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Gli idropulsori sono efficaci? Cosa sono, come funzionano e quando usarli

Gli idropulsori sono apparecchi elettronici per l'igiene orale che erogano un getto d'acqua. Ne esistono di diverse tipologie, da quelli portatili a quelli fissi da tenere a casa, ma possono davvero sostituire spazzolino e filo interdentale per l'igiene orale quotidiana? Vediamolo in questo articolo.

Con il contributo esperto di:
05 marzo 2025

Si trovano in commercio con i nomi di idropulsori, doccette dentali, irrigatori orali e sono apparecchi elettrici per la cura dei denti che promettono una igiene orale più profonda mediante la rimozione di placca, tartaro e residui di cibo dai denti. Funzionano grazie ad un getto d’acqua intermittente e pulsante, ma possono davvero sostituire spazzolino e filo interdentale per l'igiene orale quotidiana?

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Cosa sono e come funzionano

Gli idropulsori sono piccoli elettrodomestici per la cura del corpo, che assomigliano vagamente a degli spazzolini elettrici ma hanno un serbatoio in cui inserire l’acqua e, al posto della testina con le setole, dei beccucci che convogliano un getto d'acqua ad alta pressione verso denti e gengive.

Grazie all’alimentazione, elettrica o a batteria, l’acqua dal serbatoio viene pompata nel beccuccio e il getto pulsante, che ha pressione regolabile, viene direzionato sui denti aiutando a rimuovere residui di cibo, placca e batteri dalle superfici, pulendo gli spazi tra dente e dente.

Questi apparecchi promettono una serie di vantaggi per la salute orale, dalla rimozione della placca al miglioramento della salute e del sanguinamento gengivale, fino alla prevenzione delle carie e alla riduzione dell’alitosi.

In realtà, per una corretta igiene orale bisogna spazzolare i denti almeno due minuti per lavaggio, utilizzare almeno una volta al giorno il filo interdentale, ed eventualmente fare i risciacqui con il collutorio.

Come si usa l'idropulsore

Prima di tutto bisogna riempire il serbatoio del propulsore, meglio se con acqua tiepida e non fredda, e se si preferisce aggiungendo una piccola quantità di collutorio. Una volta azionato il meccanismo di accensione per erogare il getto, la pressione dell'acqua va direttamente su denti e gengive. È bene regolare la pressione usando getti non troppo potenti, e non insistere troppo a lungo sullo stesso punto, per non infiammare le gengive. Per una corretta pulizia bisogna procedere ordinatamente in modo da trattare tutti gli spazi interdentali di entrambe le arcate, così come si fa con lo spazzolino.

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Sono utili? La nostra opinione

È importante sapere che l'idropulsore non sostituisce lo spazzolino e nemmeno il filo interdentale: l'efficacia dello sfregamento meccanico delle setole di una buona testina e del filo, infatti, non è paragonabile a quella del getto d'acqua.

L'uso degli idropulsori è per questo spesso scoraggiato dai dentisti, perché il sistema viene spesso considerato come un'alternativa a spazzolino e filo. Questi prodotti vengono proposti solo a chi non ha una buona manualità, o come alternativa ai sistemi meccanici se è complesso usare il filo o gli scovolini, come per esempio a chi porta l'apparecchio ortodontico, a chi ha denti mal allineati, impianti o corone.

Inoltre, contro i pochi euro del filo interdentale, gli idropulsori costano in media tra i 50 e i 150 euro.

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Come scegliere

Se hai necessità di comprare un idropulsore, ecco quali sono le caratteristiche a cui devi prestare attenzione nella scelta.

  • Capienza. Il serbatoio deve essere abbastanza capiente o facile da ricaricare: almeno 350 ml per i prodotti fissi, meno per gli idropulsori portatili che hanno generalmente serbatoi poco capienti, da riempire più volte dedicando un serbatoio ad ogni arcata dentale. Non serve che il serbatoio sia troppo capiente perché va comunque svuotato dopo l’uso.
  • Ergonomia e maneggevolezza. Gli idropulsori hanno generalmente un'impugnatura su cui si innestano diverse testine che possono anche ruotare: controlla che l’impugnatura sia comoda e, per i modelli portatili, che non sia troppo pesante.
  • Regolazione della pressione. Tutti i modelli consentono di regolare la pressione, alcuni in modo continuo, altri con funzioni specifiche. Se ci sono ugelli di diverse tipologie, con orifizi dal diverso diametro, è possibile personalizzare ulteriormente la pressione e la precisione del getto, importante soprattutto nel caso di gengive delicate.
  • Ricambi. Controlla che nella confezione ci siano diversi beccucci e che sia facile trovare in commercio i ricambi: devi sostituirli ogni 6-12 mesi.
  • Tipologia di alimentazione. I prodotti portatili sono generalmente alimentati da una batteria ricaricabile con porta USB, quelli che si alimentano direttamente dalla presa di corrente sono generalmente più potenti.
  • Accessori: ugello pulisci lingua, caricatore USB, borse per il trasporto: verifica cosa davvero ti occorre affinché il prodotto soddisfi il suo scopo, soprattutto se stai valutando un prodotto portatile.

Spazzolino elettrico + idropulsore

Esistono anche prodotti che integrano in un sola base fissa sia lo spazzolino che l’idropulsore con il suo serbatoio. Di fatto si tratta di un idropulsore che ha anche la base di ricarica dello spazzolino elettrico, ma dato che sarebbe bene non tenere sempre lo spazzolino in carica e ricaricarlo solo in caso di necessità, sconsigliamo questa tipologia di prodotto.

