Lavastoviglie silenziosa? Ecco i modelli meno rumorosi del 2025
Scegliere una lavastoviglie silenziosa è diventata une necessità per chi desidera comfort e tranquillità in cucina, soprattutto nelle case moderne dove gli spazi sono spesso ristretti e le cucine si affacciano sul soggiorno. I modelli più recenti, grazie a tecnologie avanzate, riescono a mantenere il livello di rumorosità basso, funzionando in maniera quasi impercettibile anche durante le ore notturne. Vediamo come come capire, anche in base all'etichetta energetica, qual è la lavastoviglie silenziosa da acquistare.

In molte case la cucina è diventata uno spazio condiviso, spesso aperto sul soggiorno, dove si cucina, si mangia, si lavora e ci si rilassa. In questo contesto, il rumore degli elettrodomestici può influire negativamente sul comfort domestico. Ecco perché scegliere una lavastoviglie e una lavatrice silenziosa è oggi una scelta intelligente.
Un elettrodomestico con un livello di rumorosità ridotto non è solo più confortevole da usare: migliora concretamente l’ambiente. Quando l’elettrodomestico è in funzione, un livello sonoro contenuto permette di continuare a parlare, guardare la TV o far addormentare i bambini senza essere disturbati. Questo è particolarmente utile nelle case moderne, dove gli spazi aperti sono sempre più comuni, in caso di pareti sottili, e quando la disposizione delle stanze costringe ad una collocazione degli apparecchi non ottimale rispetto alle aree in cui si riposa.
Inoltre, una lavastoviglie silenziosa consente di avviarla anche di notte, approfittando delle tariffe elettriche più convenienti, senza temere di svegliare qualcuno o disturbare i vicini.
Se stai pensando di acquistare una nuova lavastoviglie, valuta attentamente la rumorosità tra i criteri di scelta. La trovi nei risultati dei nostri test e anche sull'etichetta energetica degli elettrodomestici.
Torna all'inizioQuando conviene scegliere una lavastoviglie silenziosa
Una lavastoviglie silenziosa è particolarmente utile in ambienti dove il rumore potrebbe disturbare, come nelle cucine a vista sul soggiorno o in appartamenti con pareti sottili. La silenziosità è importante in diverse situazioni quotidiane in cui il rumore potrebbe fare la differenza: sicuramente per non disturbare durante il riposo notturno se la si avvia dopo cena, ma anche durante il giorno per chi fa smartworking o chi ha bambini piccoli. Il comfort acustico e la qualità di vita sono migliori con una lavastoviglie silenziosa anche se si decide di far partire l’elettrodomestico mentre si guarda un film o si chiacchiera con amici.
Torna all'inizioQuanti decibel deve avere una lavastoviglie per essere silenziosa?
Le lavastoviglie più avanzate oggi combinano prestazioni di lavaggio efficaci, consumi ridotti e un funzionamento estremamente silenzioso, spesso inferiore ai 50 decibel. Alcuni modelli premium arrivano anche a 42-45 dB, un livello paragonabile a quello di una conversazione tranquilla. Tra le oltre 500 lavastoviglie testate recentemente il 40% dei modelli è risultato sufficientemente silenzioso mentre solo il 5% ha dimostrato livelli di silenziosità veramente ottimi, prevalentemente per la tipologia ad incasso (70%).
Le soglie da conoscere: da rumorosa a ultra silenziosa
Il decibel (dB) è l'unità di misura utilizzata per quantificare l'intensità del suono. La scala dei decibel è logaritmica, il che significa che un aumento di 10 dB rappresenta un raddoppio percepito del volume. Per capire il significato della scala dei decibel occorre considerare ad esempio che un suono di 50 dB è percepito come due volte più forte di uno di 40 dB.
Per contestualizzare:
- 30 dB: corrisponde al sussurro a un metro di distanza.
- 40 dB: rumorosità tipica di ambiente domestico tranquillo o quartiere silenzioso di notte.
- 50 dB: volume di conversazione normale.
