Bacheca dei reclami
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Esposto per disservizio grave – Blocco fondi Postepay con danno patrimoniale
Buongiorno, ho appena inviato tramite PEC alla Procura di Venezia l'esposto in oggetto, che qui riassumo per esigenze di brevità, richiedendo la Vostra assistenza: "Alla Procura della Repubblica di Venezia In data 13/07/2025, ho inviato via PEC (a [grfbp@pec.posteitaliane.it) una richiesta urgente di accesso ai miei fondi, in seguito al blocco inatteso e della carta Postepay Evolution collegata al mio conto. Il blocco è seguito alla mia segnalazione, inoltrata alla stessa PEC, di addebiti anomali rilevati su un estratto conto. La richiesta è stata regolarmente recapitata, ma ad oggi nessuna risposta è pervenuta, né dalla sede centrale né dalla filiale di riferimento. Per far fronte a impegni urgenti, mi sono visto costretto a: 1. emettere una cambiale con scadenza 25/07/2025; 2. sottoscrivere dinanzi a notaio una promessa di restituzione per € 4.200 al medesimo beneficiario nel medesimo giorno. Tali obbligazioni sono direttamente riconducibili al blocco del conto, che risulta attivo e coperto (vedasi saldo allegato), ma inaccessibile. Inoltre: • Il blocco è avvenuto inaspettatamente; • Il giorno 14/07/2025 un’impiegata riferiva che una nuova carta era stata spedita da Roma il 10/07, ma non mi è ancora pervenuta; • Non è credibile il notevole lasso di tempo, stante che il rilascio di nuove carte è possibile anche in filiale, in pochi minuti; • La procedura online avviata (la sola facilmente reperibile) blocca qualsiasi operazione allo sportello; • La situazione ha rischiato di compromettere un rogito notarile fissato per il 14/07; • Oltre al danno patrimoniale, la vicenda le implica profili di dignità personale e potenziali ripercussioni civili e penali (in caso di protesto per mancato pagamento). Integrazione del 16/07/2025 Segnalo altresì l’impossibilità di prelevare contanti, né tramite ATM (la tessera risulta disattivata), né con distinta in filiale. Non potendo rifornire il mio autoveicolo né acquistare generi alimentari, mi sono visto costretto a chiedere prestiti ai vicini di casa. Richiesta: Chiedo di valutare eventuali responsabilità per: • interruzione di servizio, • omessa risposta a istanza certificata, • danno patrimoniale indiretto, • violazione dei diritti del cittadino utente. Allegati: • Copia PEC del 13/07/2025 e 16/07/2025 + ricevute consegna • Modulo segnalazione addebiti • Saldo conto Poste • Cambiale emessa • Documento identità • Scrittura notarile promessa pagamento Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento." Ringrazio, cordiali saluti.
Impossibile accedere
Buongiorno, ho una gestione ptarimoniale presso di voi, ma sono giorni che non si riesce ad accedere per fare qualsiasi operazione. Questo è l'elenco dei disservizi del sito, penso che mi rivolgerò prima ad Altroconsumo e poi all'Autorità competente per segnalare questo sequestro da parte vostra dei miei risparmi. Sono settimane che non si riesce ad accedere al sito, sia con Chrome che con Safari, pulendo la cache e altri riti bantù. Queste sono solo le maschere degli ultimi giorni, ma è sempre così. Anche oggi è così, ma è inutile che vi alleghi la foto. Mario De Panfilis
pacco smarrito
buongiorno, ho spedito un pacco ii giorno 02/06/2025 con codice RA00027060715 il pacco non è mai giunto a destinazione Dopo svariati solleciti ne vengo a capo che a carico del mio pacco è stato aperto un ticket di denuncia di smarrimento Chiedo chiarezza e rimborso
pagamento bancomat alla posta
