Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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L. M.
10/09/2024

PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE

Spett. WIND TRE s.p.a., Sono titolare del contratto per l'attivazione di una nuova SIM - codice cliente 19387297 - codice contratto 1632568733359 al costo mensile di € 12,99 come indicato nel contratto stesso. Il contratto è stato attivato da mio marito, a mio nome, presso il negozio WIND TRE di Via Tuscolana n. 597 - Roma (codice punto vendita 9000001147), in data 02/08/2024 e contestualmente alla attivazione dello stesso è stato proposto a mio marito, dal personale del negozio, di prendere, GRATUITAMENTE, un cellulare (compreso nella rata mensile di € 12,99). Mio marito ha accettato, in buona fede ed abbiamo ricevuto la proposta di adesione (numero lettera 393088165102082024) in cui c'è scritto che il prezzo complessivo di € 99,90 è suddiviso in 24 rate mensili da € 4,16 e poi viene applicato uno sconto mensile su opzione fino al 24° mese di € 4,16 quindi l'importo si dovrebbe annullare ed il cellulare sembrerebbe effettivamente gratuito. In realtà, mio marito ha pagato presso il negozio WIND sopra indicato, in data 02/08/2024, l'importo di € 10,00 (gli è stato detto per l'attivazione della scheda ma in realtà si tratta dell'anticipo sul costo del cellulare in questione). Inoltre, in data 02/09/2024 mi è stato addebitato sul conto da WIND TRE l'importo complessivo di € 55,53 che comprendeva, tra le altre voci, il CONTRIBUTO DI ATTIVAZIONE VENDITA A RATE di € 6,99 (mai indicato nel contratto), la RATA MENSILE N. 1 TELEFONO di € 4,16 (nella proposta di adesione risulta da scontare quindi non dovuta) ed il COSTO DI ATTIVAZIONE NUOVI CLIENTI di € 9,99 (presso il negozio WIND TRE sopra indicato è stato detto a mio marito che i 10 € che ha pagato in contanti erano dovuti per l'attivazione della scheda). Premesso che siamo clienti WIND TRE da qualche anno, abbiamo la linea fissa di casa (intestata a mio marito), due SIM cellulare (sempre intestate a lui) e due SIM cellulare (compresa quella del presente reclamo) intestate a me, voglio evidenziare il comportamento scorretto del negozio presso il quale ci siamo recati per attivare la nuova SIM e chiedo quindi l'ANNULLAMENTO DELLA VENDITA A RATE DEL TELEFONO E LA RESTITUZIONE DELLE SOMME ADDEBITATE, CON IMMEDIATA RESTITUZIONE DA PARTE NOSTRA DEL CELLULARE (TEORICAMENTE GRATUITO), ANCORA IMBALLATO NELLA SCATOLA ORIGINALE. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
G. V.
09/09/2024

Canoni non dovuti con WindTre

Buongiorno, dalla seconda metà di luglio ho esercitato la portabilità del mio numero da WindTre ad HO Mobile ma, nonostante il regolare passaggio, WindTre ha continuato ad addebitare sul mio cc bancario sia il canone di agosto che quello di settembre. L'unica possibilità di contestazione offerta da WindTre è purtroppo quella di scrivere PEC ed io ne ho già scritte diverse per richiedere sia la sospensione degli addebiti che la restituzione dei canoni indebitamente trattenuti. L'operatore telefonico sta facendo una grandissima confusione, credo in maniera del tutto consapevole e volontaria: da una parte vengo contattato a voce da operatori che mi ribadiscono la presa in carico della segnalazione e la prossima rapida risoluzione del problema, dall'altra mi rispondono via PEC che la mia richiesta non è evadibile, senza specificarne la ragione. Ritengo davvero scorretto questo modo di fare e continuerò a scrivere PEC fino a che la questione non sarà definita. Mi chiedo, se si comportano così con poco più di 25€, cosa saranno in grado di fare per importi decisamente superiori?

Chiuso
F. R.
08/09/2024

Servizio non richiesto

Richiedo la disattivazione del servizio non richiesto di addebiti infobanking banca america fatto a mia insaputa e richiedo la restituzione di tutti gli accrediti fatti.

