Bacheca dei reclami

Ho comprato una scheda SIM della TIM per il sistema antifurto della casa, per inviare SMS o telefonate di allarme in caso di effrazione. La scheda SIM è blindata all'interno della centralina e solo l'installatore mette mano.Pochi giorni fa ho ricaricato 10 euro e contestualmente ho scoperto che avevo un credito residuo di 7 euro!!!Mi sono recato in un centro TIM e ho soperto che l'azienda mi aveva attivato una serie di sottrazioni a mia insaputa, a meno che non sia stato il mio antifurto che, autonomamente, aveva deciso che quei servizi erano di suo interesse.Insomma: da mesi, forse dall'ultima ricarica di un anno fa, la TIM mi scala soldi da una SIM (che, ripeto, serve solo per mandare allarmi dall'antifurto e che non uso per nessun altro tipo di servizio) senza aver chiesto (e meno che mai ottenuto) mie approvazioni.Se la richiesta di attivazione del servizio è stata mandata con SMS e prevedeva un tacito assenso, vorrei che l'azienda mi spiegasse come fa una centralina elettronica di un antifurto a discernere.

Per ben 5 volte ho tentato di chiudere un contratto telefonico business spedendo tutta la documentazione richiesta ma ogni volta non e' stato possibile. Le scuse che Tim ha trovato per non chiudere il contratto sono state diverse: la documentazione e' incompleta , sbagliata oppure non leggibile, compilata in maniera errata oppure mai ricevuta. Cosi' l'ultima volta ho chiamato il servizio 191, mi sono fatto inviare i documenti da compilare e guidato da un loro operatore ho compilato e inviato il tutto con raccomandata a/r. Nonostante i miei accorgimenti nella compilazione e invio dei documenti la richiesta non e' andata a buon fine perche' i documenti non erano stati redatti da me in maniera completa ma loro non dicono dove sta il mio errore. Mi inviano solo dei nuovi documenti da compilare per l'ennesima volta. Mi chiedo come mai, nonostante i documenti siano stati compilati con il supporto dell'operatore che mi ha guidato passo a passo, non vadano bene. Perdo inoltre l'opportunita' di esercitare il diritto di recesso dal contratto che andava fatto entro il 7 maggio 2017 dal momento che le tariffe erano state da loro aumentate.

Vi sono stati due erronei addebiti per traffico dati avvenuti sulla SIM della quale sono intestatario. In pratica, il 10/05 e 11/05 sono stati addebitati per due volte 4 euro per traffico dati, che però risultava non abilitato sul mio terminale. Infatti, guardando il volume di traffico sul 119 self service online, questo risulta pari a 0kb in entrambi i casi.Ho contattato il 119 tramite email e twitter, e mi è stato negato il rimborso perché a quanto affermano non è attivo sulla linea il Blocco traffico dati sulla linea.In ogni caso non vi è stato traffico dati, per cui non vi è motivo per i due addebiti.

Buonasera, come già segnalato qualche mese fa direttamente sia al servizio TIM sempre sicuro sia ai colleghi del 119, sono a sporgere un reclamo relativamente ad un'assistenza ricevuta sul mio iPhone tramite centro assistenza TIM Prima Comunicazione.Il telefono come da pratica inviata mi è stato rispedito con anomalie nel funzionamento dello schermo (il touch screen non funziona sempre e lo screen a volte si spegne e fa schermo nero/bianco, batteria danneggiata).A seguito di telefonata con la Signora Bruna del numero verde sempre sicuro, mi sono rivolta ad un centro autorizzato Apple per verificare se potevano sistemare il difetto direttamente loro. La Signora Bruna mi ha sottolineato che il vostro centro assistenza è un centro autorizzato ufficiale Apple e quindi avrei potuto senza problemi rivolgermi ad altro Apple store.Purtroppo recatami nel centro Apple mi hanno fatto presente che il telefono non poteva da loro essere sistemato in quanto manomesso da un centro non autorizzato e con ricambi non originale, motivo per il quale risulta non avere i requisiti per intervento da Apple store.La situazione è molto spiacevole non solo perché ora mi trovo con un telefono mal funzionante ma anche perché come consumatore ho ricevuto un servizio non in linea con gli standard previsti dal servizio sempre sicuro tim.Aggiungo anche i seguenti danni:- attualmente non posso usufruire della garanzia Apple sulla batteria ( che scade il 15/01) perché il telefono non risponde più agli standard originali- ho pagato 69€ di riparazione più il costo mensile di sempre sicuro per avere un servizio non adeguato- attualmente nessuna delle persone tim e sempre sicuro con cui ho parlato mi ha proposto una soluzione tale da non arrecarmi ulteriori danni e risarcimento di quanto sopra descritto.-Attualmente la batteria, a seguito di quanto sopra, risulta fortemente danneggiata ( durata 5 min)Attendo quindi vostro riscontro immediato in modo che il telefono mi venga sostituito in un centro tim con altro dispositivo uguale originale e che mi venga rimborsato l'ammontare per la riparazione eseguita in difetto verso le condizioni previste.SalutiMVA

