Non solo gli interventi di ristrutturazione, ma anche quelli di manutenzione, restauro ed eliminazione delle barriere architettoniche. Scopri tutte le opere detraibili e chi ne ha diritto.
Bonus casa
Quanto recuperi
è una detrazione, quindi recuperi il 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024 per gli interventi di ristrutturazione edilizia entro un limite di spesa di 96.000 euro a immobile. La detrazione viene ripartita in 10 quote annue di pari importo. Fino al fine 2024 al posto della detrazione puoi scegliere di optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura.
A partire dal 1° gennaio 2025 la detrazione dovrebbe tornare al 36% su una spesa massima di 48.000 euro.
Il principio base per stabilire l’anno di sostenimento della spesa è quello di cassa, quindi si segue la data del pagamento e non quella di fatturazione dei lavori.
Dove le indichi
Nel quadroE, sezione III A e III B nei righi dall’E41 all’E53.
Documenti da conservare
In caso di controllo, occorre poter esibire le ricevute di pagamento dell'IMU se dovuta e la domanda di accatastamento (se l’immobile non è ancora censito). Inoltre, a seconda del tipo di detrazione richiesta, occorrono specifiche documentazioni.
Per gli immobili oggetto di ristrutturazione occorrono:
abilitazioni amministrative dalle quali risulti la tipologia dei lavori effettuati e la data del loro inizio o, in assenza, autocertificazione che attesti la data di inizio e la detraibilità delle spese sostenute;
fatture di spesa;
bonifico bancario o postale (anche on line);
altra documentazione per le spese non pagabili con bonifico bancario;
dichiarazione dell’Amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi di legge e che certifichi la somma corrisposta dal condomino e la detrazione spettante (In assenza di Amministratore è necessario possedere copia di tutta la documentazione);
atto di cessione dell’immobile, se la detrazione viene mantenuta anche dopo la vendita;
copia della comunicazione inviata al Centro Operativo di Pescara per i lavori iniziati prima del 1° gennaio 2011 e copia della ricevuta postale della raccomandata con cui è stata inviata.
Per l'acquisto o la donazione di un immobile ristrutturato servono:
atto di acquisto o donazione;
copia della documentazione conservata da chi ha effettuato la spesa.
Per un immobile acquisito in eredità occorrono:
autocertificazione dalla quale risulti la detenzione materiale e diretta del bene;
autocertificazione con la quale si attesta la condizione di erede.