Bacheca dei reclami

Buongiorno, ho acquistato presso il Vostro punto vendita di Volpago del Montello una confezione di : la MERENDA snack confezionato per Eurospin Italia spa nello stabilimento di Modena con scadenza 31/01/2024 aperto la confezione di parmigiano reggiano risultava ammuffito con colore blu , abbiamo segnalato all' ufficio reclami che ci ha risposto di inviare foto produttore ecc .. tengo a precisare che il prodotto sopra indicato è uno snack per bambini...se non ci fossimo accorti noi genitori dello stato avanzato avariato...nostro figlio potrebbe averlo mangiato con non so quali conseguenze di intossicazione. Rimango in attesa di una Vostra seria risposta.

Gentile Eurospin Viaggi,in riferimento al reclamo inviatoVi in data 11/07/2023 alla mail customercare@eurospin-viaggi.it, relativo al mancato servizio del pasto “colazione” presso il Golfo Maremma Village, si comunica quanto segue,TENUTO CONTO- che la problematica era stata già segnalata alla struttura,- che la prima mail di reclamo è datata 11/07/2023, periodo nel quale eravamo ancora presenti nel villaggio,- che una successiva mail di reclamo è stata inviata in data 15/07/2023, ultimo giorno di permanenza presso il villaggio,- le risposte evasive da parte del customercare nelle quali viene menzionato il “grande afflusso” come mero titolo giustificativo del reclamo, CONSIDERATO- che il Giorno 12 luglio (successivo alla vostra mail di rassicurazioni) vi erano:-cornetti vuoti assenti- panini/pane per la colazione assenti - frutta assente come dal 1 luglio (inizio della vacanza)In allegato le foto dalle ore 08.51 alle ore 08.56.Giorno 13- cornetti vuoti e cornetti con cereali assenti- panini/pane per la colazione assenti - torte assenti- frutta assente come dal 1 luglio (inizio della vacanza)In allegato le foto dalle ore 08.54 alle ore 09.09.Giorno 14- cornetti vuoti e cornetti con cereali assenti- panini/pane per la colazione assenti - torte assenti- yogurt assente - prosciutto assente- frutta assente come dal 1 luglio (inizio della vacanza)In allegato le foto dalle ore 09.07.Giorno 15Ultimo giorno e il peggiore di tutti.Mancava praticamente tutto!C'era solo una piccola scelta di cornetti!In allegato le foto dalle ore 09.00 alle ore 09.16.- che Il tutto è avvalorato da una galleria fotografica in allegato, nella quale potete constatare nei dettagli delle foto gli orari e le date di quando sono state scattate,- che non può essere una giustificazione il “grande afflusso” del periodo ma semmai da una cattiva gestione della preparazione del pasto, come comunicatomi anche dallo chef rispondendo alla mia lamentela: “ ma mica io posso sfornare 500 cornetti vuoti, 500 cornetti a crema, ecc”,- che le mancanze presenti alla colazione sono un dato obiettivo e non soggettivo,- che un cliente che arriva alle ore 09,20 deve avere la stessa offerta di colazione del cliente delle ore 07,30,- che il termine della colazione è alle ore 09.30. SI RITIENEdi dover procedere ad un reclamo formale come previsto dall’ Art. 15 delle Condizioni Generali di Vendita e ad una riduzione del prezzo e risarcimento dei danni come da Art. 43 del DECRETO LEGISLATIVO 21 maggio 2018, n. 62.Il servizio non ricevuto è quantificato in euro 560 così calcolato:- 10 euro a persona per 4 persone al giorno moltiplicato 14 pasti (colazioni).Predetto reclamo e la galleria fotografica è stata inviata via P.E.C. in data 19/07/2023.

