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ERRORE COSTI ENERGIA + ATTIVITA' SCORRETTA
Con la presente sono a contestare attività scorretta sui costi fattura fornitura energia elettrica, praticamente Vi racconto brevemente io e mio fratello abbiamo un utenza di Energia Elettrica ( preciso che il contratto è intestato a mio fratello ) dal 1° luglio anche se non è legata a P.iva siamo stati passati da Enel Servizio a Tutele Graduali a HERA, la cosa ci è sembrata strana perché l’obbligo di passare entro il 30 giugno, era solo per le P.iva passare ad atro gestore, ma poi ci è stato spiegato che avendo Potenza disponibile 17 kW anche su queste c’era obbligo entro il 30 giugno di passare ad altro gestore, abbiamo così chiamato da luglio a settembre i vari numeri verdi della Società Hera per essere informati dell’ attuale tariffa, i vari operatori ci sbalzavano da un numero verde all’altro, quando poi siamo riusciti a spiegare ad un operatore che volevamo avere info in merito a tariffe e prezzi, ci ha risposto che le condizioni restavano le stesse di Enel Servizio a Tutele Graduali, alla luce di ciò che ci avevano riferito, continuavamo ad essere increduli perché c’era stato detto da nostri conoscenti che un po’ in più avremmo pagato, intanto abbiamo continuato a chiamare i numeri di Hera ma come al solito ci sbalzavano da un numero verde all’altro, infine ad agosto abbiamo parlato con un operatore per avere spiegazioni ed essere informato su possibili ulteriori condizioni eventualmente migliorative, ma ci riferivano che le condizioni non erano ancora uscite e bisogna richiamare dopo il 20 settembre perché era il periodo estivo ed era tutto in tilt, intanto il tempo è passato ed a ottobre è arrivata la mazzata pari ad euro 1.792,11 per il periodo che va da Luglio 2021 a Settembre 2021 contro quello che abbiamo pagato nel 2020 da luglio 2020 a settembre 2020 che ammonta ad un totale di circa 986,65ad oggi ho bisogno di un consiglio e suggerimento da parte Vostra, perché la somma di euro 1.792,11 mi sembra molto esagerata, e questi signori (Hera) giocano con i soldi degli altri, non per nulla in un periodo di questo i soldi sono sudati con il sangue la mia preoccupazione è questa: la scadenza di tale bolletta è giorno 15 novembre 2021 tra l’altro mi sono accorto della bolletta perché mi sono registrato, perché non è arrivato nulla per posta, dando luogo tramite Voi ad una contestazione il giorno successivo alla scadenza della bolletta cioè 16 novembre 2021 mi vedrò tagliato la fornitura dell’energia elettrica, e non per niente ho dei bambini e senza energia elettrica non so come fare, Vogliamo pagare il giusto e sottolineo che non siamo cattivi pagatori. Con ciò Vi chiediamo immediata assistenza e difesa. Chiedo venga fornita la specifica dei prezzi applicati nella fattura e che si proceda alla rettifica della fattura, con applicazione della corretta tariffa.In considerazione di tutto ciò che ho scritto sopra se non avro esito positivo, pubblicizzerò il tutti su vari quotidiani e giornali a livello nazionale. N.B. SULLA BOLLETTA HO NOTATO CHE CI SONO DUE DENOMINAZIONI HERA COMM SPA Hera Comm: via Molino Rosso 8, 40026 Imola BO ED HERA SPASede legale: VIALE CARLO BERTI PICHAT, 2/440127 BOLOGNA
Fattura non conforme
Gent.mi,vi scrivo perchè mi ritrovo coinvolta in una situazione spiacevole riguardante i contratti di energia e gas stipulati con il Gruppo Hera che da febbraio ho chiesto di disdire.Da inizio anno infatti, dovendo cambiare appartamento, ho comunicato telefonicamente al servizio clienti la mia volontà di recedere dai contratti di Gas ed Energia stipulati a mio nome. Questo è stato fatto in data 04.02.2021A marzo è arrivata però la fattura del gas con addebito delle spese dell’intero periodo che va da novembre 2020 al 12.03.2021 (nonostante da febbraio non risieda più all’indirizzo riportato in bolletta).Dopo svariate telefonate, mail e innumerevoli confronti con diversi operatori che dicevano di aver risolto il problema, a maggio è arrivata la bolletta dell’energia elettrica. In questo caso sono rimasta ancora più