Bacheca dei reclami

Buongiorno. Il 13.09.2023 ho utilizzato il servizio online di conversione di alcuni file in PDF offerto dal sito WE-PDF. Al termine dell'operazione mi è stato chiesto di pagare 1.00€, cosa che ho fatto, per 3 gg prova. Ho anche cancellato abbonamento subito dopo...poiché vi era possibilità di abbonarsi per un mese a costo di 39 €.Ieri, controllo il mio conto bancario e scopro che mi avevano scalato 39.00€, oltre ai 1.00€ suddetti. Contatto subito il sito per chiedere spiegazioni e un rimborso, ma non mi rispondono. Ho inviato mail di protesta e richiesta di quanto indebitamente addebitatomi e cancellato di nuovo abbonamento con questi truffatori.

Salve, vi contatto in quanto le pratiche che ho presentato due mesi fa circa (numeri 2725649 e 2706847) risultano in giacenza, al momento non so se effettivamente hanno iniziato ad essere processate o meno, quindi vorrei conoscere eventuali aggiornamenti riguardo l'elaborazione delle pratiche.

Sal e ho ordinato un a planetaria con accessori gancio frusta e foglia.con bolla di vetro.era quella che mi arrivo tramite facebbok e io il giorno dopo venni contattato per acquistarla.oggi mi ritrovo 1 impastatrice per bambini.avendo telefonicamemte detto che mi serviva per lavoro.e la signorina con messaggi salvati mi disse che faceva al caso mio.voglio restuirla con la politica di recesso .aspetto vostre notizie.oggi 18 09 2023 arrivato.stasera 18 09 2023 mamdo reclamoGrazie

Buongiorno, nel mese di maggio ho acquistato un cv online al prezzo di € 0,90, ma solo oggi mi sono accorta che mensilmente mi hanno addebitato € 29,90 a mia insaputa per un abbonamento che non ho mai sottoscritto. Ho provato a disdire sul sito ma non funziona e risulto un utente gratuito.Purtroppo non avevo letto le tante segnalazione di truffa a carico di questo sito internet farlocco.Quindi chiedo l'immediato stop di questi addebiti con relativo rimborso di € 149,50 altrimenti procederò per vie legali.

buongiorno mi sono recato presso la vostra lavanderia per il lavaggio di diversi capi di abbigliamento, ma al ritiro notavo che il giubbino in oggetto si era ristretto , mi recavo presso la stessa lavanderia e mi veniva detto che doveva essere mandato a periziare , dopo qualche mese venivo contattato e mi veniva detto che il giubbino non ha subito alcuna alterazione di taglia e che andava bene cosi , non so come il perito si e basato per la perizia dato che esistono stesse taglie con vestibilità diverse l'una dall'altra.Uscendo dalla lavanderia mi recavo nel negozio dove l'ho acquistato e dopo aver visionato il giubbino mi hanno confermato che effettivamente e più piccolo della sua taglia originale, rilasciandomi un documento con la conferma d'acquisto e il problema che sussiste.quindi chiedo di essere risarcito.

Spett.le Le Style De ParisIn data 17/02/2023 ho acquistato sul Vostro sito 3 vestiti (numero di ordine 75853). A distanza di quasi 2 mesi dall'acquisto (e dunque decorsi anche i 30 giorni menzionati nelle Vostre condizioni di spedizione), miè stato consegnato un solo capo dei 3 ordinati.Nondimeno non solo non ho ancora ricevuto la restante parte di quanto ordinato, ma non siete mai stato in grado di fornirmi alcuna indicazione specifica (per vero nemmeno generica!) circa le tempistiche di spedizione.Non avendo ad oggi ricevuto la merce per come ordinata in data 17/02/2023, chiedo, l'immediata risoluzione del contratto con la conseguente restituzione di quanto in allora pagato, pari ad Euro 194,86 (già decurtato l'importo di Euro 26,71 relativo all'abito che seppur facente parte dell'ordine di cui in oggetto è invece stato regolarmente spedito e ricevuto) oltre al risarcimento del danno entro e non oltre giorni 15 dal ricevimento della presente.In difetto, decorso il termine di cui sopra, mi riservo il diritto di agire innanzi le competenti Autorità tanto per ottenere il risarcimento del danno quanto per ottenere il rimborso delle spese sostenute.

