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Persistenza errore richiedo sostituzione
Buongiorno, in data 17/03/2023, presso il rivenditore Mediaworld di Arese, ho acquistato un Redmi Note 11 S codice IMEI 862364067001963. A seguito di un primo errore in fase di accensione, vedi video allegato, il cellulare dopo qualche giorno non si è più acceso. Il 03/09/2023 ho portato il cellulare a riparare al venditore, che mi ha dato come possibile causa un virus. Rientrato dalla riparazione ha iniziato a darmi errori sull'apertura della galleria, aprendo un messaggio di errore di bug. Recata nuovamente dal rivenditore, il quale mi ha ribadito essere un virus, mi ha poi suggerito di acquistare un antivirus e, nel caso persistesse l'errore, di riportarlo in assistenza. Non vedendo miglioramento alcuno, anzi, non mi apriva più le App, l'11/10/2023 veniva nuovamente rimandato in assistenza. Anche dopo questo ripristino l'errore in fase di accensione si è ripresentato più volte. Il cellulare questa volta è stato mandato in assistenza tramite voi il 10/11/2023 - 13/02/2024 - 27/03/2024. In data 23/03/2023 vi ho inviato un'email per richiedere la sostituzione vista la persistenza dell'errore, a tale email mi avete risposto, in data 29/03/2023, che il problema non persiste. Ad oggi il problema persiste, pertanto richiedo la sostituzione del telefono o il rimborso della cifra spesa. Vi allego le bolle di spedizione,la copia dell'email, lo scontrino e il video dell'errore. Vi comunico di essermi affidata all'assistenza di Altroconsumo. In attesa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti.
Problema con un cellulare acquistato
Buongiorno In data 25/11/2023 ho acquistato presso Euronics centro commerciale il Vulcano di Sesto San Giovanni (MI) il cellulare Xiaomi redmi 12 pagando contestualmente l’importo di 169.99 come risulta dallo scontrino numero 1007-0044 A distanza di un mese dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. Nonostante l’utilizzo corretto dell’articolo, mi sono confrontata con il seguente problema: il cellulare si bloccava mentre lo usavo, si riavviava da solo all’improvviso fino a spegnersi per non riaccendersi più. Per questo motivo ho riportato il prodotto da Euronics dove, prima di mandarlo in assistenza, hanno provato a formattarlo. Fidandomi, l'ho ripreso e usato per qualche ora ma dopo nemmeno una giornata le problematiche si sono ripresentate. Il giorno 9/01 ho quindi mandato in assistenza l’articolo e l’ho ritirato il 10/02. Dopo nemmeno 48 ore di utilizzo il cellulare si è spento ancora da solo. Prima di procedere di nuovo con la restituzione da Euronics, seguo il loro suggerimento e invio una mail a Videopacini spiegando la situazione e chiedendo la sostituzione del prodotto. Il giorno 17/02, dopo aver atteso invano una risposta alla mail, torno in negozio e chiedo, come da mio diritto, la sostituzione dell’articolo difettoso. Il giorno 02/03 mi reco nuovamente in negozio e ritiro il prodotto (non sostituito). Dopo pochi minuti il cellulare “riparato” si è spento e riavviato ancora una volta da solo durante il normale utilizzo, problema accertato anche dal personale presente in negozio. Viene di conseguenza chiesto dai dipendenti Euronics di mandarlo ancora in assistenza e quando vado a ritirarlo per la 3ª volta mi comunicano, senza alcuna motivazione, che non è stata ancora una volta presa in considerazione da Videopacini la mia richiesta di sostituzione; l’articolo era stato solamente “sistemato”. Riporto il cellulare di nuovo in assistenza il giorno 7/04 in quanto il cellulare continua a darmi gli stessi problemi e chiedo ancora una volta la sostituzione. Dopo una settimana il telefono mi viene restituito dicendo ancora una volta che a videopacini non risulta nessun problema. Dopo vari solleciti sono stata contattata dagli operatori Xiaomi i quali dicono che il cellulare non presenta problemi in quanto i test di video Pacini sono ok e che la causa del malfunzionamento è dovuta a schede della memoria interna o app installate ma ho detto chiaramente che non uso nessuna scheda interna per ulteriore memoria e il cellulare mi dà problemi anche senza fare passaggi dati, installazioni app e senza inserire nessuna scheda telefonica. Tant'è che, come scritto sopra, il cellulare si è riavviato nuovamente davanti i dipendenti Euronics ed era privo di ogni cosa, lo stavo riportando a casa dopo l ennesima riparazione. Oltre a questa prova ci sono i video che ho mandato ad Euronics e Xiaomi dove si evince chiaramente il malfunzionamento. L unica cosa certa è che ho acquistato un cellulare che non sto usando perché è perennemente in assistenza e intanto la garanzia sta passando. Video pacini non trova difetti mentre io consumatore che ho acquistato e pagato regolarmente non riesco ad usarlo. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In attesa di un cortese riscontro porgo distinti saluti Francesca
