Bacheca dei reclami

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A. V.
26/01/2021

mancato accredito su conto corrente

Buongiorno, il giorno 14 gennaio 2021 mi sono recato in banca per creare un bancomat sul mio conto personale. Una volta effettuato tutte le operazioni di attivazioni. Esco fuori e verso tramite la carta appena ricevuta la somma di 50 euro rilasciandomi regola ricevuta di avvenuto successo. Trascorsi un paio di giorni controllo il mio conto online tramite app e mi accorgo che l'importo versato non era stato accreditato. Fisso un appuntamento in banca per risolvere il problema. Mi fanno compilare un modulo con le fotocopie dei miei documenti e allegare la ricevuta dicendomi che dopo l'apertura ed il controllo sull'atm mi avrebbero fatto sapere qualcosa. Oggi in data 26/01/2021 mi telefonano dalla banca dicendomi che non hanno riscontrato nessuna anomalia sull'atm e che quindi non potevano aiutarmi dicendomi di procedere ad un reclamo. Cosa posso fare ? grazie

Risolto
G. F.
25/01/2021

Mancato rimborso

Buongiorno,il 10 dicembre 2020 ho contattato il numero dedicato, 800124124, due volte: la prima per oltre 9 minut ie la seconda per oltre 15 minuti comunicando di voler accedere a quanto previsto dalla mia polizza in quanto avevo una occlusione ad un tubo di scarico di acque grigie della mia abitazione.L'operatore, accertata la copertura di polizza, mi comunicava di aver aperto un sinistro.In effetti sono stato contattato sul mio cellulare da una ennesima operatrice, che si è identificata come incaricata della perizia, che mi chiedeva di inviare tramite whatsapp le immagini relative al guasto. Cosa che ho fatto.Chiedevo alla stessa come avrebbe funzionato la perizia e la signora mi ha sollecitato a chiamare un tecnico e a farmi rilasciare fattura. Così ho fatto. Allego alla presente tutte le prove di quanto ho appena scritto.Incredibilmente mi è stato rifiutato il rimborso. Per vie brevi mi è stato comunicato che avrei dovuto attendere il tecnico inviato dalla assicurazione.Mai nessuno mi aveva avvisato di questa necessità, anzi, mi è stato comunicato l'esatto contrario.Credo di aver adempiuto in modo corretto aquyanto previsto dalla polizza: ho contattato il numero dedicato, ho esposto il problema, mi è stata data una soluzione.Chiedo di sapere l'esatto motivo di diniego del rimborso visto che in polizza è coperta l'evenienza di occlusione di tubazioni.Il rimborso è assolutamente esiguo, solo 100 Euro.Se per un sinistro così banale riscontro il diniego al rimborso mi chiedo che garanzia mi devo aspettare in caso di sinistro importante.Comincio a credere di avere sbagliato a disdire il contratto assicurativo con una Società primaria di assicurazioni a vostro favore

