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Su Inchieste di aprile focus sulle lavanderie: come risparmiare fino al 700%

Quanto costa portare una camicia in lavanderia? Dalla nostra inchiesta in 146 tintorie di nove città sono emerse differenze di prezzo fino al 500% per le camicie e fino al 700% per tutti gli altri capi. Scopri come scegliere la lavanderia giusta e risparmiare decine di euro. Intanto, è il momento dei pneumatici estivi: grazie al nostro test puoi scegliere tra diverse marche di gomme di buona qualità, economiche e anche sostenibili per l’ambiente.

  • di
  • Natalia Milazzo
28 marzo 2022
  • di
  • Natalia Milazzo
Altroconsumo aprile 2022

Non entrare nella prima lavanderia che incontri sulla tua strada: rischi di farti pelare inutilmente, spendendo il doppio, il triplo, fino a otto volte di più. La nostra inchiesta sul campo da Nord a Sud dimostra che le differenze di prezzo tra un negozio e l’altro sono enormi, fino al 700%.

Far lavare e stirare una camicia in lavanderia può costare tra 2 e 12 euro a Milano, tra 2 e 7 euro a Cagliari, tra 1,90 e 6 euro a Firenze. E abbiamo trovato differenze di prezzo anche maggiori per la lavatura e stiratura di altri capi, come completi giacca e pantaloni, nonché per far lavare un piumino matrimoniale.

Siamo entrati in 146 negozi di lavanderia in nove delle maggiori città italiane (da Milano a Palermo, da Padova a Torino, da Bari a Roma) e abbiamo rilevato i prezzi di quattro prestazioni tra le più comuni:

  • lavaggio ad acqua e stiratura di una camicia di cotone;
  • sola stiratura della camicia;
  • lavaggio a secco e stiratura di un completo giacca e pantalone;
  • lavaggio a secco del piumone matrimoniale.

Abbiamo scoperto differenze di prezzo incredibili, non solo tra città diverse, ma anche all’interno della stessa città.

Confrontando il prezzo medio da noi rilevato puoi farti un’idea della convenienza della tua lavanderia ed eventualmente sceglierne un’altra, risparmiando fino al 716%.

Per il numero di aprile abbiamo messo alla prova anche i pneumatici estivi: possiamo indicarti diverse marche risultate efficaci nel proteggere la tua sicurezza durante la guida, sostenibili per l’ambiente e con un prezzo conveniente.

Tra gli altri test: lettiere vegetali per gatti (messe alla prova con l’aiuto dei nostri mici), detersivi per lavastoviglie, ereader.

Tra le inchieste, la classifica degli operatori di telefonia più apprezzati dagli utenti, un’indagine sulla affidabilità dell’etichetta energetica delle lavatrici, una guida completa alle scadenze degli alimenti confezionati, per non sprecare cibo, ma neanche correre rischi per la salute.

Su InSalute, inchiesta sugli integratori per dimagrire venduti online. Attenzione: abbiamo trovato non solo prodotti inutili, ma anche pericolosi. Abbiamo denunciato e chiesto maggiore sorveglianza.

Ma sul numero di aprile di InSalute anche la denuncia di uno scandalo insopportabile: un farmaco indispensabile per i bambini che soffrono di atrofia spinale costa due milioni di euro. E ancora: inchiesta sui tamponi per il Covid fatti in casa, sulla soddisfazione nei confronti dei veterinari, sugli slip assorbenti per il ciclo.

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Se sei curioso di sapere che cosa troverai su Inchieste e InSalute di questo mese, ecco una rapida carrellata dei contenuti dei numeri di aprile.

Altroconsumo Inchieste, aprile 2022

Entrare nella lavanderia sbagliata può portare a spendere di più, molto di più: fino al 700% in più. Per far lavare a secco un piumino matrimoniale si possono spendere tra 9,50 e 50 euro.

Lo dice la nostra inchiesta in cui abbiamo rilevato i prezzi di 146 tintorie in nove delle maggiori città italiane: Bari, Cagliari, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma e Torino.

In ogni lavanderia abbiamo rilevato il prezzo di quattro tra le prestazioni più comuni:

  • lavaggio ad acqua e stiratura di una camicia di cotone;
  • sola stiratura della camicia;
  • lavaggio a secco e stiratura di un completo giacca e pantalone;
  • lavaggio a secco del piumone matrimoniale.

Le differenze di prezzo sono risultate incredibili, non soltanto tra città diverse, ma anche all’interno della stessa città.

Quanto costa portare una camicia in lavanderia?

In sei città su nove il prezzo minimo per lavare e stirare una camicia è di 2 euro. Ma con variazioni enormi.