Ordine non desiderato che nessuno riesce a sbloccare dalla giacenza del corriere
In data 30/09 ordino dal sito ufficiale Xiaomi un Electric Scooter 4 (tempi di consegna stimati 4-5gg lavorativi, ID 5230930686222018). Il mercoledì seguente vengo contattato telefonicamente da Xiaomi stessa in cui mi si dice che il mio ordine non potrà essere contattato (hanno parlato di un rallentamento dovuto a un incidente della logistica) e mi hanno detto che ci sarebbero volute 2-3 settimane, e che cosa volessi fare. Siccome l'oggetto mi serviva come regalo per quel sabato, su proposta dell'operatore concordo nell'annullare l'ordine e che i soldi mi sarebbero stati accreditati sul conto dopo qualche giorno lavorativo. Mi si dice che avrei ricevuto conferma dell'annullamento, ma nessuna mail arriva. Il giorno successivo 05/10 chiamo io l'assistenza, mi si conferma su mio sollecito che l'ordine sia annullato e che avrei dovuto ricevere conferma. La mail non arriva nemmeno al secondo giorno, ricontatto telefonicamente il giorno successivo, per tre volte mi si assicura dell'annullamento e di aspettare. Lascio passare quel fine settimana, lunedì 09/10 provo a contattare l'assistenza tramite chat, conversazione che allego se possibile. L'operatrice mi dice che effettivamente l'ordine nessuno lo aveva annullato e che avrebbe proceduto lei. Due ore dopo tale conversazione ricevo una mail di invio ordine (nuovo ID 2237822013012818) quindi quattro persone diverse dell'assistenza mi hanno dato informazioni false, non avendo nessuno provveduto ad annullare nonostante mi fosse stato detto. Richiamo l'assistenza telefonica, l'operatrice mortificata scusandosi mi conferma che l'ordine non può ormai annullarlo e che è uscito dal magazzino, l'unica cosa che può fare è suggerirmi di rifiutare il pacco non appena mi arriva tramite corriere. Cosa che faccio il giorno seguente 10/10. Ora sono trascorsi 15 giorni dal rifiuto della merce e dalla giacenza nella stessa presso la sede BRT locale, ho chiamato costantemente assistenza Xiaomi e BRT e entrambi rimbalzano la responsabilità all'altro. Inizialmente mi si era detto che dopo 2-3 giorni lavorativi dal rifiuto l'ordine sarebbe ritornato al mittente. Bartolini invece afferma che loro non possono sbloccare la situazione se non su sollecitazione del mittente stesso. Ogni volta chiamata l'assistenza Xiaomi mi si dice che l'operatrice ha aperto una pratica a riguardo, e la telefonata successiva con un'altra mi afferma che invece nessuno ha fatto nulla e che provvede lei. Questa cosa è successa quattro volte in diversi giorni, l'ultima oggi 25/10.Mi trovo dopo 25 giorni dall'ordine iniziale con 439 euro bloccati di cui avrei necessità di sblocco e vittima della peggiore esperienza che ho sperimentato da decenni su internet. Alle chiamate (e a tutta la documentazione che ho in allegato) ho parallelamente provato via mail, di cui non ho avuto esiti di risposta. Pensavo di essere tutelato acquistando sul sito ufficiale, invece è stato ed è tutt'ora un calvario, senza ipotesi di risoluzione a breve. Non mi sono mai sentito trattato così, da parte di Xiaomi vi è stata e continua catena di errori che non solo non vengono ammessi, ma che non si è tentato di porre rimedio. Ora mi trovo con dei soldi bloccati per un ordine che non ho effettuato (ricordo che il primo ordine, unico effettuato da me non fosse mai partito e su consiglio di Xiaomi mi si chiedeva di annullarlo), con un sacco di tempo perso tra chiamate, mail, chat a cercare di comunicare con un'assistenza che si è rivelata un muro di gomma. A tale fine, con ogni disponibilità a sbloccare la questione quanto prima mi trovo costretto ad affidarmi ad Altroconsumo.