turbata e dispiaciuta in quanto il periodo di riferimento riguarda i mesi di marzo e aprile. Non avendo sfruttato il servizio in quanto non presente in quel alloggio, i consumi sono a 0 ma mi addebitano spese di trasporto e gestione dell’energia.Ho quindi inviato un ennesimo reclamo. La risposta di Hera è che la richiesta di cessazione contratto gas a loro risulta pervenuta il 26.03.21 e che a seguito di questa hanno chiuso la pratica.Per quanto riguarda l'energia elettrica, invece, prendono come buona solo la telefonata del 13.05.21 non considerando le chiamate precedenti dove chiedevo e ribadivo la mia intenzione di interrompere il servizio.Entrambi i contratti erano intestato aNome e Cognome: Pilar Vila Piqueras codice cliente: 1006535138Indirizzo: via Vincenzo Manzini, 47Cod contratto Energia Elettrica :3023426789 Fattura n. 832100158853Cod contratto Gas :3020861591 Fattura n. 812100306672 Allego le bollette a cui faccio riferimento nel testo e la risposta di Hera al mio reclamo.Inoltre troverete il riepilogo delle chiamate effettuate e delle mail inviateRingraziandovi per l'attenzione dedicata, porgo cordiali saluti
FATTURAZIONE DIVERSA DA PROPOSTA COMMERCIALE
Gent.miin data 22/2/2021 abbiamo concluso telefonicamente con il vostro operatore il contratto per la fornitura dell'energia elettrica n. 3024271511, successivamente perfezionato e attivato con l'invio della documentazione da voi richiesta. Ricevute le bollette, vedo che i costi fatturati non corrispondono a quelli descritti nella presentazione dell'operatore. Il costo unitario di € 0,0759/KWh, presentato come costo complessivo della materia energia, non include infatti la voce altri oneri materia energia, di cui non è stata fatta parola inclusa questa voce, il costo complessivo della sola energia arriva a circa € 0,14/KWh, come si può agevolmente verificare sulle bollette n. 412106147519 del 25/6/2021 e 412108150906 del 25/8/2021. Preciso che la proposta commerciale mi è stata presentata dopo confronto con la bolletta del precedente operatore, per la quale il costo unitario dell'energia è stato calcolato includendo la voce corrispondente altri oneri materia energia (allego copia della bolletta usata come riferimento). Con questo banale espediente è stata carpita la mia buona fede, facendo leva inoltre sul fatto che la mia famiglia è già cliente Hera. Aggiungo a margine che nessun cenno è stato fatto, in fase di promozione, al fatto che nella bolletta viene fatturato un anticipo di 18 giorni sul periodo successivo, con conseguente lievitazione dell'importo: siamo ben lontani dai sensibili risparmio da voi promessi. Ho già segnalato quanto sopra al vostro call center è stata fatta una segnalazione con la pratica 1-35725887835. Ritengo che nelle circostanze che si sono create una semplice 'segnalazione' costituisca un rimedio del tutto insufficiente e resto in attesa di una vostra tempestiva risposta dalla quale emerga la volontà di rimborsare quanto indebitamente fatturato.Cordiali salutiElvira Mirabella cod. cliente 1000593441
Inutili reclami alla soc. Hera
Oggetto: Inutili reclami alla soc. Hera Spett. associazione, ho fatto con il Gruppo Hera un contratto di fornitura di luce e gas per seconda casa con decorrenza 12/9/2018 e cessato il 31/8/2020. Da alcuni mesi ho una controversia con l’Ufficio Servizio clienti e famiglie di Imola indicato sulle bollette come Ufficio reclami.Purtroppo i miei reclami si sono scontrati contro un muro di gomma che difende strenuamente il proprio operato e non ammette che nelle bollette possano esserci inesattezze che il ho ampiamente dimostrato.Dopo un anno di fornitura mi sono accorto che, in alcuni periodi, a fronte di consumi esigui o nulli non vi era un significativo calo del costo della bolletta della corrente elettrica.Ciò mi ha indotto ad analizzare più a fondo le bollette che non brillano in chiarezza e mi sono accorto che il consumo reale (differenza fra lettura finale e lettura di attivazione) e consumo fatturato (somma dei consumi delle varie bollette) non coincidevano: il consumo fatturato, in entrambe le forniture, era maggiore