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Prodotto difettoso alla consegna
Spett. EURONICS In data 16/01/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio EURONICS - BRUNO CATANIA CENTRO, un piano cottura a induzione pagando contestualmente l’importo di 299.90€. A distanza di 5 giorni dall’acquisto e poche ore dopo la consegna, avvenuta la sera 20/01/2025, provando semplicemente a accendere il prodotto, mi accorgevo che il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, il prodotto si spegne, dopo qualche secondo dall'accensione e non è possibile eseguire alcuna operazione. Il 21/01/2025, vi ho chiamato per richiedere, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato, la sostituzione del prodotto in garanzia, ma mi avevte detto di rivolgermi direttamente al negozio in cui avevo effettuato l'acquisto, cosa che ho fatto, ma la mia richiesta è stata rigettata poiché l'istallazione non era stata fatta da un tecnico euronics. Ho spiegato che il prodotto non era stato installato ne da me, ne da altri, ma solo testato, collegandolo banalmente a un'alimentazione per verificarne il funzionamento corretto. A questo punto mi è stato detto di portarlo a un centro assistenza autorizzato. Fatto anche questo, ma mi è stata proposta la riparazione del prodotto NUOVO!!! e non la sua sostituzione. Pertanto contesto quanto sopra in quanto ho pagato un prodotto nuovo e non riparato, per il quale avrei sicuramente dovuto ottenere una scontistica, cosa mai ricevuta. A tutt’oggi a distanza di oltre una settimana non mi è ancora stato riconsegnato il prodotto in riparazione, e il negozio in cui ho acquistato non mi ha fornito alcun tipo di rimborso e/o sostituzione del prodotto. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Ricevuta di pagamento
MANCATA RIPARAZIONE IN GARANZIA SCHERMO ZFLIP 4 SAMSUNG
Spett. SAMSUNG In data 06/06/2023 ho acquistato presso il negozio EURONICS S.p.A. di Viale Martiri di Piazza Tien An Men di Reggio Emilia, un cellulare ZFLIP4 128GB BLUE (SAMF721128B) pagando contestualmente l’importo di 679,90 €. A distanza di 7 MESI dall’acquisto, il prodotto ha presentato difetti che lo hanno reso non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, aprendo lo schermo del cellulare e senza che esso avesse subito precedentemente urti, è apparsa, dopo una serie di sfarfallamenti luminosi, una riga nera lungo tutta la cerniera dello schermo, con il conseguente danneggiamento dei pixel. Questa riga aumentava di spessore man mano che il telefono veniva utilizzato, senza chiudere lo schermo. In data 3/1/2024 è stato perciò portato in assistenza presso il centro convenzionato Samsung LABORATORIO G2 s.r.l. di Via Brigata Reggio 47/AB di Reggio Emilia, dove è stato preso in carico e RIPARATO IN GARANZIA (sostituzione dell'unità display e batteria), poichè probabilmente era stato riconosciuto il difetto di fabbricazione. Solo pochi mesi dopo, a dicembre 2024, si è ripresentato lo stesso problema con lo schermo, sempre senza che il telefono subisse urti (ci tengo a precisare che il telefono è protetto da pellicola sullo schermo più case esterno e che viene chiuso e riaperto pochissime volte al giorno), salvo che in questa occasione, la riga nera apparsa dopo gli sfarfallamenti, era molto più larga e impediva il funzionamento del touchscreen in tutta la parte superiore dello schermo. Portato nuovamente nello stesso centro di assistenza, mi è stato risposto che non avrebbero potuto provvedere alla nuova sostituzione dello schermo in quanto erano cambiate le politiche di assistenza in garanzia e mi è stata proposta la riparazione a mie spese (intorno ai 375 €). Data la ripetitività del guasto, 2 volte nell'arco di un anno, gennaio 2024-dicembre 2024, ritengo palese che il prodotto da me acquistato sia difettoso e debba quindi essere riparato in garanzia. Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Copia contratto d’acquisto e Ricevuta di pagamento, Rapporto di chiusura prima riparazione in garanzia.