Chiuso
M. A.
16/01/2021

disconoscimento transizioni non andato a buon fine

Buongiorno, Vi scrivo perché mi sono stati (nuovamente) tolti dal conto i soldi che mi erano stati rubati e da Voi riaccreditati dopo il mio disconoscimento delle transizioni. Sinceramente trovo inammissibile che il disconoscimento non sia andato a “buon fine”!! Significa che quando sono venuta da voi a dichiarare di non aver fatto io quelle transizioni ho dichiarato il falso?? Significa che stavo cercando di truffarvi??? Trovo queste insinuazioni davvero offensive oltre che scorrette. Io lasciavo i miei soldi nella Vostra banca per tenerli al sicuro, non per perderli da un giorno all’altro, altrimenti li avrei tenuti sotto il cuscino. Dovrei essere tutelata dalla banca, non derubata. Davvero non ho parole per il Vostro comportamento scorretto. Davvero i Vostri clienti sono così poco tutelati?? Scrivo nuovamente quanto accaduto: Il giorno 23 Ottobre 2020 sono state effettuate transizioni dal mio conto corrente alla mia carta di credito e sono stati effettuati acquisti del valore di 5500 euro. Al mio cellulare è arrivato un messaggio con scritto “ usa il codice xxxxx per attivare o-key smart. ATTENZIONE NON FORNIRE A NESSUNO QUESTO CODICE. Usalo solo all’interno dell’app mobile.” Io, appena letto il messaggio, ho provato a entrare nel mio internet banking con il mio solito codice che mi dava errato. Sono andata subito in banca. In banca mi hanno riferito che il mio conto corrente era stato prosciugato. Dopo aver fatto il disconoscimento delle transizioni e la denuncia ai carabinieri mi sono stati riaccreditati i soldi da Intesa San Paolo salvo “buon fine”.Dopo due settimane ero al supermercato e al momento di pagare il cassiere mi dice che il mio conto è vuoto e non riesce a prelevare i soldi dal mio bancomat. Lascio così la spesa e mi precipito in banca a chiedere delucidazioni. Dopo un’attesa di un quarto d’ora in banca mi riferiscono che i soldi sono stati nuovamente riaccreditati e che semplicemente c’erano “lavori in corso” sul mio conto corrente. Senza neanche avvisare, quindi, sono stati tolti e rimessi i soldi sul mio conto causando non pochi disagi.Martedì 1 Dicembre ricevo una lettera da San Paolo con scritto che siccome il riaccredito dei soldi era con la clausula “salvo buon fine “ mi verranno riaddebitati i soldi perché le transizione sono state fatte a mio nome. Di conseguenza state subdolamente insinuando che io abbia dichiarato il falso, quando ho richiesto il disconoscimento delle transizioni, cercando quindi di truffarvi. Insinuazione questa che ritengo assurda,offensiva e molto grave.Io non penso sia possibile perdere così dal nulla 5500 euro, soldi che sono stati messi da parte lavorando e che per una ragazza di 29 anni che ha il mutuo da pagare non sono pochi.Ribadisco ancora una volta che NON ho effettuato io le transizione , NON ho fornito codici a nessuno, NON ho schiacciato link o risposto a chiamate. Inutile dire che mi aspetto che i MIEI soldi mi vengano restituiti in modo tale da poter rimanere Vostra cliente in serenità, così come tutti i miei familiari che sono con Voi da anni e ora non sono più sicuri della correttezza del Vostro operato e della sicurezza nel mantenere i loro soldi sul conto San Paolo. Spero di non dover spendere ulteriore tempo ed energie per avere quello che mi spetta rivolgendomi all’Arbitro Finanziario e cambiando banca, ma che si risolva presto.Aspetto, quindi, in brevi tempi, che mi restituiate i miei soldi prima di decidere come comportarmi.Cordiali Saluti,Martina Amori

Risolto
T. T.
03/01/2021

Addebito per chiusura pratica disconoscimento

Buongiorno,ho avviato una pratica di disconoscimento presso la filiale di Saronno (corredata da denuncia e tutto) in seguito ad un pagamento effettuato a Londra mentre io ero in Italia da qualcuno che probabilmente si è appropriato delle mie credenziali tramite pishing. In seguito ad un iniziale accredito ho riscontrato sul conto un nuovo addebito della stessa cifra da parte della banca per chiusura della pratica di disconoscimento senza che mi venisse comunicato il motivo della chiusura nè che avrebbero prelevato i soldi dal mio conto.

