Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
S. G.
05/05/2025

letture stimate

Buongiorno, in data 24/04/2025 è stato sostituito il misuratore perchè il display era guasto, le letture non è stato possibile rilevarle quindi avete calcolato con uno storico (vedi allegati) . In base alla vostra ultima fattura i miei consumi nell'ultimo anno sono stati A1= 41, A2= 1, A3= 1. Come mai mi calcolate per 10 mesi circa ... in A1= 35 in A2= 28 e in A3= 38, mi state calcolando in più in A2= +27 e in A3= +37. Avendo un fotovoltaico con accumulo specialmente adesso che siamo con cielo sereno non penso che ho fatto quei consumi, i consumi sono ZERO! Chiedo una stima dei cosumi consona alla mia situazione, vi chiedo di rivedere la vostra in allegato. Cordiali saluti. Golino Salvatore

Risolto
F. P.
05/05/2025

RICONOSCIMENTO BONUS ABBASSALABOLLETTA

Spett. ENGIE, Sono titolare del contratto per ENERGIA PUNTO FISSO MONO sottoscritto 8 gennaio 2025 e attivato il 1 marzo. La prima bolletta ricevuta non sconta il bonus socio Altroconsumo (15 euro per fornitura gas + 15 euro per fornitura luce, una tantum) per sottoscrizione tramite il portale ABBASSALABOLLETTA (rif. richiesta n. ITNRG04957225. Ho già contattato il vs. call center a cui non risulta tracciata l'operazione. Gli ho comunicato che al momento della sottoscrizione c'era stato un problema con il POD perchè in quei giorni la gestione della rete era passata a DUERETI: avevo ricevuto supporto dalla vs. servizio vendite nella persona qualificata in GIUDI che, una volta rintracciata la nuova numerazione del POD ed emesso il contratto in mie mani, al rilievo mio che non appariva lo sconto mi aveva assicurato a voce che lo sconto sarebbe in ogni modo stato applicato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti

Risolto
N. P.
04/05/2025

Attivazione senza consenso

Sono il procuratore legale di mia madre Piera Romero, nel mese di aprile mi ha riferito di essere stata contattata da un operatore che gli ha chiesto i dati personali per dei controlli. Successivamente gli ha inviato un messaggio sms con scritto di non rispondere a nessuno in merito al contratto di fornitura di energia perché avrebbe ricevuto solo indicazioni scritte. Quando mi ha poi riferito successivamente che l'aveva contattata il suo attuale fornitore, IREN, chiedendole se aveva cambiato contratto naturalmente ha risposto di no e da lì ho capito che l'operatore le aveva perpetrato una truffa. In data 30 aprile le è arrivato un messaggio in cui le si dava il benvenuto come nuovo cliente Illumia a partire dal 1 maggio. Preciso che, avendo la procura ad operare per suo conto, mia madre non aveva nessuna intenzione di cambiare fornitore di energia e che l'operatore di Illumia ha operato in maniera chiaramente volta a truffarla, telefonando ad una persona anziana, peraltro cieca e non in grado di riconoscere il numero del chiamante. Il primo sms è stato firmato dall'operatore Eros Ca (purtroppo il cognome nel messaggio è stato troncato). Per quanto sopra chiedo che venga annullato qualsiasi tipo di contratto con Illumia, mantenendo l'attuale fornitore IREN, senza interruzione di servizio, mancando qualsiasi volontà di cambiamento del fornitore. Nicole Penengo In nome e per conto di Piera Romero

