Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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RICARICA CREDITO 12
Buongiorno, in data 20 ottobre 2019 ho chiamato il 191 per una bolletta che risultava essere troppo alta rispetto al contratto sottoscritto TIM BUSINESS START. Un operatore mi avvisava che si erano attivati dei servizi, peraltro mai richiesti, che consumavano tutto il credito, costringendomi a delle ricariche automatiche di circa 60 euro in più. L'operatore in data 30 ottobre disattivava tali servizi e richiedeva per mio conto un accredito dei 60 euro. Il fatto è che a novembre mi arriva un ulteriore bolletta (che è quella in oggetto) con un ulteriore aggravio di ben 96 euro. La risposta di un vostro operatore è che si riferivano ad un momento successivo alla scorsa bolletta, ma comunque prima della disattivazione dei servizi da parte vostra. E che per avere lo storno di tali importi, avrei dovuto contattarvi con una mia pec e documento di identità. Intanto non avendo pagato tale bolletta per la contestazione, ho le linee bloccate, ed in più non ho idea di quale potrebbe il saldo della nuova bolletta. Vi chiedo pertanto di stornare integralmente le somme arbitrariamente addebitate e di ripristinare prontamente le linee telefoniche, oltreché rimborsare la somma dei 60 euro precedenti. In caso contrario, provvederò alla chiusura repentina e definitiva della utenza presso la vostra azienda con conseguente richiesta di rimborso e danni, in quanto queste utenze sono business, pertanto di lavoro, e non un utenza privata. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Mauro Vasconi
Mancata disattivazione massima velocità di navigazione
Buongiorno, in data 12.6.2018 mia moglie ha attivato un contratto di telefonia fissa TIM Connect Black sul nostro telefono fisso con la Vs compagnia. Il contratto prevedeva per continuare la navigazione alla massima velocità di 1000 Mega (tra l'altro con misurazioni continue mai ottenuta), dopo un anno, l'aumento di € 5,90 al mese salvo disattivazione. Prontamente in data 23.8.2019, chiamando il 187, chiediamo la disattivazione della massima velocità e l'operatrice straniera ci conferma il buon esito della pratica. Nel frattempo pervengono sempre fatture che considerano l'utilizzo della massima velocità. Insopportabile la modalità di contatto con la TIM sempre solo tramite 187, con funzionari che dopo mille tentativi ti dicono che il tuo reclamo é andato a buon fine, che la tua richiesta é stata presa in considerazione e noi senza un valido riscontro scritto ricevendo ancora la attuale fattura (dopo 5 mesi) comprensiva dei 5,90 € per il servizio che non c'é, che non vogliamo e che abbiamo disattivato. Dopo più volte, infruttuosamente, richiamo in data 1.12.2019 con l'ennesima operatrice che, diversamente, questa volta mi dice di non vedere nessuna richiesta ne di reclamo e ne di disattivazione di quel maledetto servizio. Chiediamo con la presente pertanto il buon esito della nostra richiesta, il risarcimento delle quote addebitatemi fraudolentemente dalla data del 23/08/2019 e già pagate nelle fatture pregresse, chiediamo un riscontro scritto e non a parole della nostra richiesta di disattivazione del servizio, inoltriamo un reclamo sul comportamento della Azienda che indirizza i propri operatori a procedere in modo del tutto inaccettabile e segnaliamo la diversità di comportamento tra quando l'Azienda deve acquisire un contratto e quando deve fare fronte a dei riconoscimenti magari in fase di disdetta. Rimaniamo in attesa e porgiamo distinti saluti.Claudio Aperti e Elena Scorza
COSTITUZIONE IN MORA UTENZA 058471495
Allego lettera di reclamo inviata via pec in data 03 ottobre 2019 ed a cui non ho ricevuto nessuna risposta. Trascorsi 45 gg come da vostre istruzioni vi giro il reclamo effettuato e che non ha ottenuto nessuna risposta.RECLAMO utenza residenziale 0584 71495 intestata a Tosi Alessandro Via Vaiana12 - 55045 Pietrasanta (LU)Nell'ottobre 2018 si presenta a casa mia un Vsincaricato facendo presente che nella zona è stata installata la Fibra e pertanto potrebbe essere vantaggioso per il sottoscritto fare un nuovo contratto con un' unica linea poichè al tempo ero titolare di 2 linee Telecom una residenziale ed una business (l'utenza business era stata installata peravere una maggiore velocità di linea visto che vi sono delle telecamere collegate ad un server esterno). Avendo un