Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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O. Z.
22/01/2025

letture contatore tardive e fatturazioni da verificare

Faccio seguito a precedente email del 6 gennaio e PEC del 13 gennaio, delle quali non ho ricevuto alcun vostro riscontro, per reiterare le mie richieste di verifica dei consumi fatturati sulla base di quanto sotto: - ricevo la fattura 0020240400909795 del 27/12/2024 per un importo molto elevato di € 625,32 - da una mia analisi delle varie fatture nel periodo 2023/2024 si evidenziano • 2 sole letture effettive, il 16/7/2023 a 340m3 e l'11/11/2024 a 757m3; • pertanto un consumo di 417 m3 in 1 anno e 4 mesi, mentre le fatture continuano a riportare il dato di un consumo medio annuo di 135m3. Ci sono perdite? Non abbiamo cambiato stile di consumi acqua in questi anni. • 430m3 fatturati nel 2024 mentre, sulla base delle letture stimate del 15/12/24 a 770m3 e del 15/12/23 a 396m3, dovevano essere fatturati soli 374m3. Distinti saluti. Simonetta Valentini

Chiuso
S. R.
22/01/2025
Eon

addebito 117 euro del 31.12.2024

Spett. E.ON Energia S.p.A. Sono titolare del contratto per fornitura energia elettrica [ sopra specificato. In data 31.12.2024 sul mio conto corrente sono state addebitato 117 euro senza apparente giustificazione. Il conguaglio cui fate riferimento nella Vs. del 22 u.s. non ha secondo me motivo di esistere in quanto le bollette n. 12285571, 12654644, 12847270, 13205842, 13763409, 14141938 e 10005920 aventi riferimento il periodo 1.6.24/31.12.24 riportano tutte la dicitura lettura effettiva rilevata e sono state da me regolarmente assolte. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
I. P.
22/01/2025

contestazione

Buongiorno, con riferimento fattura 7240113718 già oggetto di precedente reclamo reitero reclamo a seguito vs 20241129 ritirata il 7/1 u.s: ne contesto integralmente i contenuti richiamando integralmente mio reclamo 20/11 u.s. Preciso ulteriormente che la fattura è stata correttamente pagata per l'importo di 59,42 € corrispondente al consumo del periodo in essere. L'ulteriore presunto importo derivante da pretese peraltro parziali di un precedente fornitore mi sono state da Voi indebitamente attribuite e conseguentemente rigettate. Rammento che il contenzioso con il precedente fornitore è stato oggetto di mediazione Arera (antecedente peraltro Vs emissione fattura) durante la quale il precedente fornitore non ha fornito evidenze comprovanti le sue unilaterali richieste di quintuplicamento delle tariffe contrattuali. Prova ne sia che ad oggi si è guardato bene dall'avviare contenziosi nei miei confronti il cui importo complessivo è peraltro triplo della presunta richiesta da parte vostra. Tutto ciò premesso, poichè ho proceduto ad attivare contratto con diverso fornitore suggerito da Altroconsumo, Vi DIFFIDO sia da mettere in atto pratiche ostruzionistiche riguardanti il trasferimento al nuovo gestore ed ancor più pratiche vessatorie inerenti improprie interruzioni di entrambi i servizi nelle more del trasferimento. In attesa di riscontro distinti saluti Andrea Pignato