Risolto
A. C.
05/09/2024

Malfunzionamento della fibra

Spett. Wind Tre, Sono titolare del contratto per la linea telefonica fissa e internet intestato specificato in allegato. A partire dal 31 luglio 2024 si sono verificati dei disservizi che non mi permettono di usufruire del servizio: in particolare non possiamo usufruire delle linea telefonica e wi-fi. Ho segnalato il disservizio numerose volte (sicuramente più di 7 volte) tramite telefono chiamando il numero 159 senza alcun esito positivo. Ho chiamato la prima volta in data 31 luglio 2024; in seguito a tale data ho ricevuto una chiamata da Open Fiber durante la quale mi è stato comunicato che i tecnici sarebbero intervenuti in data 1 agosto 2024 nella fascia oraria 14.00-16.00. In tale data non si è presentato nessuno, senza previa comunicazione. Dopo ripetuti solleciti telefonici sono stata ricontattata da Sirti in data 6 agosto 2024, il quale ha comunicato dell'uscita prevista per il 7 agosto. Il tecnico che è uscito ha rilevato un filo aereo della fibra rotto nel palo all'interno della proprietà del vicino. Lo stesso mi ha avvisato che entro tre giorni lavorativi sarebbe arrivata la squadra per la riparazione del guasto (mai arrivata). Il 13 agosto è uscito un altro tecnico Sirti (ignaro dell'uscita del collega) per rilevare il guasto, come già fatto in data 7 agosto. Ho quindi comunicato che la rilevazione del problema era già avvenuta e il tecnico ha chiamato in ufficio avendo così conferma. Ha anche comunicato che nel pomeriggio o al massimo il giorno seguente (14 agosto) sarebbe arrivata una squadra per la riparazione. Dal giorno 13 non ho più ricevuto chiamate da nessuno. Ho continuato a fare dei solleciti chiamando al numero 159, senza alcun esito positivo. Ormai è passato più di un mese dal guasto. Richiedo la risoluzione definitiva del problema e la fornitura del servizio ad un livello conforme agli standard contrattuali. Richiedo inoltre il riconoscimento dell’indennizzo dovuto ai sensi dalla Delibera n.73/11/Cons dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, tramite accredito nella prima fattura utile. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia documento d’identità Copia contratto

Chiuso
S. P.
04/09/2024

Mancata consegna modem e addebito ingiustificato

Spett. Wind tre s.p.a., Siamo titolari del contratto per Absolute Fibra 1000 n° 1633930875553 intestato al mio compagno. Siamo stati seguiti da vari vostri operatori da giugno con un iter che non termina più: - Avendo cambiando residenza, contattando i vostri operatori c'è stato prima consigliato e quindi da noi richiesto il "trasloco" della linea; - Poi il "trasloco" è diventato una "nuova attivazione" (senza nostro consenso); - Ci è arrivata dunque una fattura di pagamento per la vecchia utenza (che NON abbiamo intenzione di pagare in quanto non abbiamo mai richiesto la chiusura e questa non è stata dettata da una nostra mancanza); - Il corriere assegnato di consegnare il modem fino ad oggi non si è mai fatto sentire per via telefonica, né citofonato, nonostante le precise indicazioni su che citofono riferirsi e l'invito di telefonarci per dubbi. Abbiamo passato diverse ore in linea con vostri operatori (fino ad oggi) e tutti hanno continuato a fare segnalazioni al corriere, ma senza risolvere o a dirci cose differenti (tanto per confonderci le idee) o a passarci a vari uffici interni (prolungando chiamate e impiegando una quantità di ore non banali del nostro tempo). NOTA BENE: l'offerta di questo nuovo contratto che ci è stato proposto non prevede la consegna del modem, ma ci è stato indicato da vostri operatori che verrà comunque consegnato. Ad oggi ci troviamo senza linea wi-fii con ingenti danni visto che siamo lavoratori per lo più "smart" e con una fattura ingiusta e ingiustificata da pagare. Siamo dunque costretti ad aprire un reclamo ufficiale e in mancanza di un riscontro entro 7 giorni dal ricevimento della presente, non esiteremo ad adire le vie legali a tutela dei nostri diritti e a cambiare operatore non solo per il wi-fii di casa ma anche per il numero di cellulare.

