Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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L. M.
01/06/2021

TRUFFA

Buongiorno, ho stipulato un'offerta denominata raddoppio sicuro che doveva avere un costo dell'energia sotto 0,10, è già la terza bolletta che arriva con un costo medio di 0,16. Ho aperto reclamo il 12/04 telefonicamente ma non sono mai stato ricontattato né ho ricevuto rettifica e rimborso.

Risolto
S. F.
27/05/2021

Costo voltura mortis causa

Buongiorno, nella fattura in oggetto mi sono stati addebitati 278,72 € per la voltura mortis causa. La voltura mortis causa non dovrebbe essere gratuita, vista la convivenza col defunto?Cordiali saluti,Sergio Ferrari

Risolto
P. M.
07/05/2021

Valvola termostatica e installazione

Buongiorno.Sono un Vs associato (4357138-92) e, per tale motivo, chiedo un Vs intervento di chiarimento nei confronti di ENI GAS&LUCE.Il 31 marzo 2021 ho stipulato un contratto con ENI Gas&Luce per l’acquisto agevolato al 65% ed in promozione, di una caldaia RIELLO, oltre a n. 5 valvole termostatiche (pagg. 2 e 5 del pdf), IVA ed installazione compresa.Le valvole termostatiche installate sono della “RAVANI” (pag. 7).Ho chiesto, all’Agenzia ENI Gas&Luce di Messina (AG367), delucidazioni in merito al costo singolo della valvola termostatica meccanica e dell’installatore (80 €/cad da decurtare la cessione del credito) ritenendo eccessivo e poco convincente il modello installato, oltre ad essere inferiore, a mio avviso, al valore reale del bene, da me pagato. Il responsabile dell’ufficio, non mi ha voluto dare informazioni sul costo del materiale installato nè del costo della manodopera rispondendomi di rivolgermi ad ENI GAS e LUCE perché è la Società stessa a spedire il materiale ed installarlo anche se, personalmente, non ne sono convinto. Credo sia mia diritto conoscere il costo considerato che l'ho pagato.Mi rivolgo a Voi per avere queste informazioni e sapere se il materiale che ENI Gas&Luce spedisce ai propri Centri autorizzati, sia poi quello effettivo che viene installato oppure esiste un giochetto del Centro Autorizzato che il consumatore, ignaro, paga (materiale scadente e guadagno sulla manodopera).Diversamente chiederei la sostituzione di nuove valvole termostatiche meccaniche con il valore reale del materiale.In attesa Vs cortese riscontro,con l’occasione,porgo distinti saluti.

Chiuso
L. A.
28/04/2021

Recupero crediti non dovuti

Buongiorno, mi è stata inviata via posta ordinaria una richiesta di pagamento crediti (Credit Report srl) dovuti a PES srl, in origine intestati a ENI spa, per una fattura non pagata nr. 1817777261 del 24/04/2018 (Contratto ENI codice cliente 1903401554302 intestato a Moretti Giorgio, mio marito).Ma abbiamo effettuato il cambio ad un diverso gestore gas già nel 2014, quindi non capisco la fattura ENI datata Aprile 2018. Richiedo cortesemente al servizio Clienti ENI spa la conferma di cui sopra, la causale dell'importo e l'invio della fattura. Mi riservo di effettuare il pagamento al recupero crediti in quanto mi risulta già pagata ad ENI la bolletta di conguaglio a chiusura del contratto (rif.to bolletta 1417196442 del 14/05/2014). Rimango in attesa di un Vs. cortese riscontro. Distinti saluti.

Risolto
F. N.
05/04/2021

Rettifica fattura

Buongiorno, ho attivato un nuovo impianto di fornitura gas metano con Eni Gas e Luce in data 19/01/2021. L'abitazione è di circa 75mq, i residenti sono 4, la fornitura alimenta un piani cottura ed una caldaia a condensazione nuova che fornisce n.2 radiatori una cucina ed un bagno. La prima fattura è stata emessa in data 23/03/2021 senza lettura effettiva e riporta un consumo stimato di smc 420! La stessa fattura riporta un consumo annuo presunto di smc 1000. Se il consumo presunto annuo annuo è pari a 1000, quindi 2,74 al giorno come può nei 67 giorni fatturati essere pari a 6,27? La lettura effettiva ad oggi 05/04 è pari a smc123 e pertanto addirittura inferiore alla stima annua. L'art 6 del contratto di somministrazione definisce i criteri di rilevazione delle stime e presunte e le stesse applicate nella fattispecie risultano non rispondenti al vero nei punti (i) (ii) (iv) e (v). Si richiede, pertanto, la sospensione del pagamento della fattura e la riemissione della stessa calcolando il consumo reale pari, ad oggi, a 120 smc. In attesa di un vs riscontro porgo distinti saluti.

