Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Consegna o non consegna?
Buongiorno Il 26/4 mi sono recata al negozio di Pantigliate per acquistare cemento decorativo e poiché non disponibile in negozio l’addetto del reparto ha eseguito un ordine con consegna a casa. In cassa pago l’intero importo unitamente ad altri prodotti. A metà Maggio la merce non è ancora arrivata Chiamo quindi servizio clienti Risposta: non si preoccupi nel giro di 2 gg la chiamano Non richiamano, ricontatto il servizio clienti Risposta : la merce verrà consegnata il 9/6 9/6 nessuna consegna Richiamo … Risposta .. nel giro di 2 gg la richiamano perché la segnalazione al negozio non è mai partita (ma dove avrà’ preso la data di consegna la collega del contatto precedente non è dato sapere …) e nel caso parte il rimborso in automatico Nessun contatto nei 2 gg successivi Nell’area riservata sembra debba essere emesso un buono (parliamo di 93,98 - ma se io volessi un rimborso ?? ) che però sembra non esserci e riceviamo una mail dicendo che l’ordine è in lavorazione (ancora ??) e che a breve verremo contattati dal corriere per la consegna (in contrasto quindi con quanto sopra. Quindi abbiamo perso 2 mesi speso 93,98 euro Dov’è la mia roba (si può avere risposta certa e definitiva ???? ) e soprattutto come la risolviamo in tempi BREVISSIMI??? Ovviamente chiedo anche rimborso danni
Arky di Leroy Merlin: Ristrutturato bagno - incubo ancora in atto
In data 24.01.25 la signora El Sayed firmava con la vostra società un contratto per la ristrutturazione del locale bagno, per l’importo complessivo di €. 8621,86 che la stessa pagava ancora prima dell’inizio lavori. I lavori iniziavano in data 14 Marzo 2025 ed in data 17.04.2025 veniva firmato il verbale di consegna, con l’elenco dei lavori ancora da eseguire. Sul punto la mia cliente mi spiega che il sopralluogo per la firma del verbale di consegna avveniva appunto il 17 Aprile 2025 , ma il verbale riporta la data del 9 Aprile 2025, che vi chiedo di rettificare perché non rispondente alla verità dei fatti. Il 22. 04.25 il sig. Ivan Mella, elettricista incaricato dalla signora El Sayed, si recava nell’immobile della stessa onde attaccare la lavatrice e in quella sede si accorgeva del fatto che il quadro elettrico era completamente bruciato ed anche che risultava bruciato un fusibile della caldaia con conseguente impossibilità di funzionamento. Effettuato un approfondimento, il sig. Mella rilevava che i fili elettrici all’interno del locale bagno ( quello oggetto di ristrutturazione da parte Vostra per intenderci ) erano stati montati erroneamente con conseguente danneggiamento del quadro elettrico e del fusibile della caldaia. Vale precisare che sia il quadro elettrico che la caldaia erano regolarmente funzionanti e certificati prima dell’inizio dei lavori di ristrutturazione a voi commissionati. Di talchè i danni occorsi agli stessi sono da considerarsi diretta conseguenza del vostro operato. In data 22.04.25 la mia assistita contestava il grave problema a mezzo mail, ma ad oggi la signora El Sayed non è ancora riuscita ad usufruire del proprio immobile a causa delle problematiche sopra citate che non sono ancora state risolte definitivamente. Dai fatti esposti emerge pacificamente la negligenza nell’esecuzione dei lavori a voi commissionati, che hanno generato gravi danni economici ed altresì personali alla mia assistita. Innanzi tutto la signora El Sayed non ha potuto entrare nella propria nuova casa nei tempi stabiliti ed ha quindi dovuto quindi continuare a pagare l’affitto della casa ove oggi vive, per €. 