Sto ricevendo un addebito su carta di credito dalla visurita.com di 44.90 come un abbonamento mai sottoscritto, voglio chiedere il rimborso

Con la presente sono a lamentare un disservizio che si è riproposto, in merito alla gestione del mio impianto di Acque pure Italia - Ginevra finanziata con mandato Compass n.20389705 a nome di mia moglie ..In data 21 aprile ho fatto la richiesta di riparazione al Servizio Clienti Acque Pure Romagna e Acque Pure Milano, in quanto l’impianto riparato il 17 Aprile 2023 ..comportava un ricorrente salto della corrente, con scatto del salvavita, verificato nei giorni successivi escludendo gli altri elettrodomestici, ho appurato che sicuramente l’interruzione della corrente era causata dell’impianto Ginevra. DaI servizio Clienti mi venne garantito che sarei stata contattata quanto prima.Nel periodo successivo per vicende diverse, ho gestito l’impianto quando ero in casa e l’ho spento quando ero fuori casa.Sono stata fuori casa il ponte di Ferragosto e ho spento l’impianto Ginevra, ma ho lasciato la spina elettrica inserita, che ha causato l’ennesimo distacco della protezione salvavita e di conseguenza l’interruzione dell’energia elettrica a tutti gli utilizzatori. I congelatori da me posseduti hanno riportato danni ai materiali contenuti.Non essendo ancora stata contattata da nessun tecnico riparatore (dopo aver sollecitato il servizio clienti Acque Pure Romagna/ Milano/ Italia, anche in data 21/08/2023) CHIEDOl’immediata riparazione e/o sostituzione dell’impianto GinevraComunico, inoltre che si sono verificati altri casi analoghi:- richiesta riparazione il 29 settembre 2022 e riparato il 28 ottobre 2022- richiesta riparazione il 2 luglio 2019 e l’impianto è tornato funzionante 1/10/2019 e riparato di nuovo 22/11/2019.- richiesta riparazione 17/03/2023 anche attraverso AR del 02/04/2023, l’impianto è stato riparato il 17/04/2023(il tutto verificabile dai call center e dai “rapporti tecnici”)ora comincia essere TROPPO!!!!

Era l’8 di agosto 2023 quando il suo intervento di 30 € , era diventato 300 € con uno“zero” in più nell' addebito MyPOS . Era ancora l’8 di agosto quando mi ha convinta a pagare, per farle un favore, € 530 per un computer in offerta che non poteva acquistare a suo nome, importo addebitatomi sempre con myPOS e che mi avrebbe restituito subito in contanti. Venerdì 11 Agosto 2023 sono venuta nel suo negozio di Via Varesina 55 per chiederle il pagamento di 800 € (270 € addebitati in più + 530 € che doveva restituirmi) e mi aveva fatto due bonifici da suo c/ Banco Posta, uno da 700 € ed uno da 100 €, le cui disposizioni mi aveva girato sul mio cellulare, BONIFICI MAI ARRIVATI sul mio c/ Banco Posta . Come ben sa, verificando l’ESTRATTO CONTO del mio Banco Posta, ho scoperto inoltre che la sua fattura 135/FE del 9.5.2023 per 239 € in realtà mi era stata addebitata sempre con uno “zero” in più, con MyPOS per 2.390 €. Sia per i 30 € che per i 2.390 € non mi aveva lasciato la ricevuta MyPOS.In data 14.9.23 h.9.44 mi comunica per WApp che avrebbe fatto “bonifico allo sportello” alle 12.31 “le giro la disposizione di storno operazioni pos totali” dove mancano le RICEVUTE di RIMBORSO/STORNO. Sta di fatto che ad oggi, malgrado tutti i suoi annunci e tutte le sue scuse e rincrescimenti per quello che chiama errore non mi ha ancora ritornato i miei soldi.Ciò è molto grave.LA INVITO PERTANTO A TRASFERIRMI SUBITO QUANTO DOVUTO (800 + 2.150 € = 2.950 €) TENENDO PRESENTE CHE QUANTO ACCADUTO HA RILEVANZA ANCHE PENALE.

Buongiorno, sabato sera ero sul sito cercapersone.com nel tentativo di risalire a un numero di cellulare, mi viene chiesto il pagamento di 0,60 € e ho utilizzo la mia solita carta di credito, oggi scopro un abbonamento a mio nome al costo di 49 € , non essendo mai stato chiesto consenso chiedo sostegno per ottenere un rimborso totale .