Bacheca dei reclami

Scrivo anche in questa sede per segnalare il vostro disservizio, che mi sta causando un forte disagio, chiedendovi dunque di risolvere al più presto la situazione. In data 29 settembre contatto il servizio emergenze per odore di gas nella mia abitazione. Fatto l’intervento mi viene sigillato il contatore e mi viene assicurato che, entro 2 giorni dall’invio della documentazione di certificazione che mi avete inviato via mail, il servizio sarebbe stato ripristinato. La documentazione è stata inviata il 3/10/24 e accettata il giorno stesso. Iniziano quindi i numerosi appuntamenti (il venerdì per tre settimane) che mi vengono comunicati con un solo giorno di anticipo e a cui nessuno si presenta. Ore in cui io mi sono assentata, con scarso preavviso, dal lavoro sperando di risolvere. Ho segnalato il disservizio tramite due PEC, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Mai avrei pensato di rimanere oltre un mese senza gas, che nel mio caso vuol dire anche senza riscaldamento. Richiedo che venga risolto urgentemente questo grave disservizio che mi state causando.

Dal 22 ottobre 2024 ore 15:30 circa tutta la zona di Lavinio Stazione Anzio è senza acqua Potabile Dalle 15:30 siamo senza acqua a causa di una rottura verificatasi durante durante il risanamento della rete idrica di Anzio (progetto M2C4-14.2-119 Finanziato Unione Europea NextGEnerationEU). L'intervento di riparazione non è stato immediato ma iniziato il giorno dopo in mattinata ed ancora in corso. Non capisco perché non siano intervenuti subito e interrotto la fuoriuscita di acqua chiudendo da una parte il tubo. Ho chiamato più volte il numero verde emergenza di Acqualatina 800626083 segnalando che nessuno stava intervenendo ma senza successo; non è servito a nulla rispondeva sempre che erano in attesa di informazioni interne. L'ultima volta oggi dopo un riapertura parziale di due ore con acqua sporca e maleodorante alle ore 16 il servizio è stato sospeso e gli operatori del call center non sanno dire quando ritornerà penso che questa sia interruzione di pubblico servizio Ancora adesso siamo senza acqua in condizioni igieniche sanitarie pessime soprattutto per le persone Anziane del luogo.

Spett. HERA SpA Sono titolare del contratto per 3009972820 Servizio Energia. Da diversi giorni l'impianto è sottoposto a continui sbalzi di corrente (verificati anche dai vicini di casa) che fanno saltare spesso il salvavita della mia abitazione. Tale situazione si è verificata anche durante le mie assenze e di notte. Chiedo quindi che il problema venga risolto al più presto, ritenendovi responsabili a danni ad elettrodomestici e/o alimentari in essi contenuti riconducibili a tale anomalia. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Alba Ghiselli

Con la presente lettera vi comunico che il vostro intervento del 20 agosto non è stato risolutivo , in quanto il problema della scarsa o nulla produzione dei pannelli fotovoltaici si è ripresentata nel mese di settembre. Dopo inutili tentativi telefonici andati a vuoto. vi invito a intervenire nel più breve tempo possibile. Se entro sette giorni non vedo nessun riscontro mi rivolgerò a ALTROCONSUMO per far valere i miei diritti. Gli impianti fotovoltaici sono stati istallati a LUCCA in via Pisana al n. 3460 e i titolari sono PETROTTO CALOGERO e PETROTTO IRENE Codice cliente : AC 1928 AC1932

Da quando ho chiamato il numero 800 900 999 per una leggera fuga di gas mai avrei pensato di rimanere da più di un mese senza la fornitura per l’incompetenza e il mancato intervento per la riattivazione della fornitura di gas. Mi appello a chi di competenza di potermi aiutare a risolvere il prima possibile questo disservizio che mi sta privando di beni di prima necessità a casa mia.

Buongiorno, il presente reclamo per segnalare le continue interruzioni di corrente in tutto il quartiere di Opera in via Don Luigi Sturzo. Sono ormai 3 anni che, da maggio in avanti, abbiamo mediamente 1 interruzione di corrente ogni 2 giorni, a volte anche più volte al giorno. Il problema è stato segnalato sia da noi (tramite PEC con segnalazione delle varie interruzioni), sia da vari amministratori di condominio. Ad oggi non c'è stato alcun tipo di compensazione ne risoluzione.

