Bacheca dei reclami

Buongiorno, sono una correntista da 7 anni della banca Unocredit, spesso mi è stata proposta una polizza Unisalute che ho sempre rifiutato di sottoscrivere, cambiando la direttrice ed entrando in confidenza con lei, mi viene proposta la stessa polizza con la possibilità di fare trattamenti estetici, io sensibile per età a questo argomento la sottoscrivo.Polizza quinquennale senza possibilità di recesso, inoltre il costo mensile che io pensavo fosse come qualsiasi polizza, era un finanziamento, cosa che non mi era stato specificato.La cosa che trovo priva di professionalità, il fatto di non valutare approfonditamente da parte del personale, se il cliente in questione può veramente pagare per 5 anni quella cifra....Ho sbagliato a fidarmi, in fondo da un istituto di credito, in qualità di cliente sei portato a fidarti.

Buongiorno , ho aperto il conto corrente della ditta alla filiale di Montecatini Terme di Unicredit a Settembre 2019. A gennaio ho fatto richiesta per il telepass ma mi hanno risposto che bisognava fare una procedura lunga e aprire un fido e che con il conto appena aperto avrei avuto problemi.Ho aspettato fino a maggio e ho richiesto nuovamente il telepass ma mi hanno detto che erano oberati di lavoro con i finanziamenti e che no era il momento giusto.Allora ho riprovato a Giugno e mi hanno risposto che se chiedevo il finanziamento dello stato avrebbero inserito anche il telepass. A questo punto intanto che decidevo se chiedere il finanziamento o no e avendo aperto qualche mese prima anche il conto privato ho deciso di passare in un punto blu per farmi rilasciare un telepass privato . Dopo due settimane dal rilascio mi arriva una lettera della banca che hanno chiuso di ufficio il contratto telepass. Allora ho chiamato in banca e il direttore mi ha detto che c'erano pochi soldi e che quindi ha dovuto chiuderlo.(Bastava che mi chiamasse e avrei versato l'importo che voleva.)Allora ho chiesto che mi venisse rilasciato quello della ditta , la sua risposta è stata che adesso era impossibile perchè aveva appena rifiutato quello privato.Ormai ho deciso di cambiare banca ma voglio capire se tutto questo a un senso . A me sembra tutto molto strano solo per un TELEPASS.Grazie dell'attenzione

Buongiorno, ho già chiesto due volte al vostro sito internet, ho cercato diverse volte un contatto con la mia agenzia di riferimento e con il vostro numero verde e non sono mai riuscito ad ottenere una risposta, chiedo che venga pubblicata nella mia pagina di accesso clienti la certificazione degli interessi passivi sul mutuo casa che ho aperto presso di voi tramite la agenzia di Lodi viale 4 novembre 16, certificazione utile ai fini tributari, chiedo la assistenza della associazione di consumatori di cui faccio parte stanco della inefficienza dei vostri servizi di assistenza.

Buonasera,mi hanno clonato la carta Bancomat UNICREDIT, effettuando un pagamento e-commerce di 940€ presso una catena di abbigliamento luxury.Fermo restando che non sapevo nemmeno che quella carte si potesse utilizzare per effettuare transazioni on line, che infatti non sono state mai da effettuate. Ho sempre utilizzato la carta nei circuiti commerciali e per prelievi allo sportello.A carta bloccata, ho chiesto alla banca Unicredit di essere risarcita ma la richiesta mi è stata rifiutata adducendo che l'operazione è stata effettuata con l'utilizzo delle corrette credenziali di commercio elettronico e password.L'operazione come da movimentazione è stata effettuata a Wigan (Inghilterra) in data 12 Novembre dove io non mi sono mai recata...si tratta palesemente di una clonazione pura e semplice.Pretendo il rimborso dei 940€

Spett.le uffici legale di altroconsumo,In data 29 febbraio 2020, ci è stato rubato un portafoglio che conteneva carte bancomat e carta di credito della banca UNICREDIT,ma SENZA CODICI PIN che teniamo solo a memoria. Ce ne siamo accorti una volta entrati in una pizzeria prenotata tramite l’app The fork borsa aperta, mancanza portafoglio, il tempo di prendere il cellulare per chiamare numero verde per blocco carte, ricevo un sms da parte della banca emittente che mi informa di un prelievo di 2000€, avvenuto ad uno sportello a poche centinaia di metri. Segnalo che non avevamo fatto recentemente operazioni digitando pin, eravamo lontani da casa ed avevamo girato senza una meta precisa, nell'attesa orario prenotato in pizzeria, non ci siamo accorti del furto con destrezza, pur essendo persone attente e diffidenti. Oltre ad aver subito fatto bloccare le carte e richiesta contestualmente l'apertura di una disputa, abbiamo denunciato il furto ai carabinieri di zona. Dopo una settimana UNICREDIT ci riaccreditava i 2000€ con la formula salvo buon fine, prendendosi 120 giorni per indagare, oggi 12 maggio, ricevo una scarna mail con la quale mi annunciano che si riprendono i soldi con la motivazione:Transazione eseguita a causa di incauta custodia del PIN (custodia Come devo procedere per richiedere rimborso alla banca (che presumo farà opposizione)? Abbiamo possibilità concrete di avere un rimborso ed in quanto tempo? Immagino che la banca sosterrà che il pin era insieme alle carte, ma giuro, non è così, non siamo stupidi. I carabinieri ci hanno detto che sono informati di nuove tecniche che anche loro stanno studiando, sapete qualcosa in merito? Per noi 2000€ sono tanti ed importanti. Grazie per l’aiuto che potrete darci e buona giornata, Enrico Carucci.

