Caricatori wireless per smartphone: come funzionano e quale è il migliore
La ricarica wireless è sempre più diffusa, anche perché è un'alternativa molto comoda: basta appoggiare lo smartphone sulla basetta per avere energia senza fili e senza pensieri. Ma come funziona davvero questa tecnologia, quali sono i vantaggi rispetto alla ricarica tradizionale e quali sono gli smartphone compatibili? Scoprilo in questo articolo.

In questo articolo
- Come funziona il caricatore wireless
- Come attivare la ricarica wireless sul proprio smartphone
- Come sapere se il proprio cellulare è compatibile
- I caricatori wireless più conosciuti
- Caricare l’iPhone con un altro iPhone: mito o realtà?
- Caricatori wireless da auto: comodità in viaggio
- Consigli pratici per un uso sicuro e ottimale
I caricatori wireless sono diventati negli ultimi anni un'alternativa valida e diffusa per ricaricare i nostri smartphone, offrendo una soluzione comoda, senza fili e sempre più efficiente. Basta appoggiare il telefono su una basetta per avviare la ricarica, senza dover più cercare cavi o preoccuparsi di connettori usurati. Questa tecnologia, basata sull’induzione elettromagnetica e ormai diffusa grazie allo standard Qi, è diventata una scelta popolare non solo per la facilità d’uso, ma anche per la sicurezza e la compatibilità con un numero crescente di dispositivi, dagli smartphone agli auricolari wireless. I modelli più recenti offrono potenze di ricarica sempre maggiori, sistemi di allineamento magnetico e funzioni aggiuntive come la possibilità di caricare più dispositivi contemporaneamente.
Se sei interessato a saperne di più su questo dispositivo puoi leggere questo nostro articolo. È importante, infatti, prima di acquistare un caricatore wireless, capire come funzionano, verificare la compatibilità con il proprio smartphone, la potenza supportata e le funzioni di sicurezza integrate. In questa guida ti spieghiamo come funziona la ricarica wireless, quali sono i vantaggi e i limiti rispetto ai caricabatterie tradizionali, e ti aiutiamo a orientarti tra i modelli più diffusi per trovare quello davvero adatto a te.
Torna all'inizioCome funziona il caricatore wireless
Ormai molti smartphone hanno la possibilità di effettuare la ricarica wireless, cioè senza l'utilizzo di un cavo per il passaggio di corrente. Utilizzando un apposito caricatore wireless infatti lo smartphone, se compatibile, non necessita di essere collegato a un filo elettrico, ma basta che venga appoggiato sull'apposita basetta di ricarica (che va comunque alimentata tramite una presa di corrente). Alla base del funzionamento di un caricatore wireless c'è il principio fisico dell'induzione elettromagnetica. Sia nel pad di ricarica che nello smartphone sono presenti bobine; la bobina trasmittente, cioè quella del caricatore, viene percorsa da corrente e di conseguenza genera un campo magnetico, che interagendo con la bobina dello smartphone induce in essa una corrente che va a ricaricare la batteria. Per funzionare in modo efficiente le due bobine devono avere un preciso allineamento, per questo motivo molti dispositivi hanno un aggancio magnetico che permette il posizionamento perfetto dello smartphone sul pad di ricarica.
Il Wireless Power Consortium che negli anni si è occupato di studiare a fondo questa tecnologia ha inoltre dettagliato uno standard qualitativo, il Qi standard, a partire dal 2010. L'obiettivo era quello di uniformare il metodo di ricarica wireless in modo da rendere compatibili tra loro i numerosi diversi dispositivi. Ad oggi i principali produttori di smartphone, come Apple, Samsung, Xiaomi, Sony e molti altri, adottano questo standard. Anche lo standard è comunque in evoluzione, e attualmente è disponibile la versione 2.1 che incorpora la tecnologia MagSafe sviluppata da Apple per permettere un corretto e semplice allineamento utilizzando delle componenti magnetiche.