Il 14 agosto 2024 alle ore 19:06:53 a Colloredo di Montalbano SP Osovana (UD) , il distributore self service ENI stazione di servizio 14285, senza personale addetto, non erogava il carburante a fronte dei 20 euro inseriti nel distributore. La macchina ha emesso lo scontrino di resto n.1977, che ho allegato alla richiesta di rimborso inviata all'Eni, in data 17 agosto 2024, insieme a tutta la documentazione richiesta. La richiesta di rimborso è stata ricevuta dall'Eni, che gli ha assegnato il numero di caso 00528464. Il 19.8 Eni mi risponde trasmettendo il duplicato del codice di rimborso nr: 6910044282949 invitandomi a ritornare alla pompa per provare nuovamente a fare rifornimento. Ho telefonato subito in pari data e scritto mail il 18.9.24 specificando che mi trovavo a 400 km di distanza e che desideravo essere rimborsata sul mio conto corrente, cosa che avevo chiesto fin da subito. Dopo ripetute mail e segnalazioni in data 17.10.24 Eni mi comunica che : la gestione del punto vendita non può procedere al rimborso perché la mancata erogazione è stata nel frattempo rimborsata tramite scontrino ( numero 1978) come da report allegato . Ogni tentativo di utilizzo di uno scontrino non andato a buon fine genera un nuovo scontrino con un nuovo codice e annulla quello precedente. Lo scontrino che ci ha fornito 1977 è stato utilizzato il 14/08/2024 alle 19:15 e ha generato lo scontrino 1978 che è stato utilizzato il 24/08/2024 alle 07:43. Io non ho mai utilizzato questo supposto scontrino nr.1978 né in quella data né mai !!!! Mi trovo distante 400 km da quella stazione di servizio e non ho mai ricevuto questo scontrino nr.1978!!!!!! Si tratta di una truffa!!!In allegato il report inviato da ENI . chiedo venga inviato un reclamo per ottenere il mio rimborso di euro 20. Paola Ferigutti

Salve, contattando più volte il servizio clienti GSE ho provato a spiegare una situazione al quanto assurda che si protrae per circa un anno e mezzo, con conseguente mancata liquidazione delle eccedenze. Come da richiesta GSE, a seguito dei controlli dal GSE effettuati sulle letture mancanti, cioè dal 19/04/2023 al 30/04/2023 il sottoscritto ha fatto richiesta di lettura a E-Distribuzione. E-Distribuzione mi ha risposto dicendomi che la data effettiva di installazione contatore e quindi attivazione effettiva impianto fotovoltaico è del 02/05/2023, come da verbale allegato in cui la data dell’operatore è del 02/05/2023, quindi non esistono letture precedenti a tale data. Lo stesso distributore mi ha detto di comunicarvi di modificare la data di reale attivazione. Allego verbale di reale attivazione impianto fotovoltaico e verbale di mancata attivazione del 19/04/2024 dove per assenza del cliente non si è attivato l’impianto. Si chiede gentile Vostro riscontro a codesta richiesta e di risoluzione problematica, in quanto è la sesta volta che provo a spiegare il problema e mi rispondete che vi manca la lettura, quanto avete tutti i verbali che in quel periodo non era attivo l’impianto. Vi prego di provvedere di risolvere e liquidarmi le eccedenze 2023 e I contributo effettivo in conto scambio non ancora emesso. Qualora non fosse chiara la situazione si prega di contattare direttamente voi e-distribuzione che riserva canali preferenziali alle vostre richieste. Se anche questo pratica verrà chiusa in maniera irrazionale sarò costretto ad agire per vie legali. Allego mio contatto: Alfio Gelardi, 3932282726, ing.alfio.gelardi@gmail.com

Con la presente intendo sporgere reclamo ufficiale per la mancata riparazione di un guasto alla mia fornitura elettrica. I problemi sono i seguenti. Il giorno 10.07.2024 ho effettuato una segnalazione al vostro numero verde (cod.158056360) di interruzione di energia elettrica presso la mia abitazione. Sono intervenuti i vostri tecnici che hanno riscontrato un guasto sul tratto di cavo che raggiunge la mia utenza. E’ quindi stato posto un cavo volante legato ad un lampione della via suddetta e che, dalla vostra centralina, raggiunge il mio contatore entrando da una finestra a piano terra. La sopraindicata finestra, a causa del vostro lavoro estremamente provvisorio, va tenuta costantemente aperta per far passare il cavo, e risulta impossibile anche abbassare la tapparella. Non avendo più vostre notizie, ho effettuato solleciti il 15.07.2024 e il 12.09.2024. Le risposte pervenute promettevano interventi a fine agosto (individuazione cavo rigido, pianificata prova cavi segn.28371231) poi a fine settembre (eseguita ricerca cavi, complicazioni tecniche segn.29911896). Detto ciò, io comprendo che ci saranno difficoltà e problemi tecnici da affrontare, però mi ritrovo, da più di tre mesi, con una finestra sempre aperta a piano terra, a rischio di intrusione e, con l’arrivo della stagione invernale, un locale sempre freddo, con conseguente dispendio energetico a mio carico. A questo punto vi pregherei di: intervenire sul cavo provvisorio posizionandolo in modo diverso, per rendere possibile (fino alla risoluzione definitiva del problema), almeno una parziale possibilità di chiudere la finestra e abbassare la tapparella. darmi una data definitiva di risoluzione del problema, dato che dopo mesi ottengo solo promesse, sistematicamente non mantenute e conseguenti rinvii.

Spett. Energy Drive, Sono titolare del contratto per impianto fotovoltaico come da allegato Mancato funzionamento dell' impianto in oggetto Si segnala che la comunicazione del guasto è già stata effettuata in data 3 ottobre e, a tutt' oggi, nonostante i ripetuti solleciti telefonici, nulla è stato fatto dall' azienda. In data 11 ottobre, mi sono state richieste le credenziali di accesso all' app Elekeeper da me immediatamente comunicate. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.