Chiuso
A. T.
18/12/2020

Surroga mutuo

Buongiorno, ho richiesto una surroga di mutuo per un importo di circa 80mila euro, non mi è stata neanche inserita la pratica, in quanto mi è stato detto che il minimo è 90mila, ma sul figlio informativo del mutuo non vi è traccia di imporro minimo. Grazie

Risolto
M. M.
17/12/2020

mancato indennzzo da polizza infortuni

Sinistro n. 2019010407005500 - polizza n. 51840038847Buonasera,con la presente sono a contestare e richiedere chiarimenti in merito al mancato indennizzo per modulo indennizzo fratture.In data 13 ottobre 2019, a causa di un infortunio al ginocchio durante jogging pomeridiano ho riportato la frattura del menisco del ginocchio sinistro. Non appena accaduto mi sono recato in pronto soccorso ortopedico presso ospedale Rizzoli di Bologna e a seguito degli accertamenti mi è stata diagnosticata una frattura al menisco, operata successivamente alla clinica Toniolo di Bologna.Non appena accaduto l'evento ho chiamato il numero verde, per chiedere se la rottura di menisco fosse ricompresa tra gli indennizzi, in quanto avevo consultato la tabella 4 e non era indicato. Il numero verde mi confermava che la rottura del menisco era comunque ricompresa, specificandomi che nell'allegato 4 sono riportato solo i principali indennizzi di fratture.Pertanto ho aperto il sinistro.Referto del pronto soccorso rileva un trauma distorsivo ginocchio sinistro - ginocchio tumefatto a riprova dell'infortunio.A seguito del trauma ho subito intervento chirurgico in data 21/11/2019 con circa 2 mesi e mezzo di prognosi e diverse sedute riabilitative.Sinistro aperto in ottobre 2019 e chiuso, dopo diversi miei solleciti solo a fine novembre 2020.Ho lamentato più volte la scarsa trasparenza del servizio, a distanza di 12 mesi dall'apertura dell'infortunio non ho ricevuto alcuna risposta. In data 15 luglio alle ore 17.07 ho inviato tutta la documentazione richiesta dal dott. Bellero (medico legale che ha seguito la pratica - documentazione richiesta dallo stesso medico in data 13 luglio alle ore 16.07). In data 11 settembre alle ore 16:30 sono stato visitato nello studio di Ferrara. A seguito di continue sollecitazioni al servizio clienti in cui veniva sollecitata la chiusura del sinistro la compagnia adduceva al fatto che 'il medico legale non aveva mai ricevuto la documentazione richiesta'. In data 11 novembre 2020 ore 10.34 la segreteria del medico legale richiedeva con mail nuovamente la documentazione, inoltrata prontamente dal cliente alle ore 11.10 (reinoltrando la medesima mail del 15 luglio a conferma del precedente invio della documentazione e confermando così il notevole ritardo dell'assicurazione nel voler chiudere il sinistro).In data 23 novembre 2020 ricevo la chiusura del sinistro in cui viene dichiarato il non indennizzo in quanto 'ad esito della valutazione medico legale effettuata dalla dott.ssa Maria Rita Pulcini (che non è il medico legale che mi ha visitato oltretutto) è emerso che la lesione meniscale non puo intendersi riconducibile all'evento descritto stante l'assenza di un anche minimo edema osseo mentre possono invece ritenersi connesse all'evento la distrazione del legamento crociato anteriore e collaterale laterale'. Tale indicazione, emersa 12 mesi dopo all'incidente credo sia alquanto scontata e oltretutto va contro a quanto presente nel referto di pronto soccorso. Inoltre la dott.ssa Pulcini non mi ha mai visitato e dubito che possa avere una seppure minima idea dell'infortunio senza aver mai visitato un paziente. Ritengo che l'evento sia assolutamente da ricomprendere in 'evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che provoca lesioni fisiche constatabili, dalle quali dipenda una invalidità permanente o una inabilità temporanea', rispondente alla definizione di sinistro nei vostri fascicoli informativi.

