Bacheca dei reclami
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Free2move
ggetto: Reclamo per disservizi e danni subiti a seguito del richiamo della mia Citroen C3 Alla cortese attenzione del Servizio Clienti Citroen, Con la presente intendo formalizzare un reclamo riguardo ai disservizi e ai danni subiti a seguito del richiamo della mia Citroen C3. Come molti altri possessori di C3, ho riscontrato notevoli disagi a causa della gestione del richiamo, sia in termini di tempistiche che di assistenza. A maggio ho ricevuto una comunicazione che mi intimava di sospendere l’utilizzo dell’auto e il 20 maggio ho compilato il form per richiedere il voucher. Tuttavia, ho ricevuto il voucher solo il 1° agosto e sono tuttora in attesa di essere contattata dall’officina per la riparazione. Nel frattempo, da maggio fino all’8 luglio, sono rimasta senza una soluzione concreta. Solo a luglio mi è stata offerta una “soluzione” che ha comportato ulteriori disagi: invece di un’auto di cortesia gratuita, sono stata costretta a stipulare un contratto di noleggio con Free2Move, anticipando €183. Successivamente, per “regole interne”, ho dovuto cambiare nuovamente l’auto noleggiata, perdendo ulteriore tempo, con una cauzione ridotta a un euro. Il 5 agosto mi è stata fornita una Peugeot 3008, dichiarata simile per cilindrata e tipo di carburante. Tuttavia, il giorno successivo, il 6 agosto, l’auto ha segnalato un’anomalia al motore. In officina è emerso che avevo erroneamente rifornito con gasolio anziché benzina, poiché non ero stata adeguatamente informata sul tipo di carburante. Ora l’officina intende addebitarmi i costi di riparazione per un errore dovuto alla mancanza di comunicazione chiara sul veicolo fornito. Sempre il 6 agosto, mi è stata consegnata un’altra auto, questa volta a gasolio ma priva di AD Blue, che ho dovuto aggiungere a mie spese per evitare accuse di negligenza. Le clausole del noleggio, stabilite arbitrariamente da Free2Move (Gruppo Stellantis), includono una franchigia di €150 per qualsiasi danno, indipendentemente dalla mia responsabilità. Ho scoperto solo recentemente che non è prevista alcuna assistenza per il trasporto del veicolo, costringendomi a sostenere ulteriori spese senza possibilità di rimborso. Questi disservizi hanno limitato gravemente la mia mobilità, poiché l’auto è stata utilizzata solo per necessità lavorative, e hanno causato un danno economico significativo, riducendo il valore di rivendita della mia vettura. Inoltre, rischio di dover sostenere ulteriori costi per danni causati da una mancata comunicazione da parte della concessionaria, e la riparazione definitiva tarda ad arrivare. Concludo richiedendo un risarcimento per i danni subiti e una rapida risoluzione della situazione. In attesa di un vostro riscontro, porgo cordiali saluti. Paola Picci
Addebito sul conto
Buongiorno ricevo una telefonata da una signorina che mi propone una carta di credito Prende i miei dati compreso iban, affermando che a breve avrei ricevuto la carta al mio domicilio. La carta non è mai arrivata Oggi mi hanno addebitato sul conto 134,70 per pagamento utenza a Go ON srl, cosa da me non richiesta. Chiedo il rimborso di questa somma e domani bloccherò l’addebito in conto futuro.
mancato riscontro su copertura sinistro
In data 26 giugno ho contattato via email il servizio sinistri e , pochi minuti dopo, telefonicamente il servizio clienti per informazioni sull’eventuale apertura di sinistro (si veda allegato 1). Non sapendo rispondere, l’operatrice suggeriva di contattare il servizio sinistri. Vista la mancanza di informazioni e di risposta alla email , aprivo una pratica di sinistro tramite area web riservata, spiegando l’accaduto e se il sinistro rientrava nella copertura assicurativa. Non avendo alcuna risposta, nei giorni a seguire inviavo ulteriori email (si vedano allegati). Alla data odierna (24 agosto) non ho ricevuto alcun riscontro. La presente, pertanto, è da intendersi come reclamo non per una sinistro non coperto, ma per la mancanza di una qualunque riscontro. In ennesima attesa di riscontro, mi riservo ulteriori azioni e di segnalare l’accaduto a IVASS.
