Bacheca dei reclami

Buongiorno, l'11 dicembre 2022 sono stato vittima di un tamponamento che ha danneggiato (in maniera NON strutturale) la mia Renault Capture che aveva un anno di vita.Da allora la mia vettura è ferma dal carrozziere convenzionato in attesa di pezzi di ricambio che ancora non vengono consegnati per via della situazione internazionale. Sono passati 6 mesi, ed essendo la vettura ferma in una regione diversa dalla mia, mi viene assegnata (con vari ritardi) di 10 giorni in 10 giorni, una macchina a noleggio. Questo non è un servizio idoneo, la mia vettura è ibrida mentre le auto a noleggio che mi mettono a disposizione sono a benzina, per di più cambiando continuamente targa non posso più usufruire dello sconto regionale sui carburanti. Tutto questo comporta un dispendio extra per me, per non parlare dello stress di non sapere se si avrà un'auto a disposizione.Altro fattore importante è che, al momento, ho un contratto comprensivo di assicurazione e revisione con renault della durata di 3 anni, e su questi 3 anni sono già 6 mesi che non posso usufruire della mia vettura.Reclamo, dunque, perchè la riparazione di elementi non strutturali non può impiegarci così tanto, il servizio sostitutivo non è adeguato ai servizi che pago mensilmente e mi comporta spese extra rispetto ad avere la mia vettura.

Spett.le Dacia/Renaultho ordinato in data 05/11/2022 presso la filiale Renord di viale Certosa a Milano una Dacia Nuova Sandero Stepway Expression TCE 100 GPL ECO-G con consegna 28/02/2023. A oggi non è ancora pervenuta e più volte contattato il venditore quest'ultimo non era in grado di darmi una tempistica di consegna, in data 08/05/2023 ci informava che l'auto era stata fatturata e si trovava presso il porto di Livorno già sdoganata in data 28/04/2023.I 60 giorni di ritardo nella data di consegna stipulata nel contratto ormai sono stati abbondantemente suberati.Tale ritardo mi sta causato notevoli disagi, con il rischio di perdere la vendita della mia vecchia auto.Ho provveduto ad inviare una PEC a Renord spa ad oggi non ho avuto nessuna risposta, sentito il venditore mi proponeva di mandare la medesima PEC al servizio clienti Renault il quale mi informava oggi (10/05/2023) telefonicamente che nel contratto non è previsto nessun rimborso sul ritardi di consegna e che comunque non sapevano darmi una data su quando sarei venuto in possesso del mio ordine. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Cagna Roberto/Baggi Patrizia Allegati: PEC inviata a renordmail inviata a servizio clienti

Spett. Dacia-Renaultho ordinato in data 05/11/2022 una Dacia Nuova Sandero Stepway Expression TCE100 GPL ECO-G, che doveva essere consegnata il 28/02/2023.A tutt'oggi l'auto non è ancora pervenuta e più volte contattato il venditore non era in grado di darmi una tempistica di consegna.I 60 giorni di ritardo sono stati abbondantemente superati, ho provveduto ad inoltrare una pec alla Renord S.p.A. che non ho avuto risposta e la medesima pec inviata come da suggerimento del venditore al servizio clienti Renault il quale mi informava telefonicamente che non vi è alcun rimborso su ritardo nella consegna e che comunque non sapevano darmi una data su quando sarei venuto in possesso del mio ordine. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il [DATA]. Tuttavia, la merce mi è stata recapitata soltanto il [DATA] ben [GG] giorni oltre il termine stabilito. Tale ritardo mi ha causato un grave danno poiché [DESCRIZIONE]. Richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni sopra descritti, da stimarsi complessivamente in [€]. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, [COGNOME E NOME] Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

