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Poste Energia: quanto conviene davvero? L'analisi di Altroconsumo

Mentre Antitrust indaga sulle modalità con cui Poste Italiane, entrata ormai da un anno nel mercato dell'energia, vende e pubblicizza le sue offerte di luce e gas, noi abbiamo messo a confronto "bolletta a consumo" e "rata costante" (così si chiamano) con le altre offerte sul mercato: è un’opzione da considerare per chi è alla ricerca di una tariffa stabile e prevedibile, ma ce ne sono di più convenienti. Ecco quali.

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09 febbraio 2024
Poste Italiane

Poste Italiane è entrata ufficialmente nel mondo dell’energia già da un anno, con una sua offerta di energia elettrica e gas per tutti i clienti domestici. Ora con la prossima fine del mercato tutelato della luce e il recente stop al mercato tutelato del gas, l'offerta di Poste Italiane torna ad essere una delle opzioni possibili per chi vuole da subito passare al mercato libero.

Anzi, proprio l'apertura di un'istruttoria da parte di Antitrust nei confronti di Poste Italiane, ha messo in luce quanto la battaglia per accaparrarsi gli utenti dell'ex mercato tutelato si stia facendo sempre più calda: Poste, infatti è stata accusata da due provider concorrenti di usare gli uffici e la rete postale (di sua disponibilità esclusiva in quanto fornitore del servizio universale postale) anche per vendere le offerte di Poste Energia.  

Ci si chiede allora se queste offerte siano davvero vantaggiose o se c'è di meglio sul mercato. Per rispondere a questa domanda l'abbiamo confrontata con le altre al momento sottoscrivibili, grazie al nostro comparatore online di tariffe di luce e gas. Ma prima di vedere come è andato il confronto, ricordiamo quali caratteriste ha questa offerta.

Caratteristiche dell’offerta

Quella di Poste Italiane è un’offerta a prezzo bloccato, in cui il costo dell'energia (cioè il costo del consumo di luce e gas) è bloccato per 12 mesi. Si tratta di una buona opportunità per i consumatori che stanno cercando una tariffa stabile perché rende prevedibile la voce della bolletta che risente delle variazioni sui mercati.

L’offerta presenta anche un aspetto particolare che permette ai consumatori una scelta più vicina alle proprie esigenze. Prevede infatti due opzioni di prezzo bloccato: "Rata costante" e "Bolletta a consumo". Nella versione "Rata costante", il cliente paga ogni mese la stessa cifra, che viene calcolata sulla base dei consumi dei 12 mesi precedenti. Nella versione "Bolletta a consumo", il cliente paga il consumo effettivo del mese.

Se la versione “Bolletta a consumo” non ha bisogno di ulteriori approfondimenti, rispetto alla “Rata costante”, meglio dare qualche indicazione aggiuntiva.

Rata costante: come funziona

Per calcolare la “rata costante”, si considerano i consumi dei 12 mesi precedenti e si calcola la stima della spesa annua. Successivamente si divide l’importo per 12 e si ottiene la rata costante.  È importante notare che la rata comprende tutti i costi legati alla bolletta; nel caso di quella elettrica è incluso anche il canone Rai, visto che anche per il prossimo anno il canone Rai si pagherà ancora nella bolletta della luce.

Per il calcolo della rata costante si utilizzano le condizioni economiche vigenti al momento della stipula del contratto. Questo vale per la componente materia prima, ma anche per le voci di trasporto, Iva e accise, decise dall’Authority e dal ministero dell’Economia. In caso di variazioni di queste voci, se ne terrà conto al termine dei primi 12 mesi, nell’aggiornamento della rata costante.

In ciascuna bolletta, Poste metterà in evidenza:

  • l’andamento del consumo del cliente in corso di fornitura, comparato con il consumo storico utilizzato per il calcolo della rata costante;
  • la differenza tra l’importo della rata costante e l’importo risultante dall’applicazione delle condizioni economiche, considerando gli aggiornamenti delle tariffe di trasporto e oneri di sistema, definiti dall’Authority.