Chiuso
E. R.
22/01/2025

fatturazione consumo gas inesatta

Nominativo: Ripandelli Emidio Numero cliente: 505462119981 Codice Fiscale: RPNMDE59T04L219T Recapiti telefonici: 3285661117 0116404073 e-mail: eripand@alice.it eripand@gmail.com Spett.le società ENI PLENITUDE, in riferimento al precedente reclamo del 2 gennaio scorso, inviatovi tramite società ALTROCONSUMO con n° prot. 11768643, non avendo a oggi ricevuto alcun riscontro e approfondendo la tematica in questione ribadisco che l’importo documentato in euro 904,89, in bolletta n° 2447297220 del 14.12.2024, risulta inappropriato e indebito, da ritenersi in errore di terzi e in assenza di responsabilità diretta da parte del cliente. Il conguaglio di gas da voi calcolato in 982 smc, fatturato per il periodo temporale 01.03.2024/30.11.2024, è totalmente sproporzionato rispetto ai reali consumi storici degli anni precedenti, poiché basato su lettura approssimativa, inserita a sistema, oggetto di controversia. Oltremodo tale importo risulta essere frutto di inadempienza del Distributore, il quale nel corso del periodo in questione, estremamente lungo, protrattosi dal 29 febbraio 2024 (data ultima lettura rilevata dal distributore) al 15 ottobre 2024 (lettura rilevata dal distributore a seguito di sostituzione contatore digitale), non si è mai adoperato per contattare il cliente al fine di verificare le letture del contatore, che ricordo essere di tipo elettronico/digitale, già sostituito in data 8 febbraio 2022 con cambio contatore “certificato guasto dall’ente Distributore” e localizzato all’interno dell’abitazione, quindi inaccessibile dall’esterno. Non può valere la nota comunicativa in appendice alle fatture: di “mancata rilevazione della lettura per contatore inaccessibile; mai eseguita dagli operatori su contatori digitali, che possa escludere l’obbligo da parte dell’Azienda e/o società Distributrice di verificare ed informare, allertando tempestivamente il cliente, di eventuali problemi o anomalie o richieste in merito alle letture. Soltanto in data 28/11/2024 è pervenuta al cliente lettera di intervento verifica del contatore elettronico, senza alcun seguito, nonostante la disponibilità espressa dal cliente, a c/o mail, inviata alla società incaricata PLURISERVICE INNOVATION. Il contratto stipulato dal Cliente comporta la fornitura di gas per produzione di riscaldamento abitativo, acqua calda sanitaria e cottura cibi. Il consumo di gas di fornitura per uso abitativo è fortemente influenzato dal periodo temporale in cui si utilizza e che si può sintetizzare nel seguente modo:  dal 01 marzo al 30 settembre dell’anno per la sola produzione di acqua calda sanitaria e cottura cibi, (definibile in Primavera/Estate e riconducibile a 7 mesi);  dal 01 ottobre al 28/29 febbraio dell’anno per produzione di riscaldamento, di acqua calda sanitaria e cottura cibi, (definibile in Autunno/Inverno per i restanti 5 mesi). Esaminando lo stesso periodo di 7 mesi fatturato (01 marzo-30 settembre 2024) e raffrontandolo con i consumi effettivi storici degli anni precedenti (unici dati confrontabili con il periodo in esame e rilevabili dai portali a sistema delle società Eni Plenitude e Italgas, emerge la seguente casistica. Anno 2022 = SMC 235, da consumi effettivi letture del Distributore; Anno 2023 = SMC 213, da consumi effettivi letture del Distributore; Anno 2024 = SMC 773, da stima Eni Plenitude (fino al 15/10/2024). È evidente la totale sproporzionalità nell’attribuire un consumo non dovuto, visto che mediamente nello stesso periodo temporale degli anni precedenti e con le medesime caratteristiche di stagionalità sono stati certificati consumi medi di 224 smc. La discrepanza (di ben 549 smc.) diventa ancora più ampia considerando che non è avvenuto alcun cambiamento nel modo abitativo di consumare del cliente. Al contrario, proprio nel periodo in argomento può confermare che è solito, con frequenza abitudinaria, trasferirsi nei periodi primaverili/estivi in altra residenza abitativa. La riprova è riscontrabile dai bassissimi consumi storici, effettivi, registrati nei singoli mesi del periodo in esame, sotto riportati:  anno 2022 - totale consumato di 235 smc: marzo 79 smc; aprile 57 smc; maggio 32 smc; giugno e luglio 28 smc; agosto 17 smc e settembre 22 smc;  anno 2023 – totale consumato di 213 smc: marzo 80 smc; aprile 49 smc; maggio 32 smc; giugno 20 smc; luglio 8 smc; agosto 16 smc, settembre 18 smc. Nell’anno 2024, mi si addebita, per lo stesso periodo temporale, un consumo denominato con diciture desumibili dai portali delle società: “Lettura tecnica?” e/o “Finale di cambio misuratore spontaneo?”; di ben 773 smc., corrispondente a ~110 smc medi mensili. Consumi, forse, non riscontrabili neanche in esercizi pubblici alberghieri e di ristorazione. Per contro, i consumi medi mensili, certificati a sistema, ammontano nel 2022 a ~34 smc: (79+57+32+28+17+22)/7; nel 2023 a ~30 smc: ( 80+49+32+20+8+16+18)/7. Asserire che il cliente nel 2024 abbia consumato 110 SMC medi mensili per gli usi abitativi di produzione acqua calda sanitaria e per cottura cibi è privo di ragionevolezza. Il “pasticcio” può essere attribuito all’ennesima sostituzione del contatore digitale, eseguito in data 15/10/2024, dall’ente Distributore. Il tecnico operatore della società, incaricato alla sostituzione del Gruppo di Misura, certificava sul Verbale di Sostituzione Gruppo Misura: “cambio contatore per Guasto”, registrando il numero di matricola e le seguenti letture:  matricola contatore: MIT0032015026078;  lettura contatore Rimosso: 0,000;  lettura contatore Nuovo: 0,004. Invece la fattura riporta per la stessa data una lettura consumo di 3671 smc., con descrizione differente delle società:  la società Eni Plenitude documenta la dicitura:  iniziale di cambio misuratore spontaneo 3671;  finale di cambio misuratore spontaneo 0; mentre la società ITALGAS documenta la dicitura:  MIT0032015026078 lettura tecnica: 3671;  FIOR034424149065 lettura tecnica: 0. Ora, se il tecnico operatore ha registrato sul verbale lettura 0 in finale e 0 in iniziale, da dove emerge il consumo di 3671 inserito sui portali delle Società? La stima consumo in finale di 3671 come è stata accertata? Il cliente come può valutare la correttezza del dato di consumo, visto che ha a sue mani un verbale dichiarante lettura indicante valore 0 e come ultima lettura certificata a sistema il valore 2892 del 29/02/2024? Perché deve subire passivamente un valore dichiarato, in totale assenza di contraddittorio? Il sottoscritto che si ritiene parte lesa, in quanto ignaro delle procedure interne circa lo scambio dei dati tra Plenitude e Distributore, puntuale e regolare nei pagamenti per mezzo della domiciliazione delle utenze, manifesta chiara fiducia e buona fede. Si ritrova, per un errore commesso da terzi, a lui non imputabili, ad accollarsi un consumo di utenza ingiustificato. In assenza di dati e letture certificati le Società erogatrici devono determinare la stima con i dati storici delle letture di consumo in loro possesso, rilevabili sui portali, unici dati condivisibili in contraddittorio, considerando altresì il profilo di prelievo standard e la curva di andamento dei consumi del cliente. Alla luce di quanto esposto chiede la rettifica del consumo e il ristoro dell’importo eccedente il consumo medio storico a Voi documentato. Saluti. Emidio Ripandelli Via Bardonecchia 11 bis 10048 Vinovo (TO) Eripand@alice.it Eripand@gmail.com Allegato: - verbale di sostituzione gruppo di Misura Italgas del 15 ottobre 2024.

