Speciali

Frigoriferi: nuove funzioni per prolungare la vita di frutta e verdura (e limitare lo spreco).

La maggior parte dei più importanti marchi di frigoriferi propone una serie di soluzioni per poter conservare al meglio frutta e verdura e farle durare più a lungo. Si tratta di green marketing? Ecco cosa abbiamo trovato e cosa confermano i nostri test. 

26 febbraio 2024
Cassetto frigorifero con nuove funzioni

Attratti da una pubblicità social su un frigo Beko, che conservando al meglio e più a lungo frutta e verdura, promette di farti adottare uno stile di vita più sostenibile passando ad una dieta a maggior contenuto di vegetali, abbiamo deciso di andare a vedere le novità in questo settore. 

Frigorifero Harvest fresh

Sono tanti i produttori che puntano sulla maggior durata dei prodotti conservati nei loro elettrodomestici e che negli anni hanno sviluppato una tecnologia dedicata che permetta di allungare la conservazione di frutta, verdura, carne e pesce negli appositi cassetti. 

Per questo anche il nostro protocollo di test si rinnova e da ottobre 2023 abbiamo introdotto delle verifiche specifiche per valutare l’efficacia del cassetto dedicato per la verdura in foglie. 

Abbiamo condotto le nostre prove con un'accurata analisi di una serie di funzioni proposte dai più importanti produttori di frigoriferi e con la valutazione dei risultati dei primi frigoriferi sottoposti al nostro nuovo test. 

Infine, oltre a scoprire queste funzioni, ci saranno tutti i consigli dei nostri esperti su come è corretto conservare la verdura in frigo dopo averla acquistata o raccolta: dall’orto meglio sfusa o insacchettata? meglio sacchetto di carta o plastica? meglio lavata ed asciugata o così com’è?

Tanti marchi, tante funzioni, tante promesse

Abbiamo valutato i marchi di frigoriferi che promettono di conservare al meglio i vegetali. Te li proponiamo mostrandoti cosa promettono, caratteristiche, funzioni e le nostre impressioni dopo aver effettuato le prove.

AEG: Twintech® Total No Frost ed Electrolux: Twintech® Total No Frost

Twintech® Total No Frost

La promessa del marchio è il 60% in meno di disidratazione, il produttore spiega che la tecnologia “No Frost tradizionale” si basa sull’impiego di un singolo circuito frigorifero nel vano congelatore da cui viene prelevata l’aria fredda per essere immessa nel vano frigorifero. In questo modo, l’aria immessa nel frigorifero risulta essere fredda e molto secca, priva di umidità. Ciò provoca una disidratazione degli alimenti ad elevato contenuto di acqua e dunque un avvizzimento e deperimento più rapido degli alimenti freschi come carne, pesce, verdure e frutta. La carne e il pesce perdono di consistenza e sapore, le verdure e la frutta appassiscono. 

Ma quanto durano in più? Impossibile dare una misura precisa in giorni poiché ci sono diverse condizioni da tenere in considerazione come ad esempio se si considera un’insalata che è stata tagliata (e quindi “danneggiata”) o invece un’insalata in ceppo intero. In ogni caso, quello che accade di sicuro è che se l'insalata è appassita, avvizzita, poco turgida sicuramente la si tende a buttare (tutta o in parte) incrementando lo spreco. Cosa che accade con minor frequenza nel caso in cui l’insalata risulti bella turgida. 

Per quanto riguarda il grado di umidità, per la conservazione di carne e pesce è inferiore a quello richiesto per la verdura, così come la temperatura, quindi i vani e i cassetti per riporli dovranno avere impostazioni differenti se devono ottimizzare la conservazione di alimenti così diversi. 

Twintech® Total No Frost AEG

Con il sistema Twintech® di AEG si hanno due circuiti di raffreddamento diversi e indipendenti che dovrebbero garantire minori fluttuazioni di temperatura. In realtà dai nostri test emerge che numerosi prodotti, con un solo circuito, garantiscono perfetta stabilità. 