Xiaomi si rifiuta si sostituire il prodotto dopo reiterate riparazioni
Buongiorno, possiedo uno Xiaomi mi 11 lite 5g da novembre 2021, a fine giugno 2023 improvvisamente ha smesso di funzionare. Ho fatto riparare il dispositivo in garanzia presso il centro convenzionato Video Pacini che ha provveduto con il cambio della scheda madre. Dopo nemmeno una settimana si è ripresentato lo stesso problema e presso il Customer Service Xiaomi di Roma è stata cambiata nuovamente la scheda madre a luglio 2023. Ad inizio settembre 2023 il tasto power ha smesso di funzionare, poco dopo anche la fotocamera interna e la ultra grandangolare hanno smesso entrambe di funzionare. Oggi 29/09/2023 il dispositivo ha definitivamente smesso di funzionare (probabilmente trattandosi nuovamente di guasto alla scheda madre). Nonostante le numerose richieste e reclami recapitati a Xiaomi Italia l'azienda, nonostante le reiterate riparazioni assolutamente inefficaci si rifiuta di provvedere alla sostituzione del dispositivo contravvenendo di fatto al comma 3 dell'articolo 130 del codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 che recita: Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro. Appurato che il prodotto è ancora presente nel mercato e che la sostituzione della scheda madre (scheda logica) da listino Xiaomi ha un costo di 230.53€ a cui aggiungere il costo della riparazione del tasto di accensione, del modulo della fotocamera frontale e posteriore è evidente che non si configura il caso in cui la sostituzione sia oggettivamente eccessivamente onerosa rispetto alla riparazione. Pertanto, Considerato il comma 3 dell'articolo 130 del codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 sopraccitatoConsiderando che le riparazioni effettuate in 2 differenti centri assistenza convenzionati sono state del tutto inutili e possibilmente lesive allo smartphone visti i difetti presentati dopo quest'ultime.Considerando che a luglio 2022 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Xiaomi Technology Italy S.r.l. una sanzione di 3,2 milioni di euro in quanto secondo l’Autorità Xiaomi Technology Italy S.r.l., società italiana dell’omonimo gruppo mondiale, ha ostacolato l’esercizio da parte dei consumatori dei diritti derivanti dalla garanzia legale sui prodotti di elettronica a marchio Xiaomi. Evidenziando dunque come l'azienda continua a mantenere una condotta già ampiamente denunciata delle autorità preposte e per cui ha dovuto versare 3,2 milioni di euro.Considerando l'assenza di un'adeguata assistenza telefonica e/o in presenza e considerando i danni immateriali causati durante i più di 30 giorni in cui il dispositivo è stato in riparazione presso i centri assistenza autorizzati e i numerosi disservizi che hanno gravemente compromesso l'utilizzo del dispositivo negli ultimi 90 giorni. Considerato il comma 5 dell'articolo 130 del codice del Consumo che recita le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene. Constatato dunque che si sono presentate in ordine: primo guasto scheda madre, secondo guasto scheda madre, guasto telecamera anteriore, guasto telecamera UW posteriore e terzo guasto scheda madre, in un lasso di tempo di poco più di circa 3 mesi, si rende oggettivo che le inefficaci riparazioni hanno causato numerosi danni al consumatore per un bene ad oggi essenziale come lo smartphone senza fornire alcun dispositivo sostitutivo durante le estenuanti riparazioniVisto quanto chiaramente evidenziato, Si Chiede a Xiaomi Italia, la sostituzione del dispositivo Xiaomi mi 11 lite 5g con medesimo modello NUOVO.Qualora, malgrado si tratti di un dispositivo ancora presente nel commercio, non sia possibile procedere con la sostituzione, si richiede il rimborso integrale del valore del dispositivo, tenendo presente che quest'ultimo viene venduto da Xiaomi Italia presso il proprio sito ufficiale a euro 449,90 e considerando l'usura di quest'ultimo durante il periodo d'utilizzo, il rimborso viene stimato in euro 300,00. Inoltre, considerate le premesse sopraccitate per i danni causati, si richiedono euro 100,00 a Xiaomi Italia come risarcimento danni immateriali per via dei disagi causati.Reso evidente attraverso i dati sopraccitati che Xiaomi Italia contravviene di fatto alle norme previste dall'ordinamento italiano, come peraltro evidenziato nel giugno 2022 da Agcom, mi riservo, qualora tale reclamo non riceva adeguata risposta e/o soddisfacente risoluzione di procedere in tutte le sedi a mia disposizione per far rivalere i miei diritti.