Chiuso
A. I.
22/01/2025

Richiesta di rimborso importi non dovuti

Buonasera, a seguito di telefonata intercorsa in data 15 gennaio c.a. con un vostro operatore, su suo consiglio, sono ad inviare i screenshot delle specifiche "altre partite" dove si evince l'addebito del deposito cauzionale + il bollo di quietanza per la non attivazione dell'addebito diretto che non avete fatto in tempo ad attivare, garantendomi il totale rimborso nella bolletta successiva. Ebbene non vedo per quale motivo io, a distanza di 3 mesi dal rientro del deposito cauzionale (che non era dovuto) debba vedermi stornato dalla cauzione per ben due volte l'addebito del bollo di quietanza per motivi a me non imputabili ma, come già precisato, per un vostro ritardo nell'attivazione dell'addebito diretto senza la quale non sarebbe stato possibile attivare l'offerta "abbasso la bolletta altroconsumo 2024". Dopo la vostra risposta scritta ricevuta il 22 gen. a dir poco ridicola per non parlare dell'operatrice contattata, scortesissima, al seguito di chiarimenti dove si conferma che la cauzione è stata rimborsata! Ma se ve l'ho scritto io che è stata rimborsata! La verità è che non avete risposto al fatto che, per farla breve mi avete trattenuto 90€ e ne avete rimborsato 86€. La giustificazione è stata che sono spese bancarie per l'attivazione della cauzione e la restituzione. Ebbene io non ci sto, pretendo l'intero importo pieno prelevato mi per un vostro ritardo nell'attivazione della domiciliazione bancaria. Certo di un vostro aggiustamento in merito invio cordiali saluti si allega screenshot delle specifiche voci "altre partite" delle fatture e la vostra risposta alla mia prima mail: FATTURA: 100/MM/3388859 16/09/2024 FATTURA: 100/MM/4182190 11/11/2024 FATTURA: 100/MM/25781 13/01/2025 Vostra risposta alla mia contestazione

Chiuso
F. F.
21/01/2025

Truffa

Buonasera, a settembre sono stata contattata da un ufficio amministrativo, dove diceva che avevo più contratti sul mio contatore e siccome era una cosa che di legge non poteva andare, mi hanno detto che avrebbero sistemato questa cosa loro, mi hanno fatto un intervista telefono ed è stato attivato un contratto con facile Energy. Io essendo non maliziosa ho accettato e confermato. Ma risulta seconde me essere una grande truffa l, perché le bollette aumentano il fatturato per ogni mese, non hanno mai risposto né a email né a messaggi né a chiamate e non so come fare finire questa storia.