- 60 dB: rumore associato ad ufficio o traffico leggero.
- 70 dB: aspirapolvere o traffico intenso.
La rumorosità di una lavastoviglie è un fattore determinante per il comfort domestico, soprattutto in ambienti open space o durante le ore notturne. Ecco una classificazione della rumorosità basata sui livelli di decibel:
- Ultra silenziosa: ≤ 40 dB. Queste lavastoviglie sono quasi impercettibili durante il funzionamento, ideali per ambienti dove il silenzio è essenziale.
- Silenziosa: 41–45 dB. Adatte per la maggior parte delle abitazioni, offrono un buon comfort acustico.
- Moderatamente rumorosa: 46–50 dB. Il rumore è percepibile, ma non disturbante.
- Rumorosa: superiore a 50 dB. Il funzionamento può risultare fastidioso, soprattutto in ambienti silenziosi o durante la notte.
È importante notare che la percezione del rumore può variare in base alla disposizione della cucina e alla sensibilità individuale. Pertanto, oltre ai valori numerici, è consigliabile considerare anche le specifiche esigenze e l'ambiente in cui l'elettrodomestico sarà installato.
Torna all'inizioCome sapere se una lavastoviglie è rumorosa
Che sia da incasso o a libera installazione, di dimensioni standard o “slim” è sempre possibile valutare la rumorosità di una lavastoviglie e scegliere quella che fa al tuo caso in termini di comfort acustico. Certo, questo può avere un impatto sul costo di acquisto. I dati di mercato indicano infatti che all’aumentare del prezzo medio di vendita, la rumorosità tende a diminuire. Esiste quindi una moderata tendenza a favore di lavastoviglie più silenziose nei modelli di fascia più alta. In particolare:
- Le lavastoviglie più economiche, con prezzi inferiori a 400 euro, tendono ad avere livelli di rumorosità più elevati, con valori che possono arrivare fino a 50-55 dB.
- I modelli di fascia medio alta, con prezzi superiori a 600 euro, invece, offrono una maggiore silenziosità, con livelli sonori misurati nei nostri test inferiori ai 50 dB e valori di etichetta che scendono anche sotto i 42 dB. Nei nostri test il 9% dei modelli dichiara in etichetta valori inferiori ai 42 dB.
Un aspetto interessante riguarda le diverse tipologie di lavastoviglie: ad incasso, a libera installazione e quelle "slim" con larghezza di 45 cm. Il rapporto tra prezzo e rumorosità varia leggermente tra questi segmenti:
- lavastoviglie ad incasso: questi modelli tendono a essere più silenziosi, con livelli di rumorosità mediamente tra i 42-48 dB, a fronte di un prezzo che può variare da 400€ a 1000€;
- lavastoviglie ad incasso da 45 cm: sono generalmente più compatte e il loro livello di rumorosità può essere leggermente superiore, con valori che arrivano fino a 50 dB in alcuni casi. Tuttavia, i modelli di fascia alta sono ancora relativamente silenziosi, intorno ai 45 dB, con prezzi che variano tra 350€ e 800€;
- lavastoviglie a libera installazione: questi modelli presentano una maggiore varietà, con alcuni modelli economici, ma rumorosi, che raggiungono i 55 dB. Tuttavia, i modelli premium a libera installazione possono essere molto silenziosi, con rumorosità che scende fino a 42 dB. I prezzi variano da 300€ a 1200€.
- lavastoviglie a libera installazione da 45 cm: anche in questo caso, la rumorosità può essere più alta nei modelli economici, ma la correlazione tra prezzo e rumorosità si mantiene simile, con modelli che raggiungono i 50 dB nelle fasce più basse di prezzo, mentre le opzioni premium si attestano a circa 45 dB. I prezzi per questi modelli oscillano tra 250€ e 900€.
Dove leggere i dati della rumorosità
Per comprendere la rumorosità dell’elettrodomestico esiste un dato importante disponibile sull'etichetta energetica della lavastoviglie: quello dei decibel emessi durante il lavaggio con programma ECO, classificato in base alle lettere ABCD. Le etichette energetiche di tutti gli elettrodomestici si possono trovare e consultare facilmente sul sito di Eprel che raccoglie migliaia di schede tecniche ufficiali.