Beko: HarverFresh™

Beko HarverFresh TM

Riprodurre il ciclo solare nel cassetto di frutta e verdura per mantenere vitamina e nutrienti sembra una teoria alquanto singolare, ma illuminare la frutta nella fase dopo il raccolto ha un suo significato, in pratica i vantaggi sono quelli di migliorarne il colore, regolare il grado di maturazione, consentire la produzione di nutrienti importanti come le vitamine, oltre a controllare la crescita di muffe e batteri, e consentire una prolungata conservazione.  

In conclusione, la teoria che spinge questa innovazione ha buone basi, ma bisogna vedere se nella pratica ci sia una reale efficacia, soprattutto se le verdure vengono risposte nel cassetto all’interno di un sacchetto di carta. Il nostro test dei frigoriferi non prevede di controllare i nutrienti del cibo, ma, confrontando i risultati dei frigoriferi con Harvestfresh™e quelli senza, possiamo concludere che non abbiamo notato particolari benefici per questa tecnologia per la verdura in foglia. Il frigorifero Beko RCNE366E70ZXBRN  ha invece mantenuto la promessa e ha ottenuto una buona performance nel test specifico e nel risultato finale.  

Bosch VitaFresh

Bosch Vitafresh

Contro lo spreco alimentare e a favore di una maggior durata dei prodotti freschi il sistema VitaFresh dovrebbe prolungare la vita dei cibi freschi addirittura fino a 3 volte di più, riducendo quindi anche la necessità di fare la spesa di frequente. Certo, poi occorre dotarsi di un frigo molto capiente, e quindi Bosch propone la gamma XXL, ma un frigo grande consuma di più, siamo sicuri che complessivamente il bilancio di sostenibilità sia positivo? 

Mangiare sano

Sul sito di Bosch leggiamo giustamente che se il cibo si conserva più a lungo è possibile ridurre lo spreco alimentare: ”Conserva di più, spreca di meno. Ogni anno, il 45% di tutti i prodotti ortofrutticoli e circa un terzo della produzione alimentare mondiale viene sprecato*. Ciascuno di noi può fare la propria parte per salvaguardare le future generazioni e ridurre il più possibile gli sprechi alimentari. I frigoriferi Bosch contribuiscono a ridurre gli sprechi perché ricreano le condizioni ideali per la conservazione degli alimenti: il vano 0°C per carne e pesce fresco, e la tecnologia VitaFresh per conservare frutta e verdura più a lungo.” 

Il messaggio non è greenwashing, vengono usati dati generici (tanto da essere presentati con un asterisco che però poi non rimanda ad alcuna fonte), ma corretti, possiamo però dire che siamo di fronte a del green marketing, ovvero al tentativo di offrire il prodotto come soluzione ad uno dei problemi di sostenibilità ovvero quello dello spreco di cibo. I dati sullo spreco alimentare dell'Osservatorio Waste watcher, indicano che ogni italiano butta ogni giorno 81 grammi di cibo. Ciò significa che nel corso di un anno ognuno di noi getta in pattumiera più di 29 kg di alimenti.  

Il cibo viene perso o sprecato lungo tutta la filiera, ma sicuramente la maggior parte dello spreco avviene nelle nostre case. Per questa ragione dobbiamo imparare a ridurre lo spreco domestico: un frigorifero che ci aiuta a conservare meglio e più a lungo i nostri cibi è sicuramente d’aiuto, ma per evitare di buttare in pattumiera ciò che abbiamo acquistato è importante imparare innanzitutto a fare la spesa.

Vano Vitafresh

Nelle immagini vediamo dei bellissimi i cassetti con frutta, verdura e pesce, ma davvero metterli così, senza un sacchetto, della pellicola, un contenitore è un metodo corretto per la conservazione?  

Sempre questione di marketing (più o meno green): certo mostrare un cassetto con dei sacchetti non sarebbe esteticamente accettabile. Se poi usassimo dei sacchetti di carta o dei contenitori ermetici sarebbe difficile individuarne il contenuto e ridurremmo sostanzialmente il contributo dato dalle funzioni specifiche. Dai nostri test emerge che questi cassetti mantengono la temperatura tra 0 °C e 2 °C, mentre nel resto del frigo le temperature sono mediamente intorno ai 4 °C 

I prodotti Bosch, testati da noi e dalle altre associazioni consumatori vengono bene in questa prova. In particolare, per questi due prodotti, Bosch KGN497WDF e Bosch KGN392LCF,  i risultati disponibili sul nostro selector sono lusinghieri.

