Ultimi reclami

E. C.
05/09/2025

Tacito rinnovo illegale

Spett. Consulcesi Sono titolare del contratto n° 2000021377 Nel contratto in oggetto è inserita la solita clausola di rinnovo tacito dell'abbonamento ai servizi club che, naturalmente, non avevo notato al momento della sottoscrizione dei vostri servigi legali. Ne ho pagato inconsapevolmente le rate con il meccanismo del prelievo automatico, cessato per rinnovo della mia carta di credito. Da allora mi subissate di richieste di pagamento delle rate. Orbene, con l'ausilio di Altroconsumo, vi invito a cessare l'invio delle richieste di pagamento. Ciò in forza delle molteplici sentenze sfavorevoli al meccanismo del tacito rinnovo, sia di magistratura ordinaria che della Cassazione. Infatti, " il consenso al rinnovo deve essere, in tutti i casi, libero, specifico, informato e inequivocabile e non è ammesso il rinnovo tacito o presunto. Inoltre, può essere revocato in qualsiasi momento...19 mag 2021" "In particolare, l’Art. 14 della Legge sulla concorrenza appena approvata, modifica il Codice del consumo (D.lgs. n. 206/2005) inserendo, dopo l’articolo 65, l’articolo 65-bis relativo ai “Contratti di servizi a tacito rinnovo” volto a rafforzare la tutela del consumatore. Nello specifico, il nuovo articolo prevede che nei contratti di servizi stipulati a tempo determinato con clausola di rinnovo automatico, il professionista ha l’obbligo di inviare un avviso al consumatore 30 giorni prima della scadenza del contratto, indicando la data entro cui quest’ultimo può inviare la disdetta." "si può dedurre facilmente che la clausola che prevede il rinnovo tacito è da considerare vessatoria solo nel caso in cui il contratto non sia il frutto di una trattativa tra le parti, quando cioè il suo contenuto è predisposto in forma standard da un solo soggetto mentre l’altro ha solo la possibilità di scegliere se aderire o meno. È appunto il caso dei contratti realizzati mediante moduli o formulari prestampati. In tale ipotesi, se la clausola vessatoria non è oggetto di apposita sottoscrizione, ulteriore rispetto a quella a fine contratto, essa è inefficace. Cass. 27 febbraio 1998 n. 2152, in riferimento alla sola clausola di proroga tacita: Cass. 10 maggio 2001 n. 6510." Per quanto sopra riportato vi invito a cessare l'invio delle richieste di pagamento delle rate, riservandomi, se occorre, di richiedere la restituzione di quelle indebitamente pagate. In assenza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

In lavorazione
E. C.
22/07/2025

quote associative

Spett. consulcesi, Sono titolare del contratto per recupero somme n° 0ff2021/00133966 ho già rinunciato ad ulteriori contenziosi legali per il suddetto recupero. durante il periodo di associazione necessario per l'avvio dell'azione di recupero ho regolarmente pagato le rate relative alla detta azione, ma non mi sono mai accorto che, automaticamente, per la solita postilla di tacito consenso, continuavo anche a pagare l'iscrizione al club, pur avendo manifestato chiaramente, a voce, la volontà di non procedere più. ora, dopo aver pagato diverse rate di questo balzello, per evitare di procedere per altre vie, mi continuano a pervenire avvisi di mancati pagamenti in sospeso, che, invero hanno colmato la misura. pertanto, in considerazione delle normative sulla privacy, delle numerose sentenze in materia e della giurisprudenza chiaramente sfavorevole a detta pratica, laddove si determina che "Il consenso deve essere, in tutti i casi, libero, specifico, informato e inequivocabile e non è ammesso il consenso tacito o presunto.", comunico che da questo momento non sarà effettuato più alcun pagamento di ulteriori quote", e, non possedendo al momento una PEC valida, vi invito a ritenere questa MAIL come ufficiale recesso da ogni rapporto con la vostra struttura. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti, anche con l'ausilio della Associazione di tutela consumatori "Altroconsumo", che mi legge in copia. Dr. Ennio Clemente .

In lavorazione
C. B.
14/02/2024

CONSULCESI: Addebito diretto persistente nonostante disdetta servizio

Nonostante abbia disdetto piu' volte il servizio (anche via posta certificata, come da loro richiesto), CONSULCESI continua ad addebitarmi mensilmente la quota di adesione. Vorrei liberarmene

Chiuso
G. C.
21/02/2023

Richiesta quote associative a Club

Buongiorno ho sottoscritto un contratto di adesione all'Appello di una causa patrocinata dal Consulcesi Club, dove era inserita una clausola di abbonamento al Club stesso, gratuito per un periodo e a pagamento per i sucessivi mesi. In ritardo mi sono accorto del termine di scadenza e addebitata la prima rata, ho subito inviato comunicazione di volontà di disdetta, non avendo tra l'altro mai effettuato alcun accesso al loro sito, e mai usufruito di alcun servizio da loro offerto. Chiedo se sia ancora possibile al giorno d'oggi costringere a pagare per un anno intero un servizio inserito in un contratto in maniera poco trasparente, senza possibilità di ripensamenti

Chiuso
B. O.
20/02/2023

DISDETTA CONSULCESI CLUB

Buongiorno, in seguito al ricorso da me operato con CONSULCESI SA presso la Corte di Strasburgo per il recupero economico degli anni di specializzazione, come medico, mi è stato imposta l'iscrizione a Consulcesi Club, un servizio del quale io non ho usufruito, perchè da subito ho dichiarato la mia volontà a disdirlo. Ho fatto questa operazione con email allegando copia della carta identità come richiesto. A distanza di mesi vengo a scoprire attraverso varie telefonate, ai limiti dello stalking, che la mia disdetta non era stata eseguita correttamente ( nessuno mi ha informato di ciò a suo tempo) e mi si presenta un Saldo rate Consulcesi Club dell'Importo: € 598,80. Premetto che io non ho usufruito di alcun servizio di quelli proposti da Consulcesi club, nè ho effettuato mai un accesso al Club, non ho mai neppure ricevuto le coordinate di accesso al servizio. Ho inviato, quindi una PEC che a quanto pare ha dato esito positivo in termini di disdetta , ma non vale per il pregresso, a loro dire.Io non ho alcuna intenzione di pagare per un servizio di cui non ho usufruito e anche se i termini di recesso da parte mia fossero stati sbagliati , dovevo quanto meno essere informata con email per poter correggere la mia facoltà di disdire il contratto capestro, cosa che non è avvenuta.SalutiBrunella Occupati

Chiuso

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