voglio inoltrare un reclamo relativo al comportamento di un dipendente di poste italiane spiego l'accaduto: la postina mi ha consegnato un pacco postale arrivato dall'inghilterra sul quale era richiesto il pagamento di tasse di importazione per l'ammontare di 26,12 euro ho pagato regolarmente la somma con bancomat alla postina sul mio cellulare è arrivato immediatamente il messaggio della banca di avvenuto pagamento mentre il poi della postina non risultava a termine la procedura, questo è successo il 9 luglio il 10 luglio la postina si è ripresentata da me affermando che il suo superiore pretendeva il pagamento in contanti in quanto non vedeva a terminale la notifica del mio bonifico, io ho regolarmente consegnato la prova del bonifico tramite il numero dell'operazione datomi dalla banca ma il superiore affermava di non essere in grado di controllare coi suoi mezzi lo stato del bonifico e affermava che avrebbe dovuto pagare in contanti la postina questa somma se mi fossi rifiutata di pagare io obbligatoriamente in contanti pena il ritiro del pacco per la restituzione al mittente a questo punto ho pagato la somma come richiesto per evitare ulteriori problemi ora mi trovo ad aver pagato due volte la somma una con bonifico che è stato addebitato regolarmente sul mio conto e la seconda in contanti alla postina immaginate cosa comporta la richiesta di rimborso la posta del mio paese dice di farla online perché loro non possono fare nulla a parole hanno detto cha la posta ha 180 giorni (6 mesi) per dare una risposta a questa richiesta a questo punto dove sono i diritti dei consumatori visto che si parla di leggi e multe alle attività che rifiutano il pagamento digitale con bancomat o carta di credito se il personale di poste non si adegua e si aggiorna nell'uso di queste procedure il peso di questa loro incompetenza non può essere lasciato sulle spalle delle persone comuni. la responsabilità dei propri comportamenti sul lavoro è personale ed io mi sento truffata da questo funzionario che mi ha letteralmente estorto un versamento in contanti secondo me illecitamente provocandomi un danno che per la somma è basso ma io questi soldi li rivedrò minimo tra sei mesi anche se ci spero poco e dovrò perdere ore per trovare il modi in internet di presentare la richiesta di rimborso, trovando con difficolta date dall'età e la poca confidenza col pc il modo w gli indirizzi a cui rivolgermi nel frattempo dopo un ore di navigazione l'unico sito al quale sono arrivata è questo di altroconsumo perché sul sito di poste non si trovano riferimenti a link per reclami e richieste di rimborso
Consegna TV sorrisi e canzoni sempre in ritardo
Spett. Poste italiane Mia mamma Leone Anna Maria titolare del contratto di abbonamento rivista TV sorrisi e canzoni A partire dal subito si sono verificati dei disservizi che non mi permettono di usufruire del servizio: in particolare dei programmi Tv Ho già segnalato il disservizio] senza alcun esito positivo. [Richiedola fornitura del servizio ad un livello conforme agli standard contrattuali LEonel Anna Maria
Mancato espletamento servizio
acquistata spedizione poste delivery web con ritiro a domicilio. Nessuno si è presentato a ritirarla. Aperto reclamo via web per avere rimborso. Rispondono dopo 10 giorni e mi invitano a chiamare numero verde. L'operatore mi dice di mandare reclamo via pec per avere rimborso. Alla pec mi dicono di utilizzare modulo di recesso ma che deve essere inviato entro 14 giorni dall'acquisto del servizio. I 14 giorni sono trascorsi in attesa delle loro risposte ai vari reclami. Vorrei semplicemente indietro i 19,30 euro spesi per avere u servizio che non ho ricevuto
Avvisi di Giacenza senza contatto
Oggetto: Reclamo per avvisi di giacenza e richiesta di chiarimenti Data: 9 luglio 2025 Al Servizio Clienti di Poste Italiane S.p.A. Gentili Signori, mi permetto di contattarvi per presentare un reclamo riguardante la consegna di tre avvisi di giacenza, ricevuti oggi, 9 luglio 2025, alle ore 10:36, con i seguenti codici: 569522467319 569522467331 569522467488 Desidero sottolineare che alle ore 10:36 ero presente nella mia abitazione, come comprovato da comunicazioni formali e materiali ricevuti in quel momento, oltre alla presenza di testimoni che possono attestare la mia presenza. Nonostante ciò, gli avvisi indicano che il