Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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M. M.
30/04/2025

KATAMAIL (TISCALI) impossibile accedere alla mail

Buongiorno non riesco ad entrare nella mail di Katamail anche inserendo la password corretta mi compare il messaggio "Errore: controlla nome utente e password". Seguendo la procedura di "ho dimenticato la password", nonostante mi arrivi la nuova password all'indirizzo di mail alternativo ed inserendola correttamente, continua a darmi lo stesso errore all'infinito non riuscendo ad accedere alla mail. Non ho trovato alcun riferimento per un'assistenza tecnica, whatsapp e facebook sono inattivi e tramite app è riservata solo a clienti Tiscali. Potete risolvere e sbloccare la mail? Grazie.

Risolto
C. M.
30/04/2025

Disonesti

Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€]. [DESCRIZIONE DEL PROBLEMA] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Buongiorno gentile signore mi hanno Roberto e mi anno trattato molto male, gentile mente mi auti per favore

Chiuso
M. R.
30/04/2025
Dallbogg

Assicurazione

Buon pomeriggio, ho chiesto alla mia assicurazione la sostituzione di polizza, dato che ho venduto la mia vecchia auto e ne ho acquistato una nuova. La documentazione che mi è stata richiesta è libretto della nuova auto intestato a me mio documento d’identità e atto di vendita della vecchia auto. Continuano a contestarmi l’inserimento della vecchia auto nel sistema telematico del Pra. Ma l’agenzia che si è occupata della vendita dell’auto mi informa che l’atto di vendita ha valenza legale ed è valido per fare la sostituzione di polizza. La mia nuova auto è ferma in concessionaria e non posso ritirarla finché non ho la polizza attiva in tutto ciò sto continuando a pagare il finanziamento della nuova auto.

Chiuso
G. A.
30/04/2025

Problema rimborso due ordini

Buongiorno, ho effettuato l'ordine n° 1017942679 in data 3 marzo e ho e pagato con carta per un totale di € 187,97 (14 articoli). Il 7 marzo l'ordine mi è stato consegnato e mi sono accorta della mancanza di due prodotti. Li ho contattati subito tramite form online e mi hanno comunicato che entro 14 giorni mi avrebbero rimborsato i due prodotti e hanno emesso la fattura (n°200530) di € 167,04. (Devo quindi avere un rimborso di € 20,93). Ad oggi 30/04/2025 non ho ricevuto alcun rimborso. Sperando nella buona fede, in data 14 aprile ho effettuato un altro ordine, n° 1018255588, di € 123,47. Il 17 aprile ho ricevuto la mail di spedizione dell'ordine, che è stato consegnato in data 18 aprile. Mi hanno informata subito di alcuni prodotti mancanti e anche qui mi hanno riferito che entro 14 giorni mi avrebbero rimborsato. In questo caso la fattura (n° 306257) è di € 22,77 (Devo quindi avere un rimborso di € 100,70). Ho scritto sia per email che più volte tramite il loro form di contatto online, ma non ho ricevuto alcuna risposta e nessun rimborso. Acquisto dal loro sito da almeno 7 anni e non ho mai avuto alcun problema. Non so se sia cambiato qualcosa ma ultimamente mancano di serietà. Si invia pertanto sollecitazione di pagamento tempestiva, dei rimborsi che mi spettano per entrambi gli ordini.

Risolto
L. S.
30/04/2025

Richiesta rimborso per esercizio diritto di recesso – messa in mora

Spett. MediaWorld S.p.A. In data 20 marzo 2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online una lavastoviglie, pagando contestualmente l’importo di 423,04 €. Il prodotto è stato consegnato in data 27 marzo 2025. Lo stesso giorno ho esercitato, tramite email, il mio diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e seguenti del D.Lgs. 206/05. La vostra accettazione e le istruzioni per il reso sono pervenute regolarmente. La lavastoviglie è stata restituita secondo le modalità da voi indicate e risulta ricevuta presso i vostri magazzini in data 7 aprile 2025. Ad oggi, 30 aprile 2025, a 23 giorni dalla ricezione del reso, non ho ancora ricevuto il rimborso dell’importo pagato, in violazione di quanto previsto dall’art. 56 del Codice del Consumo (rimborso entro 14 giorni dalla ricezione della merce). Considerato il tempo trascorso, le energie impiegate in continui solleciti e il mancato rispetto di una norma elementare di tutela del consumatore, vi invito a: • Procedere al rimborso integrale di 423,04 €; • Corrispondere un indennizzo per il danno subito pari a 200,00 €, quale ristoro economico per il ritardo ingiustificato, i disagi e la violazione dei miei diritti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente. La comunicazione vale a tutti gli effetti quale messa in mora ai sensi dell’art. 1219 c.c., con riserva di azioni ulteriori.

