Assicurazione furto auto: come funziona e cosa fare in caso di furto
I furti d’auto sono in continua crescita e per tutelarsi è utile includere nella propria polizza auto la garanzia furto. Ma quali danni sono compresi? C'è un' assicurazione auto solo furto e incendio? Come si calcola il valore dell’auto nell’assicurazione furto incendio? E il furto di oggetti in auto prevede un'assicurazione? Ecco tutto quello che è bene sapere.
- articolo di
- Alessandra Maggioni

E’ la Panda l’auto più rubata, secondo quanto emerge dal “Dossier sui furti di veicoli 2024”, elaborato da LoJack Italia che ha raccolto e analizzato i dati forniti dal Ministero dell’Interno sul 2023, integrandoli con quelli provenienti da report nazionali e internazionali. Lo scorso anno, i furti dei veicoli hanno raggiunto quota 131.679. Si è registrata, quindi, una nuova crescita rispetto al 2022 (+7%). Tra le altre auto più rubate, dopo la Panda, figurano la 500, la Punto, la Ypsilon, la %00L e la Giulietta.
In generale, dal 2013 ad oggi sono stati rubati 1 milione e 550mila veicoli, soprattutto in Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia: solo 609 mila sono stati ritrovati mentre di quasi 940 mila si sono perse le tracce e sono probabilmente finiti all'estero o sono stati smembrati per alimentare il mercato dei pezzi di ricambi. Ma come tutelarsi? Come funziona l’assicurazione furto auto?
Cosa copre l'assicurazione auto furto e incendio?
La garanzia copre i danni subiti direttamente dal veicolo in conseguenza del furto – anche solo tentato – e rapina (quest’ultima viene normalmente parificata al furto e si verifica quando la sottrazione del veicolo avviene con l’uso della violenza o mediante minaccia). Solitamente sono comprese sia la garanzia per il danno totale (furto del veicolo) sia per quello parziale (cioè il furto di parti del veicolo, ad esempio i cerchioni). Normalmente gli accessori e gli optional stabilmente installati sul veicolo sono coperti ma è bene fare attenzione, al momento della stipula del contratto, a menzionare quelli non di serie, in modo che vengano indicati e rientrino nel valore assicurato. Questo perché le compagnie normalmente coprono solamente i danni agli accessori di serie, vale a dire gli equipaggiamenti normalmente montati sul veicolo dall’impresa produttrice e compresi nel prezzo base del listino. Controlla quindi la polizza per verificare esattamente cosa è coperto o meno. Inoltre, è possibile che gli accessori e gli optional siano coperti solo fino a un determinato massimale: controlla anche quel valore.
Se subisco un furto auto e l'assicurazione non paga?
I danni agevolati da dolo o colpa grave dell’assicurato non sono coperti. In presenza di una polizza furto, l’assicurazione dovrebbe procedere con l’indennizzo ma ci sono dei casi in cui può rifiutarsi di pagare. Attenzione quindi a lasciare, ad esempio, la vettura parcheggiata senza averla chiusa, oppure a lasciare le chiavi di accensione nell’autovettura stessa. In questi casi il furto non sarà indennizzato.
È attivabile l'assicurazione incendio e furto dopo 10 anni?
Dipende. In questo campo vige la totale discrezionalità della compagnia assicurativa. Infatti, alcune compagnie non assicurano i veicoli già dopo 7-8 anni, altre, invece, anche oltre i 10 anni. Se hai un'auto con valore storico o collezionistico leggi come funziona e quanto costa l'assicurazione auto storica.
In caso di furto della targa dell'auto è prevista un'assicurazione?
Ti hanno rubato la targa? Dopo la denuncia alle Autorità competenti, dovrai attendere 15 giorni per presentare una richiesta di reimmatricolazione.
Torna all'inizioCosa fare in caso di furto
Se malauguratamente hai subito il furto della tua auto, ecco tutti i passaggi da fare.