servizio di consegna non è stato effettuato per "assenza del destinatario". Difatti, desidero esprimere il mio rammarico e la mia insoddisfazione per questo episodio, che ritengo rappresenti un comportamento non professionale da parte del vostro personale, arrecando notevoli disagi e aggravando i costi necessari per il ritiro delle comunicazioni relative agli avvisi di giacenza. Vi diffidiamo pertanto da tali circostanze e comunichiamo che stiamo raccogliendo prove documentali per attestare la totale inefficienza del vostro personale. Una volta raccolte le evidenze, ci riserviamo il diritto di tutelarci nelle sedi opportune e di quantificare i danni derivanti da questa situazione, procedendo in seguito al recupero delle spese sostenute. In attesa di un riscontro a questa comunicazione, porgo i miei più distinti saluti. Giorgio Giordani
Reso ritornato al mittente e pagato dogana 2 volte
Buongiorno, ho ricevuto una spedizione dall'estero in data 24 Giugno 2025 da parte di Aliexpress con numero di tracking CH166307960NL, dove ho regolarmente pagato al corriere di poste Italiane i diritti doganali pari a 28,78 eur. Successivamente ho chiesto un reso ad Aliexpress che mi ha fornito una etichetta di spedizione prepagata e che ho regolarmente spedito con poste italiane. Questa spedizione, anzichè raggiungere il destinatario, è ritornata indietro in data 30 Giugno ed il corriere di poste italiane mi ha fatto pagare di nuovo l'importo di 28,78 eur per la dogana. In effetti ho pagato 2 volte al corriere la dogana per lo stesso pacco che anzichè andare a destinazione e ritornato al mittente. Allego tracking del sito di poste italiane del pacco in oggetto. Ho diritto ad un rimborso per le spese doganali pagate 2 volte.
Pacco smarrito
Buongiorno, in data 14 giugno ho consegnato nel Punto Poste di Cagliari, Via Pier Luigi da Palestrina 56, due g. Tabacchi di Perre Gianluca, un pacco per un reso di un capo di abbigliamento. Da quel momento in poi del pacco non vi è più traccia. L’etichetta non conteneva alcun riferimento nè a Poste nè a Bartolini. Ho poi scoperto, dopo lo smarrimento, che per errore il tabacchino (che è solo un Punto Poste e non un BRT Point) ha accettato il pacco nonostante non fosse un pacco di Poste, ma di Bartolini. A causa di questo errore del punto poste prima e del postino di Poste Italiane che lo ha ritirato poi, il pacco non è mai arrivato a destinazione. Poichè il contenuto del pacco è un vestito del valore di 180€ che avrei dovuto restituire al venditore e il pacco non è mai arrivato a destinazione, non ho potuto ottenere il rimborso della somma di 180€, pari al valore del vestito. Il codice che ho messo come ID del reclamo è il codice identificativo dell'etichetta di reso che mi è stata fornita, per conto di Marco Cerullo Boutique (venditore) da Mail Boxes Etc. Preciso infine che il tabacchino risultava (anche qui per un errore non mio) tra i punti di ritiro per la riconsegna del pacco.
Problema con consegna di una spedizione
Desidero segnalare un caso di mancata consegna da parte di Poste Italiane, risalente al 2 luglio 2025. Il pacco, contenente un paio di occhiali Ray-Ban, risultava consegnato ma non era presente né nella cassetta né in portineria. Il sistema di tracking riportava come firma del destinatario una dicitura errata e incomprensibile (“gtandviaion”). Dopo varie verifiche personali e senza supporto da parte del servizio clienti di Poste (nessuna risposta alle mie email), ho scoperto che il pacco era stato erroneamente consegnato a un esercente della zona (GrandVision), non autorizzato a riceverlo, né collegato al mio indirizzo. L’etichetta riportava chiaramente l’indirizzo corretto. Sono riuscito a recuperare il pacco solo grazie a iniziativa personale e numerose telefonate, ma ritengo il caso grave e meritevole di segnalazione, affinché simili situazioni non vengano considerati “normali” in fase di consegna.
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