del consumo reale.In particolare ho rilevato che l’operazione di ricalcalo dei consumi inseriti a stima, non era sempre fatta correttamente infatti in due casi (dei cinque) nel rivedere il consumo di un precedente periodo calcolato a stima, veniva stornato il consumo appena rivisto e non quello della fattura precedente anche se sulla bolletta è scritto chiaramente: “ricalcalo consumi già fatturati in acconto dal____ al ____. Praticamente un’operazione nulla giacché vi era l’accredito e l’addebito dello stesso importo. Questo si è verificato in una bolletta del 2019 e nella penultima mentre le prime ed una intermedia risultano corrette. Sembrerebbe un errore del sistema, con danno per l’utenza, ed ho rappresentato ad Hera tale dubbio già dal luglio scorso, errore però ricomparso in una successiva bolletta.Ho rilevato anche un errore di trascrizione perché non vi era uguaglianza fra l’ultima lettura (lettura attuale) della bolletta precedente, ripresa come lettura precedente nella bolletta successiva (errore di 3 Kwatt/h).L’errore complessivo è di 39 Kwatt/h, esattamente la differenza fra consumi reali e consumi fatturati.Per il gas l’errore deriva dall’ aver fatturato consumi a stima in un periodo di consumi zero (è riportato nell’ultima bolletta che i consumi dal 31/12/19 al 31.08.20 risultano zero) infatti a fronte di 205 Smc fatturati a stima sono stati stornati solo 133 Smc con un residuo fatturato di 72 Smc che sono esattamente la differenza fra il consumo reale e quella fatturato. Ho inviato ad Hera per posta pec 5 lettere rappresentando le mie rimostranze in modo dettagliato ed inconfutabile allegando copia delle bollette ove evidenziavo e sottolineavo gli errori e rimarcavo gli eventuali risvolti penali, ho anche cercato di spiegare la natura del contendere telefonicamente. Le risposte sono inconcludenti fuorvianti, fuori tema e soprattutto non hanno mai dato risposta alla domanda: come mai il consumo fatturato è maggiore di quello reale?Ho allegato la corrispondenza con Hera e per i dimostrativi dei consumi e del'errore sulla bolletta gas (quest'ultimi non inviati ad Hera) non ho allegato le bollette ricevute da Hera con la 3^ lettera che ritengo non significative.A questo punto che fare? qual è il vostro parere? devo soprassedere?Cordiali salutiGiovanni
furto legalizzato
hanno fatto il cambio del contatore del gas installandone uno con valvola a chiave della Meroni 26rb hanno lasciato solo una chiave per sbloccare il contatore alla mia richiesta di avene una copia mi sono sentito dire dal gestore del gas che servivano euro 30contattata la ditta costruttrice della serratura mi confermavano che solo loro i gestori del gas potevano darmi una copia della chiave ,ma allo stesso tempo sono rimasti basiti dell'elevato costo per il rilascio della copia chiavea mio avviso stanno imponendo senza soluzione un furto legalizzato in quanto 30 euro sono un costo esorbitante per una chiave
Add. Diritto fisso venditore e distributore per eur 73,20 su bolletta intestata a Garavini Franca
A fine maggio ho rifatto un contratto con Hera con tariffe più convenienti rispetto al precedente sia perché era da otto mesi che aspettavamo di passare ad altro gestore, sia perché avevamo già trasferito altre due utenze gas, abbiamo voluto ridare fiducia al vecchio gestore perché la commerciale ci aveva proposto una tariffa più conveniente affermando che non ci sarebbe stata nessuna spesa extra che L utenza era già stata allineata (in otto mesi almeno quello era stato fatto con solleciti telefonici, mail e visita agli sportelli hera) ed ora nella prima nuova bolletta mi trovo questo nuovo add. Di diritti fissi per eur 73,20. L altro gestore gas su cui ho due utenze non mi ha mai addebitato nulla. Chiedo lo storno di tale cifra altrimenti revocherò la domiciliazione bancaria e pagherò solo 44,27 € che è il totale della bolletta gas depurata da questi balzelli. Forse ho fatto male ad accettare la proposta del commerciale ed ora ad un anno dalla mia richiesta di trasferimento mi trovo nuovi problemi. Ma allora è veramente una società del............
