Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
sim ricaricabili che mi avete messo autoricaricabili
Spett. Fastweb, Mi è stata appena emessa una fattura di 35 euro. A dicembre 2024 decido di cambiare operatore passando da very mobile e voi per due Sim che utilizzo come dati in due strutture case vacanza . L Operatore al telefono mi dice che sono ricaricabili ed e' mia premura questa cosa in quanto le case sono chiuse alcuni mesi all anno e non ho necessità di ricaricare , su questa cosa ho chiesto più volte in quanto volevo assicurarmi che fosse davvero così . A gennaio il 4 precisamente attivo le due sim, dopo un mese mi arriva l addebito ( non voluto ) e le sim ripartono con i Giga non richiesti. Richiamo e mi dicono che c è stato un errore e che le sim sono autoricaricabili mi rifanno la procedura dicendomi che non accadrà più apro regolare reclamo e vengo chiamata da una signorina che per scusarsi mi offre una ricarica da 10 Euro . Oggi in data 14/04 mi trovo addebitata una fattura di 35 euro , di cui 20 euro per queste due sim inoltre le due Sim risultano in negativo e non riesco a spiegarmi tale situazione. Chiedo la riemissione della fattura corretta , il rimborso di 20 euro per i precedenti addebiti non voluti né richiesti e i 20 euro di questa volta in quanto è stato uno sbaglio vostro non mio . L unico numero mio personale su cui deve esserci l autoricarica è quello con finale 809 le altre due Sim devono essere ricaricabili . Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati non richiesti ne voluti del totale di 40 euro In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Prova del pagamento di importi non dovuti Copia documento d’identità
Modem restituito
Spett. Fastweb, Ero titolare del contratto per la linea internet casa cod.cliente 8006788. Il 09/01/25 vi ho restituito e inviato il modem attraverso il vostro modulo precompilato lettera di vettura 7C8997I437701 in allegato da consegnare alle Poste seguendo meticolosamente le vostre indicazioni. La consegna dello stesso N.7C8997I437701 è avvenuta il 20/01/25 ore 18:24 come da tracciamento Poste italiane in allegato. Nonostante ciò, ho ricevuto la fattura n.M013298056 di 140,92€(recupero costi apparati). Richiedo pertanto lo storno della fattura in questione e di tutti gli importi eventualmente fatturati successivamente al 09/12/24 data della disdetta. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia comunicazione di disdetta + ricevuta Copia bolletta contestata Prova del pagamento di importi non dovuti Copia documento d’identità
Addebito in fattura delle spese postali senza il ricevimento del bollettino al proprio indirizzo
Buongiorno, dopo il recente reclamo mediante Altro Consumo (andato a buon fine in larga parte), segnalo a codesta Società che continuano ad essere emesse fatture (scaricate dall'Area Clienti) con l'addebito di spese di spedizione postali, senza che il periodico bollettino mensile pervenga/non pervenga nei tempi regolari per effettuarne il pagamento. Quelli relativi al periodo di abbonamento di novembre e dicembre 2024 non sono mai pervenuti, ma ho pagato le corrispondenti spese di spedizione postali. Quelli relativi al periodo di abbonamento gennaio e febbraio 2025 sono pervenuti a marzo 2025 ben oltre la data di scadenza della fattura, ma ho pagato le corrispondenti spese di spedizione postali. Quanto sopra mi ha costretto alla compilazione manuale dei relativi modelli postali, in quanto nell’Area Clienti non ho visto la presenza di bollettini precompilati. Analogamente, il bollettino relativo all'abbonamento del mese di marzo non è mai pervenuto ed ho proceduto (ancora con compilazione manuale del modello postale) al pagamento della sola quota di abbonamento (pari ad € 36,95) escludendo la quota relativa a "Spese di spedizione postali" (non dovute a mio parere) ed a quella relativa a "Addebito costi gestione amministrativa", che mi è stata riconosciuta non dovuta a seguito dell'accoglimento, a me favorevole, del precedente reclamo. Scrivo a nome di mia moglie Ruffolo Provvidenza di Milano, intestataria del contratto Codice Cliente 0233665. Rimango in attesa di riscontro. Distinti saluti. Marco Piccioni
linea telefonica Tim WiFi casa Fibra
Nel mese di ottobre 2024 ho aderito all'offerta Tim casa fibra ed i vostri tecnici hanno sostituito il modem già in mio possesso con il nuovo Tim Hub+Executive ritirando il precedente. Dalla fattura del mese di novembre 2024 e a tutt'oggi (fattura di marzo 2025) mi addebitate le rate del nuovo e del vecchio modem. Poiché continuate ad insistere che per voi tutto è nella norma e, sempre secondo la vostra interpretazione, dovrei continuare a pagare anche per il vecchio modem ,in quanto il contratto sottoscritto in precedenza prevedeva 48 rate, allora mi dovete ridare il modem che i vostri tecnici hanno trafugato da casa mia. Prima di inoltrare formale denuncia presso le autorità per il furto subito resto in attesa di una vostra risposta.
