Bacheca dei reclami

Buongiorno, in data 21/02/2023 ho ordinato on line un frigorifero marca BEKO richiedendo anche il trasporto e l'installazione. in data 06/03/2023 mi è stato consegnato il frigorifero che però dal giorno dopo non ha più funzionato. Ho contattato il 08.03.2023 il numero post vendita di Elettrovillage (3664204264) che mi ha detto di aver richiesto l'intervento in assistenza su Roma. Il tecnico non è mai venuto, ho chiesto quindi il reso o la sostituzione del frigorifero ma dopo 2 settimane non ho risposte. Chiedo ai sensi del Codice del Consumo art. 135 ter il ritiro /sostituzione del bene non funzionante.

Spett. Ikea . Buongiorno volevo manifestare il mal contento per come e’ stato gestito il mio acquisto tramite voi , ho fatto l ordine di una cucina pagando con bonifico bancario in febbraio con data consegna 13/03. Qualche settimana prima decido di acquistare anche un materasso piu altre due oggetti , chiedo la possibilità di inserire il tutto nel mio ordine cucina , dopo 3/4 operatori che mi dicono che non è possibile riesco a parlare con un operatricecompetente ,che mi spiega che si potrà fare un nuovo ordine( il 1345127369) ed inserirlo in quello della mia cucina il e1337208116 . Durante la chinata L operatorice si accorge che il cap del paese dove andrà la cucina non è corretto il cap e' sbagliato e mi chiede di cancellare L ordine inserendo il nuovo ordine della cucina il 1345121642 con consegna in data 20/03 orario 8:00/12:00. Il giorno 20/03 mi aspettavo di veder consegnati entrambi gli ordini , all asssistenza ho chiamato diverse volte e tutti mi dicevano di chiamare dopo mezz'ora che dovevano sentire i trasportatori . Nel pomeriggio cerco io di mettermi in contatto con i trasportatori af logistic che mi dicono di non avere nessun ordine con quel numero . Alle 16 decido di chiamare io ho urgenza che venga consegnata e mi dicono che la cucina e stata riprogrammata per il 27/03. Quella essendo una seconda casa in montagna non ha persone sempre li quindi per me e’ difficoltoso gestire il tutto senza preavviso . Cerco quindi di organizzarmi con delle persone incaricate a sbrigare il lavoro e di attendere laCucina per il 27/03 ma questa mattina trovo una mail in cui mi dicono che mancano dei componenti e che quindi arriverà in due ordini uno il 27/03 L altro il 3/04. Mi spiegano che manca il lavello e la cappa ,mentre invece andando ad aprire L ordine mancano doversi oggetti almeno 6 , nessuno si è preoccupato di contattarmi per spiegarmi la situazione , ne di capire se andassero bene le sue nuove consegne per quelle date . Sono davvero amareggiata della non cura dimostrata verso il cliente . Ancora adessoNon sono riuscita a parlare con una persona di riferimento che prenda a cuore la situazione e decida di risolvere spiegandomi quale siano stati i problemi . Questa è una casa vacanze ed ho delle tempistiche da rispettare , per me è stato un grande danno . Pretendo che la mia cucina completa venga consegnata in data 27/03 e resto in attesa di un riscontro urgente Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro 13/03/23]. Tuttavia, la merce al mometo non è arrivata e arriverà in due parti una il 27/03 e al latta il 03/04 Tale ritardo mi ha causato un grave danno poichérotardero gli affitti della casa Richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni sopra descritti, da stimarsi complessivamente in 400€ Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. In fede, Pissinis Elena Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