800 mensili , oltre al mutuo dell’immobile acquistato. Inoltre, ed è l’aspetto forse più pesante, i problemi che si sono verificati a livello tecnico ed i conseguenti ritardi, hanno generato un forte stress alla mia assistita, la quale già soffre di una disabilità al 100% che le causa fragilità a livello sia fisico che emotivo, ma che in più comporta stati di ansia/depressione in presenza di stati di forte stress. Sul punto infatti la signora El Sayed mi chiarisce di aver avuto difficoltà nella comunicazione con voi che vi siete mostrati per nulla collaborativi; a volte anche aggressivi o del tutto indifferenti e comunque sempre pronti a respingere le vostre responsabilità, che oltretutto erano evidenti. Ora se in situazioni comuni questo atteggiamento, comunque sgradevole e inopportuno può essere tollerato, nel caso della signora El Sayed invece va denunciato in quanto carente di buona fede, scorretto nei modi e rivolto ad una persona che è già di per sé fragile e che ha avuto conseguenze sulla propria salute. Siamo al 16 giugno, non abbiamo ricevuto alcun contatto né dal servizio clienti né dal negozio. In data 6, l'idraulico ha constatato che oltre al flessibile del bidet rotto, abbiamo scelto un miscelatore incompatibile con la ceramica selezionata, causando una perdita d'acqua. Attualmente, il bagno è stato terminato il 17 aprile 2025, ma possiamo fruirne solo in parte. Poiché ho una disabilità totale con coinvolgimento dell’alvo e della vescica neurologico, il bidet è indispensabile per me. Inoltre, mancano gli infissi e il negozio, insieme all'architetto, sembra aver perso ogni interesse, non assumendosi responsabilità né offrendo rimborsi per i danni subiti al bagno, all'impianto elettrico e alla caldaia. Conseguenze dannose. Numerose PEC sono già state inviate ad ARKY dal mio legale.
Non ho ricevuto l’ordine
Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio online un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€] oltre a [€] di spese di spedizione. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il [DATA]. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 30 gg dalla data dell’ordine, il prodotto da me acquistato. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
problema con box doccia
Spett. Leroy Merlin In data 24/04/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio un box doccia sinque pagando contestualmente l’importo di [€ 149,90]. Durante le operazioni di montaggio eseguite con la dovuta attenzione e secondo le istruzioni fornite, uno dei pannelli di vetro e poi successivamente anche l'altro "esplodevano" improvvisamente in mano, riversando vetri ovunque (il resto del box è praticamente montato mancavano solo i 4 pannelli, di cui ora ne rimangono 2 intatti e Non toccati, per ovvi motivi). Mi sono rivolto al punto vendita per segnalare l’accaduto, ma mi è stato risposto che non essendo stato il montaggio effettuato da personale Leroy Merlin, non vi ritenete responsabili del danno. Questa affermazione è contraria a quanto previsto dal Codice del Consumo (D. Lgs. 206/2005), che tutela il consumatore con una garanzia legale di conformità di due anni, e stabilisce che eventuali difetti emersi entro i primi 12 mesi, si presumono già presenti al momento dell’acquisto, salvo prova contraria, oltre al fatto che se questo fosse successo successivamente avrebbe di sicuro provato molti più rischi per l'incolumità (allego foto per meglio rappresentare la gravita). Pertanto, con la presente richiedo formalmente la sostituzione gratuita del prodotto o, in alternativa, il rimborso dell’importo pagato ho contattato più volte l'assistenza e inviato anche mail, dopo numerosi solleciti mi è stato risposto che non mi sarebbe stato restituito l'importo ne data assistenza, liquidando il tutto. sottolineo inoltre che ho avuto veramente difficoltà a farmi anche solo ascoltare e che il personale è stato molto menefreghista nei confronti della situazione. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento e foto del box
rimborso materiale reso
