Federico Cavallo
Responsabile Relazioni esterne di Altroconsumo
Federico Cavallo dal 2021 è Responsabile Public Affairs e Media Relations di Altroconsumo. In precedenza, ha ricoperto ruoli di responsabilità tra Pubblico e Privato, lavorando presso la Camera dei Deputati e in rilevanti gruppi multinazionali sia in Italia che all’estero, con un focus nel campo della trasformazione digitale e della transizione ecologica.
Accedi con le tue credenziali
L'articolo verrà salvato nella tua area personale per poterlo leggere quando vuoi.
Di questo autore
15 Tutti i risultati
Moda: buone notizie per il futuro del settore tessile al Tavolo Moda al MIMIT.
Stagione balneare più lunga, mare sempre meno libero
Dazi: serve un effettivo mercato unico europeo e una vera integrazione | Opinione
Pedaggi autostradali: no a nuovi aumenti sulle spalle degli automobilisti
Tessile: responsabilità estesa, riutilizzo e ecodesign. Le richieste di Altroconsumo
Aerei e diritti: serve aumentare le tutele dei passeggeri
Sugar tax: nuovo rinvio, si parte nel 2026
Ennesimo rinvio per la sugar tax che il Consiglio dei Ministri ha deciso ora di far partire il 1 gennaio 2026. Potrebbe essere un primo passo nella lotta contro l'obesità, che così tanto incide sui costi del SSN. Tuttavia, c'è dibattito sulla sua efficacia.
Liste di attesa: lo scontro Regioni-Governo aggrava solo il problema
Il provvedimento del Governo di agosto 2024 che scaricava sulle Regioni il problema delle liste di attesa senza nulla cambiare in termini di regole o risorse, non sta funzionando. Lo avevamo previsto e purtroppo la nostra previsione si è avverata.
Decreto bollette: primo passo per una riforma strutturale del mercato?
Il Governo dopo il rinvio di inizio settimana ha alla fine emanato il decreto-legge con misure di sostegno per famiglie e imprese contro il caro bollette. Riduzione degli oneri in bolletta ma solo per le Pmi, bonus sociale potenziato e maggiore trasparenza nelle offerte.
Shrinkflation: il Milleproroghe sposta lo stop al 1° ottobre 2025 ma chi controlla? Usiamo questi mesi in più per migliorare informazioni e controlli
Lo stop inizialmente previsto al 1° aprile 2025, introdotto dalla Legge sulla concorrenza, è stato spostato dal Milleproroghe al 1° ottobre 2025. Spostamento d’obbligo, per evitare una procedura di infrazione da parte della Commissione europea.