Chiuso
L. C.
02/05/2025

Installazione inverter diverso da quello concordato

Egregi Signori, vi scrivo per conto di mia moglie Elena Bernardini che ci legge in copia. Lo scorso anno abbiamo richiesto un preventivo a Sorgenia per l'installazione di un impianto fotovoltaico di 5kwh dotato di inverter che fosse già predisposto per l'eventuale installazione di un impianto di accumulo nel caso ne avessimo riscontrato la reale necessità nel periodo successivo all'installazione (ci tengo a precisare che a detta del vostro ufficio tecnico avrei dovuto spendere un po' di più, ma sono stato ben lieto di pagare di più per mantenere questa opportunità). Il vostro ufficio vendite mi ha proposto l'impianto, che trovate dettagliato nella mail allegata alla PEC vi è stata inviata (Il giorno 02/05/2025 alle ore 14:50:02 (+0200) il messaggio "Reclamo: Richiesta risarcimento errato preventivo e installazione inverter impianto fotovoltaico Elena Bernardini"), sulla quale ci siamo basati per accettare e finalizzare la procedura fino al rilascio completo dell'impianto e il relativo pagamento. Tenete presente che ne io ne mia moglie siamo dei tecnici in materia di fotovoltaico quindi non avevamo modo di verificare che quanto installato fosse conforme a quanto contrattualizzato, anche quando ho chiesto al tecnico che ha proceduto fisicamente all'installazione non mi mai manifestato nessuna difficolta nella possibilità di installare un impianto di accumulo in futuro con il nostro impianto. Peccato che poi quest'anno mi abbiate chiamato per verificare se volessi installare un impianto di accumulo, e quando ho manifestato il mio interesse nell'accettare la proposta di ampliamento segnalando di non aver bisogno di un inverter opportuno perché lo avevo già richiesto nella prima installazione. Dalle vostre verifiche è risultato che questa affermazione era errata e avrei dovuto installare un nuovo inverter. Comprenderete bene che appreso ciò in nostro rapporto di fiducia è venuto a decadere pertanto ho provveduto ad accettare il preventivo di un'altra azienda che ha appena provveduto a installare l'impianto di accumulo con il rispettivo inverter. Tramite PEC vi è stata inviata una mail (Il giorno 02/05/2025 alle ore 14:50:02 (+0200) il messaggio "Reclamo: Richiesta risarcimento errato preventivo e installazione inverter impianto fotovoltaico Elena Bernardini")nella quale troverete il dettaglio dello scambio di mail avvenuto con il Signor Baldin Andrea il quale ha dovuto riconoscere che avete commesso qualche errore nella gestione della nostra pratica. Pertanto con la presente vorremmo richiedere il risarcimento di euro 1800 (spesa affrontata per installare l'inverter adeguato accogliere un sistema di accumulo) e la restituzione del vecchio inverter a voi così da pareggiare la nuova spesa affrontata che doveva essere già inclusa nell'acquisto dell'impianto originario. Ringraziandovi per il tempo che vorrete accordarci rimaniamo in attesa di un vostro cortese riscontro. Distinti Saluti Luigi Caparello Elena Bernardini