Risolto
S. S.
30/04/2025

Richiamo Kuga phev

Spett. Ford Italia S.p.A. Ho ricevuto in data 25/3/25 una lettera con cui si preannunciava un richiamo, da effettuare in data imprecisata, per risolvere un problema legato alla gestione della batteria della mia Kuga PHEV. Il problema segnalato implicava, nel frattempo, l'impossibilità di ricaricare la vettura e, velatamente, segnalava la possibilità di pericoli nell'utilizzo del veicolo. Ho contattato il numero verde e mi hanno detto che non si sapeva quando sarebbe stato risolto il problema, proponendomi un rimborso di 100 € ed un'estensione di garanzia. Dopo aver scoperto che il problema è più serio di come descritto dalla nota della Ford (vedi allegato) ho inviato una pec alla Ford ed al concessionario, in data 26/3/25, chiedendo la sostituzione della batteria, in quanto ritengo che un difetto strutturale non possa essere risolto con un "aggiornamento software". Da allora, non ho saputo più nulla né del rimborso, né dell'aggiornamento software e nemmeno mi è stata riscontrata la pec. Intanto è da più di un mese che evito di utilizzare un veicolo, profumatamente pagato perchè "plug-in", proprio perché la parte plug-in è inutilizzabile. Sarebbe possibile avere una risposta? Grazie

Chiuso
M. L.
30/04/2025

Mancato Rimborso

Buongiorno, ho richiesto rimborso a Farmaè per mancata consegna di alcuni prodotti in riferimento all'ordine n.1018023970 in data 25 marzo 2025.

Chiuso
G. G.
30/04/2025

Addebito non richiesto su carta di credito

Il sottoscritto Giacinto Guarnieri chiede l’ annullamento del servizio/contratto di cui non ho mai usufruito e non ho mai richiesto di cui non ne conosco la natura, addebito su carta di credito mensile di € 16,15 che va avanti da circa 1anno di cui ora ho avuto modo di accorgermene. Pertanto richiedo l’ annullamento degli addebiti su carta e il riborso totale addebitato nell’ arco di tutto l’ anno 2024/2025, in caso contrario agiro’ per vie legali sin da subito con l’ avvocato di mia fiducia per andsre a fondo della questione.

Chiuso
B. B.
30/04/2025
Unitek srl

Un'azienda davvero imbarazzante

Abbiamo trovato quest'azienda online e ci siamo rivolti a loro per la fornitura dell'impianto fotovoltaico. Dovevamo disinstallare un piccolo impianto e installare 24 pannelli e due batterie di accumulo, per un totale di 28 mila euro. Firmiamo il contratto con il commerciale a Gennaio 2024, contratto su cui c'è scritto che l'intera installazione, con annesso allacciamento, sarebbe avvenuto entro Marzo 2024. Essendosi evidentemente accorti di non poter in alcun modo rispettare le tempistiche, ci mandano una mail in cui propongono di "sfruttare un'incredibile offerta" di sostituzione del marchio dell'impianto scelto (SolarEdge) con uno di pessima reputazione. Rifiutiamo e chiediamo aggiornamenti. Nessuno si fa sentire. Non si è presentato NESSUNO ad installare alcunché finché, dopo infinite mail e telefonate, a metà Aprile si presentano dei tecnici e installano solo parzialmente alcuni dispositivi. Peccato che si sia poi scoperto che quello che avevano installato era completamente sbagliato. Abbiamo mandato non so quante pec senza ricevere risposta, finché, estenuati, coinvolgiamo persino dei legali. Abbiamo dovuto attendere fino a metà Giugno per avere l'installazione completa. Installazione che, però, non ha tardato a dare problemi. Nei mesi di Luglio e Agosto, infatti, l'impianto non produceva a dovere e non accumulava energia correttamente. Dopo ulteriori reclami e interventi tecnici, iniziamo a sollecitare l'allacciamento alla rete per la restituzione dell'energia. Si scopre che Unitek realizza solo in quel momento che prima ci fosse un impianto esistente che loro stessi avevano disinstallato e che quindi, ancora una volta, le tempistiche scritte nel contratto non avevano alcuna corrispondenza. Dopo mesi di infiniti solleciti, dopo aver pagato il 90% del dovuto e stanchi dei rimandi insensati, decidiamo di intervenire direttamente e scopriamo che Unitek ha inviato la richiesta di dismissione del vecchio impianto SOLO A GENNAIO 2025, peraltro non correttamente. Abbiamo dunque dovuto contattare noi Enel e organizzare la corretta dismissione, a cui poi è seguito l'allacciamento. Dulcis in fundo, l'azienda si prende i meriti della conclusione della pratica e invia la fattura di saldo del 10%, noncurante del disastro totale che hanno fatto per oltre un anno. Pensate che sia tutto? No! Perché, senza nemmeno attendere che potessimo verificare l'effettivo funzionamento di un impianto che aveva dimostrato infinite volte di non essere performante, dopo due giorni dall'invio della fattura DISATTIVANO ARBITRARIAMENTE L'IMPIANTO DA REMOTO E LO RENDONO COMPLETAMENTE SPENTO. Sono quindi tre settimane che, pur avendo versato 26 mila euro, e avendo un impianto sul tetto, non abbiamo alcuna produzione e paghiamo la corrente alla rete, perdendo, peraltro, i mesi di miglior produzione. L'azienda si giustifica dicendo che lo riattiverà a saldo effettuato, come se non stessimo conteggiando i loro danni da oltre un anno.

