Vicks VapoRub dannoso? Cosa contiene e precauzioni
Il Vicks VapoRub è un farmaco generalmente utilizzato per liberare le vie respiratorie in caso di raffreddore o influenza. Anche se può essere acquistato senza bisogno di prescrizione medica, è sempre consigliato leggere il foglietto illustrativo prima di usarlo per conoscere le possibili controindicazioni. Ecco come evitare gli effetti collaterali.

Un unguento balsamico che allevia i sintomi di raffreddore e influenza. Vicks VapoRub, utilizzato da molti anni, è un farmaco abbastanza sicuro se usato correttamente, secondo le istruzioni riportate nel bugiardino; tuttavia, l’inalazione di una dose eccessiva e l’applicazione su occhi, bocca, viso e naso possono comportare effetti collaterali anche gravi, come le convulsioni. Inoltre, è controindicato nei neonati e bambini piccoli. Ma che cosa contiene? Per quali altri utilizzi può essere impiegato? Ecco tutte le risposte ai dubbi più comuni.
Torna all'inizioCos’è e a cosa serve il Vicks Vaporub
Vicks VapoRub è un unguento per uso inalatorio a base di mentolo, canfora, olio essenziale di eucalipto e di trementina, utilizzato per alleviare i sintomi dell'influenza, come mal di gola, naso che cola e tosse e del raffreddore. In Italia è commercializzato da Procter & Gamble S.r.l. come medicinale di automedicazione (classe C), dunque può essere acquistato senza bisogno di prescrizione medica.
Non è un farmaco decongestionante, dunque non contrasta la congestione nasale, tuttavia, dà la sensazione di respirare meglio. Alcune ricerche suggeriscono che l'inalazione di mentolo è associata alla percezione soggettiva di una respirazione più facile, probabilmente dovuta alla sensazione di freschezza che si prova quando si inala, tuttavia non migliora realmente la respirazione. Studi condotti su bambini e adulti con raffreddore indicano che il Vicks può migliorare la qualità del sonno, probabilmente legato alla percezione di respirare meglio.
È utile per dolori articolari e cervicale?
Alcune persone utilizzano Vicks VapoRub anche per i dolori articolari o per la cervicale. Questi usi, non presenti tra le indicazioni nel foglietto illustrativo, scaturiscono da alcune piccole ricerche che suggeriscono che l’applicazione sulla pelle di mentolo e canfora, contenuti nell’unguento, potrebbe alleviare piccoli dolori e fastidi dell'apparato muscolo-scheletrico. In assenza di prove scientifiche che certificano il reale effetto analgesico di Vicks VapoRub, possiamo limitarci a dire che anche in questo caso il sollievo dal dolore potrebbe essere dovuto all’azione rinfrescante data dai componenti dell’unguento e non da un reale effetto lenitivo sul dolore. Il trattamento del dolore articolare non rientra tra le indicazioni di Vicks approvate dalle Autorità regolatorie del farmaco, pertanto non se ne consiglia l’uso per tale scopo.
Vicks VapoRub: usi alternativi non sono provati
Vicks VapoRub è un unguento antico e molto conosciuto, il cui utilizzo evoca spesso nelle persone il ricordo dell’infanzia, di quando la mamma o la nonna applicavano l’unguento sul petto per far passare il raffreddore. La familiarità con questo unguento e l’esperienza passata rassicurante hanno indotto svariati usi alternativi nella speranza di ottenere benefici per altri disturbi, che vanno ben oltre la cura del comune raffreddore. Su internet dilagano consigli sui vari modi di utilizzo e sui disturbi che può curare, che però derivano da racconti aneddotici o da piccole ricerche mai replicate né convalidate in studi più ampi e metodologicamente validi. C’è per esempio chi consiglia di applicarlo sul viso per far sparire l’acne e chi di metterlo sotto le narici in caso di raffreddore (sperando che liberi il naso più facilmente), chi suggerisce che in caso di tosse funzioni meglio se spalmato sotto il piede, e chi addirittura lo consiglia per snellire la pancia o di applicarlo sull’unghia dei piedi in caso di onicomicosi. L’uso di Vicks VapoRub per queste condizioni è sbagliato e pericoloso per due motivi principali: potrebbe sostituirsi a trattamenti medici la cui efficacia è provata e perché potrebbe aumentare il rischio di effetti collaterali, che in alcuni casi potrebbero mettere a rischio la vita delle persone.