Chiuso
B. B.
30/04/2025
Unitek srl

Un'azienda davvero imbarazzante

Abbiamo trovato quest'azienda online e ci siamo rivolti a loro per la fornitura dell'impianto fotovoltaico. Dovevamo disinstallare un piccolo impianto e installare 24 pannelli e due batterie di accumulo, per un totale di 28 mila euro. Firmiamo il contratto con il commerciale a Gennaio 2024, contratto su cui c'è scritto che l'intera installazione, con annesso allacciamento, sarebbe avvenuto entro Marzo 2024. Essendosi evidentemente accorti di non poter in alcun modo rispettare le tempistiche, ci mandano una mail in cui propongono di "sfruttare un'incredibile offerta" di sostituzione del marchio dell'impianto scelto (SolarEdge) con uno di pessima reputazione. Rifiutiamo e chiediamo aggiornamenti. Nessuno si fa sentire. Non si è presentato NESSUNO ad installare alcunché finché, dopo infinite mail e telefonate, a metà Aprile si presentano dei tecnici e installano solo parzialmente alcuni dispositivi. Peccato che si sia poi scoperto che quello che avevano installato era completamente sbagliato. Abbiamo mandato non so quante pec senza ricevere risposta, finché, estenuati, coinvolgiamo persino dei legali. Abbiamo dovuto attendere fino a metà Giugno per avere l'installazione completa. Installazione che, però, non ha tardato a dare problemi. Nei mesi di Luglio e Agosto, infatti, l'impianto non produceva a dovere e non accumulava energia correttamente. Dopo ulteriori reclami e interventi tecnici, iniziamo a sollecitare l'allacciamento alla rete per la restituzione dell'energia. Si scopre che Unitek realizza solo in quel momento che prima ci fosse un impianto esistente che loro stessi avevano disinstallato e che quindi, ancora una volta, le tempistiche scritte nel contratto non avevano alcuna corrispondenza. Dopo mesi di infiniti solleciti, dopo aver pagato il 90% del dovuto e stanchi dei rimandi insensati, decidiamo di intervenire direttamente e scopriamo che Unitek ha inviato la richiesta di dismissione del vecchio impianto SOLO A GENNAIO 2025, peraltro non correttamente. Abbiamo dunque dovuto contattare noi Enel e organizzare la corretta dismissione, a cui poi è seguito l'allacciamento. Dulcis in fundo, l'azienda si prende i meriti della conclusione della pratica e invia la fattura di saldo del 10%, noncurante del disastro totale che hanno fatto per oltre un anno. Pensate che sia tutto? No! Perché, senza nemmeno attendere che potessimo verificare l'effettivo funzionamento di un impianto che aveva dimostrato infinite volte di non essere performante, dopo due giorni dall'invio della fattura DISATTIVANO ARBITRARIAMENTE L'IMPIANTO DA REMOTO E LO RENDONO COMPLETAMENTE SPENTO. Sono quindi tre settimane che, pur avendo versato 26 mila euro, e avendo un impianto sul tetto, non abbiamo alcuna produzione e paghiamo la corrente alla rete, perdendo, peraltro, i mesi di miglior produzione. L'azienda si giustifica dicendo che lo riattiverà a saldo effettuato, come se non stessimo conteggiando i loro danni da oltre un anno.

Chiuso
L. D.
30/04/2025

Pratiche truffaldine e false affermazioni

Spett.le Altroconsumo, mi rivolgo a Voi poichè la mia famiglia riteneva Enel azienda seria ed affidabile, MA comprendo sempre più perchè l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato/Antitrust abbia comminato a questa azienda sanzioni milionarie! Non solo, MA, quando si chiedono al call-center Enel spiegazioni in merito a fatture che riportano consumi reali già precedentemente fatturati e SALDATI sempre nei dovuti tempi, cade stranamente la linea oppure si ricevono risposte false e truffaldine... !! Il prolungato malevolo operato del Vostro gestore locale in Toscana è stato causa di varie accertate truffe che si sono verificate nel tempo nella lettura dei miei consumi di gas, usato per la sola cottura cibi. Pertanto, con Pratica di Compensazione protocollata N. 645921921 è stata disposta una compensazione pari a €13,56, che sarebbe dovuta esser corrisposta in bolletta, secondo accordi telefonici intercorsi con un Vostro cortese operatore lo scorso ottobre 2024 - telefonata da me effettuata al Vostro call-center e registrata -. Ad oggi ho ricevuto e saldato regolarmente ben due fatture gas, tuttavia non ho ancora ricevuto il dovuto importo di 13,56€ disposto a titolo di compensazione per il cattivo operato del Vostro gestore locale. Preciso che il Vostro operatore mi aveva chiesto se volevo che la cifra mi venisse corrisposta immediatamente in contanti presso una ricevitoria, come da telefonata registrata. Mi sono fidato - erroneamente - di Enel ed ho ritenuto che Enel avrebbe corrisposto la cifra compensatoria nella successiva fattura, come da accordi telefonici registrati. Pertanto, chiedo gentilmente di procedere con la dovuta compensazione di € 13,56 - come da Pratica di Compensazione protocollata N. 645921921 - tramite invio di Assegno Circolare a me intestato presso il mio domicilio. Inoltre, diffido pubblicamente Enel a proseguire nel suo intento con pratiche truffaldine di vario tipo ed affermazioni false, in quanto il materiale già in mio possesso e le vostre comunicazioni scritte al mio indirizzo PEC costituiscono allegati alla mia denuncia per truffa e pratiche commerciali scorrette presso la competente Autorità, nonchè sono ora materiale di pubblico dominio presso questa bacheca dei reclami online dell'Associazione Altroconsumo. Sottolineo che in precedenza la lettura dei miei consumi effettivi di gas era SEMPRE stata digitale da parte del gestore locale di Enel, MENTRE tuttora MISTERIOSAMENTE compaiono in fattura solo letture STIMATE, anche se provvedo REGOLARMENTE A COMUNICARE AUTOLETTURA del mio contatore. Ringrazio molto Altroconsumo per l'attività meritoria volta a tutelare gli interessi dei consumatori e a dar loro la dovuta rilevanza e considerazione, che altrimenti verrebbero ingiustamente negate. In fede, Vi saluto cordialmente.