notevole risparmio ed anche una velocità maggiore accolgo il suggerimento e procedo con l'invio delle raccomandate con ricevuta di ritorno per la cessazione dei due contratti. Dopopochi giorni installano la nuova linea Fibra a nome di mia moglie. La linea business viene cessata dopo poco tempo mentre per la linea residenziale 058471495 intestata a mio nome continuano ad arrivare le bollette che io hocontinuato a pagare fino al febbraio 2019. Ogni mese quando arrivava la bolletta chiamavo i Vs operatori che si scusavano facendomi fare un reclamo tramite operatore e dicendomi che non dovevo pagare niente. Questa situazione è andata avanti sino ad oggi quando oltre alla bolletta del mese di ottobre (questa volta di pochi euro) mi è giunta una lettera di messa in mora da Vs società incaricata del recupero di 248,80 euro. Ricevuta questa lettera relativa all'utenza 058471495 ho contattato ancora una volta un Vs operatorespiegando la situazione e dicendomi che a breve sarei stato ricontattato. Il giorno successivo vengo chiamato da un operatore che si è qualificato dell'Ufficio reclami di Tim il quale, per l'ennesima volta si scusava, dicendomianche che avrei dovuto ricevere anche un rimborso per le bollette che avevo pagato da ottobre in poi. Ho chiesto inoltre che mi venisse inviata una comunicazione scritta e per conoscenza al service di recupero crediti che lasituazione era stata sistemata. Oggi dopo oltre due settimane sono stato contattato dalla società di recupero crediti Service Lines srl al quale ho spiegato nuovamente la situazione ed alla quale ho inviato le ricevute della raccomandata inviata per la cessazione della linea residenziale.A questo punto non fidandomi più di tutto quello che in questi mesi i vari operatori mi hanno raccontato vi invio formale reclamo scritto chiedendovi direttamente una Vscomunicazione liberatoria nella quale sia indicato chiaramente che il sottoscritto nulla vi deve, nello stesso tempo vi chiedo di verificare se i pagamenti effettuati sino a febbraio siano da restituire al sottoscritto in quanto non dovuti. Vi informo che qualora la società di recupero creditidovesse causarmi danni di immagine o patrimoniali tramite azioni di indebito recupero vi riterrò direttamente responsabili. Se entro 40 giorni dalla presente non riceverò una risposta scritta (sottolineo scritta) sarò costretto ad adire le vie legali per la tutela della mia persona. In allegato invio copiadelle cartoline della raccomandata ar inviata per la cessazione della lineaCordiali salutiAlessandro TosiVia Vaiana 12 - Pietrasanta
Mancata attivazione fibra
A settembre 2019, in previsione del mio trasferimento in un nuovo appartemento, chiedo a TIM l'attivazione di una linea fibra al nuovo indirizzo di residenza, Via Unità d'Italia 23 a San Giorgio di Piano (BO). Nonostante l'operatore non riesca a visualizzare l'indirizzo, gli comunico che lo stesso è già censito dal Comune, che sono in possesso di visura catastale che attesta l'esistenza dell'indirizzo, che esiste già una cabina predisposta al servizio di telefonia installata dal costruttore e che al civico 17 della stessa strada (20 metri prima), la fibra TIM sia già presente e attiva. Parte così il vocal order e l'attesa. Dopo una decina di giorni, TIM mi comunica che non riesocno a trovare l'indirizzo in quanto da loro non censito e mi annullano l'attivazione. La stessa storia si ripete per altre due volte, sempre con la medesima soluzione. L'ultima mancata attivazione arriva dopo che un call center da Cosenza mi giura che la linea sarà attivata, salvo poi ricevere venerdì 01/11 l'ennesimo rifiuto all'attivazione. Tanto per rendere grottesco il tutto, sabato 02/11 un altro call center TIM mi chiama per sapere se ho ricevuto la visita del tecnico per l'attivazione! E intanto siamo arrivati a novembre, io mi sono trasferito, ho utenze di energia, acqua e rifiuti regolarmente attivate, ho già richiesto la residenza, ma per TIM il civico 23 non esiste e non esisterà chissà fino a quando, mentre a 20 metri di distanza, al civico 17, la fibra arriva tranquillamente! Chiamarlo disservizio, nel 2019, mi sembra poco. E intanto si viene sballottatti da call center che mi contattano dal veneto, dalla calabria, dall'Albania, e nessuno riesce a darmi spiegazione di questo disservizio.Ripeto: il Comune ha regolarmente censito la strada, il costruttore ha predisposto il cablaggio, ma per TIM NON ESISTIAMO!