Buongiorno, ad Aprile del 2022 ho acquistato una cucina da MONDO CONVENIENZA presso il loro negozio di Settimo Cielo (Settimo Torinese) consegnata poi a Luglio 2022.Essendo una cucina ad angolo Mondo Convenienza ha inviato un loro geometra al fine di verificare i gradi di inclinazione del muro per procedere alla realizzazione corretta del piano di lavoro ma il piano di lavoro è arrivato errato. I montatori non sono riusciti a piazzarlo e hanno chiamato la sede e, telefonicamente, nella stessa giornata ci siamo accordati per risolvere il problema con delle alzatine che sarebbero state da loro fornite a titolo gratuito.Quando arrivano le alzatine i montatori iniziano a montare la cucina (che non avevano potuto fissare in precedenza a causa del piano di lavoro errato) partendo dagli schienali ma si accorgono che sono imbarcati. Farci cambiare anche gli schienali avrebbe significato non poter usufruire della cucina nel periodo estivo (è una seconda casa da usare appunto per le vacanze) e così abbiamo chiamato un falegname del luogo e a nostre spese lui ci ha fissato una mensola e un sotto mensola che potessero spingere il più possibile contro il muro questi schienali. Durante il soggiorno estivo ci siamo accorti che in alcune ante erano comparsi dei puntini bianchi e ad ogni nostro rientro del weekend i puntini aumentavano. La vernice delle ante a poco a poco sta venendo via ... per la pulizia utilizzo dei panni in microfibra e sola acqua!Vado da Mondo Convenienza e apro una segnalazione. La ragazza che mi ha seguita mi dice che aveva saputo di una partita fallata proprio di questa cucina.Mando le foto così come richiesto da Mondo Convenienza e vengo contattata da una loro tecnica che mi dice che questi non sono dei difetti tecnici e che quindi non rientrano in garanzia. Chiedo a che titolo possono dirmi una cosa del genere perchè la verniciatura a mio avviso fa parte del processo di produzione (non me le sono verniciate io le ante!!!) e lei continua a ripetermi che nonostante capisse il mio disappunto la mia richiesta di sostituzione ante sarebbe stata respinta. Le dico di questa partita fallata della quale mi ha parlato il primo contatto al negozio di Settimo Cielo e lei nega. Alla mia domanda chi devo chiamare o a chi devo scrivere per poter provare a risolvere il problema anche per vie legali? la sua risposta è stata si apra il sito e se lo cerchi.... beh direi anche educata. Mi spiace non aver chiesto il suo nome mi è venuto in mente solo dopo aver chiuso la telefonata.Richiedo quindi che queste ante vengano sostituite. Ho pagato interamente per una cucina a ante grigio antracite in tinta unita e non per delle ante a pois.In mancanza di risposta entro 10 giorni non esiterò ad agire per vie legali a tutela dei miei diritti.Cordiali salutiFt. n. 1.762.386 del 11/07/22

Bolletta del GAS IREN MERCATO di 1.880 € per 624 metri cubi di gas consumato con costo di circa 3€ a metro cubo.Il valore di mercato (indice PSV) nel periodo di riferimento (ott-dic 2022) è meno di 1€ a metro cubo, se si fosse applicato il valore di Mercato dell'indice la stessa bolletta sarebbe stata di 600€, elevato rispetto a anno precedente per via dei rincari ma in linea con quello che pagano gli altri utenti.Mi sorge un dubbio, mi hanno calcolato la tariffa facendo riferimento al P FOR e non al PSV.Contatto il loro call center e il primo operatore a domanda specifica sull'indice di riferimento che mi è stato applicato mi chiede: da chi l'ha saputo? e poi conclude la telefonata!Il secondo operatore che riesco a contattare mi conferma purtroppo che mi è stato applicato l'indice PFOR.Procedo quindi ad inviare un reclamo tramite pec chiedendo la riformulazione del contratto facendo riferimento all'indice PSV ... in risposta mi arriva una pec in cui trovo un contratto nuovo che devo firmare entro 5 gg e rispedire.Comunque, a prescindere, mi sembra che l'indice PFOR sia è stato bandito proprio per tutelare i consumatori ed evitare la triplicazione dei costi sul periodo di maggiore utilizzo del gas per riscaldamento.Da qui il paradosso è che il mercato libero che per definizione vorrebbe seguire le dinamiche di mercato in realtà viene usato dal distributore di energia per far valere indici che triplicano il prezzo del gas, senza alcun avviso al cliente finale.Ovviamente, adesso, a danno acquistato, sono passato ad una tariffa che applica il PSV, un fornitore coscienzioso, però, avrebbe dovuto garantirmi e/o propormi tale transizione prima di farmi arrivare bollette TRIPLICATE.Concludo pensando che ci sono diversi comportamenti ingannevoli da parte di questo fornitore che si estendono, presumo, a una vasta utenza e che IREN si sta muovendo completamente nella direzione opposta a quella che i legislatori vorrebbero applicare per contenere i costi.

Buonasera,abbiamo ricevuto la bolletta Iren relativa al periodo di fatturazione gennaio-febbraio aumentata di quasi 10 volte rispetto a quello che pagavamo (passando da 0,25 a 2,6 al metro cubo). La comunicazione era avvenuta ad agosto poi resa inefficace dal decreto del governo. Tantè che per sincerarmi della situazione a dicembre 2022 chiamai il call center Iren i quali mi dissero che gli aumenti erano stati sterilizzati e la scadenza del contratto sarebbe stata a marzo 2023, e solo successivamente quindi ci saremmo preoccupati delle nuove tariffe.Nell'ultima bolletta del gas però mi sono ritrovato le nuove tariffe con uno sconto del 30% pagando quindi 1,8 al metro cubo. Questa comunicazione è avvenuta nella bolletta stessa di richiesta del pagamento.Mi chiedo quindi se vi sono gli estremi per un reclamo ed eventualmente ottenere un pagamento equo, considerato anche che attualmente nel mercato libero i prezzi finiti sono attorno a 0,7/0,8 al metro cubo.In attesa di un vostro urgente riscontro (in quanto la bolletta scade il 29/03/2023) vi ringrazio dell'attenzione.

Ho aquistato 4 leggins a 69.99articolo cinese scarsa qualità praticamente non si può indossare è una calza trasparente. Una truffa in pieno. dovevano essere dei leggins contenitivi.

