Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Difetto di fabbrica braccialetto
Spett. Goccia Spa, In data 20/03/2025, ho acquistato presso il Vostro sito Joy Gioielli un braccialetto di Valentina Ferragni, pagando contestualmente l’importo di 47,50€, ma il prezzo pieno sarebbe stato il doppio, quindi un prodotto di valore, che mi è stato recapitato intorno al 28/29 marzo. Non riesco più a entrare sul vostro sito per vedere la data esatta e non mi fate recuperare la password. Il prodotto è stato acquistato da me, ma era da parte di mia madre per regalarlo a me al mio compleanno il 25 aprile, approfittando dei saldi è stato acquistato con anticipo. Ieri, a distanza di 19 giorni dal primo utilizzo, il prodotto si è spezzato mentre camminavo per strada, il gancetto saldato sul ciondolo centrale si è sbriciolato, questo è ovviamente a mio avviso un difetto del prodotto, che lo rende non conforme allo scopo per cui è stato acquistato e completamente inutilizzabile. In particolare, appena accaduto il fatto, mi sono rivolta al vostro servizio clienti per ottenere la garanzia, in considerazione dell'entità del difetto riscontrato, per la sostituzione del prodotto in garanzia, non essendo secondo me possibile neanche ripararlo. La mia richiesta è stata rigettata poiché secondo voi o invio a mie spese il prodotto e poi valuterete se devo pagare la riparazione (e a mio avviso mi direte sicuramente che non è in garanzia nonostante l'evidenza, perché un'azienda seria lo avrebbe già visto dalla foto che non può rompersi in questo modo per cattivo utilizzo), o dovrei andare in un negozio rivenditore autorizzato, che qui nella mia zona non esiste, per chiedere a loro la garanzia. Ovviamente, non avendomelo venduto loro, non vedo perché dovrebbero farmi la garanzia e comunque dovrei farmi un'ora di macchina per portarlo. Contesto quanto sopra in quanto il prodotto è palesemente difettoso, ho rischiato anche di perderlo e non avere neanche la prova del difetto, il gancio è stato palesemente saldato male, non può sgretolarsi in questo modo e un venditore serio dovrebbe attuare la garanzia. Io, ovviamente, non ho alcuna intenzione di spendere altri soldi né per spedirlo e né per ripararlo, anche perché, ripeto, una riparazione durerebbe sicuramente il tempo di rimetterlo al polso. Ho gioielli di ogni marca da anni e questo dopo 19 giorni si spezza in questo modo? Non è possibile. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto e vi rispedisco il prodotto a spese vostre. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordiali Saluti Feroleto Lucia
Auto usata garantita (?)
Spett. Autohero In data 23/10/2023ho acquistato presso il Vostro negozio una Volkswagen Polo pagando contestualmente l’importo di oltre € 10.000,00. A distanza di pochi mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, il tettuccio interno posteriore è collassato, occorre fare il rabbocco del liquido nel radiatore per perdita costante, quando piove entra l’acqua nel baule, ho dovuto sostituire la marmitta (gennaio 2025 in quanto marcia), ho dovuto sostituire il pedale dell’ acceleratore per problematiche elettriche ed oggi mi trovo a dover sostituire la centralina. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Germana Montebugnoli per conto di D.Turcan Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento
Garanzia accassoria
Buongiorno sono Alice Penso, Si comunica che la macchina CitroenC3 Picasso acquistata da voi ha presentato pi seguenti problemi: Sfarfallamento luce a LED diurna una volta spenta la macchina; Porta del passeggero non si chiude più né con la chiave né con il telecomando. Filtro GPL L' autofficina mi ha fatto preventivo per risolvere alcuni problemi fuori dalla garanzia Conforgest e manodopera per cercare guasti non contemplati in Conforgest. Ora mi chiedo chi deve pagare perché fuori da copertura Conforgest ma comunque in garanzia di 1 anno del concessionario. Non problemi imputabili a me. Resto in attesa di una vostra cortese risposta. Distinti saluti Alice Penso N.B. PEC inviata il 27 febbraio 2025 ore 15.55 e mai ricevuto risposta.
