Bonus libri: ultime ore per ottenere i 100 euro della Carta cultura. Chi può chiederla e come si fa
C'è tempo solo fino al 31 ottobre per richiedere la Carta della cultura, ovvero il bonus libri da 100 euro per l’acquisto di testi cartacei e digitali. Si può chiedere direttamente dall'app IO con tutti gli arretrati (la carta è arrivata con cinque anni di ritardo) e ottenere così un vantaggio massimo di 500 euro. Vediamo a chi è destinata, la procedura da seguire per richiederla e come utilizzarla.
Restano ancora poche ore per richiedere il bonus libri. Il 31 ottobre 2025 è l’ultimo giorno utile per fare domanda, direttamente tramite l'app IO, per la Carta della Cultura, un sostegno del valore di 100 euro promosso dal ministero della Cultura. Il contributo è destinato alle famiglie con un Isee non superiore a 15.000 euro, per l'acquisto di libri in formato cartaceo o digitale purché provvisti di codice ISBN. Una volta ottenuto, l’importo viene accreditato nella sezione “Portafoglio” dell’app IO, da cui è possibile generare i buoni da utilizzare per i propri acquisti. Il bonus rimane valido per dodici mesi e l’acquisto dei libri è possibile presso esercenti fisici e piattaforme online aderenti.
Torna all'inizioCarta della cultura: di cosa si tratta
Quello del 2025 è stato un back to school segnato dai rincari. Come conferma una nostra recente indagine, l'aumento della spesa sostenuta dalle famiglie per l'acquisto di libri scolastici quest'anno oscilla tra l'1,7% e l'1,8%, rincari che si vanno ad aggiungere a quelli degli anni precedenti e che fanno schizzare la spesa al +9% rispetto al 2019. Ed è anche per questo motivo che una famiglia su tre preferisce acquistare libtri usati, per cercare di risparmiare. Per cercare di alleggerire la spesa delle famiglie, dal 1° ottobre 2025 è possibile richiedere la Carta della cultura, meglio conosciuta come Bonus libri, introdotta nel 2020 ma mai attuata. Si tratta di fatto di un bonus da 100 euro per ognuno degli anni dal 2020 al 2024 che si può richiedere tramite l’AppIO, l'app che permette anche di digitalizzare i propri documenti, fino al 31 ottobre.
Torna all'inizioQuali sono i requisiti per ottenerla
L’accesso al Bonus libri da 100 euro è riservato alle famiglie italiane o straniere residenti in Italia che possiedano un ISEE inferiore a 15 mila euro. Pertanto, per poter presentare la richiesta per ottenere la Carta cultura è necessario possedere l’ISEE degli anni dal 2020 al 2024. Viene assegnata una sola carta per ogni anno a nucleo familiare e le graduatorie annuali saranno stilate in base all’ISEE in ordine crescente (dall’ISEE più basso al più alto) e all'ordine di presentazione della richiesta, fino a esaurimento fondi.
Torna all'inizioCome si richiede
Per ottenere il bonus libri da 100 euro bisogna presentare la domanda tramite l’AppIO, l’app dei servizi pubblici gestita da PagoPA cui si accede con la propria identità digitale SPID o con la Carta d'itentità elettronica (CIE). Per questo motivo è bene aggiornare per tempo l'appIO all’ultima versione disponibile. La richiesta deve esser presentata entro il 31 ottobre 2025. L’esito della richiesta viene notificato tramite l’App IO e i beneficiari riceveranno la carta direttamente nella sezione "Portafoglio" dell'app e avranno 12 mesi di tempo dal rilascio per utilizzarla.
Torna all'inizioQual è il valore del bonus
Il bonus ha un valore di 100 euro all'anno ma, causa della tardiva attuazione della misura, non è stato erogato per le cinque annualità che vanno dal 2020 al 2024. Per questo motivo, ogni famiglia può fare richiesta di una carta per ognuno dei cinque anni. Questo significa che possono aver accesso a un bonus complessivo da 500 euro. Le graduatorie vengono stilate separatamente per ogni anno per il quale si è fatta richiesta, ma attenzione, per ogni anno viene considerato l’ISEE corrispondente. In pratica, occorre avere l’Isee di ognuno dei cinque anni per poter fare la richiesta di cinque Carte cultura.
Torna all'inizioCome ottenere i vecchi ISEE
Sul portale dell’Inps, accedendo alla propria pagina personale è possibile recuperare gli ISEE degli anni passati. Infatti, poiché per ottenere la Carta cultura per ogni anno è necessaria questa informazione, se non si è più in possesso del documento, è bene recuperarlo prima di presentare la domanda. Poiché l’erogazione del bonus libri dipende dall’ISEE della famiglia in quell’anno, è possibile che alcuni nuclei familiari ottengano il contributo solo per alcune delle annualità per le quali presentano la richiesta.
Torna all'inizioCosa si può acquistare con il bonus libri
L'importo della Carta cultura potrà essere speso per l'acquisto di libri, sia cartacei che digitali presso le librerie e i punti vendita convenzionati (tra cui ci sono librerie come Amazon, Mondadori, Feltrinelli, Ibs e Libraccio). Per poter utilizzare la Carta da 100 euro è necessario che il libro acquistato abbia il codice ISBN che è un numero internazionale che identifica in modo univoco ogni libro o edizione, cartacea o digitale. È formato da 13 cifre e funziona come una vera e propria “carta d’identità” del libro: grazie a questo codice, librerie e piattaforme possono riconoscere subito titolo, editore e formato. In questo modo si evita l’acquisto di prodotti non ammessi come quaderni, riviste o gadget. La Carta non permette il recupero di acquisti fatti in passato, ma può esser utilizzata solo per i pagamenti futuri.
Torna all'inizioLibri, le proposte di Altroconsumo
Come abbiamo visto il bonus libri si può chiedere fino al 31 ottobre. Tuttavia, la Carta cultura, per ogni annualità per la quale si ottiene, ha una validità di 12 mesi dalla data di assegnazione. Si può spendere come abbiamo visto nelle librerie convenzionate (sia online sia fisici). Ma quale libri scegliere?
Altroconsumo, ormai da tempo, sui vari numeri di Inchieste propone ai propri soci alcuni titoli che la nostra redazione ritiene interessanti per un pubblico di consumatori, attenti all'attualità, alle dinamiche sociali, alla sostenibilità e all'ambiente. Di seguito ne riportiamo tre: si tratta degli ultimi titoli recensiti sui numeri di agosto, settembre e ottobre 2025 di Inchieste. Buona lettura.