Denuncia alle forze dell’ordine
In caso di furto d’auto, il primo passo è la denuncia alla Polizia o ai Carabinieri. È importante:
- ricordarsi di indicare nella denuncia il numero di targa del veicolo;
- ricordarsi di indicare nella denuncia se è stato rubato anche il certificato di proprietà (se invece avete il certificato di proprietà digitale non rischiate che possa essere sottratto e potrete consultarlo in qualsiasi momento accedendo via web) e/o la carta di circolazione;
- conservare copia del verbale di denuncia.
Tieni a mente che i soggetti che possono sporgere denuncia sono sia il proprietario del veicolo sia qualsiasi altra persona.
Verifica delle richieste dalla Compagnia
Successivamente è importante verificare nel dettaglio le richieste della Compagnia in caso di furto. Le Compagnie possono, ad esempio, richiedere di allegare:
- la denuncia del furto (ecco perché è importante conservare copia del verbale);
- il certificato di proprietà (ecco perché è importante fare annotare nella denuncia se è stato rubato);
- la carta di circolazione (ecco perché è importante fare annotare nella denuncia se è stato rubato);
- l’estratto cronologico del veicolo;
- le chiavi del veicolo.
Comunicazione del furto all’assicurazione
Altrettanto importante è comunicare – tempestivamente – il furto dell’auto alla vostra Compagnia di assicurazione. Una volta esaminata con attenzione la vostra polizza e capite le richieste della Compagnia la procedura sarà più rapida.
È rilevante – anche quanto alla comunicazione del furto – controllare bene le condizioni applicate dalla Compagnia per evitare di incorrere in errori e/o decadenze. Bisogna, quindi, verificare accuratamente termini e modalità.
Richiesta del certificato di perdita del possesso
Ulteriore passo importante è la domanda del certificato di perdita del possesso dell’auto per furto. È necessario farlo per far cessare l’obbligo di pagamento del bollo. La richiesta deve essere presentata entro il termine di scadenza del bollo. In particolare, è possibile rivolgersi:
- ad una delle Unità Territoriali ACI PRA (affidandosi a questi ultimi si dovranno pagare solo i costi previsti dalla legge per le pratiche automobilistiche);
- ad una delegazione Automobile club d’Italia (in questo caso ai costi vivi della pratica andrà aggiunta la tariffa prevista – in regime di libero mercato – per il servizio di intermediazione);
- ad uno Studio di Consulenza Automobilistica (in questo caso ai costi vivi della pratica andrà aggiunta la tariffa prevista – in regime di libero mercato – per il servizio di intermediazione).
Rimborso del premio RC auto
Infine è bene sottolineare che è possibile chiedere all’assicurazione il rimborso di quella parte del premio RC auto che hai già pagato. Bisogna però fare attenzione, si tratta del premio riferito alla copertura RC auto obbligatoria e non del premio per la copertura accessoria che hai pagato per tutelarti in caso di furto. Quest’ultima è comunque dovuta per l’intera annualità.
Torna all'inizioL’indennizzo: valore auto assicurazione furto incendio
Solitamente sono coperti sia il danno totale (furto dell’auto) sia quello parziale (ad esempio il furto delle gomme). Bisogna tener presente che non verrà mai corrisposto il costo del veicolo nuovo (tranne in caso di furto dopo l’immatricolazione e in genere non oltre i 6 mesi), ma si terrà conto del valore che aveva nel momento della sottrazione dello stesso. Le Compagnie applicano una percentuale di deprezzamento per ogni anno di vita della vettura. In più, per il calcolo dell’indennizzo, è necessario prestare attenzione anche ad eventuali franchigie o scoperti. Torna all'inizioIl ritrovamento del veicolo
Se le Autorità ritrovano la macchina, è necessario darne immediatamente avviso alla Compagnia. In questa ipotesi:
- se il ritrovamento avviene prima del pagamento dell’indennizzo, quest’ultimo verrà calcolato tenendo conto dei danni causati all’auto (è quindi utile richiedere copia del verbale di ritrovamento con l’indicazione di eventuali danni riscontrati);
- se l’indennizzo è stato già pagato puoi scegliere se vendere il veicolo tramite la compagnia o rientrarne in possesso, con relativa pratica al PRA, restituendo l’indennizzo ricevuto alla Compagnia.
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Torna all'inizioLa proposta di Altroconsumo Connect
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