Chiuso
F. I.
29/04/2025

Fatture non imputabili a me

RIFERIMENTO PRATICA 12576458 Sorgenia mi chiede fatture che sono relative ad un appartamento nel quale ero affittuaria e in cui non vivo più dal 30/09/2023. Come Sorgenia sa benissimo io ho potuto fare la cessazione dell’utenza luce perché fatta da remoto, ma il gas per essere staccato richiede l’accesso al contatore che si trova all’interno dell’appartamento DI CUI IO HO RICONSEGNATO LE CHIAVI IN DATA 30/09/2023. Sorgenia sa benissimo che i proprietari dell’immobile non hanno effettuato la voltura perché persone disoneste che si sono trattenute anche 3000€ di caparra e che tutti i tentativi di staccare l’utenza sono andati a monte perché loro non hanno aperto. Sorgenia ha agli atti denunce fatte in polizia e lettere di avvocati che cercano di imporre ai proprietari la voltura, ma loro contattati anche da ispettori di Polizia hanno risposto che non intendevano farlo. Sorgenia ha agli atti documentazione dell’Agenzia delle Entrate relative al contratto di affitto e cessazione Ama. Faccio notare che nella mia totale buona fede, io avevo messo nuovamente Sorgenia nella mia nuova casa, a dimostrazione che se volevo scappare non mettevo il medesimo gestore e come riconoscenza verso un cliente che ha sempre pagato (ciò che è suo ovvio), Sorgenia ha pensato bene in data 31/12/2024 di cessare il contratto nella casa in cui vivo, tra l’altro con una bambina pertanto trattandosi di gas e riscaldamento in inverno Sorgenia deve ringraziare che io non li abbia denunciati. Quando invece a settembre 2024 i proprietari dell’appartamento in questione hanno finalmente fatto la voltura a loro non hanno fatto nessuna storia…in pratica hanno punito me che ho sempre pagato e premiato loro che sono morosi! Tra l’altro in questo anno e mezzo in più occasione degli operatori Sorgenia mi hanno detto che la situazione era acclarata e compresa ma evidentemente non era vero e comunque oltre la legge esistono deroghe e umanità che non appartiene ai più. Ho fornito anche a Sorgenia nominativi e recapiti dei proprietari ma nessuno ha pensato di chiedere a loro il dovuto. Allego ultime 2 risposte Sorgenia alle mie mille comunicazioni e i 2 esposti (uno fatto oggi). Il primo è a nome del mio compagno poichè il contratto di affitto era a nome suo, ma le utenze a nome mio. Infine allego la diffida ricevuta. CHIEDO CHE SORGENIA ANNULLI LE SUE RICHIESTE PERCHE' NON IMPUTABILI A ME