Conto BITSA bloccato da PECUNPAY
Spett. PECUNPAY, Sono titolare del conto corrente/carta di credito avente iban ES3667071000610157538312. Il 15 maggio 2024, mi avete bloccato il conto, richiedendomi via mail una foto selfie con documento in primo piano, copia del documento di identità e le prove dei bonifici in entrata. Già al tempo ho fornito i documenti richiesti e dopo qualche settimana mi avete concesso di accedere nuovamente al mio conto. In data 12 agosto 2024 mi ritrovo nuovamente con il conto bloccato e la solita mail nella quale mi richiedete la solita foto selfie con documento, copia del documento di identità e chiarimenti sulla provenienza, presumo, di una ricarica del conto con bonifico di 600 euro proveniente da paypal. Fornivo nuovamente i documenti richiesti il giorno stesso rispondendo sempre tramite mail. Ad oggi 23 agosto 2024, i miei fondi ed il mio conto sono ancora bloccati e non vi siete ancora degnati di rispondere. Onestamente non posso pensare che ogni volta che ricevo denaro voi mi possiate bloccare il conto chiedendomi contezza del denaro ricevuto (parliamo di somme irrisorie) oltre i documenti che ho già fornito più volte. Ringrazio anticipatamente. Allego mail del 12 agosto 2024 da parte di "prevenciondefraude@pecuniacards.es".
indennizzo infortunio
Spett. Genertel Sono titolare del contratto di assicurazione abitazione specificato in allegato. In data 9 luglio vi è stato notificato un infortunio capitato a mia figlia minorenne la quale, l'8 luglio cadeva da un tetto di una cascina adiacente alla struttura comunitaria riabilitativa dove era ricoverata temporaneamente e situata in Camisano Cremonese (CR) Ci avete risposto che l'infortunio non è indennizzabile ai sensi dell'art. 11.2 C.G.A. Questo articolo parla di fratture complesse di cui mia figlia è stata vittima. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Merce non ricevuta
Spett. PayPal Sono titolare di un rapporto presso di voi specificato in allegato. Ho aperto la segnalazione numero PP-R-BZS-535245966 per il mancato Ricevimento delle merce acquistata da AliExpress usando il vostro metodo di pagamento paga in 3 rate. Il prodotto acquistato non e’ stato mai ricevuto. Contattata poste italiane che dice di avermi consegnato la merce la stessa non ha nessuna firma di ricezione da parte mia. Si limita a dirmi che il pacco e’ stato lasciato in giardino. Da parte vostra dopo più di 1 mese volete da parte mia una denuncia. Ma di cosa? Io ero fuori roma il sono tornato dopo molti giorni e il pacco non mi è statti consegnato. Non avete la bolla firmata da nessuno. Credo che siano prove sufficienti. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Rifiuto di ottemperanza contratto riparazione
Spett.le Garanzia3, Sono titolare del contratto n. 103127091 specificato in allegato, cioè una garanzia supplementare di 3 anni abbinata alla mia lavatrice, modello ZEN TDLR 724, marca Whirlpool. Il 13/08/2024 ho compilato sul vostro sito il modulo online per comunicarvi un guasto alla mia lavatrice nel periodo coperto dalla vostra garanzia, ho inserito con cura tutti i numerosi dati da voi richiesti, ho specificato il guasto nel dettaglio, ed ho allegato una copia della fattura di acquisto. Mi rispondeva lo stesso giorno la signora Giovanna La Rocca, della vostra assistenza tecnica, chiedendomi le seguenti ulteriori foto: - luogo di installazione (intera area di installazione) - filtro e guarnizioni oblò - etichetta con matricola - foto/ video difetto Ho quindi inviato tutte le foto da voi richieste, ed un video di circa un minuto dove si vedeva il guasto, in pratica il display è andato in tilt ed è perennemente in una modalità dimostrativa, e sul display lampeggia la scritta "d on". La signora Giovanna La Rocca mia ha contattato il giorno successivo, chiedendomi una ulteriore foto del luogo di installazione in quanto era appoggiato un asciugamano sul coperchio, ho quindi esaudito anche questa sua