Canone Rai: al momento l’imposta resta nella bolletta elettrica
Il Canone Rai, al momento, resta nella bolletta elettrica fino al 2023. Che cosa succederà allora il prossimo anno? Ancora non si sa, ma le ipotesi in campo sono diverse. Tra queste anche quella di aggiungere una tassa su smartphone e dispositivi multimediali (al momento accantonata). Al momento per quest'anno tutto resta come prima.

Per ora resta tutto com’è: il Canone Rai continuerà a essere pagato attraverso la bolletta elettrica. Dal 2023, però, il Canone Rai uscirà dalla bolletta della luce, come richiesto dall'Unione europea.
Canone Rai e Pnrr
Al momento, dunque, non si cambia. Ma da dove nasce la questione dell’abolizione dell’obbligo del pagamento del Canone Rai in bolletta? Alla base della motivazione c'è l’impegno, preso dal Governo italiano direttamente con l’Europa e riportato all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che riguarda la cancellazione dell’obbligo per i venditori di elettricità di raccogliere tramite le bollette somme che non sono direttamente correlate all’energia. Anche se nel Pnrr non si fa nessun riferimento esplicito al Canone Rai, la tassa per la televisione pubblica rientrerebbe a pieno titolo in queste voci da cancellare.
L’impegno, quindi, è quello di eliminare le spese non direttamente collegate ai costi dell’elettricità nell’ottica di una maggiore trasparenza. Tutto questo a partire dal 2023. Come organizzazione di consumatori auspichiamo che questo impegno venga mantenuto a tutto vantaggio dei cittadini. Inserire voci di costo aggiuntive nelle bollette non fa che rendere poco chiaro l'effettivo importo che paga l'utente per l'utilizzo dell'energia. Come avviene per i cosiddetti oneri di sistema sui quali è intervenuta anche l’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Che cosa succederà quindi il prossimo anno? Ancora non si sa, ma le ipotesi in campo sono diverse. Tra queste anche quella di aggiungere una tassa su smartphone e dispositivi multimediali (al momento accantonata). Al momento per quest'anno tutto resta come prima.
Canone in bolletta: una misura introdotta nel 2015
Era il 2015 quando, attraverso la legge di Stabilità, si introduceva l’obbligo del pagamento del Canone Rai direttamente nella bolletta elettrica. Il provvedimento era stato preso con lo scopo di fermare l’evasione fiscale dell’imposta per la televisione pubblica. Così, i 90 euro totali della tassa, sono stati divisi in 10 mensilità da 9 euro l’una e inseriti tra le voci della bolletta della luce.
Canone Rai: tutte le regole ora in vigore
Ma, nell'attesa di capire se questi cambiamenti ci saranno davvero, come faccio a distinguere l’importo del Canone da quello della luce? Se ho due contratti della luce, devo pagare due volte il Canone? Qui, trovi le risposte a questi e altri dubbi comuni sul pagamento della tassa per la televisione pubblica.