Torna all'inizioChe cosa contiene il Vicks Vaporub
Vicks VapoRub è una associazione di 4 principi attivi utilizzati per il loro effetto nel sollievo dai sintomi del raffreddore. Nel foglietto illustrativo è riportato che il medicinale è composto da canfora, mentolo, olio essenziale di eucalipto e di trementina. Il mentolo e la canfora alleviano la tosse, l'olio di eucalipto e il mentolo alleviano la congestione nasale (naso chiuso) e l'olio essenziale di eucalipto e trementina alleviano il catarro e hanno un ruolo balsamico. 100g di unguento contengono:
- 5 g di canfora;
- 2,75 g mentolo:
- 1,5 g di olio essenziale di eucalipto;
- 5 g di olio essenziale di trementina.
Gli altri componenti sono il timolo, l’olio essenziale di legno di cedro e la vaselina bianca. Attenzione, la canfora e la trementina sono sicure per uso topico e alle dosi raccomandate, ma possono essere tossiche; pertanto, il Vicks VapoRub non deve essere ingerito né entrare in contatto con occhi e mucose di naso e bocca.
Torna all'inizioControindicazioni e precauzioni d’uso
Il Vicks VapoRub è un unguento usato per alleviare le affezioni delle prime vie respiratorie negli adulti, il cui utilizzo è controindicato nei bambini sotto i 30 mesi. Non solo, la somministrazione per uso inalatorio è controindicata nei bambini fino ai 12 anni. Inoltre, non deve essere mai usato nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili, né in gravidanza o nel corso dell’allattamento.
Per un uso sicuro del prodotto si consiglia di attenersi scrupolosamente alle modalità d’uso riportate nel foglietto illustrativo, che prevede:
- Uso topico: si applica l’unguento balsamico direttamente sulla pelle di petto, gola o dorso, massaggiandolo per 3 - 5 minuti fino a 2 volte al giorno, di cui una la sera prima di andare dormire.
- Uso inalatorio: si sciolgono 2 cucchiaini da caffè (2x5 ml) in mezzo litro di acqua calda (non bollente) e si inspira il vapore liberato per un tempo non superiore a 10 minuti.
Per evitare rischi legati ad un uso sbagliato si consiglia inoltre di adottare le seguenti precauzioni nell’uso del Vicks VapoRub:
- non riscaldare il prodotto nel microonde; non riscaldare la miscela per le inalazioni e non utilizzarla una seconda volta; non utilizzare acqua bollente per preparare le inalazioni. Questi utilizzi possono provocare ustioni.
- Non usarlo in eccesso, il foglietto illustrativo consiglia di non superare la dose né la durata di 3 giorni di trattamento. Una dose eccessiva a quella raccomandata e vie di somministrazione diverse da quelle autorizzate possono far male dal momento che possono comportare effetti collaterali, anche gravi.
- Non applicare Vicks VapoRub su mucose e cute lesa quindi vanno evitati il contatto con bocca, naso, occhi, ferite, ed eventualmente abrasioni e tagli presenti sulla pelle.
L’uso scorretto del prodotto aumenta il rischio di effetti collaterali, anche gravi.
Torna all'inizioÈ dannoso per la salute?
Vicks VapoRub è un prodotto tutto sommato sicuro se usato correttamente, cioè secondo le modalità d’uso e le dosi indicate nel foglietto illustrativo del medicinale. Gli effetti collaterali, infatti, sono per lo più a carico della pelle come arrossamento, prurito e irritazione nella sede di applicazione ma possono riguardare anche l’apparato respiratorio, come tosse e difficoltà a respirare. È noto, inoltre che Vicks VapoRub può causare anche convulsioni.
L’uso improprio del Vicks VapoRub, cioè secondo modalità di utilizzo e a dosi diverse da quelle raccomandate nel foglietto illustrativo può potenzialmente mettere in pericolo la vita del paziente. Questo unguento, infatti, contiene canfora e trementina tra gli ingredienti principali, che sono sicure se applicate sulla pelle o inalate nelle giuste dosi, ma sono tossiche, pertanto non vanno ingerite né essere applicate sulle mucose di naso e bocca, sugli occhi, su ferite e abrasioni.
Ma è vero che Vicks VapoRub è stato ritirato dal commercio?