Errato addebito servizi 12xy
Segnalo in due fatture telefonia fissa errato addebito di servizi 12xy con prezzo a tempo di COVISIAN S.P.A. con importo di euro 100,45 per fattura agosto e euro 117,41 per fattura luglio.Le telefonate a COVISIAN non sono mai state fatte, perciò trattasi di errore o truffa. Chiedo il rimborso di quanto addebitato per telefonate non fatte e l'immediata disabilitazione a servizi 12xy con prezzo a tempo e numeri speciali
REINTEGRO SIM
Salve, la mia sim è scaduta a febbraio 2019. A partire da Marzo ho contattato diverse volte il 119 per chiedere il reintegro della sim scaduta. Mi è stato detto che avrei dovuto inviare via fax al numero 800.600.119 l'apposito modulo. Dopo settimane di attesa ho contattato nuovamente il 119 e mi è stato detto che non avevate ricevuto alcun fax così ho provveduto a farne un altro. Dopo circa 10 giorni ho contattato nuovamente il 119 e anche in questo caso il fax non è pervenuto. L'operatore mi ha consigliato di inviare il modulo via mail purtroppo ne ho inviate più di 3 ma neanche le mail sono pervenute. Qualche giorno fa un'operatrice ,alla ennesima telefonata, ed essendo rimasta sconvolta dal fatto che siano passati 4 mesi da quando ho iniziato la procedura di reintegro, ha provveduto ad aprire un reclamo garantendomi che sarei stato ricontattato entro 3 giorni. Anche questi 3 giorni sono trascorsi e ancora nessuna notizia sullo stato della mia richiesta.Possibile che non riusciate a risolvere la questione?
Consegna prodotto non richiesto
Buongiorno, in data 25/6/2019 TIM (tramite Geodis) ha fatto recapitare al mio indirizzo un pacco contenente (probabilmente) un decoder/modem DA ME MAI RICHIESTO.Siccome non ero in casa, il pacco è stato ritirato dalla mia vicina di casa.Alla sera, quando ho visto il pacco (CHE NON HO APERTO), ho telefonato immediatamente al 187. L'operatore mi ha detto che si trattava di un decoder TimVision e che se non lo volevo avrei dovuto fare una procedura complicata, CON COSTI A MIO CARICO) per restituire il pacco (spedire con raccomandata R:R, inviare fax con i costi sostenuti per poter avere il rimborso in fattura successiva), altrimenti se entro 14 giorni non lo avessi restituito mi sarebbe stato addebitato un CANONE MENSILE DI 5 EURO (!!!). Per un prodotto da me non richiesto ??A questo punto, visto che la consegna del prodotto si sarebbe tradotta in un aumento del canone in bolletta, Geodis si doveva accertare di consegnarlo DIRETTAMENTE A ME, non al mio vicino. In questo modo avrei potuto rifiutare la consegna. Invece adesso mi trovo costretto ad eseguire una procedura che mi comporta un disagio e dei costi aggiuntivi a mio carico.All'operatore del 187 avevo chiesto se per la riconsegna del pacco avrei potuto optare per una consegna a mano (visto che non sono distante dalla sede Geodis di Landriano) e mi è stato risposto di sì. Poi però sul sito TIM c'è scritto che la riconsegna va fatta esclusivamente tramite spedizione e non direttamente, in quanto Geodis non fa servizio al pubblico.Allora ?? Un po' di coerenza no ?Già mi inviate un prodotto da me non richiesto e che si tradurrebbe in un aggravio del canone mensile.Già non me lo consegnate personalmente, in modo che possa rifiutare la consegna.Già mi costringete ad una procedura caotica di restituzione per complicarmi la vita (e magari convincermi a tenerlo)Almeno le informazioni per la restituzione me le volete dare chiare ?Diffido TIM ad addebitarmi in bolletta qualsiasi canone derivante dalla consegna di questo prodotto non richiesto.Vorrei avere le informazioni necessarie per poter restituire il pacco (ancora integro) senza costi aggiuntivi, potendo optare anche per la consegna a mano alla sede Geodis.