Aggiornamento Software del modulo BECM - Ford KUGA
Buongiorno, sono possessore di una Ford Kuga Plug-in Hybrid, telaio nr.: WF0FXXWPMHMK02017 numero targa: GH714BB, ed ho ricevuto la vs lettera del 28/02/2025 rif.02081898602257 tramite posta normale per un richiamo di sicurezza relativo al veicolo sopra indicato. Con la stessa si segnala la presenza di un difetto che può provocare corto circuito e conseguente incendio delle batterie ad alta tensione e si da indicazione di utilizzare l’auto esclusivamente in modalità ibrida, senza procedere a ricariche dalla rete. Ho acquistato una plug-in, sostenendo il relativo costo, perché l’utilizzo che ne faccio comporta percorrenze prevalenti in elettrico. Adesso sono costretto ad utilizzarla a benzina, come una ibrida normale ma con il maggior consumo dovuto al maggior peso e, oltretutto, a non sentirmi tranquillo visto il rischio di incendio comunque non scongiurato dalla mancata ricarica tramite spina. Addirittura mi si dice "fino a quando non sarà disponibile una soluzione (quindi non sò nemmeno per quanto tempo tale situazione si protrarrà !!!!! presumibilmente nel secondo trimetre 2025 ??), se nel quadro strumenti viene visualizzato il messaggio 'arresta il veicolo', uscire dal veicolo non è appena possibile ed arrestarlo in sicurezza". Direi che la cosa non mi permette di viaggiare in sicurezza, ma sempre il patema d'animo che possa succedere qualcosa di imprevisto e grave da un momento all'altro !!!! A fronte di tutto quanto sopra esposto sono a richiedere almeno un risarcimento danni per il periodo in cui non potrò utilizzare l'auto in modalità elettrica. Ipotizzando una mia percorrenza di 20.000 km annui, con i costi attuali di carburante e considerando una ricarica economica (non fast o supercharger) il costo aggiuntivo si aggira attorno ai 120 euro. Quindi mi aspetto di avere da voi un risarcimento di almeno tale cifra riservandomi di chiedere eventuali altri oneri sostenuti se l'auto non devesse essere sistemata entro il periodo previsto. E, ovviamente, ci penserò bene al momento di dover sostituire l'auto se accordarvi ancora la mia fiducia. Resto in attesa di un vostro cortese riscontro ed esito. grazie Claudio Catti
OBLÒ LAVATRICE HOOWER CREPATO NON SOSTITUITO
Spett. HOOWER In data 29/06/2023 ho acquistato presso il Vostro punto vendita Mediaword di corso Giulio Cesare a Torino pagando contestualmente l’importo di 419,00 €. A distanza di nemmeno 2 anni dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, risulta una crepa evidente nell'oblò che mi costringe a doverlo cambiare. Il 13/05/2025 ho contattato l'assistenza per richiedere, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato, la sostituzione del prodotto in garanzia. La mia richiesta è stata rigettata poiché trattandosi di "pezzi di plastica" in prodotto non rientra nella garanzia e pertanto se ho necessità di sostuire il pezzo dovrò farlo a MIE spese per un totale di 110,00 € (se va bene). Contesto quanto sopra in quanto non è assolutamente normale che dopo nemmeno 2 anni di vita del prodotto (preciso che siamo in 2 e facciamo si e no 3 lavatrici alla settimana) si sia crepato e nel breve termine si romperà definitivamente. Con la nomina del marchio che avete mi rende davvero indignata il fatto che un pezzo come l'oblò si possa rompere in così poco tempo e che bisogna effettuare un reclamo nella speranza che il pezzo possa rientrare in garanzia che mi è stata negata. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad agire per le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento Foto della crepa
Problema di garanzia con iPhone 15PRO
Spett. PhoneClick In data 22/03/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio un iPhone 15 PRO pagando contestualmente l’importo di 975,00€. A distanza di 13 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, non si accende più. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto Ricevuta di pagamento
Attivazione Garanzia GX-600
Spett. Ecovacs Europe GmbH In data 02.06.2024 ho acquistato presso il Vostro e-commerce un Goat GX-600 (n. seriale: E04931849F09HW9R0319) pagando contestualmente l’importo di 1.187,00€. A distanza di 11 (undici) mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, il prodotto non esegue più una ricarica completa, nonostante io abbia seguito tutte le indicazioni fornite dalla vostra assistenza. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Fattura d'acquisto
acquisto ombrellone da giardino