Buongiorno,come avrete già letto su facebook, instagram, recensioni negative varie e tramite il vostro servizio di reclami, lamento il fatto che il vostro punto vendita non mi ha permesso di partecipare all'iniziativa di TRND, che voi avete lanciato tramite questa piattaforma per far conoscere la vostra nuova linea di prodotti. Oltre alla mancata partecipazione, si aggiunge la maleducazione del vostro responsabile, l'umiliazione e la cattiveria verso una donna col un bel pancione!!! Nonostante la procedura prevedesse che prendessi i prodotti e alla cassa, venissero azzerati dal buono ricevuto via mail da TRDN in collaborazione con voi. Il resposabile ha trattenuto la spesa che era stata azzerata dal buono, perché NON ESISTE CHE FACCIO SPESA GRATIS! Dandomi della furfante e dell'hacker davanti a tutto il personale e i clienti del punto vendita (non ha usato queste parole, ma voleva intendere questo). Trattenendo la spesa gratis, ho anche perso il buono sconto che era stato utilizzato, quindi partecipazione bruciata. Oltre alle inutili scuse che mi avete mandato via mail, sarebbe utile trovare una valida soluzione, tra cui, farmi avere i prodotti da testare che mi portate voi, perché chiedere ad una donna incinta, con le caviglie gonfie, dopo il trattamento ricevuto di recarsi sul punto vendita è vergognoso e rimediare con una vera e concreta soluzione per l'umiliazione e la perdita di tempo!

Spett. EuroSpin SpaIn data 16/09/2022 ho acquistato presso il Vostro negozio online un Robot da cucina ENKHO pagando contestualmente l’importo di 199,00€ oltre a 0€ di spese di spedizione. A distanza di pochi mesi, per l'esattezza a febbraio 2023, il prodotto ha smesso di funzionare e l'ho prontamente riportato presso uno dei vostri punti vendita (Viale Sarca Milano) per mandarlo in riparazione.Per mesi non ho avuto info riguardanti lo stato del prodotto e, nonostante innumerevoli email e chiamate al centro assistenza, non ho mai ricevuto il supporto desiderato.Una settimana fa ho chiamato il vostro Supporto Clienti inoltrando una richiesta di rimborso che mi è stata concordata dall'operatrice ma che avrei ricevuto solo recandomi presso il punto vendita in questione.Cosa che ho appena fatto ma il rimborso mi è stato NEGATO in quanto il prodotto è rientrato dalla riparazione ed è in ottime condizioni. Successivamente mi è stato confermato che il prodotto è rientrato ma UN MESE E MEZZO FA senza che alcun operatore mi avvisasse!Confermo di voler procedere con la richiesta di rimborso in quanto, nonostante l'ingente somma spesa per il prodotto, ho potuto utilizzarlo solo per pochi mesi e soprattutto per il grande disservizio e disagio causatomi (perché tra le varie cose mi sono dovuto recare fisicamente in negozio, come comunicatomi dal vostro call center, per poi vedermi negato il rimborso!)Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. In fede, Mariano Ceccomancini

Buongiorno ho acquistato un pacchetto viaggio con partenza fine giugno ma purtroppo sia io che mio marito qualche giorno fa abbiamo avuto un infortunio e ci troviamo entrambi con in ingessatura e prognosi di 28 e 30 giorni. Siamo a conoscenza del fatto che in questo caso abbiamo diritto anche se non abbiamo stipulato L assicurazione ad un totale rimborso perché L impossibilità contrattuale deriva da un fatto sopravvenuto e imprevedibile.Contattato il servizio eurospin visggi, inviando loro anche i referti del pronto soccorso dove chiaramente potevano constatare la nostra situazione,ci hanno negato tale diritto proponendoci una penale dell 80% della cifra pagata perché a loro avviso la malattia non è compresa in questa garanzia. Fior fiore di sentenze hanno stabilito la sussistenza di questo diritto risarcitorio in questi casi, non capisco perché un azienda cerchi di farsi profitto a scapito dei suoi consumatori che pensa siamo ignoranti.