TIM SMART INTERNET addebito spese riattivazione collegamento: cosa si può fare?
Buongiorno, nella bolletta in oggetto ho scoperto che TIM mi ha addebitato delle spese riattivazione collegamento pari a 13,42€. Solo parlando con l'operatore ho scoperto che tale addebito è collegato al fatto che, precedentemente, c'è stato un pagamento in ritardo della bolletta.La situazione si è verificata perché, nonostante io avessi pagato in tempo, la carta che avevo usato non era stata accettata e questo non fu tempestivamente notificato dal sistema. Avendo avuto l'illusione di aver pagato, il tempo è passato velocemente, e l'unico avviso che TIM ha inviato è arrivato troppo a ridosso della scadenza, causando così la disattivazione (con mio stupore e conseguente disservizio) della linea.Mi sembra assurdo che, nonostante paghi da anni regolarmente le bollette, TIM possa staccare la linea ad un cliente in modo così tempestivo, causare un disservizio e oltretutto far pagare una penale: è vergognoso.Come mi devo comportare?
Restituzione anticipo conversazioni
Sollecito nuovamente la restituzione dell'anticipo conversazioni versato da mio padre sul contratto per la linea telefonica fissa di cui ho effettuato il subentro per successione e su cui ho pagato un'altra volta tale anticipo conversazioni. Ho inviato la richiesta di rimborso della somma con gli interessi legali il 25/10/2018 e due solleciti, l'8/1/2019 e il 30/1/2019.
Truffa ai danni del consumatore
In data 27 febbraio u.s., siamo stati contattati da un operatore di call center, operante per conto di TIM, che ci proponeva una promozione comprensiva di voce ed internet illimitati ad una tariffa inferiore rispetto a quella in atto.Per aderire a questa promozione sarebbe stato necessario cessare la vecchia linea ed aprirne una nuova con numerazione differente intestata ad un nuovo nominativo. I tempi tecnici richiesti sarebbero stati: il giorno stesso della venuta del tecnico per la parte voce ma per internet sarebbe occorsa una settimana.Durante la contrattazione ho specificamente dichiarato che non potevo rimanere senza internet così a lungo per motivi di lavoro e di contatto con mia figlia, in giro per il mondo per lavoro, che, quindi, rinunciavo all’offerta. L’operatore, dopo essersi consultato con qualcuno nella sede, affermava che la linea voce sarebbe cambiata subito e nell’interim avremmo utilizzato la vecchia linea per internet.Abbiamo, quindi, aderito intestando la nuova linea a nome di mia moglie.Il giorno 1 marzo, un nuovo operatore TIM richiamava per avere conferma della nostra intenzione di aderire all’offerta ribadendo ciò che era compreso, chiamate ed internet illimitato, ed informandoci che sarebbe passato un tecnico per attivare il tutto.Il giorno 5 marzo, il tecnico, che si è presentato a casa nostra, si è limitato a scrivere il vecchio numero su un foglio, andare alla centralina ed attivare il nuovo numero per quanto riguardava internet, però, sarebbe occorsa una settimana e, nel frattempo, non si sarebbe potuta utilizzare la vecchia linea (problema n° 1).Il giorno 12 marzo, dopo una settimana, internet ancora non c’era e, richiamato il 187, venivamo a sapere che la promozione che ci avevano attivato riguardava le sole chiamate (TIM - VOCE, come confermato, per altro, da contratto arrivato alcuni giorni or sono). Alla