Addebito spese postali e mancato ricevimento bollettini postali al proprio indirizzo
Buongiorno, premetto che, in data 11/4/2025, è stato risolto parzialmente (a nome di Provvidenza Ruffolo, intestataria del contratto di abbonamento di telefonia fissa ed Internet - codice cliente n. 0233665) il reclamo (pratica Altroconsumo n.12285085), relativamente al solo storno dell' "Addebito costi gestione amministrativa" imputato nella fattura nr. M008366200 del 1/3/2025. Invece, non è stata risolta la questione relativa al mancato ricevimento, al mio indirizzo, dei periodici bollettini in formato cartaceo con inoltro a mezzo posta ordinaria. Infatti, dal mese di novembre 2024, non sto più ricevendo tali bollettini e mi vengono addebitate, comunque, le spese postali, (pari ad € 0,92 per ogni bollettino), come risulta dalle fatture (senza la presenza del modello di bollettino) presenti nella mia Area Riservata. In attesa di riscontro, continuerò a pagare i soli costi relativi agli abbonamenti anticipati mensili (pari, al momento, ad € 36,95) mediante bollettino postale compilato manualmente. Distinti saluti. Marco Piccioni (Socio Altroconsumo n.1188184-31) per conto propria moglie Ruffolo Provvidenza.
nessun accesso alla fatturazione on line
ho sempre pagato la fattura on line dal sito via paypal. da quando ho cambiato fornitore in qualsiasi punto acceda al sito se cerco di accedere ai dati della fattura, al dettaglio, al pagamento, alla spedizione via mail della stessa o alla richiesta di supporto la connessione viene resettata e non mi fa accedere. Per questo motivo non ho nemmeno il numero di fattura. ho provato più volte tramite il 187, ma quando arrivo al punto in cui dovrei parlare con qualcuno per la fatturazione di una linea non più tim mi chiudono la comunicazione dicendo che gli operatori sono tutti impegnati. sono giorni che me lo dice. ho provato con angie e sinceramente sembra una grossa presa in giro. ho provato a cercare dal sito dei negozi che dessero la possibilità di pagare la bolletta e non ce ne sono. ho provato dall'app mytim, ma inserito il mio numero mi da due possibilità, eliminare l'account o mandare una mail; ho mandato la mail, ma l'indirizzo non esiste, questa è notevole, devo ammetterlo. ora siamo alla scadenza e non so come pagare. vorrei avere i dati della bolletta se non per pagare on line almeno in posta. dato che sono giorni e giorni che cerco di pagare ed è tim a non darmi la possibilità di farlo vorrei anche che vi asteneste dal farmi pagare penali per il ritardo.
fatture non dovute dopo disdetta in richiamo
Spett. TIM S.p.A., Ero titolare del contratto per internet specificato in allegato. Il 13/07/2024 vi ho inviato il router internet per completare la disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite Posta Italiana, con avvenuto ricevimento 30/07/2024, qui allegato. La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta il 30/07/2024. Nonostante ciò, TIM S.p.A. ha continuato a emettere bollette relative al servizio sopra citato, che non sono state ricevute alcune ne sono stato in conoscenza della loro esistenza fino al giorno 7 aprile 2025, che si ha inviato un ricupero di credito stragiudiziale attraverso Europa Factor S.p.A., e che non corrispondono con nessun servizio ricevuto. Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati successivamente al 30/07/2024, nonché il rimborso della somma indebitamente fatturata pari a € 122,60. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia invio router internet + ricevuta Copia comunicazione ricevuta di Europa Factor S.p.A data 07 aprile 2025 Copia documento d’identità
Fattura non dovuta per recesso contratto
Spett. Vodafone italia In merito alla ex pratica nr. 765329213A, In data 25.2.25 ho inviato ,con mia pec, recesso ai sensi della Legge ( recesso entro i 14 gg.) Nonostante ciò, avete emesso la suddetta fattura senza aver prestato alcun servizio considerato che il materiale inviatomi è stato lo stesso giorno rimandato al mittente. Richiedo pertantoll'Nnullamento di detta fartura. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia comunicazione di disdetta + ricevuta Copia documento d’identità
Richieste di pagamento bollette post migrazione presso altro operatore