Aspirapolvre senza fili rimborso
ho acquistato un aspirapolvere senza fili che e' risultato difettoso per il quale l'assistenza della LIDL mi ha riconosciuto il rimborso che non è mai arrivato .segnalo di seguito ultima corrispondenza ,sollecito con riepilogo comunicazioni inviate e ricevute ; ida guarnaccia [virgifrenci@gmail.com] mer 8 gen, 09:28 a servicecenter, Assistenza Sollecito con riferimento a quanto in oggetto relativa alla vs volontà di rimborsare il prezzo di acquisto,non risulta ancora nessun accredito. Richiamo vs attenzione alle ns ripetute segnalazioni e solleciti a partire dal 22/11/2024 che non hanno ancora riscontri.Sono trascorsi 90 giorni apertura primo ticket. Riporto di seguito vs comunicazione del 4/11/2024 rimborseremo il prezzo di acquisto. La preghiamo di inviarci le sue coordinate bancarie (IBAN, BIC, intestatario del conto). rif:00D58000000K3E6.500J900000704T9:rif KSR Group GmbH vs del 26/11/2024 ,rimborso Sehr geehrte Damen und Herren der Firma es gibt eine neue Nachricht zu Ticket T21-61558 - '[-SERVICECENTER-]Referenza 108562784' für Sie. Bettina Führer schrieb: Salve, Il rimborso del prezzo di acquisto di 149 euro per l'aspirapolvere è stato effettuato oggi. Purtroppo non possiamo rimborsare gli accessori acquistati nell'ottobre 2023, in quanto l'apparecchio è rimasto in uso fino all'ottobre 2024 e quindi anche i pezzi acquistati erano in uso. Vi ringraziamo per la vostra comprensione. ref:00D58000000K3E6.500J900000704T9:ref KSR Group GmbH Confermo che il rimborso non e' ancora pervenuto -Per semplificare vi rinviamo ns coordinate bancarie il 17 nov abbiamo inviato ns coordinate bancarie itn conto : Ida Guarnaccia IBAN IT13J0301503200000003362122 BIC SEPA - FEBIITM1 In attesa di vs cortese riscontro Ida Guarnaccia +39 3315618876 ad oggi nessuna notizia e men che meno accrediti bancari .
Garanzia non applicata
Spett.le Decathlon, in data 17/12/2024 ho acquistato tramite la Vs. app un tavolo da ping pong marca PONGORI, consegnatomi a domicilio il giorno 20/12/2024 dal Vs. Corriere. Come già prontamente segnalato con email del 04/01/2025, all’apertura dell’imballaggio il prodotto (che sarebbe dovuto essere un regalo di Natale) si è rivelato difettato. In particolare le gambe risultano danneggiate nonché il piano leggermente deformato, come dimostrano le foto allegate. Il giorno 08/01/2025 vengo dunque contattato telefonicamente dal centro assistenza PONGORI il cui operatore mi dice che nel giro di una settimana avverrà il ritiro del prodotto danneggiato con contestuale consegna del nuovo tavolo e che nei giorni successivi sarei stato contattato per definire data e ora dell’intervento. Alla conversazione telefonica è seguita, nello stesso giorno, un’email di conferma della suddetta procedura che sarebbe stata diretta operativamente dal negozio di Roma Collatina. Passato qualche giorno e non avendo ancora ricevuto alcuna indicazione sui dettagli dell’intervento, mi reco personalmente al negozio di Roma Collatina, il cui addetto mi riferisce che per mancanza di scorte nei magazzini, necessarie ad effettuare il cambio, bisognava attendere circa un mese affinché rientrassero i colli ordinati dalla Francia. Pertanto, visto i tempi lunghi d’attesa, chiedo all’addetto di inviarmi cortesemente un promemoria per email di quanto riferitomi a voce. Il giorno 15/01/2025 vengo nuovamente contattato telefonicamente dal cento assistenza, il cui operatore mi riferisce che i tavoli erano nuovamente disponibili ma che la procedura contestuale di ritiro/consegna non era possibile e che invece (senza prospettare nessuna altra possibile alternativa) bisognava effettuare prima il reso del prodotto, poi rimborsare la somma spesa per l'acquisto ed infine effettuare un nuovo acquisto. Sconcertato e preso alla sprovvista per l’ennesimo cambio di programma a circa un mese dall’ordine, chiedo all’operatore di inviarmi un email di quanto riferitomi telefonicamente, affinché potessi documentarmi meglio in merito. Nei giorni successivi provo ripetutamente a contattare il call-center (039/9007550) per maggiori chiarimenti ma senza alcun successo poiché, dopo il messaggio iniziale della voce guida, la comunicazione si interrompe sistematicamente, pertanto il 17/01/2025 inoltro un’ulteriore email per esprimere il mio disagio e chiedere ulteriori chiarimenti. Non riuscendo ad avere alcun contatto con l’assistenza, il giorno 20/01/2025 inoltro l’ennesima email chiarendo che il sottoscritto non è interessato alla procedura di reso del prodotto, che implicherebbe notevoli complicazioni come ad esempio un’ulteriore dilatazione dei tempi (dovuto alle tempistiche bancarie di valuta per il riaccredito della somma, alla rielaborazione di un nuovo