Bacheca dei reclami

Buongiorno, ho ordinato presso Conforama di Belpasso (ct) arredamento completo per la casa in data 01.03.2020. In data 17.07.2020 ricevo la prima parte dell'ordine ovvero camera da letto e soggiorno. Avevo chiesto di posticipare l'ordine perché per problemi legati all'emergenza covid non avevo ancora disponibilità della casa. Come risposta mi viene detto che dovevano svuotare i magazzini e quindi non era possibile, pertanto mi trovo costretto a ricevere l'ordine in un garage non di mia proprietà. Successivamente ho dovuto trasportare a mie spese la prima consegna nella mia abitazione. In data 31.08.2020 fisso appuntamento per ricevere la cucina ed inoltre per il montaggio della stessa e del precedente ordine. Arriva a casa una ditta esterna che in tutta fretta scarica i mobili e lascia un solo operaio a montare il tutto ma mi viene detto che per problemi di tempo la parete attrezzata non sarebbe stata montata. L'operaio monta in tutta fretta i mobili e commette diversi errori che faccio notare, ed altri di cui mi accorgo successivamente. Inoltre mancano diversi pezzi della cucina e della camera da letto e sono presenti dei difetti di fabbrica. Mi rivolgo al servizio post vendita che tenta di risolvere qualche problema e mi dice che verrò ricontattato per il montaggio della parete attrezzata, ma alla data odierna ancora nulla. Inoltre manca ancora la consegna del divano di cui ho solo una data fittizzia di arrivo ed il tavolo che avevo ordinato l'ho dovuto sostituire con un'altro articolo perché non verrà conseganto. Esperienza molto negativa spero solo di riuscire a risolvere tutti i problemi perché ancora a causa degli stessi non ho potuto occupare la predetta casa della quale sto già pagando l'affitto.

In data 02/12/2018 ho acquistato diversi articoli presso l'esercente Conforama, SS. 114 uscita Melilli. Due articoli del suddetto scontrino ( n. 2 confezioni palline di Natale) mi sono accorto che non erano adatte qualitativamente ed esteticamente per l'albero di Natale in mio possesso. Giorno 09/02/2018 mi reco di proposito nel punto vendita, munito di scontrino originale e articoli ancora imballati chiedendone il reso o semplicemente un cambio articolo. Mi viene risposto che non è possibile effettuare alcun reso e nemmeno la sostituzione di nessun articolo del punto vendita. Insisto educatamente dicendo che dovrebbe essere un mio diritto poter cambiare la merce entro 7 giorni e che è il primo punto vendita che si rifiuta di effettuarlo. Pretendo di parlare con un responsabile dell'amministrazione, una certa Sig.ra Anna, la quale essendo già stata avvisata telefonicamente ribadisce che quello che mi è stato detto è giusto, e non si effettua nessun rimborso o sostituzione. Io chiedo dove sia scritto all'interno del punto vendita o nel sito, e come risposta ottengo che non deve essere scritto in nessun avviso e che è a discrezione del negozio. Vado via, dopo i chilometri effettuati inutilmente, deluso, privato dei diritti da consumatore e con la merce inutilizzabile ancora in mano.

Sabato 13 Ottobre la mia compagna rientrando a casa ha trovato il vetro del tavolo in frantumi. Immaginiamo sia esploso, non essendoci, fortunatamente, nessuno in casa. I vetri sono saltati ovunque. I pezzi cadendo hanno rovinato anche la base del tavolo, 4 delle 6 sedie in legno e forato il parquet nei punti in cui sono caduti i pezzi più grossi. Da un video e dalle foto si evince che nessuno poteva essere attorno a quel tavolo nel momento in cui è andato in frantumi, anche perchè, chiunque si sarebbe fatto molto male. Oggi la mia compagna si è recata presso il negozio Conforama di Settimo dove abbiamo acquistato il tavolo, ha chiesto di parlare con un responsabile o il permanente di turno ma non è stato possibile. La signora dell'assistenza clienti le ha detto che essendo passati 8 mesi dalla consegna nulla è dovuto da parte di Conforama perchè non hanno garanzie sul fatto che non si sia fatto un uso improprio del tavolo e che avrebbero al massimo potuto chiedere la sostituzione del tavolo al loro fornitore. Cosa assolutamente gravissima, a nostro avviso, non c'è stato un solo pensiero sulla sicurezza, la mia compagna ha dovuto insistere perchè prendessero un campione del vetro da spedire al fornitore.

Ho acquistato il 23/09/2016 dal Centro CONFORAMA di Fasano (Br), il divano Boogie XXL.Bellissimo Divano che, ha una panca estraibile per farlo diventare un grande letto. Premettendo che, questa panca è stata utilizzata davvero pochissime volte, mi sono accorto, aprendola qualche settimana fa, che la stessa è incurvata nel centro. Così, ho da subito (1 Aprile) contattato tramite mail, il centro CONFORAMA che, mi ha inviato, dopo 20 giorni (20 Aprile), un tecnico che ha provveduto a fotografare il problema, dicendomi che avrebbe richiesto alla Direzione di Fasano, la sostituzione della panca difettata.Dopo altri 12 giorni (il 2 Maggio), ricevo una mail dagli uffici di Fasano, informandomi che la garanzia non risponde di eventuali rotture della struttura buchi tagli ed eventuali scuciture del tessuto di rivestimento , se non contestati all'atto del ritiro del prodotto.Gli ho immediatamente risposto che, avrei da subito contattato Altroconsumo, chiarendo che il divano presenta difetti strutturali, di progettazione o fabbricazione, inquanto la stessa panca, si è deformata, dopo davvero pochissimi utilizzi, probabilmente perchè i materiali utilizzati non sarebbero idonei alla funzione per cui a stessa è stata creata.

Ho ordinato una cucina modello Chiara, di quelli in pronta consegna, fatti in serie.Il venditore che ha preso in carico l'ordine mi ha rassicurato che sarebbe stata consegnata a fine settembre.Tuttavia, ad oggi, non ho notizie certe su quando verrà consegnata, perché Conforama dice, cito: di aver avuto problemi con il fornitore.A inizio ottobre ho cercato di contattare telefonicamente il negozio, ma il centralino risultava sempre intasato.Solo con un'email è stato possibile ottenere che venissi richiamato per sentirmi solo dire che c'è un problema con il fornitore e che non si sa quando la cucina verrà consegnata.Se fosse stata consegnata verso fine settembre, ci saremmo potuti trasferire nella nuova casa senza problemi.Invece adesso, fatto il trasloco, stiamo in un appartamento senza la cucina, arrangiandoci altrimenti.Conforama sembra indifferente al fatto che un problema con i loro fornitori causa un forte disagio a una famiglia e non intende intraprendere alcuna azione nei confronti del cliente per mitigare, almeno in parte, questo disagio.