Consigli

Come sturare il lavandino senza chiamare l’idraulico

Capelli, residui di calcare o saponi: l’uso quotidiano dei lavabi di bagno e cucina può otturare gli scarichi. Ma per sturare un lavandino o lo scarico della doccia non c’è sempre bisogno di un idraulico. Ecco alcuni rimedi da provare.

08 gennaio 2023
sturare il lavandino

Il lavandino intasato. L'acqua che continua a non scendere. È una delle ultime cose che si vorrebbe dover affrontare, soprattutto dopo una faticosa giornata di lavoro. Cosa fare se succede? Quando uno scarico si intasa, è necessario agire rapidamente. Attendere può trasformare un piccolo problema domestico in un vero e proprio incubo.

Una delle soluzioni, pur non essendo ecologica o la più economica, è quella di acquistare un sgorgatore chimico. In commercio si possono trovare una notevole varietà di prodotti, con prezzi molto diversi, che possono andare da quasi due euro a più di dodici. Cosa li distingue? Gli ingredienti che li compongono, ovvero soda caustica granulare, liquida o contenente liscivia.

Se le soluzioni fatte in casa e gli sbloccanti chimici non funzionano, rivolgiti a un professionista. Ma prima chiedi quanto costa il servizio, così non avrai brutte sorprese con il conto finale da pagare. Leggi il nostro approfondimento sui servizi di pronto intervento.

Sblocca i tubi con rimedi casalinghi

Prima di acquistare uno stantuffo chimico, puoi optare per una soluzione fatta in casa che non danneggi l'ambiente e le tubature.

Stantuffo in gomma

Lo stantuffo di gomma rimane, quasi 150 anni dopo essere stato inventato dall'americano John S. Hawley, il modo più semplice per sbloccare una tubatura. Funziona come un sistema di aspirazione: basta premere con forza sul manico in verticale in modo che il movimento dell'acqua, su e giù, liberi la tubatura dai rifiuti. Per ottenere il risultato, assicurati che ci sia abbastanza acqua nello scarico. Questa è un'opzione, ma se sei bravo nel fai-da-te, è meglio iniziare pulendo il sifone.

Bicarbonato di sodio, aceto e sale

Bicarbonato di sodio, aceto e sale sono da tempo utilizzati come rimedi casalinghi per sturare lavandini, docce e vasche da bagno. Oltre ad essere biodegradabili, se miscelati provocano una reazione chimica che aiuta a scomporre peli, peli o residui di cibo. Prima di ricorrere a stantuffi più corrosivi, non nuoce provare

Versare i tre prodotti e lasciare agire per mezz'ora. Successivamente far scorrere abbondante acqua calda per favorire lo scioglimento e la pulizia delle scorie della miscela utilizzata. Se il metodo non risulta efficace al primo tentativo, come può capitare, ripetere l'operazione.

Detersivo per piatti

Il detersivo per piatti è un'altra opzione, soprattutto nel lavello della cucina, dove si accumula il grasso. Versare un quarto di tazza di detersivo e poi acqua bollente. Puoi anche mettere due cucchiai di lievito nello scarico e versare acqua bollita. L'effervescenza che si genera dovrebbe sbloccare il tubo.

Sbloccare un gabinetto

Disostruire una toilette a volte è semplice come versare un secchio pieno d'acqua, poiché il volume e il peso dell'acqua in eccesso generano pressione. Se non funziona, rimuovi l'acqua in eccesso e premi con uno stantuffo di gomma finché non senti l'acqua muoversi attraverso il tubo.

Rimuovere il calcare dall'impianto idraulico

Se vivi in una zona con molto calcare è naturale che il flusso d'acqua si riduca nel tempo, a causa dell'accumulo di sedimenti. Usa una soluzione fatta in casa con bicarbonato di sodio e aceto bianco, lascia agire per 30 minuti e versa acqua bollente. Scopri i nostri consigli su come  togliere incrostazioni e patine da doccia, stoviglie, macchine del caffè, ferro da stiro, lavatrice e lavastoviglie.

Sbloccare lo scarico della vasca o della doccia

Capelli, dentifricio e sapone spesso formano un amalgama che ostruisce lo scarico e impedisce all'acqua di defluire. Prova a versare una tazza di aceto, mezza tazza di bicarbonato di sodio e due o tre cucchiai di sale nello scarico. Attendere mezz'ora e completare il processo versandoci sopra dell'acqua bollente.