Nonostante ci siano voci online se l’unguento sia stato ritirato o meno dal commercio, la commercializzazione di Vicks VapoRub non è mai stata interrotta né dal produttore né dalle Autorità Regolatorie. Il prodotto è uno dei rimedi più antichi per il sollievo dei sintomi del raffreddore ed è ancora ampiamente disponibile in molte parti del mondo.
Nel corso degli anni ci sono state alcune preoccupazioni riguardo agli ingredienti di Vicks VapoRub, in particolare per quanto riguarda l'uso di mentolo, canfora e eucalipto in alcune situazioni, tuttavia questi ingredienti sono stati considerati generalmente sicuri dalle Autorità del farmaco per l'uso previsto.
L’applicazione di Vicks VapoRub su viso, naso e occhi potrebbe far male
Il Vicks VapoRub è un medicinale per uso esterno, oltre a evitarne l’ingestione accidentale non dovrebbe essere applicato negli occhi, naso e bocca, dal momento che contiene sostanze tossiche. Anche l’applicazione sul viso è sconsigliata, dal momento che aumenta il rischio che il prodotto entri a contatto accidentalmente con bocca, naso e occhi. In letteratura sono riportati diversi casi di effetti collaterali legati all’uso non corretto di Vicks VapoRub. Per esempio:
- l’applicazione del prodotto sulla fronte o sulle palpebre per alleviare il dolore da emicrania è associata a cheratite bilaterale o irritazione oculare;
- l’applicazione di Vicks VapoRub sul viso è associata a depigmentazione della pelle (leucodermia).
Inalare Vicks fa male?
L’ inalazione di Vicks Vaporub è prevista da foglietto illustrativo, pertanto non fa male se eseguita nelle dosi e modalità corrette e per brevi periodi. Tra i prodotti della famiglia Vicks esiste anche un prodotto chiamato Vicks inalante, a base di eucalipto e canfora, che si inala direttamente nel naso (anch’esso controindicato nei bambini).
Al contrario, se si inalano dosi eccessive di Vicks VapoRub si possono avere sintomi come nausea, vomito e diarrea, e in caso di dosi molto elevate sono possibili effetti a livello del sistema nervoso centrale, quali convulsioni e depressione respiratoria.
In letteratura sono riportati alcuni casi di una rara forma di polmonite chiamata polmonite lipoide legata all’'uso prolungato e sbagliato (il prodotto veniva applicato sotto il naso) del prodotto. L'unguento è riuscito a passare attraverso il naso e depositarsi nel tessuto polmonare e causare problemi ai polmoni scomparsi dopo diversi mesi dall'interruzione dell'uso del prodotto.
Riscaldare Vicks Vaporub può causare ustioni
Nel foglietto illustrativo è specificato che Vicks Vaporub non deve essere riscaldato, né nel microonde né nell’acqua. Il motivo è che Il riscaldamento può provocare ustioni. In letteratura è riportato un caso di ustione oculare riportata da una donna di 77 anni che aveva riscaldato l’unguento in forno a microonde.
Vicks VapoRub fa male ai bambini?
Il Vicks VapoRub è controindicato nei bambini sotto i 30 mesi (e le inalazioni nei bambini sotto i 12 anni). Il motivo è che canfora, trementina, e eucalipto (noti come derivati terpenici) presenti nell’unguento, a dosi elevate possono provocare effetti neurologici anche gravi, come le convulsioni. Inoltre, alcune ricerche che hanno valutato gli effetti del Vicks VapoRub sulla respirazione nei bambini piccoli suggeriscono che l’uso dell’unguento può infiammare le vie aeree e stimolare la produzione di muco. Gli esperti dell’American College of Chest Physicians raccomandano di non applicare Vicks VapoRub all'interno delle narici, in particolare nei bambini piccoli, in quanto può dare difficoltà respiratorie.
Infine, non vanno trascurati i rischi dell’assunzione accidentale. La canfora è tossica se ingerita (accidentalmente), e può dare i classici segni di avvelenamento come nausea, vomito e dolore addominale, ma anche vertigini, allucinazioni e convulsioni nei casi più gravi. Considerato che l’unguento è contenuto in un vasetto largo, che consente di prendere con la mano una quantità maggiore di prodotto, deve essere tenuto lontano dalla portata dei bambini.
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