SSpett.le DEGHI S.p.A., con la presente, in riferimento alle mie precedenti comunicazioni e non avendo ricevuto alcun riscontro, vi informo che questa è da considerarsi quale ultima mia comunicazione prima di adire per le vie legali per il rispetto della tutela del consumatore. Nel merito: con ordine 1685723670886 del 02/06/2023 ho acquistato un ombrellone dalla vostra azienda. Successivamente, ho richiesto assistenza per la sostituzione di una parte rotta, con pratica con codice RR718752 come documentato negli scambi di email allegati. Nonostante le vostre assicurazioni, ad oggi non ho ricevuto alcuna risoluzione del problema se on la chiusura di ticket prontamente denunciato da parte mia e del quale vi è stata vs. rassicurazione. Ad oggi addirittura ricevo comunicazione che il ticket n. RR811922 (nuovo dopo chiusura da parte VS. del precedente) è stato chiuso perché risolto o per un mancato riscontro (?!?). Mi dispiace molto per l’accaduto. Ho dato fiducia alla vostra azienda anche in fase di assistenza, ma, a quanto pare, non era il caso di attendere tanto prima di un sollecito formale. Si DIFFIDA la vostra spett.le azienda alla imminente risoluzione del problema, considerato il tempo trascorso e le garanzie ricevute. Qualora questa mia missiva non dovesse sortire l'effetto desiderato, sarà costretto ad adire per vie legali anche in considerazione del tempo di attesa, senza poter utilizzare il mio prodotto. Si allegano precedenti missive che non hanno sortito alcun effetto se non di adottare da parte della vs. ditta una pratica dilatoria che ha portato ad un’attesa spasmodica per la risoluzione del problema. Distinti saluti, Antonio Popolla
Garanzia Dualsense
Buongiorno. con la presente Vi comunico che il controller wireless Dualsense da me acquistato in data 14\07\2023 assieme a una Playstation 5 , di cui al contratto in oggetto, presenta dei difetti che lo rendono non conforme rispetto a quanto stabilito in contratto. In particolare, la levetta analogica sinistra risponde incorrettamente ai comandi, virando a sinistra quando viene premuta verso destra. Vi invito pertanto, ai sensi dell’art. 130 D.Lgs. 206/05 a provvedere a Vostre spese, alla riparazione dello stesso o alla sostituzione, Con riserva di ogni diritto in ordine al risarcimento dei danni. Preciso che vi ho già contattati in merito alla questione con la richiesta nr. 250507-04481 dove mi avete invitato a rivolgermi a un addetto di reparto, il quale mi ha negato l'assistenza. Vi ricordo infine che l'acquisto l'ho effettuato sul vostro sito, di conseguenza secondo i termini di legge siete voi il venditore e non un vostro punto vendita.
Sostituzione prodotto viziato
Spett. 3 Esse S.r.l.s., come noto, in data 13.12.2024, è avvenuta la consegna degli sgabelli oggetto dell’ordine effettuato in data 25.11.2024. Alle ore 19.00 del medesimo giorno 13.12.2024, all’apertura dell’imballaggio di cartone e trovando il poggiapiedi di uno dei due sgabelli rotto, provvedevo tempestivamente a segnalare la cosa, inviando anche documentazione fotografica, chiedendo dunque di sostituire il prodotto viziato in garanzia senza addebito alcuno. A seguito di richiesta in tal senso, inviavo altresì le foto attestanti la integrità dell’imballaggio. Dopo numerosi solleciti, mi è stato proposto l’invio di uno sgabello in sostituzione di quello viziato a fronte del pagamento di non dovute spese di spedizione. A seguito del rifiuto di sostenere tali spese, non dovute e non giustificate, è stato rifiutato l’invio dello sgabello in sostituzione e, alle successive missive, nessun riscontro è seguito. Tale atteggiamento e contegno, che peraltro non pare essere isolato da quanto emerge da altri commenti rinvenibili in rete, risulta contrario ed in aperto contrasto con le condizioni generali di vendita pubblicate sul Vostro sito e che dichiarate di applicare, nonché con le norme poste a tutela del consumatore e con le norme generali del codice civile. In forza di tali norme, di legge così come contrattuali, il venditore, e dunque la Vostra società, deve provvedere alla sostituzione del bene senza spese a carico del consumatore. Se non fosse in grado o non volesse provvedere alla sostituzione, dovrà comunicarlo e provvedere al ritiro del bene ed alla restituzione integrale del prezzo pagato. Al fine di paralizzare le già pretestuose eccezioni sollevate nella precedente corrispondenza, si precisa che non vi è alcun obbligo di accettare con riserva una consegna in presenza di imballo integro, come era quello di cui si discute. Peraltro, per quanto occorrer possa, il comportamento tenuto è perfettamente in linea con i Vostri suggerimenti di “ispezionare attentamente l‘integrità del pacco prima di apporre la firma a prova di avvenuta consegna”. Irrilevanti rispetto ai rapporti contrattuali, sono i rapporti esistenti fra la Vostra società e i Vostri eventuali partner e fornitori terzi. Rinnovo dunque l’invito a provvedere senza ritardo all’invio dell’articolo in sostituzione, dandone conferma per iscritto entro e non oltre il prossimo 20 marzo 2025, ciò ai sensi e per gli effetti dell’art. 130 Codice del Consumo e dell’art. 11 delle condizioni di vendita.
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