Risolto
A. C.
17/03/2021

assicurazione non richiesta

Buongiorno, chiedo un controllo sulla bottetta perchè per 1 metro qubo in piu rispetto alla precendete sono statti addibitati 23 euro in piu! è ingiusto inoltre è presene un'assiucrazione mai richiesta! chiedo la disdetta e il rimborso per questa truffa!

Risolto
U. C.
19/02/2021

impossibile accedere al sito myeni

Buonasera, non riesco ad accedere al sito myeni: durante il login l'area accedi a myeny non risulta cliccabile.Grazie

Risolto
M. F.
30/01/2021

Problemi accesso my Eni

Salve, ho chiesto un subentro per la luce. Dovrei inviarvi le dichiarazioni catastali (già inviate tramite pec sperando vada bene) tramite area clienti come mi è stato detto da vostro operatore.Non riesco però ad accedere a my Eni con la mail e la password utilizzata durante la registrazione. Ho provato anche a reimpostarla, mi da la conferma ma provando a entrare non succede niente.Ho provato anche a creare un nuovo account, ma ovviamente va in conflitto per cod. fiscale già inserito nei sistemi.

Risolto
C. V.
29/01/2021

VOLTURA URGENTE

Buongiorno, ho preso in affitto un appartamento (con contratto regolarmente registrato i cui dati saranno comunicati su richiesta.) e ho verificato che l'utenza del gas è ancora attiva, quindi ho tentato di fare la voltura online ma il sistema non permette di richiedere la voltura per quell'utenza. Quindi sono andato in uno dei vostri negozi dove mi hanno detto che avrei dovuto scrivervi una PEC (a clienti@pec.enigaseluce.com), l'ho fatto il 24 gennaio e non ho ancora ricevuto risposta, mentre l'Arera (e la legge) prevede che dai 2 ai 4 giorni avreste dovuto rispondermi.* Il 1 febbraio 2021 inizierò ad abitare nel mio nuovo appartamento ed ho assoluto bisogno dell'utenza. Questi sono i dati in mio possesso relativi all'utenza in oggetto:l'appartamento è sito in via *** (già inviato con PEC)Il numero cliente è: *** (già inviato con PEC) codice PDR: *** (già inviato con PEC)La lettura del contatore è la seguente: 651,445 Non comprendo il motivo per non rispondermi, questo modo di fare non è professionale inoltre compromette la fiducia che fino ad ora ho avuto in ENI e, non escludo la possibilità di chiudere ogni rapporto in essere con voi per quanto riguarda le altre mie utenze incluse quelle di altri miei familiari._________________________________________* L'Arera scrive:Il venditore, entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta completa di tutti i dati e le informazioni necessarie, deve comunicare al cliente finale richiedente l'accettazione della voltura (nel rispetto dei termini di preavviso per l'esercizio del diritto di ripensamento e della facoltà di recesso) ed effettuare tutte le altre comunicazioni perché l'attivazione contrattuale possa essere registrata, ivi inclusa la data a decorrere dalla quale si richiede che la voltura abbia effetto. Se tutto è regolare, per la registrazione della voltura occorrono almeno 2 giorni lavorativi dalla comunicazione del venditore. Quindi il tempo tecnico minimo è pari a 4 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente.Riferimenti:Atto 102/2016/R/com Art.4___________________il venditore può rifiutare la voltura qualora il cliente, in base alla normativa, non dimostri anche tramite autocertificazione, di avere titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare (ad esempio, il contratto di locazione, l'atto di acquisto, ecc) oppure può rifiutare anche per motivi diversi.Il rifiuto deve essere comunicato al cliente richiedente entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta. Il venditore che ha rifiutato la voltura può, assolti gli obblighi di verifica dei titoli di attestanti proprietà, possesso o detenzione, recedere dal contratto di fornitura già in essere al momento della presentazione della richiesta di voltura. In questo caso, se il nuovo cliente finale non stipula un contratto con un altro venditore, sulla fornitura viene attivato il servizio di ultima istanza, sempre che il cliente abbia i requisiti per poter essere inserito in tale servizio. Qualora, invece, il cliente finale richiedente non possegga i requisiti per l'accesso al servizio di fornitura di ultima istanza, il punto viene disattivato. Qualora non sia possibile eseguire la disattivazione della fornitura, si procede all'eventuale attivazione del Servizio di default distribuzione.Riferimenti:Atto 102/2016/R/com Art.6

Risolto
S. T.
27/01/2021

Doppio addebito QUOTA FISSA

Buongiorno, per il Contratto GAS gli addebiti per le quote fisse di commercializzazione e vendita che sono di 7 euro al mese nell'anno 2020 sono stati addebitati più volte lo stesso mese, per un totale di 7 doppi addebiti, chiedo la restituzione delle quote pagate due volte

Risolto

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