HAIER Humidity Zone

Haier humidity zone

La promessa è di prolungare la conservazione dei cibi grazie al controllo di temperatura e umidità, in particolare, nel cassetto c’è la zona umida per frutta e verdura che mantiene umidità al 90% quindi dovrebbe raddoppiare la vita di frutta e verdura, mentre per formaggi, latticini, pasta fresca, carne e pesce c’è un cassetto con umidità più limitata, una “dry zone” dove viene mantenuta al 45%. 

I prodotti Haier si comportano bene nei nostri test  in particolare, il modello Haier HDW3620DNPK presente sul nostro selector, conferma un buon comportamento per il test verdura in foglia, con una valutazione superiore alla media. 

Oltre ai cassetti, per prolungare la vita del cibo viene introdotta anche la tecnologia “Fresher Care” che dovrebbe ridurre la contaminazione tra scomparti grazie all’utilizzo della luce UV per eliminare i batteri dal flusso d’aria.  

Funzione fresher care

Ma quanto “viaggiano i batteri”? Premettiamo che il modo migliore di conservare il cibo, per evitare una contaminazione crociata, è quello di riporlo in contenitori chiusi o quantomeno proteggerlo con pellicole e non lasciarlo semplicemente appoggiato su un piatto e riposto su un ripiano o in un cassetto del frigo. I batteri possono essere trasportati dal flusso d’aria che si muove nel frigorifero e quindi solo se gli alimenti non sono protetti i cibi possono contaminarsi a vicenda, ma l’utilizzo di un contenitore limita fortemente sia i batteri “liberi” che la possibilità degli stessi di depositarsi su altri alimenti. La disinfezione UV è regolarmente applicata nell'industria alimentare, l'utilizzo dell'UV può abbatte la carica batterica dell'aria e anche dalle superfici, incluso la carica batterica superficiale dell'alimento facendo in modo di limitarne il deterioramento, purchè le condizioni di irraggiamento siano sufficienti. 

Infine vengono presentati i “Fresh sensor” che promettono una regolazione puntuale della temperatura sui vari ripiani: benché il nostro test non siano pensate per verificare l’efficacia di questa specifica funzione, i risultati sulla velocità di congelamento e la capacità di raffreddamento quando si inseriscono carichi di cibo mostrano risultati migliorabili per i prodotti Haier da noi testati.  

Quando quotidianamente una famiglia usa in modo dinamico il frigo, inserendo la spesa, aprendo le porte per prendere o riporre i cibi quando si cucina, reinserendo gli avanzi dopo il pasto la parte centrale non è così reattiva a portare velocemente alla temperatura giusta il cibo li posizionato. 

LG FRESH Converter™/NatureFRESH™/FRESH Balancer™/Linear Cooling

Funzioni antispreco frigorifero LG 

I frigoriferi LG hanno generalmente risultati dei test positivi. Quanto alle molteplici funzioni tutte vogliono prolungare la vita utile degli alimenti e quindi limitare il rischio di spreco, il così detto “food waste”. 

Linear Cooling 

Molti nomi, molte funzioni. Anche sul sito di Lg viene confermata la tendenza a promuovere una maggior durata degli alimenti, certificata anche da enti terzi, ma anche presentata con un asterisco che specifica, come in situazione reale di utilizzo è possibile che i risultati non siano gli stessi.