Non è incluso nella rata costante l’eventuale bonus sociale di cui beneficia il cliente, che verrà dunque detratto dall’importo. Se vuoi sapere come funzionano e a chi sono destinati i bonus sociali di luce, gas e acqua, puoi leggere il nostro articolo di approfondimento.

È importante anche sottolineare che l’opzione rata costante potrà essere scelta solo in caso di cambio fornitore (Switching). In caso di passaggio a Poste con voltura, subentro e nuova attivazione, si dovrà partire con la formula “a consumo” e chiedere in seguito la rata costante.

Dopo i primi 12 mesi, viene effettuato un controllo per verificare se la rata è adeguata o deve essere aggiustata. Se i consumi dovessero essere superiori alle previsioni o se, verificando l’andamento dei corrispettivi da applicare, dovesse risultare un credito del fornitore, tali differenze sarebbero considerate nel calcolo della nuova rata. Se, al contrario, alla fine dei primi dodici mesi risulterà un importo a favore del cliente, questi potrà scegliere:

  • se utilizzare la somma per ridurre la nuova rata del successivo anno (la rata, si ricorda, verrà calcolata sulla base del nuovo consumo annuo e delle condizioni economiche aggiornate).
  • Se il consumo è inferiore rispetto alle previsioni, il cliente ha diritto a un rimborso che può essere utilizzato per ridurre la rata successiva o accreditato sul conto BancoPosta o sulla Carta Postepay Evolution; si tratta di una soluzione agevole solo per chi è cliente Poste anche per i prodotti bancari. L’accredito avverrà, in ogni caso, al netto di eventuali morosità del Cliente.

Cosa fare in caso di recesso e cambio fornitore? La differenza tra quanto pagato con le rate e gli importi ottenuti considerando consumi effettivi e costi effettivi, verrà addebitata o accreditata con la fattura di chiusura.

Un prezzo non particolarmente competitivo

A distanza di quasi un anno dal lancio abbiamo voluto verificare se la versione dell’offerta di Poste attualmente sottoscrivibile sia economicamente conveniente (almeno quanto lo era a febbraio 2023). Per scoprirlo abbiamo usato il nostro comparatore online di tariffe luce e gas, che mette a confronto proprio la convenienza delle varie offerte sul mercato; abbiamo pertanto applicato i profili di utilizzo che di solito usiamo per il confronto tra tutte le offerte, e abbiamo valutato la bontà non solo delle singole offerte di luce e gas ma anche per l’offerta Dual Fuel (ovvero quella combinata luce+gas).

Diversamente da quanto riscontrato a febbraio di quest’anno, secondo i risultati ottenuti dal nostro comparatore, l'offerta di Poste non risulta particolarmente conveniente in termini di spesa. Sia che si consideri la fornitura singola (solo energia elettrica o solo gas), sia che si consideri un prodotto combinato luce + gas, le offerte di Poste rimangono stabilmente nella fascia medio bassa della classifica, ovvero ci sono soluzioni, anche a prezzo fisso, che stanno più in alto e quindi più vantaggiose per l'utente in termini di stima della spesa.

Quali le ragioni di tali risultati? Sicuramente il prezzo della materia prima, cioè il costo al kWh/mc deciso dal fornitore e applicato al puro consumo di luce e gas. Per l’energia elettrica Poste sta applicando un costo pari a 0,164 €/kWh, un valore vicino alla media di mercato. Si tratta però, di un prezzo che è circa il 30% più caro del minimo di mercato per le offerte monoraria a prezzo fisso.

Un ragionamento analogo può essere effettuato anche per la componente materia prima nel gas, che risulta più cara del minimo di mercato di circa il 16%. La situazione è influenzata anche dal fatto che in questi ultimi giorni stiamo assistendo a ribassi importanti, soprattutto delle offerte a prezzo variabile. Sembra quindi che, seppure lentamente, in mercato dell’energia confermi un trend discendente.