richiesta. Mi ha quindi ricontattato, fornendomi un numero di riferimento assegnato alla mia pratica (GR45F2C), ed informandomi che a breve avrei ricevuto un riscontro dal vostro ufficio Assistenza clienti. Mi ha ricontattato dopo pochi minuti, scrivendomi che il coperchio presentava segni di ruggine, e che quindi la mia richiesta di assistenza non può essere presa in carico in quanto il difetto da me segnalato, non rientra nel regolamento di Garanzia3. Non nascondo la mia frustrazione nel comunicarvi che quelli presenti in foto non sono segni di ruggine né di ossidazione ma un semplice distacco di vernice che non implica nessun danno alla lavatrice ma è un mero difetto ESTETICO. A questo punto immagino che né la signora la Rocca e né il tecnico abbiano letto la descrizione del guasto né visionato il video, infatti il guasto è un problema puramente ELETTRICO, come si evince anche dal video è il display che è in tilt, non c’entra nulla il fatto che il coperchio presenti una piccola mancanza di vernice, quest’altro è un problema puramente ESTETICO, ovviamente non chiedo la sostituzione del coperchio né nulla che abbia a che fare con i difetti estetici, io chiedo la riparazione del guasto ELETTRICO, ed i guasti elettrici RIENTRANO nel regolamento della Garanzia3 nonché nelle condizioni ufficiali di garanzia del marchio. Non si tratta né di un caso di danni accidentali, né di usura e né di manutenzione. Anche le auto possono presentare difetti estetici alla carrozzeria, ma non per questo la casa madre nega la riparazione in garanzia se sono presenti guasti al motore o all’impianto elettrico. Tra l’altro non mi spiego nemmeno come il tecnico riesca a dare una simile valutazione senza aver nemmeno visionato da vicino la lavatrice, ma semplicemente vedendo una foto del luogo di installazione dove si vede la lavatrice DA LONTANO. Pertanto vi chiedo di rispettare il contratto che ho in essere con voi e di procedere alla riparazione del suddetto guasto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Saluti Dott. Valerio Di Domenico
Mancata liquidazione premio polizza Conto per Te Bnl Vita n.3001/5294484, scaduta a Febbraio 2024
Buongiorno, in qualità di vostro associato e di contraente della polizza in oggetto, dopo vari mesi di mie richieste di precisazioni sulla corretta compilazione del modulo di richiesta liquidazione della polizza e di contatti telefonici ed email avuti con il servizio clienti di Cardif, ho inviato la richiesta di liquidazione della polizza il 14 Giugno 2024 allegando la documentazione richiesta nell'avviso di scadenza polizza, e compilando la modulistica secondo le posizioni presenti nel contratto di polizza e verificate tramite i contatti di cui sopra con il servizio clienti di Cardif Vita: io in qualità di contraente, mio fratello Fabrizio Moro come assicurato e beneficiario caso Vita e mio nipote Marcel Moro Wolfinger (figlio dell'assicurato) come beneficiario caso morte. A seguito dell'invio, la compagnia assicurativa mi ha risposto per email in data 1 Luglio 2024,riferendo con testuali parole: " in merito alla richiesta in oggetto ed alla documentazione pervenuta in data 14/06/2024 con la presente le comunichiamo che per quanto concerne la richiesta di liquidazione del 14/06/2024 segnaliamo che trattandosi di prodotto EMP la richiesta di liquidazione a scadenza deve essere avanzata dal Beneficiario Caso Vita , ovvero dal Signor MORO WOLFINGER MARCEL. Precisiamo che a seguito della più stringente applicazione della normativa antiriciclaggio ex D. Lgs. n. 231/07 (come modificato dal D. Lgs. n. 90/2017), la Compagnia può effettuare i pagamenti previsti dal contratto unicamente su un conto corrente intestato all’avente diritto, ovvero a favore del Signor MORO WOLFINGER MARCEL. Per procedere con la richiesta, pertanto, necessitiamo ricevere: Iban intestato a MORO WOLFINGER MARCEL, specificando, eventualmente, se co-intestato; compilazione del Modulo Sav allegato