ordine con i relativi tempi di spedizione, ecc.) nonché il rischio che scada il periodo di promozione del prezzo con cui il tavolo è stato acquistato; ma che il sottoscritto è invece interessato esclusivamente alla legittima sostituzione (senza ulteriori movimenti) del prodotto coperto da garanzia. Infine il giorno 23/01/2025 ricevo un’altra email dal centro assistenza che, ignorando le mie precedenti richieste del 20/01/2025, mi informa che per ottenere il rimborso sarebbero necessari ben 10 gg. lavorativi dal ricevimento della merce presso il deposito logistico di Decathlon; a detta comunicazione torno a ribadire in risposta e nella stessa giornata che: “il sottoscritto non ha chiesto di effettuare il reso del prodotto con relativo rimborso ma di ottenere la riparazione o la sostituzione del prodotto come previsto dalla garanzia vigente”. A tal riguardo, ad oltre un mese dall'acquisto, vista la già annosa corrispondenza avvenuta e visti i frequenti disguidi che si verificano con le procedure di rimborso nonché i consistenti succitati tempi bancari e gli eventuali imprevisti che possono verificarsi durante il trasporto, il sottoscritto ritiene che ai sensi dell’art. 130 c.5 del Codice del Consumo (decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206) la procedura attivata (arbitrariamente) da Decathlon arrechi al sottoscritto notevoli inconvenienti in relazione alla natura del bene ed allo scopo per il quale lo stesso è stato acquistato (regalo di Natale). Pertanto, visto e considerato quanto sopra, si chiede a Decathlon, ai sensi dell’art. 130 c.3 del Codice del Consumo, di adempiere tempestivamente alla contestuale sostituzione del prodotto coperto da garanzia senza alcuna altra azione richiesta da parte del sottoscritto (così come concordato inizialmente in data 08/01/2025) o come unica alternativa a detta soluzione, ai sensi dell’art. 130 c.7 del Codice del Consumo, di applicare una congrua riduzione al prezzo del bene acquistato, plausibilmente pari ad uno sconto di almeno il 25% della somma spesa. Con riserva di agire presso le competenti sedi per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi con aggravio di spese a Vostro carico. Con ogni più ampia riserva di diritti, ragioni ed azioni. Distinti saluti. F. P. Allegati: - Fattura - Corrispondenza email - Documentazione fotografica
Top cucina difettoso
Spett. Monco Convenienza In data 22/12/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio una cucina pagando contestualmente l’importo di [€ 2.899,34]. La cucina e' stata poi montata in data 16/03/2023 e ho la fattura relativa ai soli mobili della cucina per € 1.577,83. A distanza di circa 18 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, il lavello non aderiva perfettamente al top, questo problema è stato fatto presente nei tempi utili per la garanzia ed è stato sotituito a dicembre 2024, ci siamo accorti a gennaio 2025 che il problema permane, ossia il lavello continua a non aderire al top (mondo convenienza ci ha detto che lo dovevamo dire in entro 15 gg), lo abbiamo fatto presente a gennaio 2025 facendo presente anche che forse il problema non e' il lavello ma il top deformato, che tra l'altro in un altro punto (un angolo a destra) si è anche gonfiato e si è staccata la lamina superiore. Il 09/01/2025 e 23/01/2025 ho aperto richieste di assistenza con foto e inviato anche pec sempre con foto e ho chiesto telefonicamente e con pec che un responsabile potesse venire a vedere il problema ma ho ricevuto sempre rifiutio e mi è stato risposto alle richieste di assistenza che il problema dipende da un uso non corretto del top e che il problema del lavello andava evidenziato in 15 gg dalla sostituzione. La mia richiesta è stata rigettata poiché "il danno è stato causato da un errato utilizzo del top della cucina", ho chiesto in quale punto del contratto sia specificato "quale e' un corretto uso" della cucina, ma non mi è stato riferito, e inoltro ho specificato che un top di cucina deve fare il suo lavoro spesso in ambienti umidi e con vapore. Contesto quanto sopra in quanto non trovo un punto del contratto in cui sia specificato quale sia l'uso corretto di una cucina e comunque ho aperto le pratiche per sostituzione entro i tempi prestabiliti. E' stato comunque sostituito il lavello ma il problema della non aderenza al top della cucina permane. Mentre il top danneggiato è tutt'ora ancora gonfio e con la lamina staccata e non so come fare. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. (Allego fattura di acquisto nella quale in seconda pagina è presente il top con la dicitura "TOP LAM.FILO QUA.P60 H4 FENIX BEIGE ARIZONA 0748 CM" per importo di € 273,24)
Lavastoviglie emana odore plastica bruciata.