Sblocca lo scarico del lavandino

Il modo più semplice per sbloccare gli scarichi è riempire a metà il lavandino con acqua calda e utilizzare uno stantuffo di gomma. Fai diversi movimenti vigorosi su e giù. Ripeti tutte le volte che è necessario. In caso di intasamento dovuto al grasso, versare nello scarico una tazza di sale e una tazza di bicarbonato di sodio, quindi versare un litro di acqua bollente. Nonostante sia più faticoso rispetto alle due opzioni precedenti, la pulizia del sifone è il modo più efficace per sbloccare il lavandino.

L'aspirapolvere funziona per sturare il lavandino?

L’aspirapolvere può essere presa in considerazione solo se ha come funzionalità quella di aspirare i liquidi (non sempre possibile). Si può fare quindi un tentativo ma occorre tenere presente che non sostituisce l’eventuale azione dello sgorgatore chimico.

I falsi miti

Se è vero che da un lato ci sono valide soluzioni casalinghe per sturare le tubature, è altrettanto vero che  esistono anche i falsi miti: quello più conosciuto è legato all'efficacia della Coca-Cola. La Coca-Cola non è può agire e su capelli, vestiti, peli umani o animali o altri detriti. Può dissipare un po' i grassi, come fa l'acqua calda, ma niente di più. Quindi risparmia i tuoi soldi prima di gettare le bottiglie di soda nel gabinetto.

Un'altra convinzione radicata è che la soda caustica sia la soluzione a tutti i problemi. Tra i metodi casalinghi, questo è il più efficace, ma è tutt'altro che consigliabile. Ad esempio, dissolve bene i materiali organici, ma se vengono combinati con altri detriti o sedimenti come il calcare, il risultato lascia a desiderare. Inoltre è tossico se disciolto in acqua e molto reattivo con gli acidi, richiedendo estrema cura nella manipolazione. È necessario indossare dispositivi di protezione adeguati e non mescolare mai con altri prodotti.

Prodotti chimici: precauzioni prima dell'uso

Se nessuna di queste soluzioni casalinghe funziona, usa uno stantuffo chimico. Attenzione: è fondamentale leggere e le istruzioni del prodotto prima di acquistarlo, pena il danneggiamento permanente dell'impianto idraulico. Ad esempio, alcuni dei prodotti disponibili nei negozi dovrebbero essere utilizzati solo in bagno, in cucina e scarichi in doccia e non negli scarichi. Inoltre è fondamentale indossare guanti, maschera, indumenti protettivi e occhiali durante l'utilizzo. 

Aprire le confezioni con attenzione, evitando gli schizzi. Non utilizzare uno stantuffo di gomma e non mescolare mai con acqua prima dell'uso o altri prodotti per la pulizia, in particolare quelli contenenti ammoniaca. È fondamentale che questo tipo di stantuffo non sia alla portata dei bambini, né che i contenitori vengano riutilizzati per altri scopi.

Inizia liberando lo scarico dai detriti visibili. Quindi aggiungere acqua bollente per ammorbidirli e renderli più facili da rimuovere. Prestare attenzione agli scarichi in acciaio inox o dorati, in modo che non vengano danneggiati (controllare le istruzioni del prodotto acquistato).

Se il prodotto è entrato nello scarico, ma l'acqua continua a non defluire, lasciarlo agire o utilizzare un tubo disostruente per aiutare a liberare i residui. Versa altra acqua calda. Se funziona, rimetti a posto lo scarico e prendi in considerazione l'installazione di una rete più fine, che impedirà il passaggio della maggior parte dei detriti. Assicurarsi che le rondelle di regolazione siano chiuse per evitare danni e infiltrazioni.

Cinque prodotti per la pulizia della casa da evitare

I prodotti per la pulizia della casa sono tutti davvero utili? Alcuni di essi possono essere inquinanti per gli scarichi, dannosi per l’ambiente, pericolosi per inalazione e irritanti al momento del contatto. Circa il 90% dell’impatto ambientale di questi prodotti è in fase di uso, dunque ad essere più esposti siamo proprio noi che li utilizziamo, magari quotidianamente. Leggi il nostro approfondimento sui cinque prodotti da evitare per la pulizia della casa.