Marino Niola e Elisabetta Moro
Gatti neri e specchi rotti. Perché siamo superstiziosi.
Einaudi
136 pagine - 13 €
Eduardo De Filippo diceva: «Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male». Proprio su questo paradosso si snoda il libro di Niola e Moro che hanno sviscerato il fenomeno con la serietà degli antropologi indagando come nascano rituali, divieti e preclusioni. Come la spiegazione del venerdì nero che deriva dal fatto che tutti gli avvenimenti nefasti raccontati dalla Bibbia sono accaduti in questo giorno: la cacciata dal Paradiso di Adamo ed Eva, l’uccisione di Abele a opera di Caino, la decapitazione di San Giovanni, la strage degli innocenti. Il sale dietro le spalle, il ferro di cavallo, il corno di corallo… scaramanzie, scongiuri e riti ci illudono di poter gestire le paure e controllare il nostro destino. In più essere superstiziosi conviene perché ci solleva dalla responsabilità degli insuccessi: è colpa della sfortuna!

Friederike Otto
Ingiustizia climatica
Einaudi
288 pagine - 19,50 €
È tempo di abbandonare le definizioni inappropriate e autoassolutorie di «cambiamento climatico» e «catastrofi naturali». Siamo immersi in una spaventosa «crisi climatica», di cui sono ormai chiare responsabilità e conseguenze. E nelle crisi c’è chi se la cava senza danni (o quasi) e chi perde molto o tutto, persino i mezzi di sussistenza, la casa, la vita. È in queste asimmetrie che indaga la scienziata tedesca Friederike Otto, restituendoci un doloroso campionario di «ingiustizia climatica». Cosa trasforma un fenomeno meteorologico in una catastrofe per alcuni sì e altri no? Il diverso grado di vulnerabilità e di esposizione. Ecco perché ondate di calore e di freddo, nubifragi, siccità, alluvioni e altri eventi estremi, sempre più frequenti, sono materia politica. Il rischio più grande dell’inazione e delle crescenti disuguaglianze non è l’estinzione dell’umanità, ma il rafforzamento della disumanità.

Yuval Noah Harari
Nexus
Bompiani
612 pagine - 26 €
Il tema cruciale di questo libro dello storico Yuval Noah Harari, autore del bestseller Sapiens sull’evoluzione dell’essere umano, sono le reti di informazione. Che, ci spiega l’autore, hanno plasmato l’umanità e si sono evolute fino ad arrivare al giorno d’oggi alla nascita dell’intelligenza artificiale, una delle sfide più complesse e decisive del nostro tempo. Come questa nuova tecnologia influenzerà il nostro modo di vivere e pensare? L’autore non si spinge a dare una risposta, ma ci offre gli strumenti dello storico per riflettere sul futuro, mettendoci in guardia sui potenziali rischi legati al potere dei dati: gli algoritmi, conoscendo le nostre preferenze meglio di noi stessi, potranno in futuro prendere decisioni cruciali per la nostra vita, limitando in maniera drastica la nostra libertà individuale e svuotando di significato il concetto di democrazia.
Domande frequenti
Cosa succede se l’ISEE non è aggiornato o manca un anno?
Per richiedere più annualità della Carta Cultura serve l’ISEE corrispondente a ciascun anno dal 2020 al 2024. Se un ISEE non è aggiornato o manca, la domanda per quell’anno non sarà accettata. È comunque possibile recuperare i vecchi ISEE dal portale INPS, accedendo con le proprie credenziali, prima di procedere con la richiesta.
Se la libreria non risulta convenzionata al momento dell’acquisto posso usare lo stesso la Carta cultura?
Il bonus può essere usato solo nei punti vendita convenzionati. Se una libreria non compare nell’elenco ufficiale, non sarà possibile utilizzare la Carta della Cultura per i pagamenti. In questi casi è utile verificare se la libreria ha avviato la procedura di adesione o orientarsi verso un rivenditore già accreditato.
Posso usare la Carta della Cultura insieme ad altri metodi di pagamento?
Sì, è possibile integrare i 100 euro della Carta con un pagamento tradizionale (carta, contanti, buoni libreria) se il prezzo del libro è superiore al contributo disponibile. L’importante è che l’acquisto avvenga in un punto vendita convenzionato e che il titolo abbia un codice ISBN valido.
Cosa succede se non utilizzo la Carta entro i 12 mesi?
La Carta ha una validità limitata, pertanto trascorso un anno dall’assegnazione, l’importo residuo viene perso e non può essere recuperato. Non sono previsti rimborsi né proroghe, quindi è bene pianificare gli acquisti per tempo e controllare la scadenza nell’AppIO.