Risolto
G. L.
29/04/2025
sentra energia

richiesta di rimborso gas

Spett. [SENTRA energia], Sono titolare del contratto per [ il gas 58339] sopra specificato. [Dal mese di novembre 2024 ad oggi ho ricevuto da voi fatture per il gas per un totale di 471.17 euro per un consumo che non ho avuto, come ho potuto dimostrare nel tempo allegando diverse foto del contatore con il giornale per certificare la data e la CILA della casa che è in ristrutturazione. Per bloccare questo assurdo salasso sono stata costretta a dismettere il contatore del gas( sostenendo costi di distacco e di futuro riallaccio ) e a revocare la domiciliazione bancaria. Alle mie continue mail di richiesta di rimborso mi è stata mandata una nota di credito di euro 159.55 che a dir vostro è tutto ciò che mi spetta. Vorrei che mi rimborsaste i 312 euro che ho pagato senza consumare niente e che mi risarciste i soldi del distacco e del riallaccio del contatore del gas che sono stata costretta a dismettere a causa del vostro comportamento scorretto ] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
C. E.
28/04/2025
Gruppo Iren

Segnalazione grave inadempienza in intervento tecnico presso condominio

Spett.le Gruppo Iren Servizio Clienti La presente è scritta per mio conto e non rappresenta il punto di vista di altri condomini. Condomino ESPOSITO CARLO Con la presente, desidero sottoporre alla Vostra attenzione un episodio che ritengo grave e contrario ai più elementari principi di sicurezza e correttezza. In data odierna, presso il nostro condominio, un Vostro tecnico si è presentato richiedendo unicamente l’apertura del portone d’ingresso, senza fornire alcuna informazione circa il motivo della sua presenza o le operazioni che avrebbe eseguito. Successivamente, senza alcun preavviso o avviso formale agli utenti, ha proceduto al distacco della corrente elettrica, causando l'interruzione del funzionamento di impianti essenziali quali: l'antenna condominiale, l'ascensore e, fatto ancor più grave, il cancello automatico del garage. Tale azione ha prodotto conseguenze concrete e potenzialmente pericolose. In particolare, nel momento in cui mi sono recato a prelevare mio figlio di 12 anni da scuola, mi sono trovato impossibilitato ad accedere rapidamente al garage, ritardando il mio arrivo. Mio figlio è stato lasciato in attesa, solo e spaventato, senza possibilità di contattarmi. Desidero sottolineare che, sebbene possano esistere motivazioni legittime per procedere al distacco dell'energia elettrica (quali eventuali morosità o disguidi amministrativi), l'esecutore materiale dell’intervento ha comunque il preciso obbligo di operare nel rispetto della sicurezza, della comunicazione preventiva e della tutela delle persone. Distaccare la corrente senza accertarsi delle conseguenze immediate su vie di fuga, accessi o sistemi di sicurezza, rappresenta una violazione non solo delle regole di buona pratica, ma anche di basilari norme di sicurezza condominiale. È doveroso ricordare che nel garage non sono presenti beni riconducibili a IREN, e che il distacco indiscriminato della corrente ha posto gli utenti del condominio in una condizione di rischio gratuito e ingiustificato. Conoscendo l'alto livello di professionalità che contraddistingue IREN, sono certo che riterrete questo comportamento individuale del tutto inaccettabile e distante dai principi che ispirano la Vostra azienda. Ritengo pertanto opportuno segnalare la necessità di un immediato richiamo o aggiornamento formativo per il personale tecnico incaricato di operazioni così delicate. Confido che IREN vorrà porgere formali scuse per l'accaduto e adottare le opportune misure per evitare il ripetersi di simili episodi, che mettono a rischio la sicurezza e la serenità degli utenti. In attesa di un Vostro cortese riscontro, invio distinti saluti. CARLO ESPOSITO Condominio via Gambara 16 Parma Cell. 3313841902 newsforcarlo@hotmail.com PARMA 29/04/2025

Chiuso
G. A.
27/04/2025

Fatturazione non da Contratto

Con la presente, si segnala, che la prima coppia di bollette sia per utenza Luce che Gas riporta fatturazione inattesa. Da semplice prospetto a seguire, anche il semplice valore della spesa per la materia prima è oltre 10 volte nel caso del gas e 5 volte nel caso della luce, rispetto a quanto contrattualizzato. Si dettaglia in allegato. Si segnalano in allegato ulteriori spese non chiare. Si comunica blocco addebito automatico su conto bancario. Fatture e contratto sono in vostro possesso. Non carico per limiti in upload allegato.

Risolto

Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).