Sappiamo bene, d’altra parte, che la scelta del proprio fornitore di energia non avviene solo in base al prezzo. Conta anche il tipo di servizio e le caratteristiche accessorie del prodotto. L’opzione “rata costante” precedentemente descritta può essere interessante per stabilizzare completamente la nostra spesa, assicurandoci di pagare un importo sempre uguale in tutti i mesi dell’anno. A seconda del nostro profilo di consumo, possiamo fare un confronto rispetto alla convenienza con le altre offerte con analoghe caratteristiche.

Classifica offerte energia elettrica con la stima della spesa annua per la fornitura di energia elettrica
Provider Nome offerta Importo totale
Plenitude Trend Casa Free - Per chi proviene dal Mercato Tutelato   Energia Elettrica 393,00 €
Illumia Luce Sicura - Bonus Fedeltà 395,00 €
Hera Comm Più Controllo Special Active 403,00 €
Engie Vedo Chiaro - per chi proviene dal mercato tutelato 406,00 €
Acea Energia Acea Start Special Web 410,00 €
Illumia Luce Sicura - Bonus Mercato Tutelato 417,00 €
Octopus Energy Octopus Flex 417,00 €
Wekiwi Energia alla fonte per Altroconsumo - Offerta Standard 418,00 €
Plenitude Trend Casa Free - Per chi proviene dal Mercato Tutelato   Energia Elettrica 419,00 €
E.ON Energia E.On Luce Click Verde - con Promozione Porta un amico 421,00 €
Enel Energia Enel Flex Mega - Dedicata a chi proviene dal mercato   tutelato 427,00 €
Engie PuntoFisso - 12 mesi 428,00 €
Engie PuntoFisso MONO - 12 mesi 431,00 €
E.ON Energia E.On FlexClick Luce 432,00 €
Pulsee Luce per Te Index Per Altroconsumo 438,00 €
Pulsee Luce Relax Index per Altroconsumo 439,00 €
Sorgenia Next Energy SunLight per Altroconsumo - solo online 440,00 €
NeN Contratto luce 443,00 €
Octopus Energy Octopus Fissa 12M 443,00 €
Unoenergy Agile Luce 450,00 €
E.ON Energia E.On Luce Click Verde 454,00 €
E.ON Energia E.On Luce Chiara Click 454,00 €
A2A Energia Smart Casa 455,00 €
A2A Energia Smart Casa 455,00 €
Plenitude Trend Casa 455,00 €
Poste Italiane Offerta Luce - Rata Costante 463,00 €
Poste Italiane Offerta Luce 463,00 €
Alperia Alperia Smile Day&Night 465,00 €
Unoenergy Sicuro Luce 466,00 €
A2A Energia A2A Easy 472,00 €
A2A Energia A2A Easy 472,00 €
Unoenergy Agile Luce 472,00 €
Pulsee Luce Relax Fix per Altroconsumo 474,00 €
Iren Luce e Gas Iren Web Self Luce Prezzo Fisso 479,00 €
Enel Energia Formidabile Fine Tutela Luce - Per chi proviene dal mercato   tutelato 480,00 €
Plenitude Trend Casa 482,00 €
Iren Luce e Gas Iren Prezzo Fisso Luce Verde Web 488,00 €
Unoenergy Sicuro Luce 488,00 €
Pulsee Luce e Gas Relax Fix per Altroconsumo 491,00 €
Enel Energia Enel Flex 497,00 €
Enel Energia E-light Luce 500,00 €
Plenitude Fixa Time - Domiciliazione 502,00 €
Plenitude Fixa Time 512,00 €
A2A Energia A2A Click 513,00 €
Hera Comm Più Controllo Special Flat 514,00 €
E.ON Energia E.On Luce Ricarica 526,00 €
Pulsee Luce Limit.E 537,00 €
Iren Luce e Gas Iren Prezzo Fisso Luce Verde Revolution 547,00 €
Pulsee Luce per Te Fix per Altroconsumo 549,00 €

In conclusione, l'offerta di luce e gas di Poste Italiane rimane un’opzione per chi cerca una tariffa stabile e prevedibile. Non si tratta, però, di una delle offerte più competitive in termini di prezzo. Ti consigliamo di provare a consultare il nostro comparatore per valutare tutte le opzioni disponibili sul mercato. 

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