Bacheca dei reclami

Buongiorno, ho un contratto stipulato nel 2015 tramite l'iniziativa abbassalabolletta per la fornitura di gas ad uso domestico con la ditta Linea più (alma energy trading) di Pavia ora diventata a2a energia di Milano. Fino a Maggio 2022 pagavo 1€ ca. al Smc per poi raddoppiare ad Agosto, triplicare a Settembre, ridiscendere a 2€ ca. a Novembre fino all'ultima bolletta a più di 2,5€ a Dicembre-Gennaio. A questo punto ho interpellato l'azienda che mi ha spiegato che il mio vecchio contratto non era più vantaggioso e me ne hanno offerto un altro che al momento ho sottoscritto con un costo al Smc di appena 0,55€ che si chiama smart 2+(che il sistema non mi permette di allegare) . Ora io mi chiedo, e vi chiedo, se l'azienda in questione non abbia il dovere di informare l'utente di un disguido di queste proporzioni offrendo una differente soluzione che già avevano nel loro repertorio e non aspettare le lamentele dell'utenza dopo avergli estorto la bellezza di 500€ in più ca. Vi chiedo pertanto se potete ravvedere gli estremi per ottenere il giusto rimborso che sarebbe dovuto. A disposizione per inviarvi copia delle bollette in questione e/o altra documentazione richiesta. Grazie e saluti

Buongiorno, nell'ultima fatturazione dal 1 novembre al 7 dicembre nonostante fosse una fattura dove dal 7 dicembre cambiava la tariffazione da quella più cara (che non ho mai chiesto) ad una più economica, non avete fatto una lettura rilevata, ma una stimata e guarda caso esagerata. Dico ciò perchè il 27 gennaio appena ricevuta la bolletta sono andato a vedere i consumi e guarda caso voi al 7 dicembre avevate stimato una lettura 5092 ed io al 27 gennaio ovvero dopo 50 giorni ho rilevato 5105 praticamente una differenza di 13 mc. Come è possibile che voi mi mandate una bolletta dove mi fatturate 466 mc ? Solo perchè per voi è meglio abbondare con una lettura stimata gonfiata nel periodo di tariffazione maggiore? Aggiungo inoltre che dal 27 gennaio sto cercando di parlare con un vs operatore, ma ad oggi ancora il solito messaggio : a casa del troppo traffico si prega di chiamare più tardi.

Buongiorno, al 30.11.2021 dal mio contatore del gas avete rilevato la lettura di 1.922 mc al 31.12.2022 sempre dal mio contattore del gas avete rilevato la lettura di 3.058 mc quindi dal 30.11.2021 al 31.12.2022 ho consumato 1.136 mc DOMANDO ? Invece sommando il consumo che mi è stato addebitato nelle dodici bollette per il medesimo periodo è di 1.771,063637 un aumento di più del 55% di quanto effettivamente consumato, come si spiega l'addebito effettuato ?attendo risposta e vorrei avere notizie sulla mia richiesta effettuata il 21/01/2023 con identificativo 26115852. in attesa di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti

Buongiornosono vostro cliente sia per componente GAS e LUCE. Per GAS il codice Fornitura n. 2332453.Non avendo avuto riscontro alla mia pec del 30 gennaio u.s. ribadisco quanto richiesto.Da inizio gennaio ho tentato diverse volte e in vari modi (on-line e call center) di aderire alla vostra offerta A2A EASY destinata ANCHE a chi era già vostro cliente, come riportato sul sito. Fino al mio ultimo reclamo, il 26 gennaio, il vostro sito presentava un malfunzionamento che non permetteva di completare l’adesione e l’operatrice del call center mi ha prospettato un intervento diretto da parte loro, concordandolo col proprio caporeparto per inserire la mia agognata adesione.Peccato che il 27 gennaio, come per incanto, dal sito, sull'offerta A2A EASY non compare più la scritta A CHI E' GIA CLIENTE A2A ENERGIA E VUOLE CAMBIARE LA PROPRIA OFFERTA, che c'era fino al giorno prima. In pratica avete pubblicato sul vostro sito un'offerta alla quale un vostro già cliente NON AVREBBE MAI POTUTO ADERIRE.Dopo un mese di continui tentativi per aderire alla vostra offerta, mi ritrovo a dover, in tutta fretta cercare un’altra offerta. Peccato che altre offerte interessanti di altri fornitori scadano il 8/2/2023.Attendo fino al 7/2/2023 che mi comunichiate il vostro intendimento ad attivarmi l’offerta EASY.In caso contrario cambierò fornitore, sia per GAS sia per LUCESaluti Felice Cogliati Allego anche la PEC inviata precedentemente