sezione “Avente diritto” da parte del Signor MORO WOLFINGERMARCEL; modulo FATCA-AEOI debitamente compilato e sottoscritto da MORO WOLFINGER MARCEL. Ci rendiamo disponibili ad un contatto telefonico per supportarla nella compilazione dei moduli oppure potrà contattare il nostro Servizio di Assistenza". dopo questa risposta assolutamente imprevista ed in contraddizione con quanto confermatomi telefonicamente a piu' riprese nei mesi precedenti dal servizio clienti Cardif Vita sulle posizioni presenti nel contratto ( io contraente , mio fratello Fabrizio Moro assicurato e beneficiario caso vita e mio nipote Marcel Moro Wolfinger beneficiario caso morte) con conseguenze potenzialmente imprevedibili e con tempi molto allungati oltre il prevedibile in caso di nuova redazione della domanda di liquidazione polizza ( mio nipote e' cittadino austriaco, non ha un codice fiscale italiano e non ha un proprio conto corrente bancario),ho risposto in data 4 Luglio per email: ".... come ho evidenziato nella mia comunicazione del 14 Giugno scorso, in fase di invio della domanda di liquidazione alla vostra attenzione ho specificato espressamente di aver compilato la domanda di liquidazione "... sulla base delle indicazioni previste nell'avviso di scadenza allegato...E A SEGUITO DI VARI CHIARIMENTI TELEFONICI AVUTI CON IL VOSTROSERVIZIO CLIENTI " dai quali era venuto fuori, fin dalle prime interlocuzioni avute per telefono ad Aprile di quest'anno e senza alcuna possibilità di fraintendimento, che io ero il contraente, mio fratello Fabrizio Moro l'ASSICURATO, il BENEFICIARIO CASO VITA e, in fase di redazione della domanda di liquidazione, anche l'AVENTE DIRITTO ALLAPRESTAZIONE, mentre mio nipote e suo figlio MARCEL MORO WOLFINGER ERA DA IDENTIFICARSI SOLOCOME IL BENEFICIARIO CASO MORTE, la cui presenza nella domanda di liquidazione e persino i suoi dati anagrafici e il suo documento di identità non erano richiesti ( li ho forniti io per completezza di informazione), ora vengo a scoprire vari mesi dopo queste interlocuzioni che e' tutto sbagliato!! Vi chiedo la cortesia di essere contattato telefonicamente domani pomeriggio alle 15.00 al mio numero di cellulare 3472535404, in mancanza di un vostro contatto, stante la situazione dovuta alla vostra ultima comunicazione, non esiterò ad utilizzare tutti gli strumenti a mia disposizione, ivi compreso il ricorso alla tutela giurisdizionale dei diritti miei e dei miei familiari, per recuperare la prestazione dovuta". A seguito della mia risposta, in data 12 Luglio 2024 mi ha risposto il settore reclami di Cardif Vitacon una comunicazione qui allegata, reiterando gli argomenti utilizzati nella precedente comunicazione del 1 Luglio e continuando a richiedere la compilazione di una nuova domanda di liquidazione di polizza per elaborare ed effettuare il pagamento della prestazione, a nome di mio nipote Marcel Moro Wolfinger individuato da loro come beneficiario caso vita ed avente diritto alla prestazione. Come conseguenza diretta in data 3 Agosto ho inviato la seguente email al settore reclami ed al servizio clienti Cardif Vita: “… in qualita' di contraente della polizza 3001-5294484 SCADENZA V10 2298215 mi dichiaro insoddisfatto dei rilievi presentati dal vostro ufficio reclami con la comunicazione del 12 Luglio, che fanno seguito alla comunicazione del vostro ufficio clienti del 1 Luglio scorso, con la quale avete comunicato la vostra impossibilita' di dare seguito alla liquidazione della polizza stessa come da domanda da me presentata il 14 Giugno scorso, conseguentemente presentero' reclamo all'IVASS contro il comportamento dilatorio e poco professionale avuto dalla vostra compagnia assicurativa nella gestione di questa posizione e daro' seguito ad ogni altra azione che reputero' necessaria per tutelare i diritti dei miei familiari, compresa l'azione giudiziaria. Mi corre l'obbligo di precisare, di fronte alle osservazioni del vostro ufficio