Il 27 ottobre2016 ho effettuato un passaggio della linea di telefonia fissa a TIM (TELECOM) accettando un'offerta ad canone di 24.90 euro mensili oltre alla linea telefonica e ADSL era compreso nel prezzo TIM VISION (una sorta di decoder per accedere ai contenuti su piattaforma TIM) e una SIM per telefonia mobile.Questa SIM sarebbe stata gratuita il primo anno e successivamente prevede un costo di 10 euro mensili (comprende dei minuti di conversazione e dei GB di traffico internet).Il problema sta nel fatto che questa SIM non mi è stata mai inviata.Ho contattato l'assistenza decine di volte ma mi vengono fornite spiegazioni vaghe e confuse e non si riesce a capire dove sia la difficoltà nel consegnare una scheda SIM. Spesso mi viene detto che verrò richiamato entro 48h ma questo non avviene altre volte mi è stato indicato di ritirare una SIM presso un negozio TIM per poi richiamare l'assistenza per attivare il piano associato alla linea fissa, ma nei tre negozi in cui sono stato mi è stato detto che ciò è impossibile in quanto non è possibile rilasciare una scheda SIM senza attivare un piano e che non è possibile in ogni caso da negozio attivare quel tipo di piano telefonico (oltretutto attivare una SIM da negozio ha costo minimo 30 euro per una cosa che doveva essere gratuita).

Cliente da oltre 25 anni Telecom prima poi Tim. Oggi 5 aprile 2017 ricevo da Tim un sms di credito quasi esaurito. Ho un abbonamento 30 mesi dove il credito è intaccato solo dagli sms che invio, pochissimi, l'abbonamento lo pago con addebito su carta di credito. Il credito residuo, dal momento dell'attivazione dell'abbonamento, è sempre stato di circa 22 euro. Non capendo come così d'improvviso possa aver quasi finito i il credito, chiamo il 119 e parlo con l'operatore BE435 (?) che con molta freddezza, come se fosse pane quotidiano, mi dice che un virus si è mangiato il credito. Dopo una breve discussione mi invita alla contestazione e a chiedere un rimborso. A questo punto controllo mail ed sms sul cellulare per trovare qualcosa che mi confermi la presenza del virus e in effetti in data 8 marzo 2017 ricevo sms da MobilePay dove mi si scrive di aver attivato un abbonamento da 4,99 euro a settimana. Di settimane ne sono passate 4, l'addebito è stato di totali 19,96 euro e io non ho mai richiesto nulla. Penso che Tim dovrebbe tutelare a monte i propri clienti e il loro credito dai maleware e virus, come le banche fanno con i conti correnti. Cordiali saluti