BUONGIORNO, ho acquistato in data odierna una tv led Nordmende a € 89,99, sicura di poter usufruire del bonus tv messo a disposizione dal MISE (ministero dello sviluppo economico). in realtà il bonus nonostante avessi il modulo e i documenti di riconoscimento richiesti, non mi è stato concesso. e ho acquistato la tv a prezzo pieno, come da scontrino allegato. chiedo che mi venga riconosciuto lo sconto dei 50,00 euro previsti dal bonus tv.

Ho acquistato uno smart Tv Akai in data 28\12\2018. Il giorno 11\07\2019 ha smesso di funzionare e lo stesso giorno l'ho riportato nel punto vendita di acquisto, ossia in via Emilia a Ozzano dell'Emila (BO) chiedendo la riparazione o la sostituzione.Dopo una settimana, a mia richiesta, l'addetto mi riferiva che la Tv era ancora ferma in magazziono senza che nessuno l'avesse presa in consegna.Su consiglio di Altroconsumo vi ho consegnato, in data 18\07\2019, una Raccomandata a mano mediante cui, ai sensi dell'art. 130 del Codice del Consumo, vi chiedevo l'immediata soluzione del problema o, in alternativa, la restituzione dell'importo pagato.Oggi, 29\07\2019, a mia richiesta verbale l'addetto del punto vendita in parola mi riferiva che Non se ne parla prima di settembre perché le aziende sono chiuse per ferie.La cosa è inaccettabile!Primo perché ad oggi nessuna aziende sta chiusa per ferie per un periodo così prolungato (da inizio luglio a settembre).Secondo perché, comunque sia, non sono problemi del consumatore ma di chi, da azienda venditrice e quindi garante del funzionamento dell'apparecchio, deve fornire soluzione in un termine congruo.Ribadisco pertanto la richiesta di soluzione IMMEDIATA del problema

Mio marito spesso nota errori negli prezzi ed, a volte, li segnala. Oggi è stato trattato male dal Responsabile del punto vendita di Cassano d'Adda dopo avere fatto notare il prezzo applicato il 7/4 sull'acqua (0,26 Euro) mentre il cartello ne riportava un altro (0,19 Euro) come da allegati. Non è tanto per i pochi centesimi, nè pretendere una medaglia per la segnalazione ma neanche essere trattato a malo modo. Tra l'altro la risposta del Responsabile è stata che, per mancanza spazio, vi sono cartelli non corrispondenti al prodotto! Da notare che il cartello in questione riporta solo acqua 1,5 litri e nient'altro per cui, essendo sopra l'acqua acquistata che è da 1,5 litri, come è possibile verificare che sia il prodotto giusto. Un cliente, anzi ex cliente, potrebbe pensare che sia una azione voluta visto che è ripetuta di frequente. Non c'è una Legge che dice che bisogna vendere il prodotto al prezzo esposto? Si potrebbe parlare di frode in commercio? in ogni caso l'educazione e la cortesia verso chi paga i .loro stipendi non dovrebbe mai mancare.

Mangiando un pezzo di Panciottini formaggio e prosciutto (prodotto surgelato bar code 8017596041081), a marchio TreMulini, prodotto nello stabilimento di Offida (AP), ho trovato all'interno un pezzo molto duro (non facilmente identificabile, molto probabilmente una pietrolina) che, masticando, mi ha spezzato a metà un dente.Oltre al danno provocato, sono rimasta allibita nel trovare ciò in un alimento, nella cui produzione le misure di sicurezza e igiene dovrebbero essere molto alte (soprattutto visto che il prodotto potrebbe anche essere consumato da bambini).In mio possesso ho foto del prodotto e del packaging.Ho mandato una email a Eurospin, la quale mi ha semplicemente suggerito di inviare le foto del prodotto in modo da poter inviare il tutto allo stabilimento di produzione per accertamenti e di recarmi nel negozio dell'acquisto per ottenere un'altra confezione gratuitamente. Ma la parcella del dentista ora chi la paga?