Torna all'inizioCome attivare la ricarica wireless sul proprio smartphone
Gli smartphone più diffusi che sono predisposti per la ricarica wireless non necessitano di nessuna attivazione per poter usufruire di questa funzione, poiché questa è automatica nel momento in cui si posiziona lo smartphone sulla base di ricarica.
Per alcuni modelli è però necessario attivare la ricarica veloce supportata da alcuni smartphone e caricatori wireless, per esempio i modelli Samsung Galaxy non hanno la ricarica rapida attiva di default. In questo caso, per attivarla bisogna andare nelle impostazioni del dispositivo, entrare nel menù "Batteria", poi selezionare "Impostazioni di ricarica" e spuntare l’opzione “Ricarica wireless rapida”.
Torna all'inizioCome sapere se il proprio cellulare è compatibile
Verificare la compatibilità alla ricarica wireless di uno smartphone che si vuole acquistare, o di quello di cui si è già in possesso, è molto semplice. Basta cercare tra le specifiche tecniche sul sito del produttore e vedere se è indicata tra le caratteristiche la modalità di ricarica wireless. Un’alternativa per verificare lo standard Qi - sia di smartphone che di basi di ricarica, ma anche di cover per smartphone ottimali per la ricarica wireless - è consultare il database messo a disposizione dal Wireless Power Consortium. Basta inserire il nome del proprio smartphone nella barra di ricerca presente in questa pagina: se il modello compare, vuol dire che lo smartphone è compatibile con la ricarica wireless e rispetta lo standard Qi.
La maggior parte dei nuovi smartphone di fascia media e fascia alta hanno ormai la possibilità di effettuare la ricarica wireless. Tra gli smartphone testati da Altroconsumo ne abbiamo selezionati alcuni, dal costo relativamente contenuto, per evidenziare come non solo gli smartphone top di gamma siano dotati di questa funzione.
Torna all'inizioGOOGLE PIXEL 9A 256GB 8GB

APPLE IPHONE 16E 128GB

MOTOROLA EDGE 50 NEO 512GB 12GB

XIAOMI 14T PRO 5G 512GB 12GB

SAMSUNG GALAXY S24 FE 128GB

ONEPLUS 12 512GB 16GB
I caricatori wireless più conosciuti
Tra i caricatori wireless più conosciuti e diffusi ci sono sicuramente quelli di Apple e Samsung, ma anche il caricatore wireless Ikea è molto interessante, prevalentemente per il suo costo molto inferiore rispetto agli altri.
Come già spiegato, i caricatori che rispettano lo standard Qi (declinato nelle sue versioni più aggiornate) danno garanzia di essere compatibili con tutti gli smartphone che rispettano lo stesso standard.
Apple - Alimentatore MagSafe
Il caricatore wireless MagSafe di Apple da 25W rappresenta la soluzione migliore per gli utenti che utilizzano iPhone. Dotato di magneti che allineano perfettamente il caricatore allo smartphone, garantisce un aggancio sicuro e una ricarica stabile fino a 25W se abbinato ad un alimentatore adeguato. È ideale per chi cerca prestazioni al top e materiali di alta qualità, anche se il prezzo è superiore alla media.
Samsung - Super Fast Wireless Charger
Il caricatore wireless Samsung Super Fast offre una ricarica rapida fino a 15W, perfetta per smartphone Galaxy e altri dispositivi compatibili. Il pad è dotato di una ventola di raffreddamento integrata che mantiene basse le temperature durante la ricarica, migliorando efficienza e sicurezza. Il design è compatto e sottile, facile da posizionare ovunque. Il prezzo è elevato rispetto ad altri modelli, ma le prestazioni e la sicurezza sono di alto livello.
Ikea - LIVBOJ
Livboj venduto da Ikea è la scelta ideale per chi cerca un caricatore wireless essenziale ed economico. Con una potenza massima di 5W, è adatto a chi non ha fretta e desidera semplicemente una soluzione pratica per la ricarica notturna o in ufficio. Il design è minimalista e compatto, facile da portare ovunque. Il prezzo è imbattibile, ma la ricarica è più lenta rispetto ai modelli di fascia alta e serve acquistare separatamente il cavo USB-C e l’alimentatore.