Spett. Tim Business, La sottoscritta A.M era titolare del contratto per la linea telefonica ed internet come specificato in allegato. Il 31/10/2024 vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite la comunicazione qui allegata (allego copia della RR che attesta che oltre alla disdetta ho inviato anche il Modem) ed ho richiesto la migrazione della mia utenza presso altro operatore in quanto i costi per la fruizione del servizio erano lievitati del 50% ca. rispetto a quanto pattuito nella fase iniziale del contratto . La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta nei giorni successivi. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere bollette relative al servizio sopra citato dal mese di dicembre fino ad oggi con le richieste più disparate: costi di disattivazione, costi del modem (restituitovi il 31/10/24), costi rate residue, ecc. Richiedo pertanto di evitare di continuare ad inviarmi richieste di pagamento per servizi che sono stati da Voi sospesi su mia richiesta da più di 5 mesi . Qualora dovesse essere necessario potrei fornire un estratto di tutti i pagamenti effettuati tramite domiciliazione bancaria per confermare che tutte le rate relative al periodo dei 2 anni in cui ho usufruito del servizio, sono state tutte interamente pagate e nei tempi stabiliti. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Qualora lo "stalking fiscale" per il pagamento di importi non dovuti dovesse persistere, sarà mia premura adire altresì alle vie legali nella tutela dei miei interessi di consumatore. Cordiali saluti A.M. Allegati: Copia comunicazione di disdetta + ricevuta Copia bolletta contestata Pagamenti richiesti per importi non dovuti Copia documento d’identità
Controversie circa un'ultima fattura
Sono stata contattata tramite posta elettronica, il giorno 03/04/2025, dalla Cribis Credit Management s.r.l. per conto del ramo incassi della TIM. Riporto il contenuto della mail come documento allegato in calce. Premetto di non essere mai stata contattata telefonicamente. Ho sottoscritto, in data 22/11/2022 con attivazione in data 15/12/2022, l'offerta "TIM WiFi Power Smart Fibra", la cui sintesi contrattuale è riportata in allegato. Alla fine di settembre 2024, un mese prima del termine minimo del contratto (ossia 24 mesi), effettuo tramite myTIM la richiesta di cessazione della linea, causa trasferimento del domicilio presso un altro comune (essendo studentessa universitaria fuori sede). Vengo contattata da un'operatrice per la procedura di disdetta, la quale va a buon fine; restituisco inoltre il modem (a detta dell'azienda rientravo nei termini della restituzione) all'indirizzo comunicato sul sito, con annesso modulo restituzione prodotto. Passato circa un mese, ricevo tramite posta elettronica la tipica mail che avvisa della presenza della nuova fattura mensile sulla pagina personale myTIM. All'epoca non prendo in considerazione tale mail per i seguenti motivi: non era possibile caricarla correttamente, non disponevo più dell'acceso alla mia pagina personale myTIM (cancellata ovviamente in fase di cessazione contratto), ed inoltre non presentavo alcun caso di fatture arretrate, avendole sempre puntualmente pagate. Ricevo in seguito un'ennesima mail, dello stesso tipo, nel mese di Novembre, ed a questo punto inizio a mobilitarmi. Cerco di contattare per due settimane intere il servizio clienti al numero 187, senza mai ottenere risposta (operatori occupati); mi reco inoltre presso il punto vendita TIM più vicino, ma qui mi dicono che da quest'anno non sono più autorizzati a fornire assistenza in negozio sulle linee fisse ed eventuali questioni amministrative. Perse le speranze, lascio correre ipotizzando un errore da parte della TIM, non ricevendo per mesi più alcuna mail; fino ad arrivare alla settimana scorsa con il messaggio da parte della Cribis. In questi giorni ho provato nuovamente a mettermi in contatto con la TIM al 187, senza successo. Premesso che non avrei alcun problema a pagare questa fantomatica fattura (se dovuta), non vorrei incorrere in uno scenario sgradevole di eventuali maggiorazioni assolutamente non legittime. Oltretutto, se mai TIM avesse cercato di contattarmi tramite posta cartacea, non avrei mai potuto ottenere eventuali lettere, poiché non ho più da mesi accesso al vecchio indirizzo di domicilio (come riferito per iscritto e verbalmente durante la cessazione del contratto), avendo addirittura cambiato regione per motivi di studio. Confidando nella vostra disponibilità, porgo cordiali saluti.
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?