Chiuso
F. F.
30/04/2025
TuttoVisure.it - QM s.r.l. - IWS s.r.l.

Tuttovisure.it (QM Srl / IWS Srl) - Mancata Fornitura Servizio Completo e Grave Ritardo

In data 04/04/2025 ho acquistato tramite il portale Tuttovisure.it il servizio completo (Ordine N. 2618710) per l'ottenimento dei certificati del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti, entrambi comprensivi di Apostille secondo la Convenzione dell'Aja e di Traduzione Giurata in lingua inglese. Il costo del servizio è stato di € 362,28. La documentazione è richiesta per una pratica di immigrazione in Nuova Zelanda, con carattere di urgenza. Ho fornito immediatamente (ovvero in data 04/04/2025) tutta la documentazione necessaria richiesta dalla società. In data 11/04/2025 ho ricevuto esclusivamente il certificato del Casellario Giudiziale, privo però sia di Apostille che di traduzione giurata, rendendolo di fatto inutilizzabile per lo scopo prefissato. Da quella data, e nonostante ripetuti solleciti formali inviati via email e PEC (vedasi allegati), non ho ricevuto né il certificato dei Carichi Pendenti, né le Apostille e le traduzioni giurate per entrambi i documenti. La società Tuttovisure.it ha risposto ai miei solleciti in modo evasivo e dilatorio, adducendo generici ritardi imputabili alle Procure della Repubblica competenti (Torino per i Carichi Pendenti, Roma per il Casellario), senza tuttavia fornire alcuna evidenza documentale (come copie delle richieste protocollate) che attestasse l'effettiva e tempestiva presentazione delle pratiche, nonostante mia esplicita richiesta. Hanno inoltre fatto riferimento a clausole contrattuali che definiscono le tempistiche come "indicative", sostenendo che i ritardi non costituirebbero inadempimento né darebbero diritto a rimborsi, clausole che appaiono vessatorie ai sensi del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005, art. 33 c.2 lett. b). Ad oggi, 30/04/2025, il servizio acquistato e pagato risulta ancora largamente incompleto e l'inadempimento della società sta compromettendo seriamente la mia pratica di immigrazione. Visto il perdurare dell'inadempimento e la mancanza di risposte concrete, in data odierna (30/04/2025) ho inviato alla società Tuttovisure.it / QM Srl / IWS Srl formale Diffida ad Adempiere e Messa in Mora tramite PEC, mettendo in copia conoscenza Altroconsumo. Con tale diffida, ho intimato l'adempimento completo del servizio entro il termine perentorio di 15 giorni solari dal ricevimento della stessa. Ho avvisato che, in caso contrario, il contratto si intenderà risolto di diritto per loro colpa, con conseguente richiesta di rimborso totale pari a Euro 362,28 e con riserva di agire per il risarcimento di tutti i danni subiti. Sto inoltre predisponendo segnalazione formale all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per pratica commerciale scorretta e uso di clausole vessatorie. Con il presente reclamo formale, denuncio il grave inadempimento contrattuale da parte di Tuttovisure.it / QM Srl / IWS Srl , la scarsa trasparenza nella gestione della pratica, le risposte elusive e dilatorie fornite e l'applicazione di clausole potenzialmente vessatorie. Chiedo che venga preso atto della situazione e sollecito un intervento affinché la società provveda immediatamente all'adempimento di quanto dovuto o, in alternativa, alla restituzione di quanto richiesto nella diffida inviata. Torino, 30/04/2025 In fede, Dr. Fabio Ferrandes

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