Spett. BOSCH In data 31/03/2023 ho acquistato presso il negozio online UNIEURO una Lavastoviglie Bosch SMD6TCX00E pagando contestualmente l’importo di 641,95€. Fin dai primi lavaggi, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, la lavastoviglie emette una puzza eccessiva tipo di plastica bruciata a lavastoviglie ancora chiusa. Il 12/04/2024 vi ho inviato un email per richiedere la riparazione del prodotto in garanzia, richiesta intervento n. 2570332966. Il giorno successivo sono stata contatta dal Centro Assistenza GALLI & VILLARECCI SNC di Arezzo, e’ intervenuto il tecnico ha sentito subito questo odore fortissimo ammettendo immediatamente che c’era un problema e secondo lui era da sostituire e che ne avrebbe parlato con un vostro tecnico. Ho ricontattato più volte Galli ed ogni volta venivo liquidata con il tecnico BOSCH non chi ha ancora dato riscontro. In data 14/10/2024 ricevo una vostra mail che mi comunica la cancellazione della richiesta di intervento, vi rispondo subito dicendo che la lavastoviglie non è stata riparata e che il problema persiste. Mi aprite una nuova richiesta n. 2570368297. Nonostante i numerosi solleciti, finora il guasto non è stato riparato. Alla luce di quanto sopra e tenuto conto che ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 la riparazione deve avvenire entro un congruo termine in base alla natura del bene e al suo utilizzo, richiedo la sostituzione del prodotto senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine
mancate condizioni di vendita
Buona sera, abbiamo acquistato una friggitrice professionale in data 30/06/2024 sul sito di https://www.ristoattrezzature.com. L'abbiamo provata nella prima occasione utile ( 26 ottobre) e ci siamo resi conto che il prodotto era difettato (ammaccature importanti presenti in tutto il prodotto, completamente fuori bolla, con evidenti perdite di olio. Il prodotto è stato consegnato anche senza prese elettriche. Abbiamo prontamente scritto all'assistenza, contattata telefonicamente con il servizio a pagamento, inviato a nostre spese (50€) il prodotto e dopo numerosi solleciti ci hanno rispedito un prodotto diverso dal precedente, usato e ancora più difettato. Non è stato comunicato né che il prodotto era gravemente danneggiato e impossibile da sistemare né che sarebbe stato sostituito con un altro. Dopo ulteriore segnalazione sostengono che il prodotto non è rimborsabile e che non è prevista la sostituzione con un articolo nuovo. La spedizione della seconda è arrivata in condizioni pessime con imballaggio non congruo alla tipologia di prodotto. allego foto
Articoli difettati
Buongiorno, in data 20/01/2025 ho ricevuto un articolo acquistato tramite la piattaforma Vinted. Il bracciale rigido venduto in condizioni ottime, senza difetti, è risultato ammaccato, con ossidazioni, angoli vivi e parti staccate ( dovute probabilmente a uno schiacciamento). Il venditore ha avviato il reso senza accettare alcuna mediazione e il team Vinted ha risposto con messaggi automatici e ha chiuso la conversazione. Chiedo che il problema venga esaminato dal team Vinted senza l'uso di messaggi automatici, che venga letta la chat con le relative foto e che venga contattato il venditore per una mediazione su rimborso senza reso. Inoltre chiedo che Vinted renda visibile sui profili degli utenti la percentuale di resi per difetti non conformi alla descrizione.
