Le modalità di cottura dei forni
Prima di acquistare il forno elettrico pensa alle pietanze che vuoi cucinare perché i prodotti si suddividono in base alle modalità di cottura che sono statica, ventilata, a vapore e grill. Vediamole nel dettaglio.
Forno statico
Questo tipo di forno elettrico ha la modalità di cottura più tradizionale, eseguita mediante due resistenze, una nella parte inferiore e una nella parte superiore della cavità del forno che, scaldandosi al passaggio della corrente elettrica, cuociono l’alimento per convezione naturale. È particolarmente adatta per arrosti, pane e pizza. Questa tipologia è sempre meno venduta: attualmente i forni statici rappresentano il 10% delle vendite annue di forni ad incasso. Sono, tuttavia, i forni più economici, con un costo medio di circa 200 euro. Vai al dettaglio sui forni statici.
Forno ventilato
Oltre alle resistenze, entra in funzione una ventola che consente una più uniforme e più rapida distribuzione del calore, per una cottura più omogenea e veloce, che garantisce croccantezza fuori e morbidezza all'interno. È una cottura adatta per dolci, pesce, lasagne e verdure. Leggi l'approfondimento sui forni ventilati.
Cottura a vapore
I forni più recenti e di alta gamma offrono anche la modalità vapore, che solitamente non agisce da sola, ma in combinazione con la cottura tradizionale. Serve per avere umidità durante la cottura e per mantenere gli alimenti più succosi e meno secchi. Scopri tutte le caratteristiche dei forni a vapore.
Funzione grill
C’è un’unica serpentina riscaldante posta nella parte superiore della cavità del forno che consente di ottenere la doratura o la gratinatura dei cibi.