Linear cooling

Andando nel dettaglio, si vede come la presenza o l’assenza di una specifica funzione non sia garanzia di un risultato migliore o peggiore nella prova “anti spreco” sulla verdura in foglia: 

  • Frigorifero LG GBP62PZNACFrigorifero che ben si comporta sia nel giudizio globale che nella verifica del cassetto verdura è dotato della funzione FRESH Balancer™.  
  • Frigorifero LG GBB72NSVCN1Il frigorifero si comporta generalmente bene, nella prova “verdura” non va però oltre la sufficienza. Il modello presenta sia NatureFRESH™ che FRESH Balancer™.
  • Frigorifero LG GBP62DSNCN1Il frigorifero si comporta generalmente bene, nella prova “verdura” non va però oltre la sufficienza. Il modello presenta sia NatureFRESH™ che FRESH Balancer™ . Un cassetto del frigo ha una parete interna che si può spostare e la possibilità di impostare temperature differenti nei due vani del cassetto, consentendo così una miglior gestione di alimenti di tipologia diversa.
Samsung Optimal Fresh +

Le nostre prove sembrano confermare la bontà della funzione Optimal Fresh +. La maggior parte dei frigoriferi testati si comporta bene nella prova specifica sulle verdure in foglia con buoni o ottimi risultati.

Il frigorifero SAMSUNG RB33B612FSA che non dispone di quella funzione specifica soffre nella nostra prova non riuscendo a preservare la giusta umidità per la verdura in foglia.  

Fresh zone

Com’è cambiato il nostro metodo di test

Abbiamo deciso di introdurre un test specifico per la valutazione della maggior durata delle verdure perché i produttori da alcuni anni stanno introducendo funzioni specifiche proprio su questo tipo di alimenti.  

La criticità nel valutare la reale efficacia di queste funzioni sta sia nella definizione dei risultati che nelle modalità di esecuzione dei test: se sul piano teorico le soluzioni individuate dai produttori possono funzionare, perché ci sia una reale efficacia, misurabile e confrontabile tra i diversi prodotti, occorre avere, in laboratorio, delle condizioni realistiche o vicine all’uso quotidiano del prodotto per capire se quanto è verosimile in teoria funzioni poi nella vita vera. 

Inoltre, mentre generalmente è facile identificare il cassetto verdure, sempre più spesso vi sono scomparti dedicati a vari alimenti freschi (a volte indicato sia per pesce o carne), ma non sempre sono immediatamente individuabili. Nel nostro test, abbiamo quindi deciso di valutare la freschezza delle verdure in foglia attraverso la misurazione della quantità di umidità persa dalla verdura riposta nei vani dedicati in base alle indicazioni riportate sul manuale di uso e manutenzione. La freschezza della verdura in foglie viene valutata, al passare dei giorni, misurando la perdita di umidità ovvero pesando gli alimenti prima e dopo la permanenza in frigo ogni 24 ore.  

L'umidità ideale delle verdure in foglia

Le verdure in foglia necessitano di un'umidità adeguata e stabile per mantenere la loro freschezza, poichè il frigorifero ventilato tende a rimuover questa umidità per preservare correttamente gli alimenti che hanno bisogno di un “clima secco” (come i formaggi), la verdura tenderà a rinsecchirsi, viceversa, se la funzione è ottimizzata per prolungare la vita di verdure in foglia (che non devono perdere umidità) potrebbe di fatto essere per nulla efficace se non addirittura controproducente nel caso si considerino verdure intere o altri alimenti la cui conservazione richiede temperature più basse e minor umidità (come i formaggi). 

Se le foglie raggrinziscono, perché l’aria che circola nel frigorifero è eccessivamente secca, i primi nutrienti che vengono persi sono le vitamine idrosolubili: in primo luogo la vitamina C, ma anche altre vitamine idrosolubili come la vitamina B9 (o acido folico), presente nelle verdure a foglia, o come la vitamina B3 (o niacina). Appassendo, l’insalata non si impoverisce, invece, di altri nutrienti come la fibra o i sali minerali che la caratterizzano, ma l’aspetto avvizzito farà sì che ci sia una maggior tendenza a buttare il prodotto. 

Le nostre conclusioni

Insomma queste funzioni possono aiutare, ma serve di più per ridurre in modo sensibile lo spreco di cibo: una buona gestione della spesa, un corretto utilizzo dei contenitori e dello spazio all’interno di frigo e dispensa e una buona pulizia e manutenzione del frigo.

Leggi anche la nostra recensione su Shelfy, il dispositivo smart che promette di avere cibi sempre freschi e sani.