Negata riparazione in garanzia
Spett. Xiaomi ItaliaIn data 13/04/2023 ho acquistato presso un Vostro venditore autorizzato un Xiaomi 13 256GB pagando contestualmente l’importo di 729,00 €. A distanza di 5 mesi, ossia 08/2023, dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, ha smesso di funzionare correttamente il sensore di prossimità che consente allo schermo di spegnersi automaticamente e di regolare autonomamente la luminosità.Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Arisci Giulio Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento
Mancata comunicazione per reso oggetto guasto
Buongiorno, ho ordinato un cellulare da questa ditta, è arrivato ma mi sono accorto che aveva lo schermo con dei pixel bruciati. Ho provato a chiedere il reso col sito, ma non funzionava, ho quindi chiamato e mi è stato risposto che non era vero che andava. Ho quindi inviato una email, ma mi tornava indietro, ho quindi usato la chat, mi hanno promesso di inviarmi la mail con l'etichetta per per il reso, mai arrivata. Li ricontatto via chat, quindi mi hanno inviato una email senza l'etichetta di reso. Li ricontatto e mi dicono che hanno dei problemi e che mi ricontatteranno. Mai richiamato. Chiedo il rimborso e di ricevere l'etichetta inviare il cellulare guasto.
Mancatao riconoscimento della garanzia
Spett. XIAOMI TECHNOLOGY ITALY S.R.L.In data 06/02/2023 ho acquistato presso MediaWorld di Cremona, un Xiaomi Redmi Note 11 Pro 5G grey, pagando contestualmente l’importo di 279,99 €. A distanza di poco più di 5 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, improvvisamente non si accendeva più lo schermo rendendo di fatto inutilizzabile il dispositivo. Accettato la richiesta di garanzia da parte della MW, inviatao il dispositivo presso il vostro centro di assistenza autorizzato, mi è stato risposto che l'intervento di riparazione era interamente a mio carico, e che il costo era superiore al valore di acquisto del prodotto. Preciso che il dispositivo non ha mai subito danni, cadute o altro che lo potessero in alcun modo danneggiare.Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Roberto Pigorini Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento Risposta vostro centro di assistenza
Riparazione errata del cellulare.
Gentili AltroconsumoMi rivolgo a Voi per esprimere la mia delusione e insoddisfazione riguardo al recente processo di riparazione del mio cellulare Xiaomi presso la suddetta azienda.Il mio reclamo si basa sul seguente scenario:Invio del cellulare in riparazione - Ho inviato il mio cellulare Mi 11 per la riparazione a causa di un problema tecnico (scheda madre bruciata). Mi è stato comunicato dopo più di un mese di attesa,che non sarebbe stato possibile riparare il dispositivo e che avrei ricevuto un rimborso pari alla fattura di acquisto. Richiesta dei dati per il bonifico - Successivamente, ho ricevuto una comunicazione tramite email da parte dell'azienda madre (service.it@support.mi.com), nella quale mi veniva chiesto di fornire i dati per il bonifico del rimborso. Ho risposto tempestivamente, entro un'ora dall'arrivo dell'email, fornendo tutte le informazioni richieste.Ho ricevuto risposta con conferma dei miei dati e che al più presto avrei ricevuto il bonifico.Dopo un paio di settimane telefono al servizio clienti e mi viene confermato che avrei dovuto aspettare un'altra settimana per il rimborso.Acquisto di altro terminaleDopo aver ricevuto la notizia del rimborso, e necessitando al più presto di un dispositvio smartphone, ho acquistato un'altro deviceRicezione del cellulare riparato - Inspiegabilmente il giorno 13/05/2023 mi viene recapitato a casa un pacco da bartolini (stavo attendendo un'altro pacco) e con mia incredulità trovo lo smartphone riparato. tutto ciò nonostante avessi già fornito tempestivamente i dati per il rimborso. service.it@support.mi.comPrima provo un colloquio telefonico dove mi viene detto che purtroppo anche se per un problema di