nostra protesta venivamo invitati a mandare un fax al 800/000187 per sollecitare l’attivazione della linea dati. (Problema n° 2)Il giorno 15 marzo, non avendo ancora internet attivato, abbiamo inviato un nuovo fax di sollecito ed affermando esplicitamente che, qualora il problema non fosse stato risolto in tempi brevi, ogni e qualsiasi canone proveniente da TIM non sarebbe stato pagato.Il giorno 18 marzo, a seguito di una nuova chiamata a TIM, ci avevano assicurato che il giorno seguente saremmo stati contattati dal tecnico per la soluzione del problema. La chiamata non è mai arrivata.Il giorno 19 marzo abbiamo chiamato il 187 due volte:nella prima chiamata veniamo a scoprire che la nostra zona non è coperta da internet (sul vecchio numero abbiamo usato internet per 25 anni fino al 5 marzo u.s.), l’unico suggerimento dell’operatore è stato quello di esortarci a fare un reclamo, disdire la cessazione della vecchia linea (che in precedenza ci avevano richiesto di far cessare) e riattivare il vecchio numero alle precedenti caratteristiche e condizioni contrattuali chiedendo, al contempo, la disdetta del nuovo numero. In questo modo, forse, ma solo forse, avremmo riavuto internetnella seconda chiamata, a distanza di pochi minuti, un altro operatore smentiva il precedente asserendo che la nostra zona è coperta da ADSL fino a 7Mb, ha aperto un reclamo per il ritardo e per la mancata attivazione della linea internet e ci ha assicurato che saremmo stati contattati dopo un paio di giorni per risolvere il problema.Non avendo ricevuto alcun contatto da TIM/Telecom, il giorno 21 marzo è stato richiamato il 187 per l’ennesima volta. L’operatore ha assicurato che entro il giorno 25 avremmo risolto il problema, cosa che, ovviamente, non si è avverata. In compenso, l’operatore del 25 marzo ha affermato che nessun reclamo è stato aperto, che nessun fax o pec è stata ricevuta, che la Telecom non chiama per offerte, quindi la proposta non è Telecom (tutti gli operatori con cui abbiamo parlato finora si sono comportati come se, effettivamente, la faccenda fosse gestita da Telecom) ed ha riconosciuto gli estremi della truffa. (Problema n° 3)Per ultimo, a risposta della nostra ennesima segnalazione, è arrivata la lettera TIM (prot. C23267547 - 11 aprile) con cui si segnalava che non sono emersi elementi utili per accogliere la richiesta di attivazione della rete dati in quanto il servizio non è disponibile.Vivendo in un paese di montagna in cui funziona solo il telefono fisso (i cellulari non hanno copertura) ed avendo la figlia che è costantemente in giro per il mondo per lavoro, internet è l’unico mezzo per poter avere notizie aggiornate e seguirla nei suoi spostamenti. La mancanza della rete, per unica colpa di Telecom e dei propri call centers, ci sta creando notevoli disagi.A questo punto, la nostra richiesta è, in primis, il ripristino con urgenza dello status quo ante (chiamate e internet - ancorché lento come era - illimitati) quindi, un risarcimento per i disagi provocati da questa situazione che perdura ormai da due mesi.Faccio presente di aver disponibili tutte le ricevute pec e fax inviate a TIM/TELECOM con cui si segnalava l'accaduto e le innumerevoli richieste di ripristino, a smentita di quanto dichiarato dagli operatori 187.
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