CONTRATTO NON RISPETTATO
Buongiorno, in data 21-02-2020 ho sottoscritto il contratto Hera caldaia sicura famiglie (biennale) che prevede un pagamento mensile rateale per la manutenzione della caldaia, sull'utenza di una seconda casa da affittare.Causa emergenza COVID nel mese di giugno ho dovuto chiudere il contatore e, seguendo il punto 7 del contratto e le indicazioni del servizio clienti Hera, ho contattato il fornitore del servizio per fornirgli l'indirizzo di una seconda utenza Hera per sulla quale eseguire il contratto.Il fornitore si è categoricamente rifiutato, asserendo che per tale modifica avrei dovuto rivolgermi ad Hera entrando così in una dinamica di rimpalli. Un'ulteriore inadempienza del fornitore è stata quella di non avermi contattata entro 45 giorni dalla firma del contratto per programmare il primo intervento di manutanezione,La prima rata io l'ho pagata tramite la boletta 412012814846 del 01-04.2020, mentre non ho pagato del bollette 412014686322 del 05-06-2020 e 412015522292 del 26-06-2020 che contenevano altre 3 rate. CHIEDO di recedere in via definitiva dal contratto HERA CALDAIA SICURA e che venga emessa una Bolletta conclusiva di chiusura del contratto gas che mi risarcisca della rata già versata.
Pratica Commerciale Hera intimidatoria
Abito a Bologna, premetto che al momento Hera mi fornisce il servizio GAS, mentre per il servizio Energia Elettrica sono cliente Enel (Mercato Tutelato). Ieri 16/06/2020 un (sedicente) operatore di Hera è passato porta a porta nel condominio dove abito.Tale persona mi ha invitato in modo quasi perentorio a procedere con l'unificazione del contratto Energia con quello Gas, descrivendo tale procedura come necessaria, quasi inevitabile per via della imminente fine del mercato tutelato che avrebbe comportato - a suo dire - l'automatico passaggio del mio contratto per l'energia elettrica a Enel Energia con prezzi aumentati e sconvenienti , mentre - sempre a suo dire - l'unificazione del contratto con Hera sarebbe stato L' UNICO modo per mantenere le convenienti tariffe attuali.Davanti ai miei dubbi (ricordavo vagamente di aver sentito recentemente in TV l'ennesimo rinvio della fine del mercato tutelato), tale operatore ha insistito chiedendo anche di vedere una bolletta energia attuale (quella Enel), e ribadendo che non potevo piu' mantenere l'attuale contratto Enel.La cosa piu' inaccettabile e' il modo in cui tale soggetto presenta la sua proposta, facendola passare non per una PROPOSTA commerciale ma quasi come una pratica burocratica inevitabile - anzi quasi minacciandomi che se non procedevo con tale pratica immediatamente avrei poi dovuto farlo successivamente E INEVITABILMENTE presso i loro uffici sprecando un'intera giornata.Fortunatamente ho scelto di non procedere chiedendo tempo per informarmi, la persona e' quindi andata via non senza fare espressioni facciali che tendevano a farmi passare come uno stupido che non capiva che era comunque una cosa da fare necessariamente (del tipo: tanto peggio per lei...)Ho poi verificato facilmente su Internet che la fine del mercato tutelato e' stata posposta al 2022, ed è facile immaginare che anche le altre affermazioni fatte dall' operatore Hera siano false o fuorvianti.Ritengo inaccettabili pratiche commerciali così aggressive e intimidatorie, che camuffano proposte commerciali (che come tali richiedono una valutazione da parte del cliente) presentandole come attività necessarie o di ordine burocratico. Purtroppo non ho il nome dell'operatore Hera in questione, ma posso fornire data , orario e il mio indirizzo se puo' servire a individuare la persona, anche se suppongo che tali pratiche commerciali siano suggerite dall'azienda stessa e non semplice iniziativa del singolo.Segnalo quanto ho riferito con la speranza che possa contribuire a contrastare tali pratiche.
