Come scegliere la TV per guardare gli Europei di calcio
Con l'inizio degli Europei di calcio in Germania, che vedono impegnata anche la Nazionale italiana, è bene farsi trovare pronti con un televisore adatto a seguire le partite in diretta. Che tu sia da solo, in famiglia o con gli amici a tifare sul divano, eccoti qualche consiglio per scegliere un nuovo televisore e seguire al meglio ogni dettaglio di tutte le partite.

Inizia un'estate di grande sport in televisione, prima con gli Europei di calcio in Germania e poi con i Giochi Olimpici di Parigi, in Francia. L'Italia sarà protagonista di entrambe le manifestazioni e, sicuramente, milioni di italiani seguiranno gli eventi incollati al televisore. Per farlo al meglio dovete essere sicuri di avere il televisore giusto, delle dimensioni corrette e che si adatti bene al vostro spazio (camera, salotto, cucina...). Questa guida serve ad orientarvi nella scelta del televisore nuovo da acquistare, per tifare tutti insieme Azzurri davanti allo schermo!
Torna all'inizioQuanto dev'essere grande la TV per vedere bene?
Quando si vedono in esposizione nei negozi di elettronica ed elettrodomestici, i televisori e gli schermi molto grandi sembrano veramente bellissimi e perfetti. Attenzione però, perché a casa, l'effetto potrebbe essere tutt'altro che entusiasmante, se non hai lo spazio adeguato.
Il televisore dev'essere proporzionato alla stanza dove verrà sistemato, e soprattutto ci dev'essere la giusta distanza tra lo schermo e i posti da dove lo si guarda. Uno schermo troppo grande rende la visione scomoda, affatica maggiormente la vista e renderà più visibili eventuali difetti dell'immagine. Al contrario, un televisore troppo piccolo, penalizza i dettagli e l'atmosfera immersiva.
Un buon metodo per calcolare qual è la dimensione del televisore giusta per il nostro spazio è considerare la diagonale dello schermo e la distanza da cui lo si guarda. La distanza massima che ci separa dallo schermo dev'essere 1,5/2 volte la misura della sua diagonale, anche se una distanza di 2/3 volte la diagonale dello schermo è sufficiente per godersi l'elevata qualità dei dettagli.
Torna all'inizioCome scegliere un televisore nuovo?
Una volta decise le dimensioni in pollici del nuovo televisore, occorre decidere quale tipologia acquistare. Per prima cosa bisogna controllare (anche se sui nuovi apparecchi non dovrebbe esserci il dubbio) che il televisore sia compatibile con il nuovo digitale terrestre DVB-T2.
Un altro importante fattore da valutare è la risoluzione dell'immagine. Una risoluzione elevata gioca un ruolo fondamentale nella qualità dell'immagine, rendendola più nitida e definita. Questo è particolarmente evidente quando si osservano contenuti in altissima definizione (Ultra-HD o 4K), dove i dettagli sono più ricchi e i contorni degli oggetti appaiono più naturali rispetto all'alta definizione offerta dalle tv HD Ready o Full HD. Anche l’HDR è una funzione da considerare, perché migliora il chiaroscuro ed il contrasto consentendo di riprodurre tinte con chiaroscuri più accentuati.
Quasi tutti i televisori oggi sono Smart TV, cioè possono collegarsi ad una rete internet domestica per accedere a servizi via web on demand (come Netflix o Amazon Prime TV). Tra le varie tipologie, non tutte offrono menù completi e facili da configurare: utilizza il nostro comparatore per orientarti meglio tra i diversi televisori che si trovano sul mercato.Troverai opzioni per tutte le tasche, considerando che con un budget di circa 400 euro puoi già acquistare un ottimo TV da 55 pollici. Se invece desideri un modello da 65 pollici, dovrai mettere in conto un investimento di circa 100 euro in più.
Confronta qui tutti i televisori del nostro test
Torna all'inizioDove posizionare il televisore?