Buongiorno, provvediamo al reclamo in quanto nella bolletta Luce di Novembre 2022, ci sono stati addebitati 81€ senza consumo. Applicandoci 14,24€ di energia elettrica (nonostante in bolletta è riportato consumo 0), spese per il trasporto di €8.54 (nonostante in bolletta è riportato consumo 0) tra cui è stata calcolata anche l'IVA.Inoltre, in bolletta, viene riportato un costo di €23.40 come deposito cauzionale non comunicato al momento del cambio utente.

Oggetto: Sollecito e preavviso decreto ingiuntivoil sig. Giuseppe Palmisano con pec del 14/01/2023 titolata “reclamo e dichiarazioni al pubblico non veritiere -richiesta rimborso”, richiedeva in particolare ed espressamente il rimborso dell'importo di € 93,00 risultante dalla fattura appena ricevuta (a cui andavano aggiunti € 2.20 ingiustificatamente addebitati) tramite bonifico a stretto giro di posta con accredito sul proprio c/c, comunicando anche il relativo iban e costituendoVi in mora ad ogni effetto di legge. A tutt’oggi nessun rimborso è ancora pervenuto, in violazione con le Vostre stesse dichiarazioni pubbliche apposte sul vostro sito, che pertanto risultano come false dichiarazioni, per le quali ci si riserva di inoltrare denuncia all’Autorità garante della concorrenza del mercato -sez. tutela del consumatore. Il trattenere da parte Vostra un importo peraltro discreto risulta a tutti gli effetti illegittimo e con la presente si sollecita ulteriormente il pagamento entro e non oltre 10 giorni dalla presente, maggiorato degli interessi legali dal dovuto al saldo effettivo. In difetto ci si vedrà costretti a depositare ricorso per decreto ingiuntivo, posto che ne ricorrono tutti i requisiti, con conseguente aggravio di spese legali e processuali a vostro carico.

Buongiorno, provvediamo al reclamo in quanto nel periodo Novembre e Dicembre 2022 per quanto riguarda il costo delle forniture, A2A ci ha inviato una bolletta per fornitura Gas con dei costi eccessivamente troppo alti (3.007 Smc) rispetto al prezzo di mercato attuale proposto dalle altre compagnie. Abbiamo provveduto a cambiare immediatamente gestore dovendo però attendere dei tempi lunghissimi per effettuare il cambio (circa 60 giorni) questo nuovo gestore ci applica un prezzo inferiore di quattro quinti rispetto alla A2A, in pratica ci applica 0.602 Smc. Chiediamo che tali bollette e quelle a seguire fino al cambio del nuovo gestore, vengano adeguati ai costi attuali in vigore sul mercato che sono ben inferiori.

Buongiorno, provvediamo al reclamo in quanto nel periodo Novembre e Dicembre 2022 per quanto riguarda il costo delle forniture, A2A ci ha inviato una bolletta per fornitura Gas con dei costi eccessivamente troppo alti (3.18 Smc) rispetto al prezzo di mercato attuale proposto dalle altre compagnie. Abbiamo provveduto a cambiare immediatamente gestore dovendo però attendere dei tempi lunghissimi per effettuare il cambio (circa 60 giorni) questo nuovo gestore ci applica un prezzo inferiore di quattro quinti rispetto alla A2A, in pratica ci applica 0.602 Smc. Chiediamo che tali bollette e quelle a seguire fino al cambio del nuovo gestore, vengano adeguati ai costi attuali in vigore sul mercato che sono ben inferiori.