Buongiorno,in data 22/04/2021 ho stipulato un contratto con la vostra azienda per l'acquisto e l'installazione di una pompa di calore (oltre che una caldaia). Fin dai primi mesi ho segnalato l'eccessiva rumorosità delle unità interne, sia in modalità riscaldamento sia in modalità raffreddamento. Avete fatto uscire due volte un vostro tecnico a constatare il problema, il quale infatti lo ha confermato, identificandone la causa nella dilatazione delle plastiche che compongono la scocca dei due splitter interni. Ho personalmente registrato un video, su vostra indicazione, e ve l'ho fornito. Ho anche contattato, mezzo mail, la casa madre con voi in copia conoscenza.Il problema è stato segnalato a più riprese durante questi anni e, come già evidenziato più volte e constatato dai vostri tecnici, il rumore preclude l'utilizzo nelle ore notturne poiché, nonostante l'utilizzo di dispositivi, quali tappi auricolari, ancora si viene disturbati. Nello specifico, il rumore prodotto dagli apparecchi è similare a degli schiocchi.Visto quanto premesso e tenuto conto delle svariate sollecitazioni a voi fatte, sia mezzo telefonico sia mezzo email, dopo le quali non è stato fatto nulla di concreto per risolvere la problematica, invio la presente come reclamo per chiedere che venga trovata definitiva soluzione.L'ipotesi, da voi suggerita, di sostituire le plastiche è sicuramente la meno onerosa e la più conveniente per le parti, ma se non dovesse bastare chiedo la sostituzione in toto delle due unità interne ovvero, quale ultima istanza, la risoluzione del contratto.Sottolineo che gli apparecchi sono ancora in garanzia in data odierna e, a maggior ragione, al tempo della prima segnalazione fatta.In attesa di un vostro riscontro, auguro una buona giornata.Stefano Sella

Buonasera. Vi invio copia della corrispondenza avuta con ticket restaurant, nella quale mi si informa di aver già speso 6 buoni del valore di 3.50 euro cad. Dopo un'analisi delle mie transazioni e dopo aver ritrovato sul mio smartphone la telefonata della dipendente Coop che mi ha servito in data 13/03/2022, nel supermercato di Fiumefreddo di Sicilia (Ct) vi espongo quanto successo:in quella giornata vi erano problemi di connessione pos che impedivano il regolare funzionamento dei buoni pasto e dopo aver proceduto ad inserire la mia carta magnetica, la cassiera mi informa di non essere sicura che la transazione sia andata a buon fine, quindi mi ha chiesto il numero di telefono per potermi eventualmente contattare. In data 16/03/2022 vengo invitato telefonicamente a dare la cifra di 21 euro (6 buoni pasto) quanto prima perché i buoni non erano stati spesi... La domenica successiva i 21 euro sono stati da me portati in contanti al supermercato. Edenred mi dice adesso di aver già speso quei buoni e che la mia app li rileva ancora perché in quel giorno c'è stato un diseallineamento(dovuto ai problemi di linea di cui vi parlo). Già segnalato il problema verbalmente al supermercato e da oltre 15 giorni... Nessuna risposta ancora avuta su un eventuale rimborso. Potete darmi chiarimenti? P. S. Inviato reclamo scritto tramite la mia associazione Altroconsumo a coop per avere informazioni sull'accaduto, in quanto nessuna risposta avuta neanche avendo scritto alla casella mail fornitami da Coop fdm@fdmcedi.it. Cordiali saluti, Vincenzo Sparti.

Buongiorno, nella ultima fattura indicata per la mia utenza Gas il Corrispettivo Gas INdex è stato inserito a € 2.68 per i mesi di novembre e dicembre, e a € 1.40 per i mesi di gennaio e febbraio, cosa che ha portato la somma della bolletta a una cifra molto alta. Avevo già contattato il servizio clienti Eni a gennaio per la precedente bolletta (che ho comunque pagato), ma non sono riuscito (nonostante le promesse degli operatori) a parlare con un esperto che mi spiegasse perché cosi alta. La cosa assurda è che un altro utente dello stesso comune con lo stesso contratto paga per il Corrispettivo Gas Index meno della metà. Ho intenzione di contestare questa bolletta. Grazie

Buongiorno, sono nuovamente qui a reclamare il vostro disservizio per quanto riguarda la sistemazione della cucina che purtroppo non è stato eseguito come stabilito. Doveva essere smontata del tutto, messa in bolla e rimontata gli addetti si sono limitati a registrare gli sportelli e se ne sono andati dicendo che se fosse successo di nuovo bastava stringere le viti dei mobili.Vi chiediamo pertanto, alla luce dei numerosi solleciti di intervento anche da parte di Unione consumatori che si sono rivelati senza rimedio definitivo, di voler procedere ad una rimodulazione considerevole del prezzo di vendita della cucina in modo da poter effettuare in autonomia le riparazioni necessarie oppure la sostituzione completa della stessa.