Chiuso
M. P.
04/09/2024

Frode restituzione modem

Buon giorno, acquistando casa nuova abbiamo malauguratamente aperto un contratto per avere internet e telefono fisso con Wind tre in un temporary store nel Centro Commerciale di Arese, da lì è successo di tutto, In ordine - non abbiamo in mano un contratto fisici nemmeno per mail - la non consegna del modem per più tentativi non è mai stata effettuata - hanno consegnato un modem dopo che avevamo chiuso la pratica ( perché a non avvenuta consegna di modem il contratto decade) - la restituzione del modem ad un corriere mandato da loro. Senza rilasciare nulla perché hai incollato etichetta sulla scatola portata via. Nel frattempo RI stipulato un nuovo contratto con un Wind tre ma questa volta NEGOZIO, di Rho centro commerciale Rho center, ad un prezzo tra l'altro inferiore dell'altro, che ci invia un modem e fissa un appuntamento per il sabato successivo per l'allaccio della linea e del modem, il venerdì sera si presenta a casa nostra un tecnico tre che ci dice che il giorno dopo avevano troppi clienti che era in quella zona ed ha preferito venire il giorno prima a fare l'allaccio. Quindi ci siamo accorti che quel tecnico non era quello del negozio di Rho ma bensì di quello di Arese perché la tariffa era più alta e perché Rho ci ha contattato chiedendo perché avessimo abortito l'allaccio. Ora qui di soprusi ne sono stati commessi diversi ma il più dannoso a carico nostro è che questo mese Wind 3 ci addebita 300€ per la mancata riconsegna del modem che loro sono venuti a prenderci a casa. Passi che paghiamo di più di quanto dovevamo, a una azienda che tra l'altro ci ha raggirato, e nessuno nemmeno il negozio scavalcato dice di poter fare nulla, noi non vogliamo subire questo ennesimo abuso.

Risolto
M. G.
03/09/2024

Fatturazione di offerta 50 giga non richiesta

Spett.le Windtre, Sono stato Vostro cliente per oltre 10 anni. L'ultimo contratto SCPRA0202629075 stipulato nel 2018 prevedeva oltre la linea fissa una sim ( 3290996613) per il tablet. A causa della quasi impossibilità di usare il tablet in montagna in seguito ad un guasto (dovuto ad un fulmine entrato nella vostra antenna di trasmissione), riparato male, e ultimamente una linea fissa sempre più lenta, ho dovuto a giugno fare un contratto con altro operatore (vodafone). Pertanto il 11.06.24 ho fatto il nuovo contratto per linea fissa e sim per tablet. Nessuno mi ha detto che avrei dovuto disdire la vostra sim e io ritenevo che col codice di migrazione essa venisse sospesa insieme al contratto col numero fisso. Con mio disappunto ho trovato 2 fatture di 30 euro per un contratto 50 giga mai richiesto quando la vostra sim era già stata eliminata. Tornato ieri dalla montagna, oggi stesso in un centro windtre ho chiesto spiegazioni e indi ho effettuato immediato recesso ID2387290 Con questa chiedo la restituzione del pagato (30 euro della fattura F2420435227) Cordiali saluti Marcus Gossenberg