Spett. LEROY MERLIN Via Po ang. Via Caravaggio 66020 S.GIOVANNI TEATINO-CH Telefono: 085/8967290 P.IVA 05602710963 In data 13-04-2025 ho acquistato presso il Vostro negozio 8 Pannello solare LONGI HiMO7 610 W pagando contestualmente l’importo di 872,05€ . Alla consegna del prodotto, avvenuta il 16-05-2025, il corriere ha tentato di consegnare pannelli completamenti distrutti durante il trasporto, di conseguenza ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Dopo innumerevoli segnalazioni ai Vs call center 0266897580 mi sono state date informazioni contrastanti e vaghe sui tempi per il rimborso. Tutte le segnalazioni sono state chiuse con motivazioni inutili a risolvere il problema del rimborso. Il 3/6/2025 14:19 mi avete risposto che: "stiamo aspettando che il trasportatore faccia rientrare la merce presso il nostro magazzino per procedere con il rimborso." Contesto quanto sopra poiché se il corriere non vi restituisce la merce o lo fa tra non si sa quando, che fine fa il mio rimborso? Vi invito pertanto ad ottemperare la mia legittima richiesta di recedere dal contratto, confermando che la merce vi è stata resa in quanto distrutta durante il trasporto dal VS corriere, richiedo di conseguenza il rimborso del prezzo pagato pari a 872,05€ tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Fattura di acquisto
Consegna e montaggio
Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio online un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€] oltre a [€] di spese di spedizione. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il [DATA]. Tuttavia, la merce mi è stata recapitata soltanto il [DATA] ben [GG] giorni oltre il termine stabilito. Tale ritardo mi ha causato un grave danno poiché [DESCRIZIONE]. Richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni sopra descritti, da stimarsi complessivamente in [€]. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento
Soldi non rimborsati per parziale annullamento del ordine
In data 10.04.2025 ho acquistato online ordine 25100L26755 successivamente in data 11.04.2025 ho eseguito parziale cancellazione del ordine e ho ricevuto mail di conferma che arriva rimborso della cifra euro 873,60 sulla carta di credito (con quale abbiamo pagato ordine). Purtroppo ad oggi non arrivato nessun rimborso dopo diversi segnalazioni con numero verde ( min 10 telefonate) e PEC inviata in data 22.05.2025
Truffa importo non dovuto addebitato da Leyroy Merlin
Dopo segnalazione per account sbagliato con numero verde mi hanno creato un nuovo account azienda Global service sas n. 13595052 in data 03.06.2025. Sempre in data 03.06.2025 ho acquistato online ordine 25154L45384 con la carta di credito importo pagato euro 763,31 Oggi mi sono accorta che sulla stessa carta di credito mi e stato addebitato importo euro 673,32 in data 03.06.25 alle ore 00.00 senza acquistare NIENTE ! Chiedo risolvere e rimborsare importo € 673,32
Ritardo ordine reiterato
Spett. Leroy Merlin Italia Srl, In data 22 maggio 2025 ho acquistato online presso il Vostro negozio di Lissone n°3 Porte pagando contestualmente l’importo di 599,70 € oltre a 84,00 €di spese di spedizione. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro fra il 5 ed il 6 giugno, essendo i prodotti già nel magazzino del negozio di Lissone. Tuttavia, la merce NON mi è stata ancora recapitata, ad ora ben 2 giorni oltre il termine stabilito. Tale ritardo mi ha causato un grave danno poiché ho dovuto rinviare, per la seconda volta, il muratore con cui avevo preventivato di fare il lavoro, che mi ha richiesto 50 euro essendo appunto la seconda volta che provo ad effettuare quest'ordine. Richiedo pertanto il risarcimento di tutti i danni sopra descritti, da stimarsi complessivamente in € 200 . Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti C.C.
