemente, dell’acquisto di un decoder che permetta di ricevere già in questa fase i canali in alta definizione e, da gennaio del prossimo anno, anche la ricezione del nuovo standard tv. Tra questi bonus, uno in particolare è dedicato alle persone più anziane e in situazione economica non florida. Il bonus prevede un decoder DVB-T2 (del valore di 30 euro) gratuito e consegnato direttamente al domicilio. Ma vediamo nel dettaglio di che si tratta, chi ne ha diritto e come si fa a ottenerlo.
Chi ha diritto al bonus decoder
Con la legge di Bilancio del 2022 è stato prevista la possibilità di ottenere un decoder gratuito per le persone, titolari di un abbonamento Rai, che abbiano compiuto 70 anni o più nel 2021 e abbiano un reddito da pensione personale massimo di 20.000 euro. Non stiamo parlando di bonus con richiesta di Isee quindi, ma si fa riferimento al reddito lordo annuo da pensione.
La misura prevede che il decoder venga consegnato gratuitamente e installato da un incaricato di Poste, Postel o SDA, con l'ausilio di un’assistenza telefonica per la sintonizzazione dei canali e altre problematiche. Il decoder ha un valore commerciale di 30 euro quindi, al momento della consegna, l'incaricato non dovrà chiedere al pensionato alcun contributo economico.
Come fare la richiesta
Chi ne ha diritto deve attivarsi e farne richiesta. La richiesta si può fare in tre diversi modi:
- Telefonando al numero verde 800776883
- On line sul portale dedicato
- Di persona in Posta
In ogni caso per fare richiesta occorre avere a portata di mano il codice fiscale e il numero di tessera sanitaria della persona che fa la richiesta e possedere un telefono cellulare. Infatti, sia che si telefoni sia che si faccia la prenotazione online, il primo scoglio da superare è la verifica del limite reddituale o dell’intestazione del canone di abbonamento alla tv per accedere alla prenotazione dell’appuntamento per la consegna.
Esiste un elenco delle persone che hanno diritto a ricevere il decoder gratuitamente, stilato da Inps, Ministero dello sviluppo economico e Agenzia delle entrate che, incrociando i dati in loro possesso hanno trasmesso a Poste l’anagrafica dei soggetti che posseggono tutti i requisiti richiesti dalla normativa. Se quando si tenta di accedere al sito per fare la richiesta le credenziali richieste risultano errate è perché la persona non risulta nella lista degli aventi diritto. Se però si è certi di possedere tutti i requisiti e non si ha già usufruito del bonus Tv-decoder, è possibile contattare il Mise ai numeri 0687800262 o via whatsapp al 3401206348.
Serve un cellulare
Una volta superata la prima verifica si deve avere un cellulare su cui viene inviato un messaggio con il codice OTP da inserire nel portale o da comunicare all’operatore per procedere alla prenotazione dell’appuntamento con Poste per la consegna del decoder gratuito. La procedura termina con il ricevimento di un messaggio sul cellulare con la conferma di tutti i dati inseriti e dell’appuntamento.
Il giorno della consegna l’incaricato di Poste vi darà il decoder gratuito, non si deve pagare nulla e non si può chiedere all’operatore l’installazione del decoder gratuito. Infatti, all’interno del pacco trovate quanto vi serve per collegarlo alla tv e sintonizzarlo, in caso di problemi, basta chiamare il numero verde 800776883 e selezionare il numero 3 per ricevere assistenza nell’utilizzo del decoder.
Attenzione alle truffe
Attenzione a chi si spaccia per un incaricato di Poste per la consegna dello stesso senza rispettare l’orario concordato per l’appuntamento perché in questo caso le possibilità che si tratti di un tentativo di truffa sono alte. Inoltre, lo ripetiamo si tratta esclusivamente di una consegna, gli incaricati di Poste non sono autorizzati a installare il decoder e quindi a entrare in casa.
Consigli per l'acquisto del decoder
Nonostante siano ora operative le modalità per richiederlo e siano in atto le prime consegne, il bonus decoder è indubbiamente in ritardo rispetto alla tabella di marcia del passaggio al nuovo digitale terrestre: sarebbe stato infatti più utile che le persone avessero ricevuto il nuovo decoder prima dello switch off dell'8 marzo dei canali in definizione standard. Se non si hanno i requisiti richiesti dall’Agenzia delle entrate per ottenere questo bonus, si può sempre decidere di acquistarne uno in autonomia. Per aiutarti nella scelta, nel nostro test comparativo sui decoder abbiamo messo a confronto 19 modelli da 30 fino a 250 euro: ecco i risultati e i negozi online più affidabili dove li puoi acquistare ai prezzi più convenienti.