Marca | Modello | Costo | Standard Qi | Potenza massima | MagSafe | Pro | Contro |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Apple | Alimentatore MagSafe | 49 € | Sì | 25W | Si | Caricatore wireless dalla potenza maggiore | Prezzo elevato |
Samsung | Super Fast Wireless Charger | 43,99 € | Sì | 15W | No | Comodo con molti dispositivi | Prezzo elevato |
Ikea | LIVBOJ | 4,50 € | Sì | 5W | No | Decisamente più economico rispetto ai marchi principali | Potenza massima di ricarica 5W |
Interessante anche la possibilità di acquistare powerbank che offrono la modalità di ricarica wireless. In alcune situazioni possono essere davvero comodi, visto che non occorre portarsi dietro anche il cavetto per il collegamento, anche se quelli senza la tecnologia ad aggancio magnetico risultano complicati da utilizzare, per l’impossibilità di mantenere il telefono in una posizione corretta per la ricarica, ad esempio quando si è in mobilità.
Samsung - 10Ah Wireless Battery Pack (SFC 25W)
Il powerbank wireless di Samsung è una soluzione versatile e potente per chi vuole ricaricare due dispositivi contemporaneamente, sia via cavo che in modalità wireless. Con una capacità di 10.000 mAh, permette di ricaricare più volte smartphone, auricolari e smartwatch, ed è compatibile con tutti i dispositivi Qi. La ricarica wireless arriva fino a 7,5W, mentre tramite cavo USB-C si può sfruttare la Super Fast fino a 25W, ideale per chi ha bisogno di energia in tempi rapidi.
Belkin - Batteria esterna magnetica BoostCharge Pro 5K
Belkin BoostCharge Pro 5K è un power bank wireless magnetico progettato per offrire la massima praticità agli utenti di iPhone e dispositivi compatibili MagSafe. Con una capacità di 5.000 mAh, garantisce autonomia aggiuntiva e una ricarica wireless rapida fino a 15W per i dispositivi compatibili (7,5W per iPhone tramite MagSafe). Il design compatto include un supporto integrato che permette di mantenere il telefono in posizione verticale o orizzontale durante la ricarica, ideale per videochiamate e streaming.
Marca | Modello | Costo | Standard Qi | Potenza massima | MagSafe | Pro | Contro |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Samsung | 10Ah Wireless Battery Pack (SFC 25W) | 55,90 € | Sì | 7,5W | No | Può ricaricare contemporaneamente 2 dispositivi: 1 tramite cavo e 1 wireless | Ricarica wireless non molto veloce |
Belkin (presente su store Apple) | Batteria esterna magnetica BoostCharge Pro 5K | 69,95 € | Sì | 15W | Sì | Più che un powerbank è una vera e propria batteria esterna | Poco funzionale per smartphone senza aggancio magnetico |
Caricare l’iPhone con un altro iPhone: mito o realtà?
In linea teorica è possibile caricare il proprio smartphone con un altro dispositivo predisposto per la ricarica wireless. Per funzionare, è sufficiente che la batteria (dello smartphone carico) permetta il passaggio di corrente all’interno della bobina di ricarica, così da accoppiarsi con l’altro smartphone e ricaricarlo. Questo tipo di ricarica si chiama ricarica wireless inversa. Attualmente iPhone non permette di ricaricare un altro iPhone con ricarica wireless (è possibile effettuarlo utilizzando un cavo USB-C).
Su alcuni dispositivi Android, però, è invece possibile effettuare la ricarica wireless da un dispositivo ad un altro. Per esempio a partire dalla serie S10 dei Samsung Galaxy è presente la funzione Wireless PowerShare. Questa funzione va attivata per poter essere utilizzata, e in seguito basta appoggiare sul retro dello smartphone un altro dispositivo per ricaricarlo.