Buongiorno nel 5/12/2018 abbiamo acquistato presso privato una Renaul Zoe con batteria noleggio. Dopo il classico passaggio di proprietà il venditore ci dice che dobbiamo compilare un modulo trasferimento dell'uso della batteria per passare il contratto di noleggio tra lui (in realtà con la ESMonility) e noi. Fin qui tutto bene, paghiamo i canoni regolarmente e al primo tagliando andiamo subito a contestare il rapporto di percorrenza al di sotto del 75% di quanto scritto nelle caratteristiche ufficiali nel sito della Renault, ovviamente il tutto è stato smentito e senza che ci venga consegnato un verbale che attesti che la nostra tesi non era valida ci riprendiamo la macchina per ovvie esigenze lavorative.A maggio/giugno del 2022 ci accorgiamo che la percorrenza diminuisce ancora (la macchina è del 2014 immatricolata in Francia) pertanto invano chiamiamo per chiedere chiarimenti su come potevamo fare una richiesta ufficiale alla Renaul o alla ESMobility.A questo punto ci accorgiamo dalle carte che il modulo compilato trasferimento dell'uso della batteria aveva delle anomalie:- la durata della locazione è di 12 mesi (nel contratto non cè tacito rinnovo)- il rid non era firmato- il contratto I0107331 non ci è mai stato inviatoA questo punto interrompo i pagamenti (15/07/2022) i modo da avere un contatto diretto e reclamare la mia posizione sia per la batteria che per un contratto a mio avviso trasferito in modo irregolare e incompleto di contratto.Dopo tanti tentativi di farmi inviare il contratto in originale e cercare di capire cosa dovevo fare con questa batteria obsoleta ricevo una raccomandata dove la loro posizione rimane solo quella di recuperare il credito (con un contratto scaduto 12 mesi dopo l'acquisto).Testo della AR:Vi comunichiamo ai sensi del 1456 cc la risoluzione del contratto di noleggio batteria da voi sottoscritto, cosi come previso nell'art 15 delle condizioni contr. con il conseguente addebbito etc...Inviatandomi all'immediato pagamento...Vi invitiamo inoltre a prendere contatto con il servizio clienti xxx per la restituzione della batteria presso un centro autorizzato Renault.Vi ricordiamo inoltre che qualora il Locatario non restituisca la batteria ovvero la sottragga in qualsiasi modo alla ESMobility la detenzione della stessa costituirà appropriazione indebite, con riserva a procedere in tutte le sedi legali non esclusa quella penale.Detto ciò vorrei capire cosa dovrei fare considerato che:- che il contratto era scaduto il 12/2019 in base al modulo del trasferimento dell'uso della batteria- che hanno fatturato senza un contratto- che non hanno risposto alla mia richiesta di sostituzione della batteria per violazione del punto 5.1 rapporto di percorrenza >20%- ancora oggi non ho ricevuto la copia del contratto I0150288 originale- che hanno effettuato una cessione di contratto in maniera completamente sbagliata, andava autorizzato e controfirmato il contratto menzionato dalla esmobility e noi.- che dovrei restituire la batteria che è mezzo essenziale per l'autovettura in barba al cc 817 e 818 derogato Sono preoccupato non tanto per il credito ma perchè nel contratto c'è scritto che potrebbero inibire l'uso della batteria lasciandoci a piedi e non potendo svolgere la nostra attività lavorativa.Soluzione:1.che mi vendessero la batteria ad un prezzo forfettario considerato tutto quello che è successo e all'effettivo valore della batteria con un'anzianità di 9 anni.2.che si prendessero la loro batteria e che mi forniscano una nuova batteria da acquistareAttendo VostreSaluti

Buongiorno è dai primi giorni di febbraio che all'autofficina Manelli (Gavardo BS) aspettano il pezzo di ricambio per la mia Kadiar targa FN366BY intestata a mia moglie (Guarisco Laurina) perché quando si lascia l'auto una portiera non si blocca con la possibilità che chiunque la possono aprire tutto ciò mi crea grande disagio nei miei spostamenti locali e rinunciare gite lontano da casa per la facile possibilità di furto dell'auto o delle cose contenute ricordo inoltre che questa è la terza Renault che acquisto e se la cosa non si risolve velocemente è anche l'ultima...in attesa di una rapida soluzione del problema saluti... Guerino

Buongiorno.In data 21-04-2023 ho portato la Twingo, per il tagliando annuale, all'officina Oberti a Bergamo all'accettazione segnalo che da alcuni giorni avverto rumori in fase di accensione. Alla riconsegna mi viene preventivato un lavoro extra, ovvero la sostituzione della catena di distribuzione, per un costo di 1400€ (da scontare del 30% visto che sono ancora nel periodo di estensione garanzia).Considerazioni : l'auto ha quasi 5 anni e come detto mi trovo ancora nel periodo di garanzia 1400€ è un prezzo esagerato, vedendo i prezzi medi delle officine.Alla luce dei fatti chiedo gentilmente una soluzione meno onerosa.