Chiuso
G. F.
21/01/2025

bolletta gas alta

Buonasera. Ho ricevuto una fattura importo 334,98 euro per periodo dal 3.7.2024 al 27.12.2024 quindi 6 mesi. Nello stesso anno sono state emesse 4 fatture esclusa quella di 334..., per un totale di euro 369,03 senza conteggiare il consumo di Gennaio 2024 circa 200 euro incluso nella fattura numero 100/MM/914622. Ad oggi in totale compresa ultima di 334,98 sono 904,01 e cioè circa 75 euro mensili. Ora mi chiedo dopo contatto con servizio clienti: 1. IN CASA SONO SOLO E QUASI MAI PER CUI DIMINUISCO TERMOSTATO A 18 ANCHE DI NOTTE; 2. CI SONO PERIODI ESTIVI DI MEZZO CIRCA 6 MESI; 3. ADERISCO REGOLARMENTE ad ABBASSA LA BOLLETTA DI ALTROCONSUMO. Regolarmente svolgo autolettura e vi chiedo perchè non inviate un sms sul cellulare del cliente ricordandogli, quella volta che gli sfugge, di effettuarla evitando quindi queste mazzate??!! Data la risposta del Servizio Clienti che non erano state effettuate autoletture nel periodo della fattura incriminata? Ultima autolettura 27.12.24..penultima 25.06.2023! Mi sembra eccessivo. Dove è pubblicato elenco autoletture nel Vs. sito per controllare la veridicità di quanto affermate?!! Saluti.

Risolto
P. B.
21/01/2025

Truffa

Sono stata contattata ad inizio ottobre da chi si descriveva garante per i consumatori, organo pubblico, che mi informava dell'aumento recente applicatomi da Iren, precedente fornitore, invitandomi a passare al provider al momento più basso, un fornitore locale che mi permetteva di evitare costi trasporto energia, la tariffa concordata era 0,11 a prezzo fisso, sono stata contattata immediatamente da operatore rec energy che con insistenza mi ha convinto a firmare il contratto senza nemmeno leggerlo dicendomi che avrebbe dovuto ripetere la procedura dopo 3 giorni. Al ricevimento della prima fattura la tariffa applicata era superiore allo 0,22 è assolutamente vergognoso, chiedo subito il rimborso della bolletta per la parte eccedente e il giusto ricalcolo dell'ultima fattura che dovrò ricevere, poi tornerò ad Iren. Sono pronta ad agire per via legale, anche se ho da poco perso il lavoro e sono invalida civile, quindi la disoccupazione è il mio unico sostegno. Paola Baravetto

Risolto
C. C.
20/01/2025

Stalking telefonico PLENITUDE

Ho recentemente richiesto un cambio fornitore da Plenitude a altro gestore. È da ormai due settimane che vengo contattata incessantemente al telefono da operatori che “chiamano per conto di Eni Plenitude” per propormi di tornare con loro. Mi arrivano 10-15 telefonate al giorno da numeri di cellulare, tutti diversi e sempre di questi operatori. La prima volta che mi hanno contattata ci sono anche cascata e ho accettato una proposta truffaldina da parte di uno di questi operatori, il contratto che mi è arrivato è diverso. Ho esercitato il ripensamento mandando una pec, una raccomandata e tre volte il modulo ripensamento online. Hanno accettato il ripensamento ma continuano a tartassarmi. Sono anche iscritta al registro opposizioni ma comunque mi contattano e dopo questo non tornerò a Plenitude in vita mia. Farò una segnalazione al Garante della Privacy e ho bisogno che smettano. Non so se c’è altro che si può fare perché mi risulta che siano già stati multati per ciò ma se ne infischino.

Risolto
P. R.
20/01/2025

Addebito non dovute spese di "Vendita"

Spett. FACILE ENERGY Sono titolare dei contratti FACI0155451-1G (per fornitura del gas) e FACI0155451-1G (per la fornitura dell’energia elettrica) da una verifica delle fatture, ad oggi tutte regolarmente pagate, risultano addebitati dei costi di vendita piuttosto alti, non giustificati e non chiari in fase di stipula dei contratti da parte dell’operatore venuto presso il mio domicilio (e che ha dichiarato, conti alla mano, che rispetto ai contratti in essere avrei risparmiato, cosa che non sta accadendo). I suddetti importi sono suddivisi come segue (periodo maggio-dicembre 2024): - Luce 412.84€ - Gas 513.07€ Chiedo pertanto la restituzione completa di tali importi non dovuti, diversamente procederò per vie legali. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali Saluti

Risolto

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