Salve, dopo 3 mesi, da settembre a novembre 2016, di tentativi tra 187, pagina Facebook, fax, posta certificata, raccomandate e punto TIM, avevate capito di starmi inviando fatture errate (sin da giugno 2016) non avendomi applicato il corretto profilo associato all'offerta Internet senza limiti sottoscritta al punto TIM di San Giovanni Valdarno (AR). Dopo avermi riconosciuto un credito di 44€, comunicatomi non da voi TIM, ma da una delle società da voi incaricate a contattare chi non aveva pagato le bollette, ho chiesto e mai ottenuto, sempre rimbalzando tra operatori del 187 e pagina FB (danno sempre indicazione diverse e mai risolutive) un documento che mi confermasse tale cifra e mi indicasse il calcolo da voi effettuato dato che a me quella cifra non tornava. Vi ho inviato un fax per esprimere tali dubbi. Infatti poi nella bolletta di gennaio la cifra rimborsata risultava essere superiore e in linea con quanto in più mi avevate fatturato e che nel frattempo avevo pagato nonostante le vostre continue e molteplici mancanze (la differenza risultava essere la parte di rimborso della quota IVA). Nell'ultime bolletta mi ritrovo interessi di mora per le bollette dei 3 mesi contestati! tra l'altro immagino pure calcolate sulla cifra errata fatturata, pari quasi al doppio di quanto indicato nella promozione sottoscritta.Inoltre, in tale fattura, risultano 13€ circa per riallaccio della linea: dopo aver sbagliato a fatturare, dopo non avermi dato indicazioni sul calcolo del rimborso mi avete staccato la linea ADSL di sabato mattina. Contattato il vostro servizio tecnico per 2 volte via web e specificato che c'era in corso una contestazione delle bollette e del rimborso riconosciuto, mi è sempre stato risposto che la linea non aveva problemi. Contattato un operatore via telefono mi è stato assicurato che non c'era nessun blocco amministrativo e solo ad una successiva chiamata ho potuto risolvere il problema perché ho avuto davvero la fortuna di parlare con un operatore che in un minuto ha risolto il problema togliendo il BLOCCO AMMINISTRATIVO sulla linea. Per 5 giorni mi avete tenuto senza adsl dandomi indicazioni sbagliate (come al solito). E dopo che non vi ho mai chiesto i danni per il tempo perso (io ci lavoro con l'adsl), i costi di fax, raccomandate, spostamenti al centro tim avete anche il coraggio di addebitarmi gli interessi di mora? tra l'altro faccio notare che il servizio 187 è totalmente inutile: questa settimana un vostro operatore dalla Romania mi ha detto di contattare il numero 800256256 che risulta non raggiungibile, il successivo operatore mi ha dato i numeri 800449590 e 800555956 (questo sembra essere un fax), Al 800449590 viene richiesto di inserire il codice reclamo che però contiene un - e non viene accettato (non so se per questo motivo o altro). Ricontattato il 187 l'operatrice mi ha detto che i clienti non devono chiamare nessuno di questo numeri e ha iniziato i soliti rimandi a inutili fax o il fatidico apro il reclamo e la ricontatteremo cosa mai avvenuta da giugno a oggi e me lo avete detto un sacco di volte.Ora vi chiedo gentilmente di operare con un minimo di logica e dato che tutte queste problematiche sono nate da Vostri errori e dal fatto che avete impiegato 3 mesi di tempo a capire l'errore vi chiedo una conferma scritta che nella prossima bolletta mi rimborsete le voci di costo che vi ho segnalato. Altrimenti procederò a chiedere i danni per il vostro operato scarsamente professionale e che mi ha causato un enorme danno in termine di tempo perso, costi delle comunicazioni e stress. Vi ricordo che già all'attivazione della linea adsl avevate impiegato più di un mese ma nonostante ciò mi inviaste la fattura per il periodo nel quale non avevo usufruito del servizio e anche lì ho dovuto fare reclamo e attendere svariati giorni per avere un risposta che confermasse l'errore (e anche in quell'occasione mi avete poi addebitato la mora per il ritardato pagmento).

1) ricevuta tramite posta elettronica comunicazione prot. 192930053 del 15/02/2017 di avvenuta attivazione di TIM Vision, servizio da me non richiesto 2) mia chiamata al 187 per chiarimenti, risposta dell'operatore AE507 alle ore 18:53 che il servizio è incluso nel mio abbonamento TIM SMART e che non comporta alcun aggravio. 3) messaggio via SMS da TIM ricevuto in data odierna ore 15:48 che il decoder TIMvision è in spedizione e che la consegna numero STCPA000001716962213 avverrà entro il 17/02/2017 (domani) 4) ulteriore chiamata al 187 in data odierna ore 16:50 operatore non dichiarato per ulteriori chiarimenti, risposto di non ritirare il decoder e che quindi il servizio non si attiva nessuna risposta sul perchè il servizio è stato attivato senza mia specifica richiesta.

MI SONO STATI ADDEBITATI IN FATTURA CON LA VOCE CONTRIBUTO ATTIVAZIONE TIM SMART EURO 49,00. QUANDO HO CHIESTO SPIEGAZIONE ALL'AZIENDA MI è STATO DETTO CHE FANNO RIFERIMENTO AL DEPOSITO CAUZIONALE. HO STIPULATO IL CONTRATTO CON LA TIM A GIUGNO 2016, TRAMITE CONFERMA TELEFONICA, NON HO MAI RICEVUTO UN CONTRATTO CARTACEO E TANTO MENO MI è MAI STATO NOMINATO IL VERSAMENTO DI UN DEPOSITO CAUZIONALE PERCHè HO SCELTO IL PAGAMENTO CON BOLLETTINO POSTALE. ADESSO CHIEDO A VOI COME DEVO COMPORTARMI...PRECISO CHE LA FATTURA HA SCADENZA 08/02/2017 ED IO NON L'HO ANCORA PAGATA. MI HANNO DETTO (OVVIAMENTE AL TEL.) CHE SONO VINCOLATA A LORO PER 2 ANNI ALTRIMENTI DEVO PAGARE UNA MORA DI NON SO QUALE CIFRA.

Vorrei soprattutto segnalare quella che a mio parere é una vera e propria truffa. Utilizzo una scheda telefonica TIM e verificando il mio credito mi sono accorto che, a mia insaputa sono stato registrato su di un sito a pagamento che si chiama www.mobilepassion.it. Questo é avvenuto con un sms datato 28/12/2016 in cui mi si diceva abbonamento attivato ecc. Ovviamente non ho mai autorizzato l'iscrizione al sito, con relativi addebiti per servizi a contenuto che ammontano a complessivi 8 Euro. Ho subito disdetto il servizio con apparente esito positivo.