comunicazione tra il reparto riparazione e il reparto commerciale,non possono aiutarmi, e quindi non possono fare il rimborso.La seconda telefonata invece mi consiglia di inviare email al servizio assistenza (Rispondendo direttamente dalle email di richiesta dati per il bonifico) spiegando brevemente l'accaduto.Cosa che ho fatto e ho ricevuto sempre risposte vaghe,addirittura mi viene detto che hanno provato a contattarmi telefonicamente.Periodicamente ho inviato email per avere informazioni, fino all'ultima risposta ricevuta il 26/05 dove mi viene espressamente detto di attendere fino ad una loro risposta.In considerazione di quanto sopra, chiedo che la mia richiesta di rimborso sia presa in considerazione e che venga effettuato il rimborso immediato per l'importo concordato. Inoltre, vorrei richiedere istruzioni su come procedere per restituire il cellulare riparato che non desidero più utilizzare, avendone acquistato un'altro e non più di mio interesse.In attesa di una vostra risposta tempestiva, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o informazioni necessarie.Distinti saluti,Fausto Icolari
MANCATA RICEZIONE ETICHETTA PER SPEDIZIONE AL CENTRO ASSISTENZA
Spett. Xiaomi Italia In data 29 marzo 2023 ho acquistato presso il Vostro negozio ufficiale online uno Xiaomi Redmi Note 12 pro+ 5G di colore Nero (ricevuto di colore bianco) pagando contestualmente l’importo di 459,90€. A distanza di un mese dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. Oltre a molteplici difetti software segnalati appositamente tramite il servizio feedback della MIUI, in particolare, il giorno 8 maggio 2023 mi sono addormentato ed era al 60% di carica, con caricabatterie scollegato, sul comodino, e la mattina del 9 maggio 2023 ha deciso di non accendersi più. Neanche in ricarica. Non risponde a nessun tentativo di Hard Reset.Il giorno stesso ho telefonato il vostro centro assistenza per richiedere la riparazione del prodotto in garanzia aprendo la pratica n° B2XX0MI4130387 garantendomi 2-3 giorni lavorativi per ricevere una e-mail con l'etichetta da incollare sul pacco. Dopo due settimane, nonostante i numerosi solleciti da voi effettuati al centro riparazioni Video Pacini, a loro non risulta nessuna pratica aperta sull'IMEI presente nelle e-mail in allegato, ed io non avevo ancora ricevuto nulla. Non vedendo riscontri ho telefonato tutti i giorni al vostro centro assistenza e nel giorno 30 maggio 2023 mi è stato consigliato di aprire una nuova pratica (B2XXOMI4186821) e di chiudere la precedente probabilmente perchè era in qualche modo bloccata. Questa volta i tempi garantitomi sono stati 3-4 giorni lavorativi, oggi è 12 giugno 2023 e:- Non ho ricevuto ancora la mail con l'etichetta da incollare sul pacco da consegnare al corriere- Ho ancora il telefono a casa spento e non funzionante e questo non fa assolutamente bene alla batteria. - Ho pagato 450€ e mi dovrò ritrovare con un telefono che verrà aperto dopo nemmeno un mese di utilizzo, con un calo che risulterà evidente in tema di prestazioni della batteria essendo che resterà spento per chissà ancora quanto tempo. Alla luce di quanto sopra richiedo la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto e un risarcimento danni, visto che non solo ho pagato per un dispositivo difettoso, ma non ho avuto la possibilità di valutare la riparazione nei tempi da voi garantitomi. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, GAGLIONE DONATO Allegati: Ricevuta di pagamento Email con VideoPaciniEmail con il vs. centro assistenza
Garanzia non applicata
Spett. [xiaomi ] In data [28/07/2021] ho acquistato un [Redmi Note 10S Smartphone RAM 6 GB ROM 128 GB 6.43 AMOLED] pagando contestualmente l’importo di [219€]. In data 11/04/2023 il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, SPEAKER CHIAMATA NON FUNZIONA/FRUSCIOAi sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, [Di Girolamo Daniele ]
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