Per un'esperienza visiva ottimale, la posizione del tuo televisore è fondamentale. Ecco alcuni consigli strategici per posizionarlo al meglio:
- Evita che finestre e luci/ lampade proiettino luce diretta sullo schermo. Sono i peggiori incubi dello schermo perché il loro bagliore crea riflessi indesiderati che disturbano la visione, riducono il contrasto e fanno sbiadire i neri.
- Se ami guardare la TV con le luci accese, posizionale ai lati e leggermente dietro lo schermo. Così illuminerai la stanza in modo uniforme senza creare fastidiosi riflessi e affaticare gli occhi.
- Se vuoi n decidere a che altezza installare il televisore, la soluzione migliore è attaccarlo alla parete. Ti serviranno un supporto apposito e un trapano, prima però verifica la tenuta della parete. Qui trovi una guida completa per appendere il televisore al muro.
- Se vuoi evitare di forare il muro e hai un mobile sufficientemente grande, utilizza la base fornita con la TV per posizionare lo schermo. Attenzione però, così non potrai scegliere a che altezza guardare i tuoi programmi preferiti.
- Molti supporti a muro consentono di inclinare e muovere lo schermo anche una volta che è stato installato. È l'ideale per chi non è sicuro che guarderà sempre il televisore dalla stessa altezza o dallo stesso posto.
Come regolare al meglio l'immagine?
Le impostazioni dell'immagine, se calibrate correttamente, possono davvero trasformare l'esperienza di visione della tua TV, sempre che il tuo pannello sia pulito e non coperto dalla polvere. Ecco alcuni consigli per ottimizzare i parametri chiave che maggiormente influenzano la qualità visiva.
Luminosità
La luminosità regola la quantità di luce emessa dallo schermo. Un valore troppo alto può rendere l'immagine sbiadita e innaturale, mentre uno troppo basso la fa apparire scura e piatta. L'obiettivo è trovare un equilibrio che consenta di distinguere i dettagli nelle zone chiare e scure dell'immagine.
Contrasto
Il contrasto definisce la differenza tra le aree chiare e scure dell'immagine. Un contrasto troppo alto può schiacciare i dettagli nelle zone luminose e rendere le zone scure troppo nere. Un contrasto troppo basso rende l'immagine piatta e poco incisiva. Anche in questo caso, il giusto equilibrio è fondamentale.
Saturazione
La saturazione regola l'intensità dei colori. Un valore troppo alto può rendere i colori innaturali e sgargianti, mentre uno troppo basso li fa apparire slavati e spenti. L'impostazione ideale della saturazione restituisce un'immagine con colori vivaci ma realistici.
Torna all'inizioCome collegare apparati video e audio esterni alla TV?
Il tuo televisore non è solo uno schermo per guardare eventi sportivi, film e serie TV, ma un vero e proprio centro di intrattenimento a cui puoi collegare una vasta gamma di dispositivi.
HDMI: il connettore universale
La connessione HDMI è la più diffusa per audio e video, quindi assicurati che il tuo televisore abbia almeno tre porte HDMI. Questo ti permette di collegare eventuali decoder (come quello per la TV satellitare), console di gioco (come PlayStation o Xbox), lettori Blu-ray e soundbar senza problemi. Qui ti spieghiamo come collegare tutte le periferiche esterne al tuo televisore.
Audio da brivido con soundbar e home cinema
Per un'esperienza audio coinvolgente, puoi scegliere di collegare una soundbar o un sistema home cinema al tuo TV. La scelta migliore per la connessione, in questo caso, è utilizzare la porta HDMI ARC, che offre un suono di qualità superiore e semplifica le connessioni. Se il tuo TV non dispone di porta HDMI ARC, puoi utilizzare una porta HDMI standard e un cavo audio ottico o coassiale.
Confronta qui tutte le soundbar del nostro test
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