reclami, che la polizza liquidata nel 2017 a favore di mio nipote Andres Moro Wolfinger ( fratello di Marcel Moro Wolfinger, figlio dell'assicurato Fabrizio Moro e mio nipote) ha avuto un iter simile di difficolta' relativa alla fase liquidatoria per vostra esclusiva responsabilità ed e' stata liquidata, dopo vari mesi e molti comportamenti dilatori e scarsamente professionali della vostra compagnia, sullo stesso conto corrente cointestato presente nella domanda di liquidazione presentata da me il 14 Giugno 2024 a nome e per conto di mio nipote Marcel Moro Wolfinger, questo per smentire alcune ricostruzioni presentate in quella comunicazione, il vostro comportamento, ora come allora, purtroppo non permette in alcun modo di ritenere affidabili le segnalazioni del vostro ufficio clienti e del vostro ufficio reclami in merito alla gestione della fase liquidatoria della polizza da noi stipulata, quindi se avete ritenuto non corretta la redazione della domanda da me presentata il 14 Giugno scorso e frutto di vari mesi di richieste di informazioni e di contatti per email e telefonici con il vostro ufficio clienti, non vedo come io possa ritenere affidabili futuri contatti con il vostro ufficio clienti per redigere una nuova domanda con criteri diversi da quelli utilizzati fino ad ora, nuova domanda che potrebbe benissimo essere rifiutata come la prima, senza motivazioni plausibili o peggio, con motivazioni pretestuose, in conclusione la domanda presentata da me il 14 Giugno per la liquidazione della polizza in oggetto non avra' alcuna modifica, formale o sostanziale, vi intimo con la presente di liquidarla nel piu' breve tempo possibile, nel tempo massimo di una settimana a partire da oggi!” Vi chiedo la cortesia di intervenire per porre termine a questa insostenibile atteggiamento dilatorio della compagnia assicurativa e di aiutarmi ad ottenere la liquidazione del premio in tempi solleciti
Mancata emissione buono Amazon 100 €
Buongiorno, in data 9 novembre 2023 ho aperto il conto corrente Arancio della banca ING, con lo scopo di aderire all'operazione a premio "Con la carta di debito ING hai un buono regalo da 100 euro". Ho rispettato tutte le condizioni stabilite dal regolamento, che si trova al seguente link: ( https://www.ing.it/includes/download/Regolamento_Con_la_carta_di_debito_ING_hai_un_buono_regalo_da_100_euro.pdf ) tuttavia, alla data odierna, non ho ancora ricevuto il buono Amazon da 100 € da voi promesso. Gli operatori dell'assistenza clienti CONFERMANO che io abbia diritto a ricevere il premio, tuttavia la situazione rimane invariata. Chiedo cortesemente che facciate le dovute verifiche e che mi venga consegnato al più presto il buono Amazon da 100 € che mi spetta al mio indirizzo email. Grazie.
Richiesta di riparazione autovettura usata in garanzia
Spett.le Mapfre, ho acquistato lo scorso anno presso la concessionaria VTR di Mentana (RM) una autovettura usata, cioè una Hyundai i-10 con targa EV421PL. Nel tempo ho potuto constatare che il consumo di olio della vettura è eccessivo (circa un litro di olio ogni 1000 km), cosicché ho portato l’auto presso l’autofficina Green Car di Follonica, in quanto convenzionata Mapfre. A quel punto, dopo aver aperto il sinistro (se non erro, il giorno 11 luglio; comunque entro l’anno di validità della garanzia); dopo aver constatato il consumo eccessivo di olio e, dunque, la necessità di rifacimento del rifacimento del motore (come da relazione dell'autofficina convenzionata che invio in allegato), mi hanno comunicato che non avrebbero avuto intenzione di procedere, a causa degli ostacoli posti dall’assicurazione, comunicandomi che sarebbero usciti dalla convenzione con la Mapfre e lavandosene, così, le mani. A questo punto, vi chiedo comunque di trovare una soluzione per la riparazione del motore. Marco Vinciguerra Via Liri, 59 58100 Grosseto Tel. 3284871042 e-mail: marcoluba@yahoo.it
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