Carta da forno

La carta da forno

Comoda, pratica e soprattutto multitasking, la carta cucina oltre ad evitare che i cibi si attacchino alle teglie e alla placca del forno durante la cottura, si presta a molti altri usi alternativi: come imbuto e sac à poche usa e getta, per la cottura al vapore, per conservare carne e formaggio in frigorifero, per proteggere il piano di lavoro della cucina e persino cuocere al cartoccio, solo per citarne alcuni. La sua funzione antiaderente evita di dover ungere teglie e pirofile, riducendo i grassi e assicurando una cucina più sana e leggera.

Diversi formati

La carta forno è disponibile in 2 versioni, in rotolo o fogli pretagliati, in genere il rotolo costa meno al metro ed è ovviamente più versatile.

Se usate la carta forno solo per rivestire la placca rettangolare, i fogli pretagliati potrebbero essere più comodi, se invece usate anche tortiere di diverse forme e dimensioni meglio optare per il rotolo.

Tutte le confezioni dei rotoli sono dotate di seghetto, in genere quello che funziona meglio è in metallo, meno preciso quello in carta o in plastica. In alternativa le forbici sono la soluzione che offre maggiore precisione al taglio.

Idonea per alimenti

Tutte le carte forno devono essere idonee la contatto con alimenti. Sulla confezione deve essere presente  la dicitura “idoneo al contatto con alimenti” che certifica l’idoneità al contatto con gli alimenti e/o un logo apposito (bicchiere e forchetta). Questo simbolo, che si trova anche su piatti, bicchieri e posate usa e getta, indica che il prodotto è destinato al contatto con alimenti e che la carta ha superato una serie di prove severe e affidabili, che hanno dimostrato senza dubbio l’assenza di migrazione di sostanze chimiche verso i cibi.

Ecologica

Emerge qualche pecca rispetto all'impatto ambientale: la carta da forno è un prodotto usa e getta, composto principalmente da cellulosa ricoperta da un rivestimento antiaderente e impermeabile di silicone.

Per i prodotti di questo tipo non  si può utilizzare la carta riciclata perchè, ad alte temperature e a contatto con cibi grassi, alcune sostanze chimiche presenti potrebbero migrare verso gli alimenti. Per limitare l'impatto ambientale i produttori possono però scegliere, per esempio, carta che provenga da foreste sostenibili (individuata dai loghi FSC o PEFC sulla confezione) e certificare la carta come compostabile (logo OK compost TUV).

Carta forno sicura

La carta forno è sicura se usata in modo corretto per evitare ogni pericolo:

• La carta non deve mai venire a contatto con le pareti del forno, né essere vicina alla fiammella o alle resistenze elettriche.
• Evitare di utilizzare la carta forno con il grill acceso per evitare il rischio che si incendi.
• In forno non superare la temperatura di 220°C o comunque i limiti indicati sulla confezione.
• In padella, è necessario evitare di superare i 10 minuti di cottura a fuoco medio.
• Fare attenzione che la carta non esca dai bordi della teglia o in forno o della padella.
• Non utilizzare più di una volta lo stesso foglio: potrebbe perdere l’antiaderenza e la resistenza alle alte temperature.

Domande frequenti