Oggetto: Storno, di rimborso per contestazione, su carta di credito Flexia per frode (Pishing), dopo che mi era stato riaccreditato l'importo frodato.

Salve Unicredit ho aperto il Conto Corrente Unicredit a dicembre per aderire al BONUS di apertura del conto corrente in cui voi mi regalate 150 euro. Siamo arrivati ad aprile e ancora questo bonus in soldi sul mio conto corrente non è stato ancora accreditato. Quanto ancora dovrei aspettare per ricevere questa somma? Attendo vostro riscontro.

Buongiorno, sabato 4 aprile verso le ore 10,40 ho eseguito un operazione di prelievo contante da sportello esterno bancomat della filiale Unicredit di via San Donato a Torino, non da quello interno poiché la filiale, come molte altre, è chiusa per coronavirus, diversamente da poche altre che sono aperte a giorni alterni. Per il prelievo ho utilizzatto la carta bancomat di mia suocera Brandolese Vanda (è da anni che eseguo per conto suo tali operazioni, ha compiuto da poco 94 anni). Purtroppo la somma di 500 € richiesta non è stata erogata ma è stata considerata come tale in quanto trascritta nello scontrino emesso. Dopo un attimo compariva sullo schermo la scritta che l'operazione richiesta era stata annullata.Mi recavo ad altro sportello ATM sempre della stessa filiale ed avevo purtroppo la conferma che non mi era più possibile eseguire operazione di prelievo per aver raggiunto il plafond previsto. Pensavo che con ogni probabilità avrei dovuto attendere qualche minuto per consentire al sistema bancario informatizzato di correggere l'operazione successivamente, verso le ore 11,15, ripetevo l'operazione di prelievo sempre presso uno degli sportelli ATM della filiale vedendomi riconosciuta come erogata la somma non riscossa.Ho telefonato più volte al 800575757 ma il sistema di risposta comunicava che o non era possibile perché c'erano problemi tecnici o che le linee erano intasate.Ho inviato mail alla filiale di via San Donato e alla filiale di Corso Taranto dove mia suocera tiene il conto corrente, nonché alla mia filiale di via Garibaldi, informandoli dell'inconveniente e della impossibilità di ottenere risposta dal loro numero verde dedicato alle carte di debito 800575757*13.Hanno risposto dicendomi che l'unica possibilità per risolvere l'accaduto è di contattare l'unicredit tramite l'apposito numero verde, proprio quello che ancora oggi sto cercando di contattare.Pure a mezzogiorno di lunedì 6 aprile, chiedendo allo sportello ATM la lista dei movimenti, la situazione permane tale.Vi chiedo quindi se è possibile da parte vostra darmi consigli o di provvedere nel merito visto il malfunzionamento del sistema automatico telefonico del numero verde dedicato.Grazie

buonasera sto cercando uno sportello aperto nei pressi della mia attuale residenza ma le banche unicredit vicine sono chiuse rispetto alle altre aperte a giorni alterni - per il virus ......dovrei pagare la rata ma impossibilitato per poter raggiungere altri sportelli .....ho cercato di chiamare il numero 800113344 ma e sempre intasato e rimanda ad altro giorno ...non posso fare bonifico perchè non possiedo l'iban della unicredit per la mia rata ......come posso fare ?

Buongiorno,nella giornata di ieri mi è stata fatta pervenire per mezzo raccomandata la vostra, ovvio anche a mio parere giusta, diffida a recuperare il grave passivo generato sul conto corrente buddybank.Ad ogni modo, bisogna specificare diverse cose. Che io possa essere in grave torto è palese ma se io sono in questa situazione è anche colpa della mancanza di protezione che Unicredit via buddybank ha avuto nei confronti del correntista.Veniamo ai fatti, l'origine dell'episodio spiacevole risale a natale di un anno fa, quando Vodafone Italia mi fa pervenire un addebito anticipato, da me non richiesto. Immediatamente mi metto all'opera descrivendo la situazione alla concierge e chiedendo la possiblità di sostituire la carta con 16 cifre diverse, cosa concessa, in modo da poter proteggere io il rapporto con la mia banca e il mio conto corrente e i miei pochi soldi. La concessione di questa cosa mi lascia tranquillo, peccato che poi nel mese di gennaio mi sono trovato un addebito che per ammissione della stessa concierge di Buddybank veniva da Vodafone. Io ho chiesto esplicitamente, cosa normalissima nei rapporti con tutte le banche, di REVOCARE ogni autorizzazione, la concierge di buddybank mi ha risposto che ciò non era in loro potere. Se avessi avuto problemi di pirateria informatica, avrebbero lasciato che sprofondassi nel puro crollo finanziario?La situazione attuale, non è dovuta solo a mie contestabili negligenze, mi è testimone la cronologia delle chat con la concierge di buddybank, ammesso che non siano state cancellate, in quanto io non sono più possessore di iPhone.Dette come stanno le cose, mi auguro che prevalga il buon senso, che si possa trovare un accordo pacifico per la risoluzione della problematica e che si possano instaurare le basi per una felice collaborazione in futuro così come felice è stato l'esordio di questo rapporto.