Dopo aver ricevuto una bolletta per la fornitura di gas triplicata rispetto all'anno precedente, senza alcun preavviso, ho contattato telefonicamente l'azienda per richiedere copia del contratto dove verificare che questo aumento spropositato fosse previsto nelle condizioni contrattuali.Il colloquio telefonico è avvenuto in data 20 dicembre 2022 ore 14.49.Durante il colloquio, oltre a confermarmi che non possiedono copia del contratto, causa fusioni di aziende, è magicamente apparsa la possibilità, con un nuovo contratto, di accedere ad un costo della materia prima tre volte inferiore rispetto a quello che mi hanno fatturato.Ho pertanto richiesto un accredito di quanto fatturato in eccesso, ma la mia richiesta ha trovato un muro di gomma.Ho quindi comunque provveduto a saldare parzialmente la bolletta n. 322007730621 del 9 dicembre 2022, per una somma corrispondente all'importo pagato per lo stesso periodo dello scorso anno (1-30 novembre), al solo fine di non fornire causale legale per la sospensione della fornitura né le more dalla ricezione della copia del contratto richiesto. Ho inoltre comunicato che detto pagamento non costituisce accettazione della fattura, né delle variazioni delle tariffe, né di un eventuale contratto in assenza di mia sottoscrizione. Ho poi ricevuto una seconda fattura con tariffe triplicate, fino a quando non sono stata costretta ad accettare la nuova proposta di contratto da parte di A2A.Ora intendo saldare anche questa seconda fattura solo per l'importo corrispondente ai consumi dello scorso anno e richiedo il vostro intervento affinché la parti in eccesso delle due fatture vengano accreditate quanto prima.

Oggetto:1 Richiesta contratto2 Revisione tariffa gasNella richiesta da me inviata in data 16-1-23 richiedevo ad A2A copia del contratto (non trovandola nella mia area clienti), come dal vostro operatore indicatomi in chat: “il contratto che ha attualmente è quello che lei ha sottoscritto nel 2015 per questo probabilmente in seguito ai vari aggiornamenti di sistema non lo trova ma se lo richiede come prima indicato le verrà subito spedito tramite il suo indirizzo email”La vostra risposta, che riporto in calce, non produce il contratto in vigore tra me e la vostra società, ma indica genericamente che il contratto non è cambiato. Sono pertanto a richiedere per la seconda volta copia del contratto attualmente in essere, non potendo in alcun modo consultarlo. Gentile cliente, in riferimento alla richiesta del 16/01/2023, da noi registrata con codice identificativo n. 26021322, comunichiamo che la fornitura di gas Gas X TE è il frutto di una cessione di ramo d'azienda riferito alla sua vecchia società del gas che è stata liquidata.Per questo è subentrata A2A Energia, senza soluzione di continuità e a suo tempo le è stata inviata comunicazione sia della variazione di società di vendita sia delle tariffe applicate, che comunque sono disponibili accedendo all'area clienti nella sezione fattura in dettaglio.Premesso ciò, con la cessione di ramo d'azienda, non si rende necessario la sottoscrizione di un nuovo contratto.Per quanto riguarda il secondo punto mi viene riferito che l’indice Pfor da voi considerato è aumentato nel IV trimestre 2022, ma da ottobre mi risulta che il valore di riferimento indicato da Arera con il quale calcolare il costo della materia prima è il PSV. Chiedo quindi che vengano ricalcolate le bollette dei mesi di ottobre, novembre e dicembre applicando il valore di riferimento PSV in vigore dal mese di Ottobre come da delibera 374/2022 /R/gas del 29.07.22Comunico inoltre che, in quanto socio di Altroconsumo, inoltrerò reclamo anche tramite la mia associazione. in urgente attesa, porgo cordiali saluti