Oggetto: Contestazione intervento non conforme – richiesta risoluzione immediata
Alla cortese attenzione del Servizio Clienti Leroy Merlin Italia S.r.l. Punto vendita: LEROY MERLIN RIMINI Via Amerigo Vespucci, 7, 47039 Savignano sul Rubicone (FC) NB: la presente comunicazione viene inviata dalla casella intestata a Ilaria Grasso, per conto del Sig. Salvatore Oresta, che mi ha incaricata di trasmettere la seguente istanza a suo nome e in sua rappresentanza. Spettabile Leroy Merlin, con la presente intendo contestare formalmente una grave inadempienza relativa all’intervento eseguito presso la mia abitazione, in seguito all’acquisto di una pergola da esterni personalizzata. In data 01/04/2025, ho commissionato la realizzazione e l’installazione della suddetta struttura, con la specifica richiesta che la pergola fosse adattata su misura per proseguire in perfetta continuità con la linea del tetto esistente, senza dislivelli né interruzioni. A tal fine è stato effettuato un sopralluogo tecnico da parte di un vostro incaricato. Durante il sopralluogo, il tecnico ha rilevato misure dettagliate e redatto un documento progettuale contenente le modifiche necessarie, del quale non mi è mai stata fornita copia, né in formato cartaceo né digitale, nonostante mie richieste esplicite. A oggi, tale documentazione risulta irreperibile, e mi è stato riferito che non esiste traccia nei vostri sistemi interni. Trovo questa circostanza inaccettabile: se il tecnico ha proceduto in fase di montaggio a tagliare i montanti e modificare la struttura, ciò implica l’esistenza di un progetto tecnico operativo. Pertanto, sostenere che tale documento “non esista” è illogico e contraddittorio. Se davvero fosse così, significherebbe che mi è stato installato un prodotto modificato senza giustificazione tecnica, così come non giustificata risulterebbe la relativa fattura. Il prodotto attualmente installato è palesemente non conforme: presenta un dislivello di circa 50 cm tra la fine del tetto e l’inizio della pergola, rendendolo inadeguato all’uso previsto e non corrispondente né al prodotto scelto, né alle modifiche pattuite. Ho segnalato tale anomalia al vostro servizio clienti in data 21 maggio 2025, immediatamente dopo il montaggio, senza ricevere alcuna risposta, né una conferma dell’avvenuta presa in carico. Nessun tecnico è stato inviato per un controllo e non è stata proposta alcuna soluzione. Inoltre, il vostro installatore mi ha fatto firmare il documento di accettazione del servizio nella casella “senza riserve”, nonostante la mia esplicita contestazione sul posto. Ho comunque annotato a penna la non conformità del prodotto. Alla luce di quanto sopra, vi diffido formalmente a intervenire entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal ricevimento della presente, ovvero entro il 13/06/2025, per: 1. Effettuare un nuovo sopralluogo tecnico urgente; 2. Verificare la conformità del prodotto installato rispetto al progetto iniziale; 3. Provvedere a sostituzione, modifica o rimozione della struttura non conforme, a vostro carico; 4. Fornirmi copia della documentazione tecnica redatta durante il sopralluogo; 5. Rimborsare integralmente i costi del montaggio, in quanto non dovuti per un intervento viziato e scorretto; 6. Risarcire i danni materiali arrecati, inclusa la foratura impropria di un muretto recentemente realizzato, oltre a valutare un risarcimento parziale o totale del prodotto stesso, data la sua inutilizzabilità. Per quanto sopra esposto, richiedo inoltre l’annullamento del contratto relativo all’acquisto della pergola, trattandosi di un prodotto non conforme, e la conseguente restituzione integrale delle somme da me già versate. In mancanza di un riscontro concreto entro il termine indicato, mi vedrò costretto ad adire le vie legali per la tutela dei miei diritti, compresa la richiesta di risarcimento per i danni subiti, e a valutare la possibilità di presentare denuncia per truffa contrattuale e occultamento di documentazione tecnica. Resto in attesa di un vostro riscontro urgente per iscritto. Distinti saluti, Salvatore Oresta salvatoreoresta@gmail.com Ordine n°: 729449
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