News

Terza età in serenità: cosa sono le polizze Long Term Care

14 aprile 2021
Assicurazioni LTC

Si chiamano polizze Long Term Care e hanno l’obiettivo di offrire una rendita o rimborsare le spese di assistenza quando l’assicurato non è più autosufficiente. Possono essere convenienti, a patto di stipularle per tempo (intorno ai 40/50 anni, pagando così premi ragionevoli) per garantirsi una vecchiaia assistita in caso di problemi di salute.

Le polizze “Long term care” offrono una rendita mensile o il pagamento di spese mediche o di assistenza a persone assicurate che hanno bisogno, a causa di una malattia o di un incidente, di essere aiutate continuamente da un’altra persona per compiere le normali azioni della vita quotidiana quindi mangiare, vestirsi, muoversi, lavarsi; operazioni che altrimenti non potrebbero fare da soli. Un’assistenza dunque, a domicilio o in strutture dedicate, disponibile 24 ore su 24. Si tratta di un’assistenza costosa coperta solo in piccola parte dallo Stato o dagli altri enti territoriali (Comuni piuttosto che Regioni) e che molto spesso viene pagata di tasca propria dalle famiglie in termini di tempo impiegato e di risorse economiche spese.

Un problema economico sempre più evidente

La popolazione invecchia. Secondo Istat le persone ultrasessantacinquenni oggi sono il 22% della popolazione e saranno il 34% nel 2050. E con l’invecchiamento della popolazione aumenta anche il numero di anziani non autosufficienti: oggi sono 3,8 milioni gli anziani non autosufficienti e saranno 5 milioni nel 2030.

Ad oggi la cura delle persone non autosufficienti viene lasciata in larga parte alle famiglie che sopportano l’onere organizzativo dell’assistenza, ma anche in gran parte l’onere economico. Per fare due conti ogni anno le famiglie italiane spendono 7 miliardi di euro in personale domestico che accudisca persone disabili. Una cifra che ha un'incidenza sul Pil di 1,3 punti percentuali. Una badante convivente “costa” all’incirca 1.310 euro al mese. Possiamo dire che un’assistente familiare, costa quindi alla famiglia circa 15.800 euro all’anno tutto compreso (più i costi di vitto e alloggio).

Insomma, l’assistenza di una persona non autosufficiente può essere molto costosa e spesso ricade direttamente sui privati visto che l’intervento dello Stato non c’è o non è sufficiente. L’indennizzo di una polizza assicurativa può essere un modo per assicurarsi un’entrata destinata a coprire le spese. 

L’indagine di Altroconsumo

Abbiamo analizzato (a giugno 2020) due tipi di polizze Ltc: le polizze vita (11 prodotti) grazie alla quale si riceve una rendita fissa mensile all’accertamento della non autosufficienza; e le polizze malattia (3 prodotti) tramite le quali viene riconosciuto di solito un rimborso mensile delle spese sostenute, mediche e per l’assistenza (documentate e che non superano un certo limite). Fra le due opzioni Altroconsumo consiglia la polizza vita, meglio se “a vita temporanea” nel pagamento del premio (si paga per un certo periodo il premio annuo e poi si ha una copertura per sempre nel caso si diventi non autosufficiente), perché assicura una rendita mensile che non dipende dalle spese effettuate e prevede il pagamento di un premio annuo solo per un certo periodo di tempo.

Quanto costano?

Nell’analisi di Altroconsumo è riportato anche il premio annuo che dovrebbe pagare una persona di 40 anni se sottoscrivesse una polizza per avere una rendita mensile o un rimborso spese mensile di 1500 euro per sempre nel caso in cui diventasse non autosufficiente: sarebbe compreso tra 494 euro della miglior polizza intera vita e i 1.552 euro (per 15 anni) della polizza a vita temporanea migliore dell'indagine. Vuoi sapere quali sono le migliori assicurazioni emerse dalla nostra indagine? Fai login o registrati per scaricare i risultati dell’indagine in PDF.

Polizze LTC: il vantaggio della detrazione fiscale

Da segnalare che le polizze long term care danno il diritto a ottenere la detrazione fiscale del 19% del premio versato (fino a un totale massimo di 1.291,14 euro).