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La differenza tra centrifuga di frutta e verdura ed estrattore di succo

Centrifuga ed estrattore di succo sono due elettrodomestici all’apparenza simili ma che in realtà lavorano in modo diverso: capire la differenza è fondamentale per scegliere quello giusto per le tue esigenze. Vediamo i pro e contro, dal funzionamento alla rumorosità, dai valori nutrizionali delle bevande prodotte ai costi. 

04 gennaio 2023
Estrattore o centrifuga

Prima hanno conquistato i bar e pian piano centrifuga ed estrattore sono diventati elettrodomestici diffusi anche nelle nostre case perché permettono di preparare bevande dall’ottimo gusto ma soprattutto benefiche per il nostro organismo.

Entrambi trattano frutta e verdura ottenendone il succo, ma lavorano in due modi diversi. Il rispettivo funzionamento è infatti ciò che differenzia centrifuga ed estrattore: per questo è meglio capire le proprie esigenze e abitudini prima di scegliere.

La potenza del motore, la rumorosità, la manutenzione e la facilità di pulizia, sono altri punti da tenere in considerazione per capire quale sia il dispositivo migliore per realizzare la bevanda che desideri. Capita infatti che spesso, dopo i primi utilizzi, si abbandoni il prodotto perché scomodo da pulire, perché si spreca un sacco di acqua per pulirlo bene, perché ci vuole troppo tempo perché si asciughi prima di poterlo riporre.

Infine, un occhio ai prezzi: la centrifuga è generalmente più economica rispetto all’estrattore, ma non è detto che sia più adatta alle proprie esigenze.

Differenza tra centrifuga ed estrattore: come funzionano

A prima occhiata, centrifuga ed estrattore possono sembrare due apparecchi identici, in realtà però si tratta di due elettrodomestici che funzionano in modo molto diverso.

Entrambi si usano per lavorare la frutta e la verdura (sempre meglio se è di stagione) e i passi iniziali sono gli stessi: i frutti e le verdure vanno sbucciati e tagliati e inseriti attraverso una bocchetta che si trova nella parte superiore.

Ecco, quindi, la principale differenza tra centrifuga ed estrattore, che sta appunto nel funzionamento: in estrema sintesi, la prima taglia e il secondo spreme.

La centrifuga ha una lama che taglia finemente girando molto velocemente (per questo si dice “centrifuga ad alta velocità). Una volta che ha sminuzzato e ridotto in poltiglia la frutta e la verdura inserite all’interno, raccoglie il succo in un serbatoio filtrandolo per trattenere gli scarti. La velocità di rotazione della lama può variare da 6.000 a 18.000 giri al minuto.

L’estrattore non ha una lama ma una sorta di grossa vite che prende il nome di coclea. La coclea gira lentamente (per questo si dice “estrattore a bassi giri”) schiacciando con forza la frutta e la verdura inserite, spremendo dunque il succo e separandolo dalla polpa. Il succo viene raccolto in un bicchiere o in una brocca, solitamente fornito in dotazione insieme all’apparecchio. C’è anche un’apertura per la fuoriuscita della polpa.

La velocità di rotazione della coclea è bassa, da 40 a 80 giri al minuto (e comunque sempre sotto i 100 giri al minuto), e per questo tutto il processo di spremitura di un estrattore avviene a freddo.

Potenza

Come abbiamo visto, centrifuga ed estrattore sono agli opposti per quanto riguarda la velocità di rotazione e dunque hanno bisogno di quantità diverse di energia per funzionare.

La lama della centrifuga gira velocemente e perciò serve un motore da almeno 200 watt nei modelli base. Si può arrivare fino a 1500 watt con i modelli al top di gamma.

La coclea dell’estrattore gira lentamente e quindi serve meno potenza per sostenere il movimento: da 150 watt a 400 watt.

Velocità di estrazione

Lavorando a una velocità e a una potenza maggiori, la centrifuga impiega meno tempo nell’ottenere il succo: da uno a due minuti.

Con l’estrattore ci vuole un pochino più di pazienza: solitamente ci mette circa dieci minuti per un bicchiere di bevanda.

Capacità estrattiva e qualità del succo

La rapidità promessa dalla centrifuga è sicuramente comoda, ma non è detto che sia meglio.

Come quantità, ad esempio, a parità di ingredienti inseriti, l’estrattore ricava succo in più rispetto alla centrifuga. 

C’è differenza anche nella consistenza della bevanda prodotta: nel caso della centrifuga, sarà meno densa perché il succo viene filtrato dalle parti solide prima di finire nel serbatoio. Nel caso dell’estrattore, sarà più consistente e con residui. Se si preferisce una consistenza più “liscia”, si può filtrare a parte il succo prodotto dall’estrattore.

Manutenzione

Sia la centrifuga sia l’estrattore hanno bisogno di un’attenta pulitura, perché gli zuccheri e altre sostanze di frutta e verdura diventano subito appiccicosi andando ad influire sul corretto funzionamento degli apparecchi.

Non è però così semplice lavarli, perché sono composti da molti pezzi da smontare e da rimontare una volta puliti. Spesso viene fornito in dotazione uno spazzolino per raggiungere angoli e piccoli spazi delle componenti.

Da tenere presente è che la centrifuga ha un filtro che può trattenere parti di polpa e altri residui e il serbatoio di raccolta del succo è spesso all’interno del corpo dell’apparecchio. L’estrattore ha invece non ha filtro e il serbatoio di raccolta è di solito esterno.