Nei nostri test invece la rumorosità dei programmi (ECO e automatico) viene sia misurata in modo strumentale sia valutata in modo soggettivo da un gruppo di esperti che, a prescindere dal livello sonoro, rilevano la presenza di ronzii o rumori che, seppur di bassa intensità, risultano particolarmente fastidiosi.
Torna all'inizioCome rendere più silenziosa la lavastoviglie
Una lavastoviglie ben mantenuta e correttamente installata produce meno vibrazioni e rumori, ma è soprattutto la disposizione corretta dei piatti che, oltre a garantire i migliori risultati di lavaggio, evita rumori dovuti al movimento delle stoviglie o causati dai getti d’acqua su superfici che rimbombano. Se dovesse accadere di sentire un rumore ricorrente durante il lavaggio, di tipo metallico, potrebbe essere necessario riposizionare una pentola o un coperchio. Provate ad aprire la lavastoviglie (facendo attenzione al vapore caldo che potrebbe uscirne) e riposizionare il carico, poi richiudete: il programma ripartirà e potrete capire subito se la nuova disposizione ha migliorato il rumore.
Se la lavastoviglie è rumorosa nonostante una buona manutenzione, si possono adottare alcuni accorgimenti per ridurre la trasmissione del suono, come aggiungere pannelli fonoassorbenti all’interno del mobile in cui è incassata la lavastoviglie, se presente, regolare i piedini e installarvi sotto dei tappetini antivibrazione, se il pavimento è irregolare.
Infine, alcuni modelli consentono di selezionare anche cicli silenziosi o “notturni” progettati per ridurre la rumorosità del funzionamento.
Torna all'inizioQual è la lavastoviglie meno rumorosa?
In tanti si pongono questa domanda, perché la silenziosità, quando si acquista un elettrodomestico, conta eccome. Secondo una recente inchiesta condotta da Altroconsumo tra novembre 2024 e gennaio 2025 in dieci Paesi dell’Unione Europea, la rumorosità è uno dei criteri più rilevanti nella scelta dei grandi elettrodomestici. L’indagine, finanziata dal progetto EPREL Service, ha raccolto circa 2.500 questionari da consumatori di Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo e Spagna, ed evidenzia un quadro chiaro: dopo efficienza energetica, costi di esercizio e prezzo d’acquisto, il livello di rumore rappresenta un fattore determinante, più considerato rispetto alla marca o al paese di produzione.
EPREL (European Product Database for Energy Labelling) è la banca dati europea dove si trovano tutte le informazioni e le caratteristiche degli elettrodomestici e dei prodotti di elettronica, provvisti di etichetta energetica, venduti nell'Unione Europea. Per accedere alla pagina dedicata ad un elettrodomestico è sufficiente scansionare il QR Code che si trova sull'etichetta energetica degli elettrodomestici.
In Italia, la sensibilità al tema della rumorosità è ancora più marcata. I consumatori italiani, pur attenti a bolletta e spesa complessiva, dichiarano di prestare particolare attenzione alla silenziosità degli elettrodomestici. Una tendenza che trova spiegazione anche nelle caratteristiche abitative: appartamenti più piccoli e cucine spesso integrate nel soggiorno fanno sì che ogni decibel in più si faccia sentire. Per questo, una lavastoviglie silenziosa diventa una scelta quasi obbligata, soprattutto se utilizzata nelle ore serali.
Se la silenziosità è uno dei criteri fondamentali di scelta per questo grande elettrodomestico, non si può prescindere da buone performance di lavaggio e asciugatura e da consumi energetici e idrici contenuti per scegliere la lavastoviglie da acquistare. Nei nostri calcolatori puoi trovare tutti i prodotti classificati in base alla qualità, e filtrare i modelli più silenziosi che hanno ottenuto giudizi di almeno 4 stelle.
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