Reclamo all'Ivass per ritardo nel risarcimento: il modulo da usare
Per fare un reclamo all’Ivass per ritardo nel risarcimento puoi usare il modello di lettera di Altroconsumo pronto per essere compilato e spedito.
Se dopo aver interpellato l’ufficio reclami della società e nel caso il dovuto riscontro non fosse fornito o la risposta fosse insoddisfacente, ci si deve rivolgere all’Ivass presso il Servizio Tutela degli Utenti. Alla segnalazione va allegata la documentazione relativa al reclamo e l’eventuale risposta della compagnia assicurativa. Nel corso dell’istruttoria l’Ivass può richiedere alla compagnia ulteriori elementi che devono essere forniti entro 30 giorni. Si ricorda che l’Ivass non ha le competenze per stabilire la quantificazione dei danni e la responsabilità a seguito di sinitri: per questi casi, infatti, la competenza è dell’autorità giudiziaria. In sostanza l’Ivass fornisce un parere sull’interpretazione delle norme, mentre non interviene nel contenuto specifico dei ricorsi.
E' possibile inviare il reclamo via posta all'indirizzo via del Quirinale 21, 00187 Roma. Oppure tramite fax al numero 06.42133206 o tramite mail scrivendo a tutela.consumatore@pec.ivass.it. Eventuali allegati dovranno essere inviati esclusivamente in formato pdf, e la dimensione del messaggio PEC (allegati compresi) deve essere contenuta entro i 5 MB. Gli allegati aventi formato diverso dal pdf e i messaggi PEC aventi dimensioni superiori a 5 MB non potranno essere gestiti.
Puoi mandare il nostro modello di lettera. Per averlo basta accedere al sito di Altroconsumo con il tuo account. E se non hai un account registrati gratuitamente e diventa FAN di Altroconsumo: potrai così accedere a questo e a tanti altri contenuti riservati ai FAN.
Insieme alla lettera di allegano:
- copia raccomandata AR del ................
- copia raccomandata AR reclamo ( oppure fax o e-mail) del ................
- copia accettazione/non accettazione somma offerta
- eventuale risposta assicurazione.
Se dopo aver interpellato l’ufficio reclami della società e nel caso il dovuto riscontro non fosse fornito o la risposta fosse insoddisfacente, ci si deve rivolgere all’Ivass presso il Servizio Tutela degli Utenti. Alla segnalazione va allegata la documentazione relativa al reclamo e l’eventuale risposta della compagnia assicurativa. Nel corso dell’istruttoria l’Ivass può richiedere alla compagnia ulteriori elementi che devono essere forniti entro 30 giorni. Si ricorda che l’Ivass non ha le competenze per stabilire la quantificazione dei danni e la responsabilità a seguito di sinitri: per questi casi, infatti, la competenza è dell’autorità giudiziaria. In sostanza l’Ivass fornisce un parere sull’interpretazione delle norme, mentre non interviene nel contenuto specifico dei ricorsi.
E' possibile inviare il reclamo via posta all'indirizzo via del Quirinale 21, 00187 Roma. Oppure tramite fax al numero 06.42133206 o tramite mail scrivendo a tutela.consumatore@pec.ivass.it. Eventuali allegati dovranno essere inviati esclusivamente in formato pdf, e la dimensione del messaggio PEC (allegati compresi) deve essere contenuta entro i 5 MB. Gli allegati aventi formato diverso dal pdf e i messaggi PEC aventi dimensioni superiori a 5 MB non potranno essere gestiti.
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- copia raccomandata AR reclamo ( oppure fax o e-mail) del ................
- copia accettazione/non accettazione somma offerta
- eventuale risposta assicurazione.