Chiuso
S. S.
24/11/2020

Pratica successione

Buongiorno Per più di 2 settimane ho cercato di mettermi in contatto con la filiale di p.zza medaglie d'oro a Milano di banca intesa al fine di ottenere la risoluzione di una pratica di successione.Ho ricevuto finora poche indicazioni framnentarieve contrastanti solo tramite mail.Dopo centinaia di tentativi sono riuscito a parlare al Tel con la persona che se ne dovrebbe occupare sentendomi dire che mi chiamerà lei quando avrà bisogno di sentirmi e che è inutile che io continui a telefonare

Risolto
M. B.
12/11/2020

TRUFFA CONTO CORRENTE

Buongiorno, a seguito di una truffa effettuata sul mio conto corrente dove sono stati effettuati prelievi non autorizzati per un importo complessivo di 4.500 euro, mi sono sentito rispondere dalle banca che essendo stati fatti dei prelievi cardless loro non riconoscono alcun rimborso. procederò per vie legali per questa vergogna

Chiuso
C. R.
09/11/2020

Successione Conto Corrente

Oltre un mese fa ho effettuato le pratiche per la successione del CC intestato a mio padre, da poco deceduto.Ad oggi sul nuovo conto a me intestato non risulta alcuna disponibilità ed anzi mi sono stati addebitati € 7,50 su cui -essendo il conto a zero- mi saranno sicuramente addebitati interessi.Ovviamente alle infinite chiamate ai vari numeri fornitimi risponde la voce numero occupato o irraggiungibile mentre le altrettanto infinite e-mail inviate non hanno avuto risposta di alcun tipo: risulta IMPOSSIBILE comunicare tanto con la Banca che con il mio ...gestoreClaudio Rosso

Chiuso
C. F.
30/10/2020

RICHIESTA RIMBORSO RIFIUTATA BANCA INTESA SANPAOLO

Buongiorno, scrivo per conto della cognata di mio figlio, che ha subito una truffa in data 16.05.2020 e contabilizzata il 18.05.2020.Lei è attualmente intestataria di un conto corrente presso il vs istituto di credito da diversi anni.La cifra che le è stata sottratta è pari a € 2.700,00 ed il tutto è avvenuto tramite modalità di prelievo Cardless.Ciò è stato possibile poiché il padre, che era cointestatario del conto, è stato contattato direttamente da un soggetto che si è presentato come vs operatore e che gli comunicava di essere stato vittima di una truffa.La telefonata arrivava direttamente dal numero ufficiale di Intesa Sanpaolo e per questa ragione sono riusciti, dopo varie pressioni, ad estorcere il codice fiscale al padre con il quale hanno recuperato i dati di accesso.Sono poi riusciti a convincerlo a cliccare sui vari link che riceveva via SMS e che figuravano come inviati dal GRUPPO ISP gli stessi si accodavano a quelli ufficiali e realmente ricevuti tempo addietro dal vostro istituto.In questo modo i truffatori sono riusciti ad autorizzare 3 diversi prelievi con la suddetta modalità di cui elenco gli importi di seguito:- 250,00€- 450,00€- 2000,00€L'intestataria in data 22/05/2020 ha provveduto a contattare il vs servizio clienti per bloccare il conto e il giorno successivo ha sporto denuncia. Si è conseguentemente recata presso la filiale di Lainate (MI) per disconoscere i movimenti che le sono stati riaccreditati poco dopo.Purtroppo in data 27.08.2020 gli importi le sono stati riaddebitati dal vs istituto a seguito di opportune verifiche di cui non ha ricevuto alcun dettaglio e preavviso, arrivato solo 2 settimane più tardi via posta ordinaria. Crediamo che Intesa Sanpaolo, trattandosi di uno dei maggiori Istituti di credito italiani non abbia adeguatamente tutelato i suoi clienti, poiché a seguito della denuncia e segnalazione, ci sono stati molti altri casi di truffa simile se non con la stessa modalità.A questo proposito si sono susseguiti diversi avvisi sia sull'app mobile di Intesa che via mail, che avvertivano i correntisti di prestare attenzione a truffe di phishing e simili che si stavano verificando in quel periodo.Ciò dimostra che l'Istituto stesso è consapevole dell'esistenza di una falla presente nel sistema di sicurezza e per questo motivo siamo a richiedere nuovamente il rimborso della somma sottratta e per la quale l'intestataria ha già inviato reclamo che è stato rifiutato in data 21.09.2020 (prot. 5414/2020).Allego denuncia + reclamo e copia sms.

Chiuso

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