Chiuso
M. S.
03/09/2024

Richiesta Annullamento contratto per diritto di ripensamento entro 14 giorni

Spett. [WindTre Spa], Sono titolare del contratto WEB POCKET, SIM 3290341251. In data 19 agosto 2024, mi sono recato presso il punto vendita WINDTRE, codice PDV 9000867421, sito in Borgo D'Anaunia (TN), al fine di valutare l'acquisto di una connessione portatile da utilizzare presso l'abitazione in cui soggiorno per brevi periodi all'anno, per esigenze di lavoro da remoto. Il rivenditore, al momento dell'acquisto, mi ha garantito che nella zona in cui avrei soggiornato il migliore operatore era WINDTRE e mi ha proposto l'offerta WebPocket con SIM. Abbiamo proceduto alla formalizzazione del contratto che prevede che l'apparecchio funzioni con una velocità di connessione Internet massima stimata 2,0 Gbps in Download e 200 Mbps in Upload. Il rivenditore mi ha contattato mercoledì 21 agosto scorso per ritirare presso il punto vendita l'apparecchio comprensivo di SIM con numero di telefono 3290341251, che aveva già inserito nel web pocket, confermandomi di aver fatto la verifica del funzionamento. Tornato nella mia residenza subito dopo, ho provato l'apparecchio ma non riuscivo ad aprire nessun sito internet. Dopo diverse prove in varie zone dell'appartamento sono riuscito con difficoltà ad aprire la pagina del sito di speedtest e ho constatato che la connessione era costantemente solo pari a 0,4 Mbps. Per cercare di capire se fosse un problema del web pocket l'ho provato anche andando nei paesi limitrofi, e ho verificato che la connessione era leggermente migliore ma comunque notevolmente al di sotto di una prestazione accettabile. Infatti non superava i 10 Mbps. Poiché la mia necessità è quella di lavorare nell'appartamento sito nel paese dove le prestazioni sono risultate pessime, il giorno successivo, in data 22 agosto scorso, sono ritornato dal rivenditore chiedendo di annullare il contratto, avvalendomi del diritto di ripensamento entro 14 giorni previsto dalle norme di legge e dallo stesso contratto stipulato con WINDTRE. Il rivenditore mi ha comunicato che non era possibile farlo poiché trattasi di un punto vendita plurimarca. Chiamando il 159 (avrete traccia nei vostri sistemi delle mie numerose chiamate in cerca di spiegazioni e conferme) un vostro collega mi ha informato che la richiesta di annullamento per ripensamento si poteva fare solo presso un punto vendita esclusivo WINDTRE in qualsiasi città d'Italia. Dovendo venerdì 23 agosto scorso ritornare a Roma presso la mia residenza mi sono recato in data 24 ottobre 2024, come indicato dal vostro collega del 159, presso il punto vendita esclusivo WINDTRE di via Cipro a Roma per effettuare la richiesta di annullamento per ripensamento attraverso l'apertura di un ASK NORMALIZZAZIONE ERRORI ma mi è stato spiegato che tale richiesta ASK poteva solo essere aperta dal punto di vendita dove è stato formalizzato il contratto. il 24 agosto stesso, ho chiamato quindi il punto vendita di Borgo D'Anaunia (PDV 9000867421), chiedendo di aprire l'ASK NORMALIZZAZIONE ERRORI al fine di annullare il contratto per i motivi che il rivenditore conosceva bene perché già fatti presente (pessimo funzionamento dell'apparecchio). Lo stesso sabato 24 agosto il punto vendita ha aperto l'ASK con ID 2373567 ma non flaggando la casella di errore del punto vendita. Questo ha comportato, come spiegatomi dal 159, che WINDTRE lo ha considerato un reclamo e non una richiesta di annullamento contratto, per cui lo ha rigettato. In data 26 agosto 2024 ho mandato una PEC al punto vendita, chiedendogli di aprire una nuova ASK NORMALIZZAZIONE ERRORI inserendo il flag nella casella "errore del punto vendita", così come indicatomi dal collega del 159, in modo che la richiesta potesse correttamente essere accettata da WINDTRE (ASK numero 2375148). In data 27 agosto 2024, attraverso una chiamata al 159, ho appreso che questa seconda ASK numero 2375148 è stata rigettata da WINDTRE con la motivazione "SIM con traffico utilizzato". Questo avveniva perché il punto vendita, aprendo l'ASK 2375148 ha inserito nella richiesta una motivazione falsa ossia "il cliente non intendeva attivare la SIM con il pocket incluso", commento assolutamente falso e diverso da quello da lui inserito nella prima ASK 2373567, dove commentava il motivo reale della mia richiesta di annullamento contratto ossia "Il cliente chiede il recesso dell'offerta per la pessima qualità della rete. Intende restituire il terminale e la SIM annullando completamente il contratto fatto in data 20/08/2024". Poiché la ragione della mia richiesta di annullamento è proprio quella descritta nel primo ASK 2373567, ho chiesto al punto vendita di aprire un'ulteriore ASK (ASK numero 2377252), inserendo la vera ragione per cui chiedo in buona fede l'annullamento del contratto, flaggando la casella "errore del punto vendita" e specificando anche che il traffico dati generato (motivo di rigetto della seconda ASK) fa parte di test che sono stati fatti in negozio e altrove per verificare le prestazioni del pocket. Spero pertanto che questa terza e spero ultima ASK possa porre fine a questa spiacevole situazione, nella quale, con molta difficoltà, sto cercando di far valer un mio diritto garantito non solo dalla legge ma anche da voi in base alle vostre stesse norme e procedure contrattuali. In mancanza di un vostro cortese riscontro ricorrerò alle vie legali.

Chiuso
I. G.
03/09/2024

addebito mensile su carta di credito

Buongiorno, vorrei interrompere l'addebito mensile sulla mia carta di credito, avendo disdetto il servizio da mesi. Riferimenti operazioni: ULTIMO PAGAMENTO 21.99€ il 02/09/24 ; operazione 0113T240034640634 per 22.22€ 02/08/24; operazione 0113T240029135537 PER 21.99€ 02/07/24. Attendo disposizioni per interrompere questo addebito non essendo giustificato da nessun servizio attivo. Certi della vs collaborazione, porgo i più Cordiali Saluti. Ilario Giacomini T 329.0152323

Risolto
A. L.
02/09/2024

Addebito su carta di credito non dovuto

Spett. WIND TRE Ero titolare del contratto per [la linea telefonica n 3486959598 specificato in allegato. Il 20 agosto 2024[vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07, ho richiesto la migrazione della mia utenza presso altro operatore]. La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta il 20/08/24. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere addebito su carta di credito relative al servizio sopra citato, tramite accredito automatico. Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati successivamente al 31/08/24 – nonché il rimborso della somma indebitamente addebitata pari a [€13,99]. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia documento d’identità

Chiuso

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