Nel mese di agosto 2022 ho acquistato la nuova Renault Arkana full hybrid. Durante i primi km effettuati notavo che la vettura aveva difficoltà a cambiare le marce in salita andando spesso fuori giri e scalando e aumentando le marce di continuo, pertanto provvedevo al mio rientro dalle ferie a portare la vettura presso l’officina Renault autorizzata per verificare cosa poteva essere successo, e la vettura mi veniva riconsegnata segnalandomi che avevano dovuto riprogrammare le centraline e che avrei dovuto provare la vettura per vedere se andava tutto bene, ma in realtà continuava ad avere grossi problemi nel passaggio dal motore elettrico al motore endotermico e viceversa grattando ed anche a velocità di circa 10/15 Km orari la vettura alzava i giri del motore endotermico registrando consumi istantanei di oltre i 30L per 100 Km prima di passare al motore elettrico oltre all'enorme fatica del motore a cambiare marcia sulle salite portando il motore fuori giri registrando consumi medi di carburante fuori linea con i consumi dichiarati e segnando una media di 7 - 8 L per 100 Km, pertanto riportavo la vettura presso la stessa officina autorizzata facendo presente quanto appena descritto e il giorno della riconsegna della vettura avvenuta il 14 marzo 2023, mi veniva comunicato che la Renault aveva segnalato che queste problematiche erano dovute a 2 fili tra loro troppo vicini e che isolandoli e allontanandoli tra loro avrebbero così risolto il problema. La vettura mi veniva riconsegnata dicendomi di aver fatto quanto detto nella nota della Renault e che avrei dovuto provarla e fargli sapere se avevano effettivamente risolto il problema. Il weekend successivo al ritiro ho preso l'auto per andare a trovare con la mia famiglia i miei suoceri a L'Aquila e la vettura questa volta mi lasciava completamente a piedi, in quanto il computer di bordo segnalava il rischio rottura cambio - motore elettrico rotto e la vettura si è completamente piantata, senza darmi neanche il modo di accostarmi, e fortunatamente non mi trovato in una situazione di pericolo e ringrazio che quanto successo non sia avvenuto la sera prima in autostrada, avendo a bordo la bambina di 5 anni e mia moglie dove avrei sicuramente sostenuto velocità più elevate rispetto al momento della rottura. Ho pertanto chiamato il numero di assistenza Renault Italia che mi ha inviato dopo 3 ore di attesa il soccorso stradale per portare la vettura al centro Renault più vicino ma che erano tutti chiusi a L'Aquila e richiedevo al soccorritore di portare la vettura direttamente a Roma presso l'autofficina Renault autorizzata, che era aperta, e dove l'avevo già portata in assistenza la settimana prima, ma il costo del trasporto era a mie spese e pertanto ho dovuto pagare io 380 Euro al soccorritore. Inoltre richiedevo come da contratto una macchina in sostituzione per tornare a Roma e anche qui mi è stato detto che non potevano darmi una vettura in quanto doveva essere prima certificato dall'autofficina il danno e che solo in quel caso avrei potuto avere la macchina in sostituzione a loro spese. Ho dovuto pertanto noleggiare io la vettura anche questa a mie spese per la somma di Euro 293,00. Il contratto però prevedeva che la Società Ima Assicurazioni avrebbe dovuto fornirmi una macchina a noleggio per un giorno con km illimitati che mi avrebbe permesso di raggiungere il mio domicilio a Roma, ma questo non mi è stato presentato come possibilità dalla Ima Assicurazioni la quale mi comunicava che l’unica cosa che avrebbero potuto fare era quella di pagare il pernotto per una notte presso un hotel a L’Aquila, e nonostante insistevo che avrebbero dovuto noleggiare loro una macchina rifiutavano sempre la mia richiesta ritendendo che senza la certificazione del danno dell’autofficina non avrebbero potuto fare nulla oltre a quanto già proposto per il pernotto. Mi sembra verosimile che ho dovuto sostenere io in prima persona tutte queste spese per una vettura che ha solo 17.000 Km e circa 8 mesi di vita, come mi pare assurdo che sia io a fare da collaudatore o da test drive della Renault su una macchina nuova. Ho inviato una pec alla Renault Italia richiedendo che mi venga rimborsato il costo per il trasporto della vettura su Roma e il costo sostenuto per il noleggio dell'auto per tornare presso il mio domicilio considerando che la vettura è stata già 3 volte in autofficina per problematiche loro di motorizzazione ma ad oggi ho solo avuto rifiuti telefonici e falsità da parte loro e nulla di più.Inoltre avendo già avuto nel dicembre del 2019 un brutto incedente che mi ha provocato grosse lesioni fisiche e traumi psicologici con continui stati di ansia e paura, non posso e non ritendo sicuro utilizzare una macchina con seri problemi di motorizzazione, avendo a bordo soprattutto la mia famiglia con una bambina di 5 anni, inoltre andare in giro con questa vettura aumenta questi miei stati di ansie e paure, pertanto richiedo che la stessa mi venga sostituita dalla Renault Italia SPA con una vettura identica a quella da me acquistata ma che sia ben collaudata e sicura per me e per tuta la mia famiglia.In data 6/4/23, non ho ancora ricevuto nessun tipo di risposta scritta dall’ufficio clientela della Renault Italia a seguito del mio reclamo, ma solo telefonate di sole chiacchiere e invenzioni da parte della Ima Assitalia e della Renault stessa, come che in data 6/4/23 io avevo rinunciato alle offerte da loro proposte per la sostituzione della vettura ritenendo opportuno ritarare la mia, e che la Ima Assicurazioni mi aveva proposto la mattina del danno della vettura, il noleggio di una vettura per un giorno ma che io ho rifiutato, pertanto, a seguito di quanto comunicato dalla Sig.ra Sabrina dell’ufficio clientela/reclami della Renault, vi COMUNICOche questa informazione è priva di ogni verità e fondamento, e che tale falsità mi provoca ulteriori disagi e incertezze nella professionalità della Renault Italia SpA.Cordiali Saluti e grazie.