L’utilizzo di questa metodologia di ricarica però è consigliata solo in caso di emergenza, perché per poterla effettuare c’è un dispendio di energia molto alto (prelevando una certa quantità di energia da una batteria, solo una parte di questa energia verrà immagazzinata nell’altro dispositivo, la restante viene persa nel processo).
Torna all'inizioCaricatori wireless da auto: comodità in viaggio
I caricatori wireless da auto rappresentano una soluzione pratica per mantenere il proprio smartphone carico durante i viaggi. Anche per questa tipologia, la maggior parte utilizza lo standard Qi, che consente la ricarica a induzione semplicemente appoggiando il dispositivo sul supporto. Questo elimina la necessità di collegare e scollegare cavi ogni volta che si voglia ricaricare lo smartphone, rendendo l’azione di mettere in carica il telefono più sicura, anche se non bisogna in ogni caso effettuare queste azioni mentre si è alla guida. Esistono modelli differenti: i più semplici sono quelli che possono agganciarsi alle prese d’aria oppure al cruscotto tramite adesivi o ventose. In generale il telefono viene agganciato da pinze e tenuto in posizione. Nel caso in cui si abbia un telefono con tecnologia MagSafe come l’iPhone - oppure una cover con predisposizione per aggancio magnetico - se anche il caricatore è predisposto per l’aggancio magnetico, non sarà necessario utilizzare pinze per tenere il telefono in posizione: basterà appoggiarlo per farlo rimanere in posizione. Ovviamente, per poter funzionare, il caricatore dovrà essere collegato allo spinotto di ricarica dell’auto.
Torna all'inizioConsigli pratici per un uso sicuro e ottimale
Per una ricarica wireless ottimale è cruciale il posizionamento dello smartphone sulla base di ricarica. Per questo motivo la ricarica wireless può essere molto comoda su una scrivania, ad esempio in ufficio, dove basterà appoggiare lo smartphone ad un pad di ricarica già collegato alla presa di corrente. Infatti, nel momento in cui bisogna collegare il pad di ricarica alla corrente, l’esperienza d’uso non è poi così diversa da un classico caricabatterie.
Bisogna considerare che, mentre è in carica senza fili, se si decide di utilizzare il telefono allontanandolo dalla base di ricarica, questo smette momentaneamente di ricaricarsi, prolungando ulteriormente il tempo di ricarica. Se però il telefono ha raggiunto una carica sufficiente per poter essere utilizzato, risulta particolarmente comodo rispondere a una chiamata o utilizzare al volo lo smartphone se appoggiato ad un pad di ricarica wireless. Se si compie questa operazione occorre prestare attenzione a riappoggiare il telefono in posizione corretta per poter riprendere la ricarica in maniera ottimale.
Nel caso di aggancio magnetico, invece, sarebbe facilitato il riposizionamento, ma è più scomodo prendere al volo lo smartphone in caso di bisogno (va esercitata una certa forza). Ultimo vantaggio dei dispositivi predisposti con la guida magnetica è quello di poter utilizzare (oltre agli accessori per la ricarica) numerosi accessori compatibili con questa tecnologia, come piccoli portafogli magnetici agganciabili, basi per appoggiare lo smartphone sul tavolo, ma anche agganci magnetici per posizionare lo smartphone in auto.
Pro
- Mettere sotto carica un telefono è molto semplice, basta appoggiarlo.
- Sono oggetti apprezzati per il loro design.
- Non si rischia di danneggiare - a lungo andare - la porta di ricarica del telefono.
Contro
- Non tutti i telefoni sono compatibili, per cui potrebbe non essere adatto agli altri dispositivi in casa.
- Richiedono molto più tempo per una ricarica rispetto a quelli con filo (tipicamente il doppio).
- Consumano più di un caricatore con filo quando collegati al telefono carico o quando non collegati al telefono.
- Se si vuole utilizzare lo smartphone, occorre sollevarlo dalla basetta interrompendo la ricarica.