Per chi non ha tempo né voglia di pulire la centrifuga o l’estrattore, esistono dei modelli con l’opzione “quick-clean”: significa che il filtro è realizzato di modo che le fibre di frutta e verdura non si incastrino all’interno e che in generale le componenti sono state ridotte al minimo così che sia più facile smontarlo e riassemblarlo.

Di questi, alcuni modelli aggiungono l’opzione “pre-clean” per cui si mette dell’acqua, si accende il dispositivo e lo si lascia lavorare, pulendo, fino a quando l’acqua viene esaurita.

Rumorosità

La maggiore potenza che serve per l’elevata velocità di rotazione della lama potrebbe rendere la centrifuga  l’elettrodomestico più rumoroso tra i due. L’estrattore, infatti, con la sua lenta velocità di rotazione, sembrerebbe più silenzioso.

Ma non è sempre così: in generale la centrifuga potrebbe essere più rumorosa degli estrattori a bassi giri, ma i nostri test evidenziano che ci sono prodotti che appartengono alle due famiglie e sono parimenti silenziosi.  

Per ridurre l’impatto uditivo di entrambi gli elettrodomestici, meglio scegliere un modello con piedini a ventose che, attaccandosi alla superficie sottostante, garantiscono la stabilità riducendo le vibrazioni.

Valori nutrizionali 

Per sfatare il mito secondo il quale la rotazione veloce delle lame  delle centrifughe scalderebbe troppo il succo e nuocerebbe alle vitamine più termolabili, in passato abbiamo effettuato delle prove per verificare quanto ci fosse di vero in questa affermazione. 

Abbiamo preparato 3 diversi succhi (un succo di mela, un succo d’arancia e un succo mix composto da due finocchi, una mela, una carota e un peperoncino) utilizzando una centrifuga e 3 diversi estrattori a bassa velocità. Abbiamo in primo luogo verificato la temperatura, utilizzando un termometro ad alta precisione, del succo ottenuto con la centrifuga e di quello ottenuto con i tre estrattori, non rilevando differenze significative nella temperatura delle bevande ottenute con i diversi apparecchi.
Inoltre su tutti i succhi ottenuti con le quattro diverse apparecchiature abbiamo proceduto alla determinazione del contenuto di alcuni importanti nutrienti come la vitamina C, la fibra, il magnesio ed i carotenoidi (sostanze dalle importanti proprietà antiossidanti).
Le nostre analisi non hanno rilevato differenze significative nella concentrazione di questi nutrienti tra i succhi ottenuti con i diversi sistemi. Nessuna differenza è stata evidenziata in modo particolare tra i succhi ottenuti con estrattore e quelli ottenuti con centrifuga.
L’unica differenza significativa rilevata dalle nostre prove è stata la quantità di succo estratto: come dicevamo, questa è risultata maggiore nel caso degli estrattori rispetto alla centrifuga. 

Quindi, la concentrazione di nutrienti presenti in un bicchiere da 200 ml è praticamente identica, qualunque sia il tipo di apparecchio usato per ottenere il succo. Quello che cambia, a parità di peso di frutta di partenza, è la quantità di succo prodotto, maggiore per gli estrattori rispetto alla centrifuga. Bere il succo ottenuto con estrattore a partire da una determinata quantità di frutta e verdura mi fornirà, dunque, una quantità maggiore di nutrienti, semplicemente per il fatto che la quantità di succo ottenuta è maggiore rispetto a quella ottenuta con la stessa quantità di frutta e verdura da una centrifuga.

Un punto da tenere presente è che l’estrattore lavora meglio le verdure a foglia, come gli spinaci, e la frutta secca come le mandorle. 

I prezzi

Il modello base di una centrifuga è più economico rispetto a quello di un estrattore. Il costo di una centrifuga parte da 40 euro e può arrivare fino a 150 euro, dunque il prezzo medio è di circa 60/80 euro.

Il costo di un estrattore parte da circa 80 euro e può superare i 300 euro. Un prodotto di buona qualità ha un prezzo medio che si attesta tra 150 e 200 euro.

Centrifuga vs estrattore: pro di ognuno

È meglio la centrifuga o l’estrattore? Non c’è una risposta universale a questa domanda, ma dipende dai tuoi gusti e dalle tue esigenze. Ecco alcuni suggerimenti da cui partire:

Scegli la centrifuga se:

  • hai fretta e vuoi delle bevande pronte in pochissimo tempo
  • preferisci una bevanda poco densa e limpida
  • ·non ami inserire verdure a foglia
  • punti su un elettrodomestico economico

Scegli l’estrattore se:

  • hai più tempo a disposizione
  • preferisci un succo più denso (o hai tempo e modo di filtrarlo da te)
  • ami le verdure a foglia
  • sei pronto a spendere un po’ di più

Centrifughe ed estrattori a confronto

Per aiutarti a scegliere il prodotto più adatto ai tuoi bisogni e abitudini, noi di Altroconsumo abbiamo testato le classiche centrifughe ad alta velocità e gli estrattori di succo a bassi giri stilando la classifica dei migliori prodotti secondo qualità/prezzo.

Scopri modelli, caratteristiche e costi nel nostro comparatore di prodotti:

COMPARATORE DI CENTRIFUGHE ED ESTRATTORI