Buongiorno, all’atto dell’ordine di un auto Captur rs line che successivamente verrà targata GK061DA, con testimone la mia coniuge, il venditore del concessionario PiemmeCar sito in località Sanmartino Siccomario ( Pv ) sosteneva con assoluta certezza che avrebbero installato successivamente alla consegna della mia auto il chip per la chiusura elettronica degli specchietti laterali. Solo dopo essermi interessato personalmente dopo 8 mesi, inviando una mail Pec al Vostro servizio clienti scoprivo che sulla mia auto non era previsto fin dalla prenotazione nessun chip di chiusura elettrica degli specchietti. Ho inviato sia mail semplice al venditore sia una seconda mail Pec a Voi al quale non ho ricevuto nessuna risposta. Il danno ricevuto è importante in quanto per ottenere l’auto ho impegnato le mie 2 autovetture, dato che il “sogno” Captur sarebbe stata l’auto della famiglia e volevo fosse perfetta da tutti i punti di vista. Per questo motivo ho ordinato una rs line in luogo di una intens ed ho fatto installare i pacchetti opzionali che prevedevano l’antenna shark e il monitor 10 pollici sul cruscotto. Le informazioni al cliente devono essere rese con assoluta certezza e professionalità per non deludere le aspettative ed i sogni, che per chi non ha tanti denari possono anche essere rappresentati da una bella auto, di un acquirente che tra l’altro dal 2006 ha sempre preferito auto del Vostro marchio. Credo ormai di aver subito una grande delusione ma il desiderio di farVelo sapere era tale per qui questa missiva, anche data la mancanza di risposta alle mie mail, risultava almeno per la mia dignità fondamentale.In fedeStefano Nocera

Renault fallata dalla presenza del serbatoio ADBLUE continui ricorsi in officina e sostituzioni di tt le parti interessate. Tempo e denaro buttati al vento.

Spett. RENAULT In data 29/09/2022 ho sottoscritto l'ordine di acquisto di una vettura ZOE E-TECH presso la concessionaria ALTERNATIVA S.P.A. di Quart (AO). Ordine n° VN-20220354, La data di consegna concordata era per inizio/metà novembre sul contratto è riportata a consegna 30/11/22. Aggiungo che al momento dell'acquisto ho fatto presente la necessità di immatricolare l'auto entro fine 2022, avendo un usato in pessime condizioni con assicurazione e bollo in scadenza in dicembre, mentre la revisione scadeva il 07/01/2023. Ad oggi, essendo scaduta la revisione della vecchia auto, utilizzo per gli spostamenti quotidiani i mezzi pubblici. Il ritardo di consegna e la mancanza di informazioni su quando la vettura potrà essere consegnata mi ha causato notevoli danni e disagi. Ho richiesto tramite la concessionaria e personalmente (a mezzo PEC) maggiori informazioni e un indennizzo per le spese di trasporto sostenute e per il disagio che si protrae da mesi, ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta da RENAULT.In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, FRIZZA SILVIA Allegati: Conferma ordine