RICALCOLO BOLLETTA ACQUA PER ERRORE TARIFFA D'USO
SI RICHIEDE RICALCOLO BOLLETTA DEL 14.02.2020 DI EURO 1046.65 DEL CONTRATTO ORA CHIUSO N.3013606178 CALCOLATO IN MODO ERRATO CON TARIFFA CONDOMINIALE PROMISCUO DALL'APRILE 2019 INVECE CHE DOMESTICO RESIDENZIALE (VARIAZIONE DA VOI EFFETTUATA NELL'APRILE 2019 ???).LA VOSTRA RISPOSTA DEL 02.03.2020 NON E' STATA ESAUSTIVA PERCE' AVETE CAMBIATO LA DICITURA SUL NUOVO CONTRATTO N.3021825099 (TARIFFA CONDOMINIALE PROMISCUO -IN DOMESTICO RESIDENZIALE) SENZA RICALCOLARE IL CONSUMO DALL'APRILE 2019 A OGGI CON TARIFFA DOMESTICO RESIDENZIALE.IN CASA ABITIAMO IN 2 , NON VI SONO STATE FUGHE D'ACQUA.MA SONO STATI FATTI NEI MESI SCORSI LAVORI ALL'ACQUEDOTTO NELLA STRADA.DA CONTATTO TELEFONICO MI SI CONFERMA OGGI DI DOVER PAGARE TALE SOMMA A MIO PARERE INGIUSTA PERCHE' CALCOLATA CON PARAMETRI ERRATI IN TUTTE LE BOLLETTE DA APRILE 2019 FINO A FEBBRAIO 2020 QUANDO MI SONO ACCORTO CON L'ARRIVO DELLA BOLLETTA DI 1046,65 EURO DELL'ERRORE DI CALCOLO DA VOI EFFETTUATO.
costi di voltura aggiuntivi
Buongiorno, in data 05/12/2019 ho chiesto la voltura del contratto gas e luce intestato al vostro cliente 1003688359 presso di me, già vostro cliente hera con codice 1002032075Durante la telefonata col vostro operatore in cui ho fornito i valori dell'ultima lettura e i codici PDR, non mi è stato indicato che tale voltura avrebbe comportato un costo.Inoltre guardando il vostro sito viene riportata la seguente frase Non ci sono costi di voltura e di lettura (nel caso il cliente chiede di effettuare la lettura invece di fornire l'autolettura) per le utenze singole domestiche non morose e purché l'attivazione sia concomitante con altri servizi Hera.essendo cliente sia luce che gas, ho altri servizi hera, quindi non capisco il perché mi venga messa in bolletta - fattura numero 412010039459 - i costi per altri servizi con dicitura diritto fisso Venditore - servizio gas, Diritto fisso distributore - servizio gas, Voltura - servizio energia elettrica, diritto fisso distributore - servizio energia elettrica.Oltre al fatto che tali costi non mi furono indicati al momento della richiesta di voltura da me effettuata tramite telefono, vorrei sottolineare come l'importo sia totalmente errato rispetto a quanto riportato da voi sul vostro sito (mezzo di comunicazione ed informativo per il cliente): sul sito il costo di voltura (se soggetto) è di 41 euro + IVA sulla mia fattura viene riportato di 23 euro + IVA. Ed oltre al costo di voltura che sembra essere solo per la componente energia elettrica, mi vedo aggiunti i costi (da voi non indicati in fase di sottoscrizione della voltura, tramite contatto telefonico) di diritti fissi venditore e distributore.Sono quindi a chiedervi chiarimenti sui costi che mi addebitate, ma soprattutto coerenza con quanto da voi riportato sul vostro sito.A mio parere non essendoci stata una vostra comunicazione circa i costi di voltura, io non dovrei sostenerli.In ogni caso, come riportato dal sito io non dovrei sostenere tali costi, essendo un caso di voltura con altri servizi già attivi hera.Infine anche i costi di diritto fisso non mi sono stato indicati in fase di sottoscrizione della voltura e non sono presenti nei vostri mezzi informativi (sito internet)
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