prodotti difettosi e mancata gestione delle problematiche
Il 01/112024 ho ordinato cucina (tranne tavolo e sedie), divano letto e camera da letto per una 2a casa, totale 3.250 €; consegna e il montaggio 21 dicembre. In relazione alla cucina ho comprato sia i pensili che il piano cottura che gli elettrodomestici e in particolare avevo chiesto per tutto quello che riguardava le aperture che ci fosse il rallentamento sulla chiusura,. Il 21 /12 vengono a montare il tutto, nel mentre che cominciano a piazzare la cucina scoprono che le misure del top sono sbagliate, il taglio del piano cottura che è stato indicato dalla persona che mi aveva seguito nell’ordine (“valeriaba” così risulta) era stato disegnato in maniera errata e il piano cottura sarebbe stato esattamente sotto la manopola di apertura del gas che indipendentemente (per quanto giusta) dalla normativa che lo vieta, è comunque anche un discorso di scomodità nel cucinare. Il Servizio Clienti (06-62299137 o 06-62299001) che in quella giornata mi ha contattato relativamente alla gestione delle problematiche è stato molto cortese, ha preso atto dell’errore dipendente dalla venditrice, tra le altre cose nell’analizzare quello che era l’ordine che avevo fatto (tra l’altro suddiviso in 7 ordini diversi che anche loro non hanno capito perché non c’è ne fosse uno unico ma questo è l’ultimo dei problemi) mi hanno detto che la venditrice aveva inserito nell’ordine delle cose che non servivano, ad esempio un fondo da mettere dietro la cappa che qualora l’avessero prima fissato al muro poi dopo la cappa non si riusciva a mettere. Chiaramente, come tutti noi, se io ordino una cucina non gli vado a elencare le viti che devono mettere, le cerniere degli sportelli, piuttosto che quelle piccole aggiunte che loro mettono di default, mi fido, non nego che ho firmato quello che loro mi hanno sottoposto come ordine, ma rileggendo non c’erano quelle specifiche che poi sono state oggetto di problematiche per le quali sto scrivendo questa recensione. Mi hanno quindi lasciato la cucina montata a metà, ho ancora inscatolato il piano cottura, la cappa e il top è semplicemente appoggiato e ci siamo accordati per tornare in negozio a prendere le misure corrette e poi venire a montare il resto. Nel mentre di quella giornata avevo cominciato a notare delle criticità: • quando i montatori sono andati via ho provato ad aprire la lavastoviglie ad incasso, mea culpa di non averlo fatto prima ma stavo seguendo tanto il montaggio della cucina quanto della camera da letto, la casa piena di scatoloni e polistirolo, l’ultimo dei miei problemi era aprire l’anta della lavastoviglie, fatto sta che l’anta non si apre in quanto non avevano regolato la porta in modo che non toccasse sullo zoccolo e quindi non si riusciva ad aprire. • Circa il modulo con i cassetti per mettere le posate provo ad aprirli e chiuderli e scopro che i cassetti non hanno il rallentamento, cosa che invece tutte le ante dei pensili avevano come da ordine fatto. • In più il frigo di cui vi allego le foto come potete vedere i ripiani non sono poggiati su un binario lineare ma al fondo presentano una scanalatura. Ho altri frigoriferi similari ma al fondo quella scanalatura viene compensata da un innesto di plastica che viene messo al fondo del ripiano e serve sia per avere una base sulla parte finale del ripiano sul binario, altrettanto per evitare che quando si tira fuori qualcosa dal frigo lo stesso ripiano possa venire via. • Sempre del frigo, il cassetto al fondo non sembra il suo, le forme di incastro non corrispondono e soprattutto il cassetto come potete vedere dalle foto non si chiude tutto, rimane dello spazio tanto davanti quanto, soprattutto, dietro. • Sotto il letto contenitore vengono messe tre lastre di legno con i piedini, sono talmente tagliate male che non stanno una vicino all’altra ma si sovrappongono (allego foto), hanno detto che in sede di prossima consegna del top con le misure corrette mi faranno avere anche quelle, speriamo in bene… Vista la problematica successa, il 28/12 sono andato in negozio per far presente il discorso del top da cui è risultato che la venditrice (la famosa “valeriaba”) aveva sbagliato le misure, si doveva modificare un pensile perché spostando il top e di conseguenza la cappa ne avrei preso un più largo, e nel mentre ho fatto presente il problema tanto del frigorifero quanto della cassettiera. E qui da parte della venditrice (tale “saragu”) e poi successivamente, è cominciata un’odissea di mail, telefonate, inviate fotografie di ogni genere; già in negozio mi comunicano che per quanto li riguarda tanto il frigo quanto la cassettiera sono ordini a posto, corretti, senza assolutamente errori. In merito alla cassettiera della cucina ho detto che tanto non viene utilizzata perché il top non è stato montato non avendo fissato nulla, potevano quindi riprendersi il modulo dei cassetti, mi portavano quello con il rallentamento nella chiusura, pagavo la differenza e non c’erano problemi. In merito al frigo gli ho detto che così non posso tenerlo perché se uno dovesse appoggiare qualcosa di pesante sul fondo del ripiano non avendo un appoggio sul binario il rischio è che quel vetro possa piegarsi; la cosa interessante è che quando sono andato in negozio il 28/12 la venditrice (“saragu”) mi ha fatto vedere un frigo in esposizione uguale a quello che mi avevano portato e, SORPRESA, aveva un binario dritto senza quella scanalatura al fondo, la stessa venditrice l’ha notato in quanto avevo le foto del mio frigo e ha detto che avrebbe aperto una segnalazione. Pensate che tutto questo sia servito per risolvere il problema? Assolutamente no, ancora ieri mi hanno detto che: • per il frigo stanno sentendo il produttore (che tanto chissà quando risponderà e hanno scaricato su di lui la responsabilità per quanto io il contratto l’abbia firmato con il negozio di Moncalieri ed altrettanto i soldi li ho dati a loro); • della cassettiera non gli interessa la cosa, dicono che l’ordine è a norma perché io comunque non ho eccepito in sede di sottoscrizione dell’ordine sul fatto del rallentamento. Se si guarda bene però l’ordine, nelle specifiche della cassettiera così come delle ante non c’è scritto se con o senza rallentamento, io sono sicuro di averglielo detto, non tanto perché eravamo in due a fare l’ordine per la nostra casa, ma perché è evidente che non ha senso ordinare il rallentamento solo sulle ante dei pensili più e non sui cassetti, o tutto o niente. Quello che però è strano è che dal negozio da cui dovevano farmi parlare con la famosa venditrice che ne ha fatte più di Bertoldo (e la dimostrazione è che in sede di prima consegna ho pagato molto meno perché lei non solo ha sbagliato la misura del top ma mi aveva inserito nell’ordine anche cose che assolutamente non servivano e che anzi avrebbero impedito il montaggio del resto), quella venditrice (“valeriaba”) non si è mai fatta sentire, è proprio vero che una volta che si compra e si paga poi si viene abbastanza abbandonati a se stessi; non basta stare ore al telefono a spiegare decine di volte i problemi se tanto poi non gli interessa risolversi. Tra l’altro non avevo comprato né una cucina né una camera da letto di quelle in promozione/da volantino/scontate, buona parte dei prodotti acquistati erano tutti specifici per le misure della cucina e quindi con dei costi nettamente superiori perché quando ci sono delle misure diverse fanno pagare le lavorazioni, giustissimo, però non mi sembra corretto che il Cliente una volta che ha pagato venga abbastanza abbandonato a sé stesso. Al telefono, il Servizio Clienti che chiama da Roma è tanto gentile, si rende disponibile, conferma come effettivamente le cose possano non essere state fatte nella maniera corretta, ti fa inviare più volte una quantità di fotografie, ma poi alla fine nulla cambia.
Problema con letto matrimoniale ceduto dopo 1 anno e mezzo
Spett. [Mondo Convenienza] In data [11/04/2023] ho acquistato presso il Vostro negozio un [Letto matrimoniale Eleonora CAMERA ELEON.6A SPE.CENT.ARGENTO CONT.BIANCO LARICE] pagando contestualmente l’importo di [790€]. A distanza di [20 mesi] dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, [come già segnalato all'assistenzac clienti da cui ho ottenuto solo un rifiuto aggressivo tramite una perizia non legale effettuata da un'impiegato non iscritto ad alcun albo di periti, il letto ha ceduto sul lato sinistro facendo crollare il lato sinistro provocandomi delle lesioni a me e a mio figlio di 2 anni che dormiva insieme a me. Il danno è ampiamente riparabile nonostante il materiale con cui è composto il letto non sia ottimo.] Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto, anche parziale. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Allegati: Conferma ordine/Copia contratto d’acquisto
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