Inoltre, gli spazzolini elettrici con idropulsori sono generalmente più ingombranti dei due apparecchi acquistati separatamente, e in caso di malfunzionamento di una delle due parti potreste dover ricomprare sia la doccetta dentale che lo spazzolino elettrico, anche se uno dei due funziona ancora.

Come smaltirlo

Non dimenticare che l'idropulsore appartiene alla categoria dei RAEE, e per questo deve essere smaltito correttamente. Quando devi buttarlo puoi portarlo alla piazzola ecologica, restituirlo al negoziante se si riacquista un prodotto simile o conferirlo come piccolo RAEE (se ha dimensione massima di 25 cm) anche senza acquistare un prodotto.

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Quanto costa e dove si compra

Gli idropulsori si possono acquistare nei negozi di elettronica, ma anche in farmacia. Ne esistono essenzialmente tre tipologie:

  • Portatili. Una volta richiusi sono grandi come uno smartphone. Prezzo: da 20 a 120 € circa (a seconda degli accessori)
  • Elettrici fissi. Vanno alimentati con una presa di corrente e solitamente hanno un serbatoio esterno. Prezzo: da 50 a 200€.
  • Abbinati agli spazzolini elettrici. Sono come quelli elettrici fissi, ma decisamente più ingombranti. Prezzo: anche oltre 200 €.

I marchi più famosi sono quelli dei produttori più noti degli spazzolini elettrici: Braun Oral-B, Philips, oltre allo storico Broxo Jet. Su Amazon e online è possibile trovare anche molti prodotti portatili di diverse marche.

Alcuni idropulsori tra i più diffusi sul mercato

Braun Oral-B Idropulsore Health Center

Idropulsore che promette la rimozione di residui di cibo e batteri grazie alla doppia funzionalità con getto d’acqua e con acqua miscelata a bolle d’aria. Dispone di quattro diverse tipologie di getti, regolatore di pressione, beccucci Oxyjet e due beccucci per flusso d’acqua. I beccucci di ricambio costano poco più di 11 € per la confezione da quattro (tutti dello stesso tipo). Il serbatoio ha una capienza di 600 ml.

  • Dimensioni prodotto: 19 x 17 x 23 cm; 
  • Peso:1,2 kg
  • Prezzo: circa 100 €

Pro

  • Versatile grazie a due tecnologie
  • Buona regolazione della pressione

Contro

  • Ingombrante
  • Prezzo

Broxo Orajets

Marchio storico di idropulsori, con un prezzo superiore alla media, promette di arrestare le gengiviti in otto giorni. Interessante che sia completamente riparabile, i pezzi di ricambio garantiscono la longevità al prodotto. 

È dotato di ugelli multi getto ad alta frequenza: sette micro getti frazionati (2500-3000 pulsazioni al minuto), consentono sia la pulizia interdentale che il massaggio delle gengive, con conseguente miglioramento della microcircolazione. La pressione viene aumentata fino 10 bar di picco attraverso una manopola che ha 7 stadi di regolazione.

Tra gli accessori troviamo: pulitore per lingua, nebulizzatore per gargarismi e trattamenti post interventi dentali, ugelli multi getto. I pezzi di ricambio hanno un prezzo superiore alla media (a partire da 18,9 € per due ugelli).

  • Dimensioni: 18 x 11 x 10 cm 
  • Peso: 1,44 kg
  • Prezzo: circa 180 €

Pro

  • Versatilità
  • Durata
  • Efficacia

Contro

  • Rumore
  • Prezzo

Panasonic EW-DJ66-A303

Prodotto compatto e portatile, cordless con stazione di ricarica. Ha getti d’acqua potenti grazie all’ugello con tecnologia a ultrasuoni. Promette di completare la routine quotidiana di igiene orale con miglioramenti percepibili già dopo una settimana di uso continuativo. È dotato di cinque livelli di pressione dell’acqua. La confezione da due ugelli di ricambio si trova a partire da 11 € circa. Capienza del serbatoio: 200 ml, lavabile in lavastoviglie.

  • Dimensioni: 8 x 6 x 29 cm; 
  • Peso: 275 grammi
  • Prezzo: circa 100 €

Pro

  • Compattezza
  • Potenza

Contro

  • Ergonomia

Philips Sonicare Power Flosser 3000 senza filo HX3826/31

Irrigatore orale portatile con serbatoio da 250 ml che garantisce un uso per circa 1 minuto. Promette la rimozione del 99,9% della placca grazie al suo flusso regolabile (2 modalità e 3 intensità), alla tecnologia che divide in quattro il flusso e alla pulsazione che guida il movimento.

  • Dimensioni: 13 x 9 x 25 cm; 
  • Peso: 426 grammi
  • Prezzo: circa 120 € 

Pro

  • Compattezza
  • Efficacia

Contro

  • Ergonomia
  • Peso
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Manutenzione

Come ogni elettrodomestico che viene a contatto con l’acqua, è facile che anche l’idropulsore abbia bisogno di manutenzione per rimuovere il calcare. In generale è bene svuotare il serbatoio dopo l’uso per ridurre le incrostazioni e sciacquare bene il beccuccio.

Inoltre, provvedere periodicamente alla rimozione del calcare e ad una pulizia con una soluzione al 15% di acqua e acido citrico, proprio come si fa con la macchina per il caffè, da inserire nel serbatoio, far riposare per una decina di minuti e poi azionare. Alla fine ripetere l’operazione con acqua per rimuovere eventuali residui della soluzione, che comunque non sono nocivi essendo l’acido citrico utilizzato anche in ambito alimentare.

L’ugello o beccuccio è personale e va sostituito circa ogni sei mesi, mentre non è necessario cambiare l’idropulsore così come si è soliti sostituire le testine dello spazzolino elettrico mentre si mantiene il manico.

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