  • A Milano si arriva al 500% di differenza: in una lavanderia del centro città il servizio è prezzato a 12 euro. Non si deve però andare in periferia o in un centro commerciale per trovare una tariffa accettabile: anche in centro abbiamo trovato lavanderie economiche.
  • Altre città con notevoli differenze percentuali tra prezzo minimo e massimo sono Cagliari (250%), Firenze (233%) e Torino (216%).
  • Il prezzo medio per far lavare e stirare una camicia in lavanderia va dai 2,82 euro di Napoli ai 4,84 di Firenze.

Quanto costa portare un piumone matrimoniale in lavanderia?

Per il lavaggio a secco di un piumino matrimoniale in tintoria si spendono in media quasi 19 euro.

  • La lavanderia più conveniente, l’unica che lava a secco il piumone a meno di 10 euro, si trova a Torino, in una zona periferica.
  • La città più cara è Milano, non solo perché si spende mediamente di più, oltre 23 euro, ma anche perché è qui che incontriamo la lavanderia con il prezzo più alto: 50 euro.
  • Tra le tintorie di una stessa città è a Firenze che si registrano le variazioni di prezzo maggiori (246%), e cioè da 13 a 45 euro.
  • Le città più convenienti sono Napoli, Roma e Torino, nelle quali mediamente si spende circa 16 euro.
  • Cagliari, Milano e Padova sono le città con un prezzo medio superiore ai 20 euro.
  • A Bari tutte e quindici le lavanderie da noi visitate — in qualunque zona della città e perfino nei centri commerciali — lavano il piumone allo stesso prezzo, 17 euro.

Sul numero di Altroconsumo Inchieste di aprile trovi anche altri test e inchieste, per scegliere meglio e risparmiare.

  • Qual è il fornitore di servizi di telefonia più apprezzato dai suoi clienti, per chiamare e navigare su internet con lo smartphone? A chi è meglio affidarsi per la connessione internet di casa e il telefono fisso? Per rispondere a queste domande abbiamo attinto all’esperienza di oltre 30.000 soci di Altroconsumo, che ci hanno permesso di stilare una classifica di soddisfazione sul servizio offerto dagli attori del mercato. Abbiamo così creato una bussola per chi deve orientarsi nell’affollato mondo della telefonia (fissa e mobile), dei provider e dei servizi di pay tv (Netflix, Sky, Dazn…).
  • Quando non è più sicuro consumare un alimento confezionato e quando invece oltrepassare la data riportata sulla confezione non comporta rischi? Per non sprecare e non mettere a repentaglio la salute, ecco una guida completa, alimento per alimento.
  • Scegli i nuovi pneumatici estivi con il nostro aiuto: questa volta abbiamo messo alla prova quelli per auto piccole (185/65 R15) e Suv (215/60 R16). Dopo le nostre accurate prove ti segnaliamo le marche migliori, anche dal punto di vista del consumo e della durata di vita: aspetti che incidono sull’ambiente e sul nostro portafoglio.

sommario Inchieste aprile 2022

Altroconsumo InSalute, aprile 2022

La copertina del nostro supplemento InSalute è dedicata alla nostra inchiesta sugli integratori per dimagrire venduti online. I risultati sono allarmanti, tanto che ci hanno portato a una denuncia alle autorità e alla richiesta di maggiori controlli. Abbiamo infatti trovato in vendita prodotti non soltanto inutili, ma anche pericolosi per la salute.  Li abbiamo analizzati in laboratorio e ne abbiamo verificato le etichette.

  • Ne abbiamo trovato uno che contiene anfetamina, un farmaco non ammesso negli integratori né nei farmaci per dimagrire, nonché un estratto vegetale vietato in Europa.
  • Due contenenti un principio attivo da usare solo sulla pelle e non da ingerire.
  • Diversi prodotti in cui non c’era alcuna traccia delle sostanze attive dichiarate in etichetta.
  • Quasi tutti inoltre presentano irregolarità rispetto alle indicazioni obbligatorie in etichetta.

Ancora, sul numero di aprile: inchiesta sul prezzo scandaloso di un farmaco essenziale per i bambini che soffrono di atrofia spinale. Costa due milioni di euro.

I tamponi per il Covid fatti in casa sono affidabili come quelli fatti in farmacia? La risposta nella nostra inchiesta.

E ancora: i risparmi possibili scegliendo farmaci equivalenti, l’inchiesta sui veterinari basata sulle risposte di chi possiede un animale, il test sugli slip assorbenti per il ciclo, più comodi di quello che si potrebbe pensare.

Questo e molto altro sul numero di InSalute di aprile.